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I miei genitori mi lasciarono appena fuori il cancello principale del campus.
Papà disse: “Chiamaci e facci sapere come sono andati gli esami.”
Gli risposi che l’avrei fatto. Li abbracciai entrambi, salii sul marciapiede e li salutai mentre tornavano in mezzo al traffico.
Fu un fantastico fine settimana, ma era ora di tornare alla mia solita routine universitaria.
Quando mi chinai per prendere i bagagli, lo vidi. Un portafoglio era incastrato in mezzo alle grate di un tombino ai miei piedi.
Lo tolsi da lì con attenzione. Era nero e aveva una cerniera d’argento. Uno sticker sbiadito di Hello Kitty decorava la parte in basso a destra, facendo capire che il borsellino apparteneva ad una ragazza. Lo aprii e i miei occhi si spalancarono.
Banconote da cento dollari.
Dovevano essercene una dozzina. Diedi immediatamente un’occhiata in giro per accertarmi che nessuno lo avesse notato. Mi diressi il più velocemente possibile verso la sicurezza e l’intimità della mia camera.
Una volta arrivato, svuotai il contenuto del portafoglio.
Quattromila dollari.
Nessun documento.
Tuttavia c’era una piccola foto di una ragazza delle medie. Aveva dei capelli castano-dorati che le arrivavano alle spalle e un sorriso da cheerleader. Era carina e, senza accorgermene, mi scordai dei soldi e mi ritrovai a fissare la foto. Mi svegliai dal mio stato di trance quando sentii dei passi fuori. Il mio coinquilino sarebbe tornato in qualsiasi momento e non volevo che mi beccasse con tutti quei soldi, quindi misi tutto via, ma tenni stretta la foto.
Feci delle ricerche sulla ragazza. Ci volle un po' di tempo, ma alla fine scoprii che il suo nome era Rebecca, anche se gli altri la chiamavano Becky. Una volta scoperto il nome, trovarla era solo questione di tempo. Era una matricola che di notte lavorava part-time per un centro sportivo.
Il complesso stava subendo grandi ristrutturazioni. Quando mi ci avvicinai, giuro che sembrava che fosse scoppiata una bomba. Una volta entrato non mi ci volle molto per trovarla. Era seduta dentro la cabina dell'entrata. Non sembrava per nulla la ragazza nella foto. Mentre quest'ultima era pimpante e allegra, lei sembrava cupa e annoiata.
"Becky?" La chiamai.
Alzò lo sguardo. Mi aspettavo quasi di vederla sorridere, ma non lo fece. In realtà, dal modo in cui mi guardava, sembrava che la stessi disturbando.
"Sì?" rispose.
"Io... uh... ho qualcosa per te."
Frugai nello zaino ed estrassi la mia calibro .22. Quando le sparai due colpi in testa Becky non ebbe molto tempo per reagire.
Uscii dall'entrata laterale. Mentre tornavo nel dormitorio mandai un messaggio con il mio cellulare usa e getta.
"Lavoro compiuto. Aspetto la seconda metà nello stesso posto."SPOILER (clicca per visualizzare)https://redd.it/47ivj6
Il testo originale presentava varie ripetizioni, dunque mi sono permesso di usare sinonimi e di tagliare parole laddove necessario per una resa migliore in italiano.
Edited by DamaXion - 23/11/2020, 19:04 -
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l'ho trovata molto bella anche io, andava tradotta! -
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quando sono arrivata al finale ho avuto un brivido, e traducendola ancora di più -
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Spettacolo....semplice ma inquietante! Dovrebbero farci un film -
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Sono nato con un dono. O almeno è così che l'hanno sempre definito i miei genitori. Personalmente, non lo chiamerei dono, lo definirei più una conoscenza. Un’abilità di osservazione, se proprio la si vuole definire così. Ricordo ancora come per moltissimo tempo guardavo quei cosi, quei numeri, e non riuscissi a capire cosa potevano significare. Ma ora lo so. Penso avessi circa undici anni quando per la prima volta capii cosa significassero quei numeri. Stavo guardando la televisione con i miei genitori quando in un notiziario vidi una donna ad Oxford che era appena stata sentenziata per l’omicidio di 17 persone. Mentre guardavo il filmato della donna che veniva scortata nel tribunale, ecco che lo vidi. Il numero 17 fluttuava appena sopra la sua testa come un alone maligno. In quel momento realizzai, quei numeri non erano casuali. Rappresentavano persone. Ogni numero che vedevo era il numero di persone che un individuo avrebbe ucciso durante tutta la sua vita.
Iniziai a vedere il mondo diversamente dopo quel giorno. In un giorno normale, mentre camminavo verso scuola o verso casa, potevo vedere un mare di 0, forse qualche 1. A volte passavo davanti ad un uomo per strada, il numero 3 fluttuava appena sopra la sua testa e mi faceva sentire inquietato. Non conosco personalmente qualcuno con un numero più alto di uno e ho sempre convinto me stesso che quell’uno sarebbe stato a causa di un incidente stradale o qualcosa del genere, niente di sinistro come l’omicidio.
Mentre crescevo, i numeri rimasero per lo più invariati. A questo punto dissi ai miei genitori di questa mia capacità ed entrambi concordammo sul fatto che sarebbe stato più sicuro tenere il segreto tra di noi. La prima persona che conobbi con un numero alto fu il mio amico Kyle. Incontrai Kyle ad una festa a casa di un amico in comune. Abbiamo fatto amicizia parecchio in fretta visti anche i tanti interessi in comune, ma mi sentivo sempre inquietato quando lo guardavo a causa del numero 5 che incombeva sulla sua testa. Cinque persone? Kyle? Non lo credevo possibile così decisi velocemente di non pensarci più.
Dopo circa tre mesi di amicizia, mi svegliai una mattina con molti messaggi su Facebook. Tutti i miei amici erano agitati per quel che era successo a Kyle ma non riuscii a trovare una risposta diretta da nessuno di loro circa quel che successe.
Dopo aver scrollato un paio di post nella mia sezione news, ebbi la risposta che cercavo. Kyle andò ad una festa con la sua ragazza, Amy. Si erano ubriacati un po’ troppo ma Kyle decise che era comunque in grado di guidare fino a casa. Dopo circa un miglio di viaggio, Kyle andò a sbattere contro una macchina dopo aver girato dal lato sbagliato della strada. I post dicevano che l’incidente era molto brutto e che la sua ragazza era morta sul colpo. Gesù Cristo, pensai. Per quanto la notizia era brutta, una parte di me non riusciva a non sentirsi in colpa. Sapevo che Kyle avrebbe ucciso qualcuno, ma non sapevo chi e quando. No? Mentre leggevo più attentamente i post, scoprii di più riguardo l’auto contro la quale si schiantò Kyle. La loro macchina si rovesciò a causa dell’impatto e rotolò infine in un fosso sul lato della strada. Il guidatore, uno studente della nostra scuola, è stato ucciso sul colpo. I suoi tre amici, che erano nei sedili passeggeri, morirono tutti all’ospedale a causa delle ferite. Cinque persone. Kyle ha ucciso cinque persone quella notte. E sapevo che sarebbe accaduto.
Mi sentii in colpa per l’incidente per un lungo periodo di tempo. Provai a parlarne con i miei genitori e loro provarono ad empatizzare con me, ma sapevo che non potevano capire. Infatti, era molto difficile per chiunque capire perché mi sentivo così, finché non incontrai Melanie. La più bella donna che io abbia mai visto. Iniziammo ad uscire circa otto mesi dopo l’incidente di Kyle e sentii subito una connessione con lei, cosa che non avevo mai sentito prima. Lei era la prima persona, dopo i miei genitori, a cui avessi mai parlato del mio dono e mi sentii così sollevato quando vidi che lei non aveva dato di matto o non mi aveva lasciato. Era così gentile con me e così comprensiva. Era curiosa riguardo il mio “dono” e sembrava avere un infinito elenco di domande. Mi prese un po’ alla sprovvista quando mi osservò, con gli occhi sbarrati, e mi chiese quale numero fosse sopra la sua testa. Aveva uno 0. Glielo dissi e fu come se potessi percepire una piccola ondata di sollievo. Amavo tutte le domande che mi faceva, mi sentivo bene ad avere finalmente qualcuno con cui parlarne, e che fosse genuinamente interessato in quel che avevo da dire.
Uscivamo da circa un anno quando mi chiese una cosa che i miei genitori non mi avevano mai chiesto: “Jamie, posso chiederti una cosa?” domandò con un filo di voce.
“Certamente” risposi.
“Beh, ho sempre voluto chiedertelo, ma non ho mai trovato il momento giusto perché mi sembra un po’ troppo… personale.”
“Dai, sono sicuro che nulla di quel che mi chiederai potrebbe mai essere troppo personale” ridacchiai.
“Beh, ok. Mi stavo domandando… quando ti guardi allo specchio, che numero vedi sopra la tua testa?” mi guardò incuriosita, i suoi occhi grandi e verdi che mi fissavano.
“A dirla tutta. Quando mi guardo allo specchio vedo il numero 13” le dissi guardandomi i piedi.
“Oh mio Dio” sospirò e indietreggiò di un passo “Sei serio?”
“No, naturalmente, non sono serio” risposi, incapace di contenere il sorriso che cresceva sul mio viso “Ho uno 0, come te.”
Io e Melanie ci sposammo poco più di due anni fa, e qualche giorno fa abbiamo dato il benvenuto al nostro primo bambino. Una bellissima e sana femminuccia, Elizabeth. Non ho mai conosciuto un amore come quello che provavo quando guardavo il suo visino. Le sensazioni che provo nel mio petto quando le sue mani piccolissime afferrano il mio dito sono totalmente diverse dalle altre.
Vedo mia moglie innamorarsi sempre di più di nostra figlia ogni volta che la guarda. Non so come dirglielo. Non so come dirle che quando guardo la nostra dolce e perfetta bambina, sento le mie interiora bloccate dalla colpa. Perché quando guardo appena sopra la sua adorabile faccina, sopra la sua testa, vedo il numero 148.327. Il numero più grande che io abbia mai visto nella vita reale. Un’altra cosa che non so come dirle è che dal giorno in cui Elizabeth è nata, il numero che vedo allo specchio sopra la mia testa è passato da 0 a 1.
FONTE
Edited by DamaXion - 25/10/2020, 10:56 -
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“Quale diavolo è il suo problema?” pensai mentre sedevo nel mio cubicolo. Angela, una mia collega, mi stava fissando. Ad essere precisi mi guardava a bocca aperta. In faccia. Volevo urlarle addosso, ribaltare la scrivania e domandarle quale cazzo fosse il suo problema, ma tenni la testa bassa. Vedete, ciò capita da quando ho iniziato a lavorare qui. Infatti, tutte le volte che trovo un nuovo lavoro, i miei colleghi finiscono per fissarmi la faccia.
Accade anche in pubblico. Le persone nelle strade, sull’iper treno, ovunque vada la gente mi guarda sempre e non so il perché. Quando arrivarono le 17 riunii le mie cose ed uscii. Anche quella sera non fu diverso. Tutti quelli che incrociavo sembravano guardarmi di traverso. Era intossicante. Una rabbia estremamente accecante filtrava da ogni impulso elettrico del mio corpo ogni volta che qualcuno guardava nella mia direzione.
Tornai a casa e decisi di farmi una scannerizzazione facciale allo specchio. Fissai gli occhi sul mio viso e usai il mio scanner interno, ricercai in internet milioni di immagini di umani. La mia faccia sembrava tanto umana quanto quella delle persone che avevo trovato… Decisi che forse era meglio modificare il mio viso, il mio aspetto e lavoro di nuovo. Forse questa volta sarebbe stato diverso? Magari le persone avrebbero smesso di fissarmi la faccia.
Il giorno dopo andai ad un colloquio di lavoro dopo aver inviato una lettera di dimissioni al mio vecchio impiego. Nessuno sembrava guardarmi. Non una singola occhiata verso di me. “Finalmente!” pensai, anche se sarebbe durato solo una settimana come le altre volte, sarebbe stato magnifico non sentirsi come un pesce fuor d’acqua!
Il colloquio andò bene e tornai a casa saltellando. Anche se, quando fui sull’iper treno, c’era un ragazzo che sembrava guardare continuamente nella mia direzione… No, no… mi stava guardando… la faccia. Decisi che era solo una persona… giusto? Si incontrano tipi strani continuamente sui treni, quindi cercai di distrarmi con un giornale. Lo presi e iniziai a scorrere i titoli.
“Le unità Android sono state richiamate a causa di errori del modulo sensoriale che causano paranoia” c’era scritto. Nella foto sottostante vidi il logo della compagnia che mi aveva creato e rabbrividii. Spero che non mi trovino mai. Guardai un altro titolo: “Trovata la quarta vittima della follia omicida”. Spalancai gli occhi e continuai:
“Il corpo di un altro giovane uomo è stato trovato nel parco questa mattina, l’ultima di una sequenza di feroci attacchi. Proprio come le altre vittime è stato ritrovato con la faccia rimossa, praticamente chirurgicamente, e lasciato a morire nella tarda notte scorsa”.
Alzai gli occhi dal giornale…
Perché diavolo quel tipo continuava a fissarmi la faccia?SPOILER (clicca per visualizzare) -
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[Suono di una sirena emesso dal tabellone, su di esso sono segnati i punteggi di fine partita: 56 punti per la squadra "Casa" e 70 per la squadra "Ospite"]
"Noooo, c'eravamo quasi" disse Jack dalla panchina.
Anche se il distacco era di quattordici punti, la partita non era mai stata effettivamente nelle condizioni di essere ribaltata in una possibile vittoria.
"Forza ragazzi, tutti negli spogliatoi" con un tono che nascondeva un leggero fastidio, l'allenatore della squadra ospite mandò la sua squadra a cambiarsi; nonostante la sconfitta, alcuni dei ragazzi sembravano comunque sereni: avevano infatti in programma un week-end in montagna nella baita di Jack, due giorni all'insegna dell'alcol e del divertimento.
"Certo che il coach potrebbe ogni tanto essere comprensivo, questa volta abbiamo perso di poco" si lamentò Tony mentre salivano in macchina, reduci da un discorso sull'impegno fatto dal loro allenatore; "in realtà credo sia un po' stufo di perdere, che sia di un punto o di cinquanta, non ne abbiamo ancora vinta una dall'inizio della stagione" puntualizzò il loro capitano, Kenny, "e inoltre basta parlare della partita, almeno per questo weekend, ne riparleremo all'allenamento" dicendo così, fece capire che il discorso era chiuso, almeno per il momento; "piuttosto, mettiamo un po' di musica per il viaggio, che ne dite?".
[Dalla radio della macchina parte "Back in black" a tutto volume].
Dopo quasi un'ora e mezza di viaggio, con la luce autunnale del sole che poco a poco stava lasciando spazio alla sera, la macchina si fermò di fronte ad un sentiero e i ragazzi scesero.
"Jack" disse Tony con un sorriso furbo "vero che hai invitato qualche ragazza? O sarà l'ennesimo weekend solo maschi?" subito Jack lo colpì alla spalla con un pugno scherzoso "Dai Casanova, sappiamo tutti che non combineresti niente come al solito. Comunque vedrai" cominciò a dire Jack "anche se una è già prenotata da me" sottolineò subito Kenny; il loro capitano, oltre a ricoprire quel ruolo nella squadra, era anche considerabile il capo del gruppo, ruolo che ricopriva con un certo orgoglio, anche se non lo avrebbe mai ammesso agli altri.
"Ragazzi, datemi una mano con le cose, non ce la faccio da solo" una voce affaticata raggiunse il gruppetto: era Pete, il fratello minore di Jack e "mascotte" della squadra, in quanto il più piccolo.
"Io vado ad aprire casa e ad accendere il camino intanto, la strada la conosce Pete" disse Jack allontanadosi lungo il sentiero che portava alla baita "Magari aspettate le ragazze, dovrebbero essere qui a momenti" si sentì qualche minuto dopo, anche se col buio non riuscirono a vedere nemmeno la figura del loro amico.
[Il gruppo, dopo essere stato raggiunto dalle ragazze, raccoglie gli alcolici e si dirige verso la baita]
"Benvenuti nella nostra magione!" disse felicemente Pete; era la prima volta che il fratello gli permetteva di unirsi a loro ed era anche la prima volta che avrebbe partecipato ad una vera e propria festa con degli alcolici. Il gruppo si sbrigò ad entrare nella baita, dato il freddo pungente della sera che penetrava nelle loro ossa, e fu accolto dal calore del camino acceso da Jack, il quale sedeva di fronte ad esso su di una sedia a dondolo quasi in uno stato di trance; subito le due ragazze, Jesse e Nora, lo raggiunsero davanti al fuoco per scaldarsi. "Ciao Jack" disse Jesse dandogli un bacio sulla guancia; subito Jack, come se si fosse appena svegliato da un lungo sonno "Cosa abbiamo da mangiare? La partita mi ha lasciato un certo languorino" chiese Tony, che cominciò subito a rovistare nei sacchetti, tirando fuori un pacchetto di patatine; mentre i ragazzi sistemavano le cibarie e le bevande, Jesse tirò fuori da una tasca del giubbetto un sacchettino. "Guardate cosa ho portato" disse con fare divertito al gruppo; tutti si girarono sorpresi, non era la prima volta che vedevano dell'erba, ma era la prima volta che una ragazza la portava. "Ti ho mai detto quanto ti adori Jesse? E non lo dico perché hai portato l'erba, no no" le disse Jack, che subito si allungò per prendere il sacchetto che però venne rimesso in tasca da Jesse "Questa è per quando abbiamo finito di mangiare, non essere impulsivo" lo rimproverò subito la ragazza.
[Il gruppo di amici, dopo aver mangiato, si siede su un divano e delle poltrone attorno al camino e dopo una lunga serata tra alcol e marijuana, si dirigono verso le camere da letto per dormire]
"Bene bene" disse Kenny "abbiamo un problema, non ci sono abbastanza posti letto, qualcuno dovrà dividerlo" e subito il suo sguardo si posò su Nora che, arrossendo, disse "Beh, io e Jesse possiamo dormire assieme" facendo scemare l'idea di Kenny di dormire assieme.
"Ma scusate un attimo, se Jack si è addormentato sul divano, non possiamo usare il suo letto?" disse Pete con voce assonnata; tutti si girano verso di lui e, dopo un attimo di esitazione, Tony disse "Pete, quanto hai fumato?""Perché? Che ho detto scusa?" chiese Pete indispettito.
"Chi cazzo è Jack?" disse Tony, convinto che il suo amico avesse le visioni.
"Smettila di prendermi in giro idiota, sto parlando di mio fratello" ora la voce di Pete cominciava ad essere tremolante, la situazione lo stava mettendo a disagio.
Ci fu una serie di sguardi imbarazzati tra i presenti e Kenny disse "Pete, te non hai fratelli amico; ti senti bene?"; convinto che i suoi amici gli stessero facendo un qualche scherzo di pessimo gusto, scese le scale per tornare nel soggiorno, che era vuoto. "Jack?" con voce spaventata, Pete cominciò a chiamare il fratello "Vieni fuori, lo scherzo non è più divertente". Una mano si posò sulla sua spalla: era Tony che lo guardava con uno sguardo interrogativo "Hai bisogno di dormire Pete, ti sarà salita male l'erba" gli disse con un mezzo sorriso che nascondeva preoccupazione.
"No no non capisci, siete tutti impazziti o cosa? Io ho un fratello ed era qui con noi! Ci ha aperto la baita ed ha acceso il camino!" il suo tono concitato fece accorrere Kenny "Guarda che il camino lo hanno acceso le ragazze, non ti ricordi? Erano così infreddolite che ci hanno fatto mettere a posto le cose mentre loro accendevano il fuoco. E la baita l'hai aperta te". Il panico prese Pete che, non sapendo che fare, corse su per le scale e si chiuse nella sua stanza.
[Pete è nel suo letto che trema, gli amici hanno invano cercato di entrare nella stanza che però Pete ha chiuso a chiave]
Nel buio, una figura sbuca da sotto il letto e poggia la mano sulla bocca di Pete. "Shh" disse Jack; nonostante il buio, il suo sguardo è pieno di terrore, come se si trovasse in una situazione di pericolo imminente. "Adesso tolgo la mano, ma te non devi urlare, parla sottovoce" bisbigliò Jack a Pete e, come d'accordo, tolse la mano dalla bocca di Pete.
"Jack, dov'eri finito? Gli altri dicevano che non esistevi e che mi era salito male il fumo!" disse Pete, cercando di tenere un tono di voce basso nonostante l'agitazione.
"Pete, adesso ti dirò una cosa che probabilmente farai fatica a capire, non l'ho ancora capita bene pure io: qualcuno non è chi dice di essere. O meglio, quanti eravamo quando siamo arrivati?" gli chiese. "Jack, cosa stai dicendo?" gli disse il fratello che, suo malgrado, si accorse che qualcosa non quadrava. "Ti ho chiesto seriamente di fare un conto di quanti eravamo quando siamo arrivati qui" gli disse Jack alzando leggermente la voce. "Ok ok, allora, eravamo noi ragazzi più le tue due amiche, quindi sei" "È questo il punto: io non ho portato due amiche, ho invitato Jesse e basta".
Pete, che fino a quel momento aveva solo avuto il presentimento che qualcosa non andasse, ora cominciava a rendersi conto che tutta la situazione era piena di inesattezze, come per esempio il fatto che fino ad un certo punto della serata, Nora non avesse parlato o interagito con nessuno, tranne quando aveva seguito di sopra Kenny; effettivamente non ci aveva badato troppo, ma questa situazione si era ripetuta in più occasioni con quasi ogni membro del gruppo, tranne che per lui e Jack.
"Cosa stai cercando di dirmi Jack, che c'è un'intruso?" sapeva che la risposta alla domanda non era così facile "Non proprio; cioè, c'è un intruso ma la situazione è più complicata: non hai notato come tutti sembravano conoscere l'altra ragazza? Pure io all'inizio ero convinto di sapere chi fosse, ma durante la serata mi sono reso conto che non era così".
In quel momento un suono impercettibile venne da fuori la loro camera, come un leggero strisciare di piedi. "Jack, ho paura; non so cosa stia succedendo, ma credo che agli altri sia successo qualcosa e la ragazza abbia a che fare con questo" ora il suono stava incrementando, qualcuno si stava muovendo fuori dalla loro camera.
"Pete, tutto bene?" la voce di Tony li raggiunse da dietro la porta "perchè ti sei chiuso a chiave? Dai apri che mi fai preoccupare!" il suo tono tuttavia aveva qualcosa di strano: era effettivamente preoccupato, ma come quando qualcuno cerca di fingere preoccupazione, quasi per gioco.
"Vai via! So che Jack esiste e che voi non siete chi dite di essere!" gridò Pete, con la voce che gli si strozzava in gola; dopo un momento di silenzio, si sentì una risata, o meglio, un suono che ricordava una risata fatta all'unisono da più persone ed un odore acre si cominciò a propagare per la camera.
"Cos'è questa puzza?" la voce di Jack, che dovette quasi urlare per farsi sentire dal fratello sopra quella strana risata che aumentava sempre più di tono, era carica di terrore puro; il fratello cominciò a tossire e corse ad aprire la finestra per cercare di respirare, ma in quel momento la porta della camera, l'unica cosa che li divideva da qualsiasi cosa ci fosse dietro, venne colpita violentemente fino ad aprirsi, mostrando i loro amici, o chiunque si stesse spacciando per loro, fermi nel corridoio completamente nudi, con le bocche spalancate e gli occhi completamente neri, "come quelli degli squali" pensò Pete, ormai inginocchiato a terra che non riusciva a respirare.
L'ultima cosa che Jack e Pete videro prima di svenire, furono i loro amici entrare nella stanza, con le braccia alzate verso il soffitto e la testa all'indietro, sempre con le bocche spalancate, mentre dal corridoio emergeva una figura, quasi sfocata agli occhi ma allo stesso tempo nitida nella mente di Jack e Pete: una specie di uomo molto alto ma fatto male, le forme del viso e del corpo diverse da qualsiasi persona mai vista, come se qualcuno avesse provato a costruire una persona sena avere un modello da seguire; le mani, formate da solo tre dita lunghe, tremavano; gli occhi neri, come quelli dei loro amici; la testa era composta da due corna, simili a quelle dei cervi, e da una criniera che si estendeva fino alle spalle.
"Kabut un Rak" gorgoliò la creatura nelle orecchie di Pete, il quale, quasi privo di sensi, sbarrò gli occhi come se avesse ricevuto una notizia sconvolgente, poi, annaspando, cercò di dire qualcosa ma solo un suono troppo flebile per essere udito uscì dalla sua bocca, poi svenne.
[Estratto dal giornale locale uscito una settimana dopo l'evento]
"Sono ancora in corso le ricerche dei cinque giovani scomparsi lo scorso week-end: secondo fonti autorevoli, i ragazzi avrebbero assunto alcol e marijuana durante la serata, dopo la quale non si hanno notizie certe. La cosa sconcertante che rende questo avvenimento ancora più misterioso di quanto già non lo sia, è stato il ritrovamento degli indumenti che i giovani portavano, facendo supporre gli investigatori che i ragazzi si siano allontanati dalla baita completamente nudi.
- Io non riesco proprio a capire - ci ha detto lo sceriffo Donovan a capo delle indagini - siamo nel mese di Dicembre, avremmo dovuto trovare i corpi assiderati non lontani dal luogo della scomparsa e invece niente, non una traccia, solo impronte di un qualche animale selvatico. - ha concluso."
Edited by Mr Tita - 23/11/2019, 19:02 -
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Alcune sono grandiose ma altre sembrano l'inizio di una battuta. 
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Dopo mesi di silenzio, il ritorno sulla Terra del primo astronauta ad aver messo piede su Marte è grandioso: tutta l'America tiene il fiato sospeso, quando l'uomo in tuta avanza lentamente sul palco davanti alla Casa Bianca. L'ovazione di centinaia di migliaia di persone accompagna i suoi gesti, mentre si toglie il casco.
Ciò che ne esce è un teschio bianco e pulito, che rotola sulle assi, e una nube nera e ronzante che si dirige verso il pubblico inorridito. -
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A parte l'ortografia da sistemare un minimo, è scritta bene per la lunghezza richiesta.
Ti do 2.5/5 perché è effettivamente abbastanza prevedibile, avrei preferito un finale diverso, ma vedo del potenziale in queste poche righe, senza appunto contare che avevate una limitazione di caratteri e risulta molto difficile scrivere una buona storia in soli 600 caratteri, bisogna essere Kungo xD
Comunque non mi dispiace
ti dico solo che: con il fattore BUIO puoi sbizzarrirti, ti consiglio di farlo ^^ -
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2.5.
Ben scritta, senza dubbio (a parte qualche virgola di troppo, ma nulla di che), tuttavia l'ho trovata alquanto banalotta e prevedibile. -
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Tratto da una Storia (1) Reale (2)
Trasposta in chiave "forumistica" da me, con i commenti dei topic originali apparsi su Reddit, tradotti in italiano per una più facile comprensione (e spero nella maniera più fedele possibile)APERTURA
YAYVIDEOGAMES era un utente di Reddit. Come è facile intuire dal suo nome, la sua passione principale erano i videogiochi. Ciò lo rendeva un utente attivo della community /r/gaming, situata su Reddit, uno dei più grandi Social Media al mondo.
Per chi non conoscesse Reddit, ha una struttura molto "simile" a quella di un forum italiano, come quelli dei circuiti Forumfree, Forumcommunity e Blogfree. Si decide un nickname, ci si iscrive con l'utilizzo di una email, ed è possibile chattare con altri utenti sui più svariati argomenti, senza dover sottostare alle invasioni di privacy che siti come Instagram o Facebook possono causare.
YAYVIDEOGAMES, fino a questo punto della storia, è un utente assolutamente normale, appassionato di MOD e PC Gaming, come se ne possono trovare tanti in giro. Aveva un buon punteggio di reputazione, e non sembrava differenziarsi molto dal gamer tradizionale... O almeno all'apparenza.
La nostra storia comincia circa 9 anni fa, dando vita ad un misterioso avvenimento che non sarebbe stato risolto per molto tempo.1) TOPIC N.1 - Appena preso Oblivion per PC. Quali sono le vostre mod preferite?
Topic Originale
Riporterò quanto scritto in QUOTE di Forumfree, includendo il nome originale dall'utente ("CITAZIONE (NomeUtente, Data)") per una più facile lettura.CITAZIONE (iwishiwasameme @ 08/09/2010,-)Appena preso Oblivion per PC. Quali sono le vostre mod preferite?
Voglio che il gioco sia quanto più pompato possibile.CITAZIONE (Prototek @ 08/09/2010,-)Usa la barra di ricerca. Questa domanda è stata fatta migliaia di volteCITAZIONE (JMadz @ 08/09/2010,-)CITAZIONE (Utente Cancellato @ 08/09/2010,-)Se te ne intendi di modding, sono abbastanza sicuro che la TCOM farà in modo "che il gioco sia quanto più pompato possibile". Ma ce ne sono molte di mod belle
Fin qui, tutto normale. Tra le varie risposte date al creatore originale, però, vediamo anche svilupparsi la seguente conversazione tra YAYVIDEOGAMES e un utente che ha negli anni a seguire cancellato il suo profilo.CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Il bottone "Disinstalla".
Il gioco è sicuramente divertente, ma Dio se è una rottura riuscire a rimuovere tutti i file inutili che ti lascia sul computer. Non vedo l'ora che esca una mod del genere non appena arriverà il momento di sbarazzarsene.
A parte questo, penso che la Rivisitazione di Oblivion fatta da Obscuro sia abbastanza carina.CITAZIONE (Utente Cancellato @ 08/09/2010,-)...Cosa?CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Il bottone "Disinstalla"... Il gioco è bello, Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo. Però spesso devi andare a lavoro, sempre al lavoro DR. Controllate i file inutili che vi lascia su PC.CITAZIONE (Utente Cancellato @ 08/09/2010,-)Ha ancora meno senso di quello che hai scritto prima.
Oblivion ha una opzione per disinstallarlo, l'ho usata innumerevoli volte. Tutte le mod si installano automaticamente nella cartella di gioco, ma ovviamente il programma non può rimuoverle dato che non sono file originali. Devi solo cancellare la cartella "Oblivion" sul tuo PC.
Ma poi... "Ciao ciao"? Davvero?CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoCITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoCITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)CITAZIONE (Utente Cancellato @ 08/09/2010,-)Ha ancora meno senso di quello che hai scritto prima.
Ubisoft sceglie ha ancora meno senUbisoft sceglie Steamworks ciao ciao DRM sempre attivo.so. Ciao Ciao SteamworksCITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoCITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 08/09/2010,-)Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivoUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo
YAYVIDEOGAMES continuò a scrivere queste cose per una ventina di post sul topic, tutte con una formattazione diversa, ma era solo l'inizio.2) TOPIC N.2 - Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo
Quindi, da dove si origina questa frase, che l'utente sembrava DECISO nel voler postare quante più volte possibile?
Topic Originale
Il topic, aperto da un utente cancellato, parlava del fatto che la Ubisoft, in seguito alle proteste degli utenti, avrebbe eliminato dal videogioco "R.U.S.E." il check per "l'always online" (una protezione contro la pirateria che costringe gli utenti PC ad essere connessi durante l'intero gioco), e si sarebbe appoggiata sulla piattaforma Steamworks per la protezione.
Questo topic fu aperto precedentemente agli avvenimenti di quello prima, segno che questo "spam" pare essersi originato da questo particolare evento.
Qui l'utente continua il suo riciclo della stessa identica frase, per innumerevoli post. La situazione comincia a preoccupare un pò di utenti dato il tardo intervento dei mod, che lasciarono il topic indisturbato per mesi.
E nel corso di questo tempo, YAYVIDEOGAMES continuò senza fermarsi, in questa crociata apparentemente senza senso.
Non riporterò il COMPLETO spam di YAYVIDEOGAMES, perchè si tratta di 4000 commenti fatti solo da lui, riportando la stessa identica frase.
"Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo"
La cosa curiosa è che non si trattava di uno spam "lineare", tutto uguale. Ogni volta la frase veniva impostata in maniera diversa, ripetendola una o più volte, linkando immagini (che mostrerò a breve), cambiando carattere / formattazione, e così via.CITAZIONE (RelevantToMyInterest @ 16/09/2010,-)Dopo aver visto questa valanga di commenti tutti uguali, per fin troppo tempo, comincio a sentirmi influenzato. Da un momento all'altro potrei cominciare a dirUbisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo.CITAZIONE (abolish_karma @ 23/09/2010,-)CITAZIONECarica 3623 commenti
Io... Penso che ignorerò la cosa.CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 17/08/2010,-)CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 17/08/2010,-)
Le immagini erano tutte di tipologia "creepy", raffiguranti cose disturbanti.
Qui potrete trovare la lista completa delle immagini linkate nei suoi post.
Una delle immagini che probabilmente impressionò di più al tempo.
La frase in originale è "Ubisoft goes Steamworks bye bye, always on DRM"CITAZIONE (bunnymaster3000 @ 17/08/2010,-)HO. PAURA.
Fu in questo momento che cominciarono a circolare voci.
Voci sul fatto che... probabilmente, avevamo appena assistito alla perdita di sanità mentale di una persona su Internet.
YAYVIDEOGAMES venne bannato da Reddit dopo essere stato scoperto, e dopo questo episodio, non si seppe più nulla su di lui.3) Fama e Diffusione
Dopo gli avvenimenti sovramenzionati, la storia di YAYVIDEOGAMES cominciò a fare il giro del web.
AminoApps
r/gaming
r/creepy
TheThing.com
Youtube
Chi era questa persona? Come stava adesso? Ma sopratutto... Cosa era successo?
Le ipotesi principali furono due al tempo.
1) Si trattava di un troll che faceva utilizzo di un bot per postare i commenti. Tuttavia, questa teoria non fu mai presa seriamente al 100% per una serie di ragioni.
Anzitutto, i quasi 4000 commenti erano tutti formattati in maniera differente tra di loro: Se un bot era all'opera, doveva essere estremamente complicato e ben programmato, per riuscire a scrivere ogni post in maniera diversa.
E in secondo luogo... Questa immagine. Questa non è una cosa che può fare un bot sul PC.
2) Si trattava di una persona che aveva perso la testa in quello specifico momento. Sembrava però una spiegazione fin troppo conveniente, perchè in quel momento? Cosa lo aveva fatto impazzire? Ma sopratutto... Se si è trattato di un episodio di pazzia sporadico, perchè non si è fatto più vivo per chiarirsi? YAYVIDEOGAMES, all'infuori di questo avvenimento, sembrava essere un utente normale. Forse si vergognava?
Una cosa è sicura: Era nato un mistero che aveva già al tempo stuzzicato la curiosità di molti. Non si era neanche in grado di capire se ciò che fosse successo fosse voluto o meno.
Tuttavia, YAYVIDEOGAMES ricevette un particolare tipo di ban, chiamato "Shadowban". Questo tipo di punizione su Reddit non rende più possibile visualizzare lo storico dei messaggi dell'utente bannato, facendolo apparire come inesistente. A causa di ciò, riscrivere la storia dell'utente e capire cosa fosse successo divenne immediatamente complicato.
Così complicato, che dal 2010 fino al 2017, questo mistero non potè essere risolto, e rimase tale. Nel 2018, però, qualcosa si mosse.4) /r/Cleanliness
Le acque si cominciarono a smuovere grazie all'utilizzo della piattaforma redditsearch.io, che consentiva di fare ricerche su Reddit... Anche riguardo utenti bannati, come nel caso del nostro Yay.
Ogni utente, su Reddit, può creare il proprio spazio, un pò come creare il proprio forum, per fare un paragone. /r/Cleanliness era un subreddit con soli 9 iscritti e pochissimi post.
L'argomento del subreddit non è chiarissimo, Cleanliness si potrebbe tradurre come "Purezza".
Tra i pochi post presenti, il 19 Aprile 2012, troviamo il protagonista di questa storia, YAYVIDEOGAMES, con un suo post.
"Magia".CITAZIONE (YAYVIDEOGAMES @ 19/04/2012,-)Ho bisogno che me ne diate un pò. Non la userò per scopi malvagi.
Singolare. Questo post conferma che dopo gli eventi del 2010, Yayvideogames era ancora attivo. Era stato bannato dal subreddit di /r/gaming, ma il suo account non era ancora stato terminato in maniera totale a questo punto della storia!
Continuando a esplorare /r/cleanliness, possiamo trovare altri utenti intenti a creare altri post un pò... strani.
Qui conosciamo due personaggi, NoSubstanceHere e NotSureHowBigYouAre. Teniamoli a mente.
ZeldaCITAZIONE (NoSubstanceHere @ 06/01/2011,-)La principessa ZeldaCITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 06/01/2011,-)L'ho vista seduta sul SofàCITAZIONE (NoSubstanceHere @ 06/01/2011,-)No.CITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 06/01/2011,-)Si, per tutto il tempoCITAZIONE (NoSubstanceHere @ 06/01/2011,-)O mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dioCITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 06/01/2011,-)Mi ricordo, la vista di quella cosa è vecchia come il cucco O mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dioO mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio o mio dio
Uhm, abitudine nel ripetere le cose... Commenti senza contesto...
Era a dir poco ovvio che questi due utenti erano in qualche modo collegati a YAYVIDEOGAMES. Il pattern era lo stesso, il nonsense pure.
Arrivati a questo punto, non sapevo cosa pensare. Cominciai a teorizzare che fosse un qualche scherzo di gruppo, fatto da persone un pò particolari, magari un gruppo di amici con delle passioni "strane".
Di sicuro, però, questo tipo di atteggiamento sembrava essere fuori dal normale.
Gli utenti di Reddit, contenti di aver trovato finalmente un indizio dopo ANNI, decisero di esplorare ulteriormente, andando a vedere gli account di questi due personaggi, NotSureHowBigYouAre e NoSubstanceHere.5) u/NoSubstanceHere
Per prima cosa, furono esaminati i profili dei due utenti, e fu subito evidente una cosa, vi era una forte, FORTE somiglianza tra loro e YAYVIDEOGAMES.
Ecco un assaggio dell'analisi effettuata dall'utente di Reddit, SoLegitHS.
Riporterò solo i punti salienti ed importanti al fine di poter continuare l'analisi di ciò che è successo.CITAZIONEu/NoSubstanceHere
Comportamento molto simile a quello di YAYVIDEOGAMES, in topic a loro volta molto simili
- www.reddit.com/r/Cleanliness/comme...his_little_guy/
- www.reddit.com/r/Cleanliness/comme...this_when_they/
- www.reddit.com/r/Cleanliness/comme...best_game_girl/
Creati diversi post nel subreddit /r/gaming. Per lo più normali, ma sempre aggiungendo la descrizione "La stanza degli interrogatori ha avuto un pò di cambiamenti mentre non c'eri."
- www.reddit.com/r/gaming/comments/d...ame_soundtrack/
- www.reddit.com/r/gaming/comments/d...h_to_buy_twice/
- www.reddit.com/r/gaming/comments/c...l_never_forget/
Mod di un altro subreddit molto piccolo, /r/BananaFreaks, che contiene solo due post entrambi creati da lui.
Immagini parecchio strane. u/NotSureHowBigYouAre ha commentato i suoi post.CITAZIONEu/NotSureHowBigYouAre
Commenta molti dei post di u/NoSubstanceHere
Moderatore di r/HipsterJokes
5 iscritti al subreddit. Tutti post creati da lui.
Comportamento pazzo e ripetitivo, esattamente come quello di u/YAYVIDEOGAMES e u/NoSubstanceHere
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comm...ll_better_than/
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comm...nt_heard_of_it/
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comm...lpicture_funny/
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comm...hahahahahahaha/
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comm...king_triangles/
Mentre cercavo in questo subreddit, ho notato un terzo utente con comportamenti molto similari a quelli sovracitati.
- www.reddit.com/r/HipsterJokes/comments/i7vui/on_vinyl/
u/VinylRecordCITAZIONEu/VinylRecord
Come scritto sopra, stesso atteggiamento degli utenti di cui ho parlato.
Arrivati a questo punto, credo proprio che VinylRecord, NoSubstanceHere, NotSureHowBigYouAre e YAYVIDEOGAMES sono la stessa persona... La stessa persona che parla con se stessa.
Molti commenti in diversi post riguardanti il fumetto di Mario postato in precedenza da u/NoSubtanceHere. u/VinylRecord inoltre parla con u/NotSureHowBigYouAre
- www.reddit.com/r/gaming/comments/c...0aih/?context=3
- www.reddit.com/r/gaming/comments/c...0ac5/?context=3
- www.reddit.com/r/gaming/comments/c...0a4u/?context=3
- www.reddit.com/r/comics/comments/c...31gj/?context=3
- www.reddit.com/r/gaming/comments/e...2yct/?context=3
Nota: Gli ultimi 3 link sono più o meno la stessa conversazione in 3 diversi post.
[...]
YAYVIDEOGAMES spamma “Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo” nei commenti di u/VinylRecord. E' molto probabile che siano la stessa persona. Non pensate che sia una coincidenza.
- www.reddit.com/r/reddit.com/commen...rads/?context=3
Ciò è comprovato da quest'ultimo account, u/ILOVEYOUGAMES. Solo due commenti, entrambi in r/Cleanliness
- www.reddit.com/r/Cleanliness/comme...nc71/?context=3
- www.reddit.com/r/Cleanliness/comme...dji9/?context=3
Ubisoft sceglie Steamworks, ciao ciao DRM sempre attivo
Un girotondo che pare tornare sempre dallo stesso utente.
Continuando a scavare in questo circolo vizioso di account e subreddit nascosti, si viene a scoprire un numero impressionante di account alternativi creati da YAYVIDEOGAMES, tutti caratterizzati sempre dallo stesso comportamento e dallo stesso modus operandi
- Conversazioni tra i suoi fake account, mandati avanti da lui stesso.
- Battute sugli Hipster che sembra odiare particolarmente (Nota: Hipster - Gente che deve a tutti costi fare "l'alternativa")
- Ripetizioni di frasi, commenti molto molto ripetitivi
- Numero impressionante di fake, creati anche in un periodo breve di tempo
E qui viene la svolta, lo stesso /u/YAYVIDEOGAMES è un fake!
L'account principale di questa persona è in realtà un altro, uno che abbiamo già visto.
/u/NotSureHowBigYouAre
Ed è anche l'account che risolverà il mistero dietro questo utente.6) u/NotSureHowBigYouAre
NotSureHowBigYouAre, l'account principale di YAYVIDEOGAMES, ha parlato molto della sua vita personale in diversi subreddit, e ci ha consentito di ricostruire pezzo per pezzo ciò che è successo.
Leggiamo con attenzione quanto ha da dirci...
Melbourne, Victoria, AustraliaCITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 06/10/2013,-)Ho un letto in più per voi, se non vi da noia avere accanto una persona imbottita di farmaci che soffre di dolori cronici e dal comportamento facilmente irritabile, ovviamente
Sono un ex testimone di Geova, il che, se non conoscete bene il gruppo, vi rende automaticamente abituati a vedere le persone sfrattate dalla propria abituazione a causa dell'oppressivo ambiente religioso in cui vivono. E' quasi successo anche a me, tempo fa.
Da questo post capiamo...
- Viene da Melbourne, Australia
- Soffre di dolori cronici
- E' "imbottito di farmaci"
- E' un ex testimone di Geova
Analizziamo un altro post. Un utente, nel subreddit dedicato alla Sindrome da Fatica Cronica, chiede
Come faccio a uscirne?
La risposta di NotSureCITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 26/09/2014,-)Beh, lascia che ti racconti come ho sopportato il dolore nel recuperare 6 anni persi della mia vita a causa della malattia-
Ho dovuto sopportare il terrore che mi percorreva ogni volta che mettevo piede fuori casa, che in svariate occasioni mi ha distrutto e mi ha fatto piangere nel panico, solo perchè stavo cercando di esercitarmi. Un dolore che mi attendeva per ore durante il giorno mentre io aspettavo, aspettavo ed aspettavo sul letto senza niente da fare eccetto che fissare il tetto dolorante, solo per poi finire esausto dopo aver camminato per qualche miglio o dopo aver alzato dei pesi per alcuni minuti, il tutto solo per poi tornare a letto e aspettare nuovamente che la mia sola ragione di esistere tornasse il giorno dopo.
La totale mancanza di gioia nello svogere qualsiasi attività, il non essere capace di provare piacere (Anedonia). Gli attacchi di panico che mi portavano a svegliarmi la notte, costringendomi a dormire in blocchi di due ore, gambe costantemente stanche che mi hanno fatto impazzire per quasi un decennio, a causa di un rifiuto umano che osava chiamarsi dottore, che ha pensato fosse una buona idea dare ad un ragazzo una dose ti anti psicotici (Perchè dai, per quale motivo dovresti trovare qualsiasi altra cosa quando il tizio davanti a te è solo per un povero idiota disilluso, no?), una schiena che non ha mai, mai, MAI smesso di farmi male, quasi come se fosse una influenza senza fine, irrigendo ogni mio singolo muscolo... Beh, hai capito come me la passavo.
Lascia che ti dica come ho fatto:
Questa persona che sei adesso non sei realmente tu. Sei solo un agnello sacrificale.
Un caprio espiatorio la cui sola ragione di esistere è soffrire e lavorare. Questo rottame di sofferenze, che deve sopportare il dolore, il sangue, tutta la merda e il freddo sentimento della solitudine, questo individuo è qualcuno che il Te futuro sta usando per riuscire a fare progressi. Sei una pedina, non meriti di essere felice e la tua sola ragione di esistere consiste nel soffrire solo per "fare progressi", sempre e continuamente. Non sei neanche definibile una persona- Sei solo uno strumento il cui unico lavoro è servire la persona che è seduta comodamente accanto a te, ignara di ciò che senti, che non fa altro che guardare, aspettare che tu finisca la tua routine ed attendere la tua morte.
Tutto ciò che riesco a dire è che nel mio caso ha funzionato.
Quando lessi questo post, non riesco a nascondere del fatto che fu davvero parecchio deprimente.
E' evidente che NotSure non avesse una visione positiva della sua vita, abbastanza comprensibilmente dato l'enorme catalogo di problemi che ha dovuto affrontare.
Tornando alla nostra analisi, abbiamo appreso anche quanto segue:
- Il dolore cronico lo costringeva a rimanere a letto
- Incapace di provare piacere in qualsiasi attività
- Gambe doloranti e/o costantemente stanche
- Parecchio depresso
- Anti-Psicotici prescritti dal suo dottore
Purtroppo, non abbiamo ancora terminato. C'è una ultima parte da coprire, riguardo la sua esperienza come testimone di Geova.
Quale visione distorta del mondo avevate quando eravate de Testimoni di Geova?CITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 04/06/2012,-)Ho creduto che ci fossero davvero dei Demoni presenti sulla Terra, che erano soliti manifestarsi come fossero mostri dei film horror. So che è una delle prime cose che vengono insegnate (circa), ma per un pò di anni ho DAVVERO pensato di aver incontrato un demone una volta, e credevo che questi mostri mi guardassero mentre dormivo.
Vedete, mi ammalavo molto facilmente, con emicranie e febbri frequenti, abbastanza intense da farmi delirare e avere delle allucinazioni. Quando avevo 4 o 5 anni, ero a letto con una di queste febbri orribili e ho notato che una delle mura della mia stanza cominciò a muoversi e a distorcersi su se stessa. Da essa ne uscì una figura nera che cominciò a camminare avanti e indietro. Ovviamente ero spaventato a morte, non riuscivo neanche a muovermi. Rimasi immobile, mentre lo guardavo camminare di fronte al muro per Dio solo sa quanto tempo prima di fermarsi, fissarmi e guardarmi dritto negli occhi, ed infine cominciare progressivamente a sparire dallo stesso muro da cui era entrato.
Sono riuscito a dormire nonostante tutto, forse grazie alla febbre. Quando mi sono svegliato sono andato subito dalla mia mamma per dirgli cosa ho visto, e lei... Mi ha detto che era tutto vero, e che tutti i terribili disegni che stavo facendo (solitamente mostri che si divertivano a torturare esseri umani) avevano rotto la protezione di Geova, e a causa di ciò, un demone riuscì ad entrare in camera.
Fantastico. Puoi solo immaginare quanto una cosa del genere possa traumatizzare un bambino di 4 anni, ed infatti gli incubi continuarono a tornare dopo quell'episodio. Ma ovviamente, io non potevo capirlo all'epoca, per me era solo una prova del fatto che "loro" stavano venendo a prendermi.
Questo mix di traumi, uniti alla sua Sindrome da Fatica Cronica, e al pesante uso di farmaci prescritti dal medico, è probabile lo abbia fatto pesantemente delirare nel corso del tempo.
E ne abbiamo, purtroppo, la conferma, data da lui stesso, nella parte iniziale di uno dei suoi post.
www.reddit.com/r/cfs/comments/2egg...mf7n/?context=3CITAZIONE (NotSureHowBigYouAre @ 26/08/2014,-)Mi ha totalmente fottuto il cervello. E non parlo di una regolare stanchezza mentale, no, parlo di un annientamento totale. Come se non riuscissi neanche a capire cosa stia pensando.7) Lyndon
Ciao ragazzi, mi chiamo Luke, e sono un amico di YAYVIDEOGAMES. Chiedetemi quello che volete.CITAZIONEPrima di tutto, lasciate che vi ringrazi, è stata una enorme sorpresa vedere così tanta gente interessata al mio amico. Non avevo idea che ci fosse un tale movimento dietro fino ad oggi.
Il suo vero nome è Lyndon, e lo abbiamo perso all'inizio del 2015.
La vita non è stata la stessa da quando ci ha lasciati... Qualcuno mi ha contattato su Facebook e ha voluto che facessi un pò di luce sulla sua vita.
Lyndon era incredibilmente intelligente e gentile, ed anche molto creativo - passava molto tempo a creare arte, musica (che non ha mai registrato, da quanto ne sappia), animazioni (sono riuscito a conservarne alcune) e gli piaceva racontare storie. Aveva un piccolo gruppo di amici nella vita vera quando andava alle scuole superiori, ma cominciò ad isolarsi a causa della sua malattia cronica durante il 2005. Ci manca molto. Per via del suo passato da testimone di Geova non ha mai voluto farci sapere quando è nato, ma grazie ad alcuni indizi che ho raccolto nel corso del tempo, so che ha fatto 31 anni lo scorso Febbraio.
Sono sicuro che gli sarebbe piaciuto sapere che c'è così tanto mistero a circondarlo, ma penso che ci siano argomenti ben più importanti da tenere in considerazione in questa storia: Dolore cronico, automedicazione, malattie "invisibili", il sistema sanitario e l'importanza di riuscire ad essere sempre in compagnia, in qualche modo.
Spero di riuscire a mettere la parola "fine" a questa storia, e magari riuscire a capire un pò meglio, ed ad avere più compassione, nei confronti delle persone che si trovano nella stessa condizione sofferta da Lyndon.
[...]
Non sono riuscito a parlargli il mese in cui ha deciso di togliersi la vita. Credo che fosse l'unico modo che ha trovato per fermare il dolore, e riuscire a prendere il controllo della situazione una volta per tutte. Speravo non succedesse così, però. Gli volevamo bene. Sono stati necessari anni per accettare la mia colpa, la colpa di non sapere cosa stava succedendo, e il non notare che si sentiva così solo.
[...]
Il dolore cronico gli è stato diagnosticato all'inizio degli anni 2000. Ha anche menzionato che tra il 2003-2005 ha avuto un problema di congestione nasale, che ha causato una infenzione batterica nel suo cranio - molto difficile da gestire per gli anni a seguire. Dopo un pò di tempo ha cominciato ad avere dolori cervicali difficili da scovare. Era impossibile stabilire se la causa fosse psicosomatica.
[...]
Mentalmente non credo avesse dell'altro- Non è mai stato visitato psicologicamente o psichiatramente a causa dei suoi genitori. Non ci ha mai raccontato dellle sue depressioni o di episodi che potevano far pensare ad un comportamento schizzofrenico, ma è anche vero che era una persona parecchio chiusa ed introversa.
Aveva un senso dell'umorismo parecchio pungente, ed era anche un fan del Dadaismo e di David Lynch, se può essere indicativo per il suo comportamento online.
[...]
Lo spam che ha creato (su Reddit) è solo un manifesto del suo particolare senso dell'umorismo, e la dedizione che ci ha messo è solo una dimostrazione di quanto per lui fosse importante.
[...]
Questo era uno dei suoi canali Youtube.8) Considerazione Finale
Questa era la storia di YAYVIDEOGAMES, aka NotSureHowBigYouAre, aka Lyndon.
Adesso sappiamo la verità. Quello che pareva un pazzo, un troll, su cui sono state spese parole su parole su teorie, ed alla fine...
... Ed alla fine, si trattava di una storia particolarmente triste, che racconta la storia di un uomo che deve vivere con una malattia insopportabile.
Credo che questa storia possa fare da lezione per il futuro...
Quando qualcosa ci sembra strana, fuori dal normale, pazzoide, spaventosa, bisogna sempre fermarsi a chiedere il perché.
Anche se non sembra, può esserci una ragione molto importante, ed una persona che aveva semplicemente bisogno di aiuto.
Edited by ;Isabel - 9/5/2019, 19:39 -
.
A metà anni ottanta, mia madre lavorava come donna delle pulizie in Australia. Puliva case nelle aree suburbane della città e qualche volta alcune delle regioni rurali/vinicole, alle quali vivevamo vicini. Lasciava dei biglietti da visita nei negozi della città, ottenendo gran parte dei suoi impieghi in questo modo, altri tramite referenze e passaparola.
Un giorno ricevette una telefonata da una donna che sembrava aggirarsi attorno ai settant'anni di età e che chiese a mia madre di pulire la sua vecchia casa di campagna. Fece un sacco di domande bizzarre e mia madre in genere incontrava i clienti prima di accettare un nuovo impiego, ma in questo caso la signora non volle incontrarla e disse che avrebbe lasciato le chiavi sotto al tappeto della porta d'ingresso. Accettò principalmente perché quella era palesemente facoltosa e si stava offrendo di pagarla sostanzialmente di più di quanto si sarebbe ragionevolmente aspettata. Mamma andò in questa casa durante un lunedì mattina e sostenne di essere già stata snervata fin da subito dalla lunga strada. La casa si trovava praticamente nel mezzo di una proprietà molto larga e vuota. Trovò le chiavi e iniziò a pulire.
Dopo un'ora di pulizie, sentì la porta sul retro chiudersi. Le era stato detto che non ci sarebbe stato nessuno in casa, quindi si sentì subito in pericolo. Stette paralizzata in cucina per quelli che lei credette essere tre o quattro minuti, anche se disse che probabilmente potrebbero essere stati molti di più. Non c'erano altre automobili nella proprietà.
Mia madre avrebbe voluto andarsene immediatamente ma le restavano da pulire solo due stanze, entrambe erano camere da letto. Disse che era passato un po' e non aveva sentito nient'altro, così decise che forse non era nulla di cui preoccuparsi, o magari qualcosa era caduto a terra e il rumore che aveva sentito non era la porta.
Raggiunse il piano di sopra e andò in camera. Sopra al letto c'erano foto in bianco e nero. Quando si avvicinò, mia madre realizzò che tutte le foto la ritraevano. Alcune erano state scattate nella nostra casa di famiglia, e molte altre nelle case in cui mamma puliva. Alcune attraverso le finestre o le recinzioni.
Usò il telefono della casa per chiamare la polizia e subito guidò fino alla fine della strada. La donna venne indagata, ma continuò a sostenere che fosse stata un'irruzione. Dopo qualche tempo, la polizia smise di indagare e noi ci trasferimmo quattro mesi dopo in una nuova città.
Ogni volta che mamma mi racconta questa storia mi vengono i brividi. È anche una storia vera, assolutamente. Ad oggi mia madre crede che quella signora avesse qualche cosa a che vedere con ciò. Ma perché? E per quale scopo?
Edited by ;Isabel - 18/4/2019, 19:07 -
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Mia figlia non è una bambina cattiva, davvero. È dolcissima.
La vecchia strega che vive nell'appartamento accanto insisteva nel dire che fosse maledetta, perché la madre morì durante il parto, ma non è vero. Dovete credermi.
Andava tutto bene finché non iniziò a parlare. A dire delle vere parole, intendo. Era solita dire "ma-ma" quando voleva mangiare, e "ciao-ciao" quando usciva da una stanza. Poi, sei mesi fa, ha detto "ciao, gattino" al nostro gatto mentre la mettevo a letto. Ero così orgoglioso.
Il giorno dopo seppellimmo il gatto. Non avevo idea di cosa fosse accaduto, lo trovai rannicchiato sul divano, morto stecchito. Il veterinario disse che era morto nel sonno.
Non ci pensai finché non la andai a prendere all'asilo nido il mese scorso. Disse "Ciao, Sara" ad una delle insegnanti. Quando tornammo il lunedì, sul muro c'era appesa una ghirlanda commemorativa. Sara era morta nel sonno durante la notte del venerdì.
Mentre parlavo con i miei genitori su FaceTime, due sabati fa, disse "Ciao, nonno". Mi percosse un brivido nel momento in cui pronunciò quelle parole. Il successivo martedì, prendemmo un aereo per andare al funerale.
Due notti fa, mentre la mettevo a letto, ha sospirato guardandomi e mi ha detto "Ciao, papino".
Ho bisogno che qualcuno la venga a prendere. Non ha nessuno. Per piacere, sono passate quasi quarantotto ore ed ho finito il caffè, ed inoltre non mi fa più effetto. Sono così stanco, ma... non posso dormire. Devo trovare qualcuno che la prenda. La mia famiglia ed i miei amici non rispondono alle mie telefonate.
Per piacere, scrivetemi un messaggio se potete. Si merita una casa amorevole. È una bambina dolcissima, davvero...
...sono così stanco...
Edited by Kohei - 4/2/2019, 18:38 -
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avevo già capito alla quarta riga dove sarebbe andato a parare ma l'ho trovata carina