Votes taken by Emily Elise Brown

  1. .
    Josh sfilò il cappotto di Laura dalle sue spalle e lo appese nell’armadio. “Eccoci qua”. Sorridendo con affetto chiese: “Vino?” Lei annuì. Fece una pausa tenendola dolcemente. “Sai, non sei come le altre ragazze, Laura”. Le baciò dolcemente la fronte e se ne andò.

    Laura lo guardò andarsene. Negli ultimi cinque mesi aveva iniziato a credere che lui l’adorasse davvero, ciò la rendeva felice. La sua adorazione era tutto ciò che voleva.
    Dalla cucina scoppiò un suono metallico, seguito da un allegro: “Whoops!” di Josh. Laura ridacchiò entrando nel rifugio e si accomodò sul divano.

    Mentre aspettava, sentì un tintinnio provenire dall’armadio. Guardò verso la cucina, pensando che Josh sarebbe venuto tra qualche secondo. Non lo fece. Il tintinnio persistette.
    Laura analizzò la stanza e con esitazione si avvicinò alla porta dell’armadio. Il pomello era vecchio e bisognava girarlo con forza, ma fu in grado di aprirlo.

    Venne “accolta” da un inaspettato odore di muffa… e un’inconfondibile brezza le si diffuse intorno da dietro i cappotti e le cianfrusaglie dell’armadio. Sorpresa ed incuriosita, spinse le giacche di lato e rimase a bocca aperta quando apparve una rampa di scale.

    Il tintinnio continuò, ora più forte.

    Laura guardò dietro di sé con cautela. Dopo essersi accertata che Josh fosse ancora in cucina, notò un interruttore della luce sul muro. Lo accese e scese le scale.

    Il tintinnio aumentò ancora.

    Laura guardò inorridita.

    Incatenate al muro c’erano quattro donne. Del sangue secco era incrostato ai loro polsi e alle caviglie. Tre erano incoscienti (sperò) e fiaccamente appese. Una era sveglia, ma a malapena. Mosse debolmente le braccia, causando il tintinnio.

    Prima che potesse muoversi, sentì una voce nell’orecchio.
    “Vedi, Laura, te l’ho detto che non sei come le altre ragazze” disse Josh. “Nessuna delle altre era così stupida-“

    Le sue parole furono interrotte da una gomitata in faccia. Barcollò verso le scale, giusto in tempo per Laura per tirargli un colpo in testa con un attizzatoio da camino.

    Laura rimase davanti alla figura distesa, con una faccia disgustata. Cinque mesi a fingere di interessarsi di questa faccia di merda, cinque mesi a nascondere le sue vere motivazioni, solo per accedere a questa stanza.

    Andò dalla donna cosciente, aprì le manette. La tenne quando cadde in ginocchio, debole ed emaciata.
    “Va tutto bene ora, sorellina” disse dolcemente. “Sono qui”.




    Edited by Emily Elise Brown - 26/6/2017, 12:29
  2. .
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    The Hanged Man (letteralmente “L’Impiccato") è il quarto ed ultimo capitolo della serie “Strange Man”. Creato da Uri e realizzato con Wolf RPG Editor, è scaricabile qui in lingua inglese.
    Come “The Boogie Man”, il gioco è doppiato. Esistono cinque finali, tre “BadEnd” e due “GoodEnd” ma il secondo di questi ultimi è sbloccabile solo giocando nuovamente al gioco e solo dopo aver ottenuto il primo “GoodEnd”.
    Durante il secondo gameplay in alcuni punti vi saranno delle cutscene differenti, nelle quali verranno svelati alcuni particolari che non vengono menzionati precedentemente. Inoltre questo finale “inedito” viene considerato come “TrueEnding”, ovvero come il vero finale della storia.

    Il protagonista della storia è William Morton, un ragazzo di circa quattordici anni che è scappato di casa in una fredda sera invernale. Dopo aver vagato un po’ per la città, si recherà in un negozio di pesca e, dopo aver distrutto una delle canne senza apparente motivo, il manager del locale chiamerà quello che sembrerà essere il suo tutore, ovvero David Hoover (protagonista di “The Crooked Man”) che in realtà è suo cugino.

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    David ospiterà il ragazzo a casa sua, ma il giovane scapperà anche da qui per passare la notte in un motel.
    Il mattino seguente insieme al suo amico Pop, un ratto parlante, si recherà in un vecchio edificio abbandonato. Mentre sarà al suo interno, Will incontrerà il detective Keith Baring (protagonista di “The Boogie Man”), il quale cercherà di farlo uscire dall’edificio poiché si tratta di un’area riservata. Infatti gli racconterà di un terribile delitto avvenuto tra quelle mura quindici anni prima, nel quale cinque “pazienti” ne uccisero altrettanti impiccandoli e squartandoli. Spaventato dal racconto, Pop scapperà e Will sarà costretto a vagare per la struttura per ritrovarlo.

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    Durante la ricerca, Will noterà spesso delle ombre che si aggirano per l’edificio ed avvertirà anche delle strane sensazioni. Ad un certo punto incontrerà un vagabondo di nome Ed e scoprirà che un tempo la struttura era un ospedale psichiatrico trasformato successivamente in un ricovero per senzatetto.
    Dopo aver vagato ancora alla ricerca del suo amico, il ragazzo incontrerà Sophie (protagonista di “The Sandman”) la quale lo aiuterà nella ricerca; riusciranno a ritrovare Pop ma la ragazza, spaventandosi alla vista del ratto, lo farà riscappare e Will caccerà Sophie.

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    Ancora una volta, Will proseguirà per ritrovare il suo amico ed incontrerà un’altra persona all’interno della struttura, un certo Robert che sembra essere indirettamente coinvolto al caso a cui sta lavorando il detective Keith.
    Continuando nella sua ricerca, Will incontrerà più volte Robert ed inizierà ad insospettirsi per il suo comportamento e crederà che stia nascondendo qualcosa. A questo punto della storia, la vicenda si farà sempre più complicata portando Will a vivere una situazione davvero pericolosa.

    Una volta sbloccata la “TrueEnd” sarà possibile accedere ad una stanza bonus nella quale verranno presentati i doppiatori dei vari personaggi.

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    Non ho trovato informazioni su internet né abbastanza immagini, perciò ho reperito le informazioni giocandoci ed ho fatto alcuni screenshot.


    Edited by Emily Elise Brown - 9/11/2017, 22:29
  3. .
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    The Boogie Man (l’Uomo Nero) è il terzo capitolo della serie “Strange Man”, creato anche esso da Uri utilizzando Wolf RPG Editor. È scaricabile qui ed è disponibile in lingua inglese.
    La particolarità di questo capitolo è che è stato doppiato. Esistono cinque finali differenti (di cui quattro “BadEnd”) che dipendono dalle scelte effettuate dal giocatore.

    Il protagonista è il detective Keith Baring, un uomo apparentemente freddo e completamente devoto al suo lavoro. Dopo un’operazione di polizia, il suo capo, un certo Dick Anderson, lo “invita” a prendersi un periodo di vacanza e gli regala due biglietti per un viaggio turistico presso un vecchio ed enorme castello, il Livingstone Castel. Partirà insieme a sua moglie Helena e, durante il viaggio in nave, incontreranno gli altri ospiti: il giornalista Lance Kanal, i novelli sposi David Hoover (protagonista di “The Crooked Man”) e Shirley Webber e, infine, Richard e Sophie Grundler (protagonista di “The Sandman”).

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    Poco dopo il suo arrivo, Keith scoprirà la storia del castello leggendola su un vecchio libro della biblioteca. Apprenderà così che il fondatore del maniero costrinse i nativi di quella terra a lavorare per lui, prendendo come ostaggi le loro famiglie e torturandoli per assicurarsi che non si rivoltassero.
    Sebbene la serata procederà tranquillamente, appena calerà la notte Boogie Man farà la sua comparsa e Keith sarà costretto a salvare gli altri ospiti, presi in ostaggio dal mostro.

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    Durante la ricerca degli altri ospiti, Keith si accorgerà che le trappole utilizzate da Boogie Man sono molto simili a quelle utilizzate in passato dal fondatore del castello. Per questo motivo il detective inizierà a dubitare della “natura” del mostro.
    Man mano che si avanzerà si scoprirà anche il passato del protagonista, che permetterà al giocatore di capire il perché della sua freddezza e del perché detesti rispondere al telefono.

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    Una volta che si è completato il gioco ed ottenuta la “GoodEnd”, è possibile accedere ad una stanza extra, nella quale sarà possibile assistere ad una cutscene bonus che spiegherà un piccolo “mistero” del gioco. Oltre a questa vi sarà anche la possibilità di conoscere meglio le “voci” dei personaggi.

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    NDA: le informazioni relative alla stanza bonus le ho ottenute giocando.
    Personalmente, questo è il gioco che più ho apprezzato della serie "Strange Man", carico di tensione, riesce a farti vivere appieno la sensazione di terrore che attanaglia i personaggi lungo il corso della vicenda. Sarà banale, ma ho apprezzato molto il protagonista della storia e la sua "crescita", questa volta Uri è riuscita a farmi scendere una lacrima... Giocatelo!


    Edited by Emily Elise Brown - 9/11/2017, 22:25
  4. .
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    The Sandman (l’Omino del Sonno) è il secondo capitolo della serie “Strange Man”, realizzato anche esso con Wolf RPG Editor da Uri. È scaricabile qui ed è disponibile in lingua inglese.
    Esistono quattro finali differenti (di cui tre “BadEnd") che dipendono dalle scelte effettuate dal giocatore.

    La storia ruota intorno a Sophie Grundler, un’adolescente orfana di madre che soffre d’insonnia.
    Una notte si accorge che sta succedendo qualcosa di strano e vagando per la città vedrà che tutti gli abitanti si sono addormentati. Preoccupata per la sua amica Anne, si recherà a scuola scoprendo che oltre al sonno profondo degli abitanti stanno succedendo altre cose strane.

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    Da qui in poi, Sophie vivrà delle situazioni assurde e pericolose, che coinvolgeranno anche suo padre e Regan, la sua amica dell’asilo che ora la bullizza.
    A seguito di queste “avventure” la protagonista verrà a conoscenza del piano di Sandman, ovvero far cadere tutta l’umanità in un sonno eterno. Grazie all’aiuto di Lullaby, una creazione dell'Omino del Sonno, la giovane si recherà nel mondo delle fate per fermare l’Omino del Sonno e riportare tutto alla normalità.
    Nel mondo fatato Sophie verrà più volte inseguita da Sandman e, mano a mano che perlustrerà la sua abitazione, verrà a conoscenza delle motivazioni che hanno spinto la fata a far addormentare il mondo intero.

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    Una volta finito il gioco, e se si è ottenuta la GoodEnd, è possibile sbloccare una “stanza bonus”, nella quale verranno presentati i vari personaggi della storia. Inoltre, è possibile giocare nei panni di Sandman, per vedere la storia dal suo punto di vista. In questa parte è possibile ottenere altri due finali (una Bad e una Good).
    Appena si completerà anche lo scenario bonus, sarà possibile accedere ad un’ulteriore stanza extra, nella quale saranno visibili i trailer del terzo capitolo della serie “Strange Man” e di un altro gioco RPG chiamato Pedestal.

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    Fonte NDA: anche qui, le informazioni relative alla seconda stanza bonus le ho reperite giocando al gioco.


    Edited by Emily Elise Brown - 9/11/2017, 22:20
  5. .
    There was a crooked man, and he walked a crooked mile.
    He found a crooked sixpence upon a crooked stile.
    He bought a crooked cat, which caught a crooked mouse,
    And they all lived together in a little crooked house.

    “C’era un uomo storto, che camminò per un miglio storto;
    trovò sei pence storti, su una scaletta storta.
    Comprò un gatto storto, che catturò un topo storto,
    e vissero tutti insieme in una piccola casa storta.”


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    The Crooked Man (letteralmente “L’uomo Storto”) è un gioco RPG realizzato con Wolf RPG Editor da Uri ed è il primo capitolo della serie “Strange Man”. È scaricabile qui ed è disponibile in lingua inglese.

    La storia è divisa in capitoli e, in ognuno di essi, ci ritroveremo in diverse location, nelle quali incontreremo anche diversi personaggi.
    In totale vi sono cinque finali differenti (quattro dei quali considerati “BadEnd”), che dipendono dalle scelte effettuate dal giocatore lungo il corso del gameplay.

    Prologue: "David's Room" (La stanza di David)

    Nel prologo verrà introdotto il protagonista, David Hoover, un giovane che ha deciso di trasferirsi dopo che la sua ragazza l’ha lasciato.
    Durante la prima notte nella sua nuova sistemazione, David udirà un uomo piangere ma, non riuscendo a trovarlo, penserà che sia la sua immaginazione e non gli darà troppo peso. Il mattino seguente si recherà in ospedale, per visitare sua madre alla quale è stato diagnosticato un tumore al cervello che le impedisce di riconoscere il figlio.
    Dopo essere tornato a casa ed andato a dormire, il giovane continuerà ad essere perseguitato da ciò che sembra essere un poltergeist ed inizierà a trovare strani messaggi, di cui uno è la filastrocca de “L’Uomo Storto”. A causa di questi strani fenomeni, David deciderà di ritrovare il vecchio proprietario dell’appartamento, per scoprire se anche lui veniva perseguitato da questa strana presenza…

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    Scene 1: “Hotel Ruhenheim - Sissi”

    Grazie agli indizi trovati nell’appartamento, David si recherà all’hotel abbandonato Ruhenheim, dove incontrerà Sissi, una ragazza che sta cercando un oggetto a lei molto caro che ha perso in quell’albergo.
    In questa location il protagonista farà il suo primo incontro con “L’Uomo Storto” e sarà costretto ad affrontarlo per salvare sia se stesso che Sissi.

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    Scene 2: “Julius Stone Law School - D”

    In questo capitolo, David raggiungerà una scuola apparentemente abbandonata, per riuscire a trovare altri indizi. Al suo interno incontrerà “D”, un ragazzo che studiava in quell’istituto e che sta tutt’ora cercando di passare un importante esame per poter diventare un avvocato.
    Questo fatto farà ricordare al nostro protagonista il suo più grande sogno, ovvero diventare un pilota di aereo.
    Dopo aver vagato all’interno della scuola, David si scontrerà di nuovo con una “vecchia” conoscenza poco gradita.

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    Scene 3: “Central Hospital - Fluffy”

    Questa volta, la ricerca condurrà David in un ospedale abbandonato, nel quale incontrerà il piccolo Fluffy, un bambino che sta aspettando che sua madre trovi ciò che ha dimenticato. Vedendolo tutto solo, David cercherà di portarlo dalla polizia, ma, vista la testardaggine di Fluffy, lo porterà con sé in giro per l’ospedale.
    Man mano che avanzerà, gli torneranno in mente alcuni ricordi e si chiederà il perché stia cercando questo fantomatico uomo.

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    Scene 4: “Central Hospital - Paul”

    In questa parte utilizzeremo Paul, il migliore amico di David. Dopo essere riuscito a contattarlo accompagnato da sua moglie Marion, andrà all’ospedale abbandonato, per aiutare il suo amico e cercare di farlo ragionare.
    Da qui in poi si scoprirà cosa, o chi, sta seguendo David. Perciò, la parte finale della storia porterà David a conoscere l’identità de “L’Uomo Storto”.
    (Giocando una seconda volta, la parte finale cambia leggermente, mostrandoci una cutscene “inedita”).

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    Fonte NDA: alcune informazioni (come i nomi dei capitoli) le ho reperite giocando al gioco.


    Edited by Emily Elise Brown - 9/11/2017, 22:15
  6. .
    Prima di tutto, lasciatemi dire che vivo in Brasile e che siamo in una brutta situazione. Sostanzialmente la nostra salute, educazione e sicurezza per ora sono merda a causa della corruzione dell’avidità aziendale. Sono un uomo di ventiquattro anni e mi scuso in anticipo per il mio inglese.

    Il mese scorso, dopo essere uscito dal mio luogo di lavoro, sono andato alla fermata dell’autobus. Tutto era normale, tranne per il fatto che il mio bus era molto in ritardo (ciò è molto frequente), quindi ne ho preso un altro che mi porta un po’ più avanti rispetto a casa mia, e devo camminare un po’ per tornarci.

    L’autobus arriva alla fermata ed inizio ad incamminarmi quando un’auto si avvicina al marciapiede con un tipo che mi punta una pistola in faccia.

    “ENTRA NELLA CAZZO DI MACCHINA” ha urlato con rabbia.

    Allora, per lo spavento, dato che ascolto sempre la musica, mi sono cadute le cuffie. Così inizio ad avvicinarmi alla portiera e, contemporaneamente, raccolgo le cuffie.

    “SBRIGATI, PEZZO DI MERDA, SALI. IN. MACCHINA.” Stava diventando molto impaziente.

    E ad un tratto, mentre afferro la portiera e cerco di aprirla, vedo un punto cieco, non poteva vedermi chiaramente, così corro dalla parte opposta dell’auto, come se dietro di me ci fosse un cazzo di diavolo. Sento degli stridii ed uno sparo. Scappo nel primo giardino che vedo (fortunatamente il cancello era aperto) e quando non ho NESSUNA via di fuga, circondato dai muri, guardo indietro e vedo un uomo che mi insegue dietro.

    Mi sono accasciato a terra coprendomi la testa con le braccia, pensando: “È finita, mi sparerà in testa”. Ma non è successo niente, così apro gli occhi e il tipo era solo una persona a caso che era vicino a me sulla strada e siamo scappati insieme spaventati per la macchina e gli spari.

    Nella casa c’erano tre donne e mi hanno aiutato a ritornare a casa prima di lasciarmi un paio di minuti dopo. Al sicuro.
    Quindi… Chiunque fossi e qualunque cosa volessi farmi, PER FAVORE, non incontriamoci.


    www.reddit.com/r/LetsNotMeet/comme...ed_a_month_ago/
    (Non ho tradotto la fase finale perché si riferiva ai commenti sotto)


    Edited by DamaXion - 7/6/2017, 10:57
  7. .
    “Mamma, quale pensi che sia il peggior modo per morire?”
    La madre di Kiera guardò sorpresa la figlia di sei anni. “Oddio, Kiera! Che domanda!”
    “Quale, mamma?”
    “Oh - Immagino che un incendio sarebbe abbastanza brutto. Una casa in fiamme, dalla quale non puoi uscire. Perché? Mamma è occupata, tesoro…”
    “Me lo stavo solo chiedendo” rispose la bambina e saltellò in salotto.
    “Papà, quale pensi che sia il modo peggiore per morire?”
    “Mmmh… - Incidente d’auto? Attaccato da un orso grizzly? Papà sta cercando di guardare la partita, amore…” rispose distrattamente suo padre.
    “Oh, ok. Me lo stavo solo chiedendo” Kiera fece un sorrisino.

    Ora si sentiva molto meglio. Saltellò dal corridoio alla sua stanza.
    Ora il suo pappagallo si muoveva a mala pena, giacendo nella parte inferiore del piccolo vaso in cui l’aveva chiuso quella mattina.
    Probabilmente sarebbe morto molto presto, senza aria all’interno del vaso, ma nessuno pensava che questo fosse il peggior modo per morire.
    Guardò l’acquario vuoto sul cassettone - appena una settimana fa, ci aveva versato dentro l'alcol disinfettante e aveva osservato i suoi due pesci rossi dimenarsi fino a quando non galleggiavano.
    Affascinante.
    E non era il peggior modo per morire.

    Anche con i Daddy Longlegs* del giardino fu divertente - così soddisfacente strappare ad una ad una le loro zampe, fino a che non rimaneva altro che un piccolo corpo inutile, impotente che si dimenava nello sporco… ma non era il modo peggiore per morire…
    Kiera ora si sentiva meglio, mentre avanzava lentamente nella camera della sua sorellina, con una busta di plastica. Sarebbe stata di nuovo l’unica figlia molto presto…
    E la sua sorellina?
    Beh, quello non era il modo peggiore per morire…



    *Tipologia di ragni



    Edited by DamaXion - 4/6/2017, 19:13
  8. .
    CITAZIONE (RàpsøÐy @ 25/5/2017, 18:51) 
    Qualcosa di alternativo. Mentre sfogliavo la pagina, il nome mi è subito saltato all'occhio... :asd:

    Mi sento presa in causa...


    Non è male, godibile
  9. .
    Io e mia sorella Anna eravamo inseparabili, nonostante avesse dodici anni in più. Era una ribelle, si cacciava nei guai. Indossavo i suoi vecchi vestiti e aspiravo a diventare come lei, un giorno.

    Quando avevo dodici anni, i miei genitori mi dissero il segreto di Anna. Era mia madre, non mia sorella, e mi avevano cresciuta loro perché mi aveva avuta troppo presto. Ciò spiegò alcune delle sue difficoltà, dissero, e alcune sue azioni irresponsabili. Era ora che sapessi la verità.

    “Chi è mio padre?” domandai, ma non lo sapevano. Mi dissero che lei aveva parlato di un demone che era entrato nella sua stanza e l'aveva messa incinta. Pensarono che stesse cercando di proteggere qualcuno, qualche schifoso fidanzato adolescente.
    Quella notte, abbracciai Anna e le dissi che lo sapevo, che era ok, che le volevo bene. “Non posso credere che non siamo sorelle” le dissi. “È così strano che tu non sia mia sorella”.

    Anna pianse un po’ e sussurrò: “Noi siamo sorelle”.
    “No” risposi, “Mi hanno detto la verità. Mi hanno detto che mi hai avuta quando avevi la mia età. Va bene. Ti voglio bene. Ti perdono”.

    “No” ripeté e mi strinse forte. “Siamo anche sorelle”.
    Il cuore mi salì in gola, sapendo che Anna mi ebbe quando aveva la mia età e che un demone dormiva in fondo al corridoio.



    Edited by DamaXion - 3/6/2017, 11:37
  10. .
    Ti ringrazio!
  11. .
    Le mie storie

    Creepypasta
    Cleptomania
    Prigionia
    Rischio

    Tradotte:
    Perché la gente continua a fissarmi la faccia?
    Urban Legend
    Ho ucciso Cupido
    Il compito di uno stregone
    At least we have each other
    Non troveranno mai l'uomo che ha ucciso mia figlia
    Non è il modo peggiore per morire
    Tutte le notti mento a mia figlia
    Mia sorella maggiore
    Tieni la scatola delle scarpe
    Il trasformista prigioniero
    Spanish Short Stories


    Gamepasta

    Tradotte:
    Super mario 128


    Horror Stories
    Demoni Estivi
    Sette Fratelli
    Il giardino dei Gigli
    Il suono del Flauto

    Tradotte:
    99.9%
    La Bibbia più antica è stata tradotta
    Incubatrici


    LNM
    "Ehi bella, a che ora stacchi?"
    Ingenuità infantile
    Uno strano vecchio voleva portarmi a casa

    Tradotte:
    Ho delle forbici, tu un coltello
    Una donna pazza ha lanciato un mattone addosso a me e a mia sorella incinta
    Whisper Stalker
    Qualcuno cercò di entrare dalla finestra di camera mia mentre dormivo
    Camminando verso casa
    Ti stu###rò!
    Kentucky Creeper
    Sussurri fuori dalla finestra
    Sei qui tutta da sola?
    Avviso d'intrusione
    Mia sorella mi ha salvato da un rapitore
    Uno strano tipo in casa mia
    Una pazza mi ha seguito dall'autolavaggio
    Sono quasi stato rapito un mese fa
    "Non farò del male a voi ragazze"
    Una notte terrificante al lavoro
    Le serrature di casa si aprirono lentamente...
    Il volto alla finestra
    Un uomo magro entrò in casa mia
    Lo strano amico di mia nonna
    La fata dei denti


    Drammatico
    Per amore

    Tradotte:
    Una lettera aperta per l'assassino di mia figlia
    Mia madre parlava agli alberi
    Mia Sorella
    Fa un po' male
    The story ends with a double murder
    Dementia

    Rosa
    Non tutto il male viene per nuocere

    Fantastico

    Tradotte:
    "Acquario"
    Ragazza Muta


    Altri racconti

    Tradotte:
    Non come le altre ragazze


    Comico
    Ombra Silente
    Quando finirà tutto questo?

    Tradotte:
    Un giorno nella vita di un Possessore
    Sono una Mary Sue

    Edited by Emily Elise Brown - 12/5/2020, 13:21
  12. .
    Adesso sono su questo subreddit da un po’, ma ho deciso di condividere la storia che mi capitò l’inverno scorso.
    Non sono ancora sicura di essere davvero in pericolo, ma il mio intuito mi stava dicendo che in quella situazione qualcosa non andava, sono grata di averlo ascoltato.

    Vivo in una piccola città del Michigan, io e la mia amica (entrambe ragazze di diciannove anni) stavamo guidando verso casa dopo un film a tarda notte. Eravamo su una sporca strada isolata per tornare a casa sua, quando vedemmo un camion a lato della via un po’ più avanti. Quando ci avvicinammo, vedemmo che il conducente doveva essere scivolato sulla neve ed era finito fuori strada.

    Quando vide che ci stavamo avvicinando, uscì dal camion ed iniziò a camminare sulla strada proprio davanti alla nostra auto, costringendoci a fermarci. Eravamo un po’ nervose, ma abbassammo di poco il finestrino cosicché l’uomo potesse parlarci. Ci disse di aver colpito una lastra di ghiaccio e di essere finito fuori strada, ma ora era bloccato e non riusciva e tirar fuori il camion. Sostenne di non avere con sé il cellulare, ma non volle che chiamassimo la polizia perché aveva dimenticato la patente a casa. Ci chiese se ci dispiacesse dargli un passaggio in un bar a circa cinque miglia di distanza per incontrarsi con i suoi amici.

    Io e la mia amica, che a questo punto ci sentivamo davvero in ansia, esitavamo a rispondere, in quel momento l’uomo replicò: “Non preoccupatevi, non farò del male a voi ragazze”. Dopo aver sentito ciò, avvertii i brividi corrermi lungo la mia spina dorsale e il mio cuore mi batteva veramente forte. Non riesco a spiegare cosa avesse quell’uomo, ma ogni osso del mio corpo mi stava dicendo che ero in pericolo e che non dovevo fidarmi di questa persona. Comunque, la mia amica si è offerta di prestargli il telefono per chiamare i suoi amici, smisi di respirare quando si piegò fino al finestrino del lato del passeggero, per prenderle il telefono. Chiamò un numero e riuscii a malapena a sentire il segnale acustico che suona quando chiami un numero incorretto o disabilitato. Poi finse di lasciare un messaggio in segreteria e ci disse che il suo amico non rispondeva.

    In quel momento, capii che qualcosa non andava e volevo disperatamente uscire da quella situazione. Con nostro sollievo, si avvicinò un altro camion (un Dodge Ram) che si fermò ad aiutarci e l’uomo si allontanò per parlare con l’altro conducente. Ma poi, con lo specchietto retrovisore, lo vedemmo scuotere la testa, indicare nella nostra direzione e mandare via il tipo.
    Entrambe eravamo estremamente confuse – non c’era ragione per lui di rifiutare l’aiuto di un uomo con un camion per due adolescenti con una Ford Focus.

    A questo punto, dissi alla mia amica che dovevamo andarcene, ma era agitata, nervosa ed esitò troppo, l’uomo si avvicinò di nuovo al finestrino. Disse che il tipo del camion non era in grado di aiutarlo. Poi iniziò a piangere e ci supplicò di aiutarlo cortesemente. Dato che entrambe eravamo un po’ ingenue e non ce la sentivamo di lasciarlo semplicemente lì, accettammo di andare prendere il padre della mia amica per aiutarlo, che abitava a mezzo miglio di distanza. Lui accettò e tornammo dopo neanche cinque minuti, insieme al padre con il suo camion e due corde.

    Quando tornammo, l’uomo se n’era andato. Sembrava che se ne fosse tornato semplicemente sulla strada, dato che sulla neve non c’erano i segni di un altro veicolo che possa essersi fermato per tirarlo fuori. Per favore, inquietante uomo che è rimasto “bloccato” nella neve, non incontriamoci di nuovo.





    Edited by DamaXion - 24/5/2017, 14:53
  13. .
    Nostra figlia, Sarah, è muta. La bambina più carina del mondo, con la risata mimata più graziosa, ma nessun rumore è mai uscito dalla sua bocca.
    Triste? Certamente, ma io e mia moglie ormai ci siamo abituati, non ci rabbuiamo per il suo silenzio, perché è sempre così felice della vita e noi la ammiriamo per questo.

    Mia moglie ed io pensammo che sarebbe bello darle una nuova cassettiera, dal momento che sta crescendo e potrebbe usare qualche cassetto in più. Ne trovammo una che si abbinava alla sua camera blu e bianca. Il fatto è che, quando andai a spostare quella vecchia, sulla parete c’era un uomo con le mani aperte, alto forse mezzo piede. Non era come il disegno di un bambino piccolo, ma era un’immagine nitida, come quelle delle riviste. Solo un normale uomo di mezza età in abito grigio e senza espressione sul volto. Non ricordo di averlo mai visto prima, ma i traslocatori misero la cassettiera nella sua stanza da quando trasferimmo, quindi non c’è davvero nessun motivo per il quale avrei dovuto.

    Provai a toglierlo senza risultato. Anche mia moglie pensò che fosse bizzarro, ma siccome l’avremmo coperto con la nuova cassettiera, potevamo semplicemente lasciarlo lì.

    Quel pomeriggio, prendemmo il nuovo mobile dal negozio di arredamento. Quando tornammo a casa, nostra figlia non venne alla porta quando la chiamammo per nome, dicendo che avevamo la nuova cassettiera e che per cena andavamo nel suo ristorante preferito.
    Mia moglie la chiamò ancora senza alcun riscontro mentre procedevo con il nuovo mobile in salotto con un carrello. Poi lei urlò e per poco non lasciai cadere la cassettiera. La risollevai in fretta e mi diressi verso la voce, che proveniva dalla camera di Sarah.

    E in piedi in mezzo alla stanza c’era lo stesso uomo della parete, in abito grigio. Solo che ora era vivo e sembrava felice, stirandosi la schiena e il collo.
    Mia moglie con le mani che le coprivano la bocca fissava il muro con occhi spalancati. Sulla parete c’era un'immagine ben definita di Sarah, nello stesso punto in cui c’era l’uomo, con la mano aperta.

    “Dovevo farlo” disse l’uomo, “E mi dispiace tanto. Sono rimasto bloccato qui per sempre e sono stato scambiato con la persona che è stata bloccata qui prima di me.”
    Lo guardammo, strinsi i pugni e non sapevo come rispondergli.

    “Tutto quello che dovete fare è trovare qualcuno con cui possa parlare per dirgli: ‘Mi vuoi liberare e prendere la mia mano, amico?' Guardate, sono stato imbrogliato anche io, ma per favore capite - ho una famiglia che solo Dio sa da quanto non vedo. Vi prometto che funzionerà per lei, perché ha funzionato per me.”

    Mia moglie iniziò a piangere e cadde in ginocchio toccando l’immagine di nostra figlia.




    Edited by DamaXion - 29/5/2017, 11:57
  14. .
    In qualsiasi città, in qualunque paese recati in un qualsiasi istituto mentale o casa di cura che riesci a trovare. Quando ti avvicinerai alla reception, chiedi di visitare la cosa che si ritiene “Il Possessore dell'Autocontrollo”. Se l’uomo che ci lavora dovesse sembrare improvvisamente felice, vattene subito. Sei nel posto sbagliato e non vorrai incontrare la cosa che risiede davvero lì. Ma se dovesse sembrare non interessato o annoiato, ripeti la domanda con più fermezza. Se continua ad ignorare la tua richiesta, sentiti libero di minacciarlo a morte finché non accetta.

    Poi ti porterà al semplice ripostiglio dell’inserviente. Aprirà la porta ed inizierà ad avanzare nel buio di fronte a te. Fermalo il più cortesemente possibile - il Possessore dell'Autocontrollo non ha tempo per la maleducazione - e chiedi se puoi fare da guida. Lui acconsentirà e, non appena entrerai nella stanza buia, chiuderà la porta dietro di te sbattendola. Anche se sarai inondato dal buio completo, prosegui, nonostante la mancanza di visibilità.

    Sembrerà che proseguirai per ore e se in qualsiasi punto vedrai una luce in lontananza, urla forte: “Controllati!” Se la luce diventa più luminosa, colpisci il pavimento e sdraiati a faccia in giù. Se non lo farai abbastanza rapidamente, verrai “cucinato” vivo dalla luce. Continua ad avanzare nell’oscurità fino a quando non sentirai una folata di vento freddo colpirti da dietro. Voltati e cambia direzione, torna indietro per la strada da cui sei venuto anche se non ci sarà niente di nuovo.

    Improvvisamente, ti ritroverai a camminare fuori da un vicolo buio, le strade dall’altra parte saranno vecchie ed acciottolate - probabilmente saranno tutte di un'altra epoca. Cammina silenziosamente in punta di piedi finché non vedrai chiaramente la strada vuota e il marciapiede, ma ricordati di rimanere il più possibile nell’ombra. Lasciare il freddo e silenzioso buio sicuramente metterà in pericolo la tua vita. Vedrai un bel giovane, solo, appoggiato ad un lampione. Dovrebbe avere i capelli biondi; ma se l’uomo dovesse avere qualsiasi altra tonalità oltre a questa, dovrai fuggire nell’oscurità. Saprà che sei venuto per i suoi crimini e sarà pronto a farti tacere.

    L’uomo non farà nulla per un lungo periodo di tempo; starà solo appoggiato al lampione mentre qualche uomo o donna gli passerà accanto. Alla fine non ci sarà più nessuno in strada oltre a lui. Ma proprio quando starai per cedere alla curiosità e lasciare il paradiso del vicolo buio, una giovane donna con i capelli neri emergerà da un angolo. Quello che avviene dopo ha portato innumerevoli Cercatori alla morte. L’uomo che stavi guardando così intensamente nelle ultime ore, afferrerà la donna e la stuprerà violentemente in bella vista. Sarai costretto a guardarlo fino a quando non avrà finito con la sua piccola vittima.

    Lei urlerà e pregherà il tuo aiuto, ma tu devi ignorarla. Reprimi il tuo senso comune della giustizia per tutto lo stupro, non importa cosa ti urlerà la coscienza. Correre in strada adesso sarebbe un atto stupido per qualcuno che apprezza la vita libera. Dopo che l’uomo avrà finito con il suo contorto piacere, le squarcerà la gola e la scena per te diventerà quasi insopportabile per non uscire a salvarla. Ma abbi fede; è quasi finita.

    Poi proseguirà scappando dal cadavere della sua vittima e sparirà nello stesso angolo in cui lei è apparsa. Quando sarai certo che è sicuro, corri dal vicolo al cadavere sanguinolento della donna. Inginocchiati oltre il suo corpo, prendi la sua pallida mano nella tua e supplica alle sue labbra: “Saranno in grado di frenare i loro impulsi?”

    Gran parte del suo volto sarà ricoperto dai suoi capelli neri, ma la sua bocca sarà libera di risponderti. La sua bocca insanguinata e contusa ti sussurrerà la verità più disperata. Sarà difficile da sentire, quindi assicurati di chinarti vicino a lei per ricevere la tua risposta - altrimenti soffrirai di un ardente rimorso per aver perso una singola frase del tuo premio. La sua risposta sarà breve e veloce, ma la disperazione e il vuoto che lascerà saranno strazianti. Alcuni Cercatori si sono persino tolti la vita a questo punto. Tenendole la mano, chiudi gli occhi e conta fino a cinque ad alta voce, affinché il suo spirito tormentato possa sentire le tue rassicuranti parole.

    Quando raggiungerai l’ultimo numero, sarai libero di aprire gli occhi. Dovresti essere seduto su una sedia della sala ricreativa dell’istituto. Nelle tue mani giunte ci sarà un singolo guanto invernale.

    Il guanto è l’Oggetto 325 di 538. È l’unica cosa capace di nascondere la loro noncuranza.




    Edited by RàpsøÐy - 16/6/2017, 18:32
  15. .

    ATTENZIONE: l’articolo contiene immagini forti e si sconsiglia la visualizzazione delle stesse ai soggetti più sensibili.



    out

    Outlast è un videogioco horror-psicologico, realizzato dalla compagnia Red Barrels. Venne pubblicato il 4 settembre 2013 per Microsoft Windows e il 5 febbraio 2014 fu distribuito anche per PlayStation 4; il 19 giugno dello stesso anno, fu rilasciata al pubblico la versione giocabile per Xbox One. Dal 2015 è disponibile anche per Mac e Linux.
    Il 7 maggio del 2014 negli USA uscì anche il DLC, intitolato Whistleblower.

    Il gioco è vietato ai minori di diciotto anni a causa delle tematiche trattate e, soprattutto, per le immagini presenti all’interno della storia;
    verrà vissuto in prima persona e sarà ricco di jumpscare, situazioni inquietanti e incontri follemente spaventosi.

    out2

    Trama Outlast

    Il protagonista della storia sarà il giornalista freelance Miles Upshur che, dopo aver ricevuto un’e-mail da un informatore anonimo, si recherà al manicomio di Mount Massive, il quale si trova sotto la gestione della Murkoff Corporation. Da bravo reporter, il caro Miles irrupperà nel manicomio con una telecamera, che utilizzerà per registrare ciò che accade all’interno della struttura.

    All’interno della stessa, dopo aver assistito ai primi orrori di quel posto, il protagonista verrà a sapere dell’esistenza di un progetto chiamato: “Progetto Walrider”. Dopo questa scoperta, Miles vorrà scappare dall’edificio, ma verrà fermato da un personaggio… massiccio, tale Chris Walker. Sfortunatamente il giornalista, dopo questo primo incontro si ritroverà nelle mani di un altro individuo assolutamente folle: Padre Martin, il quale, dopo averlo “invitato” a seguirlo, gli affiderà un compito: rivelare al mondo intero l’esistenza di Walrider.

    out3

    Alla luce di ciò, Miles dovrà perlustrare l’intera struttura per trovare quanta più documentazione possibile su questo misterioso progetto. Grazie ai documenti si scopriranno anche le varie torture e gli esperimenti a cui sono stati sottoposti i pazienti di Mount Massive. Il giornalista, perciò, oltre a dover scappare da Chris, dovrà anche destreggiarsi tra vari individui traviati dalle procedure a cui sono stati sottoposti gli “ospiti” del manicomio.

    Tra mille peripezie, Miles sarà costretto ad affrontare il personaggio più inquietante e folle di tutta la storia: il “dottor” Richerd Trager, il quale ci farà perdere la testa… e non solo!

    Possibile Spoiler:


    Dopo essere riuscito a fuggire dalla mani di Trager, Miles dovrà recuperare la chiave per riuscire a scappare da questo posto infernale.
    Infine incontrerà il famoso Walrider e il “padre” di quest’ultimo, Rudolf Wernicke. Qui, terminerà il suo viaggio e la sua ricerca.

    out5

    Trama Outlast: Whistleblower

    Sebbene sia piuttosto corto, Whistleblower presenta molta più tensione e molto più orrore rispetto ad Outlast, il che lo rende unico nel suo genere ed ancora più accattivante.

    out6

    L’inizio del DLC ci mostrerà cosa successe poco prima che Miles ricevesse l’e-mail, perciò viene considerato come un prequel, sebbene il resto della vicenda si svolga in contemporanea con la storia ufficiale.

    Il protagonista sarà Waylon Park, un dipendente della Murkoff Corporation impegnato nei “lavori” che si tengono nel sotterraneo del manicomio.
    Intento a scrivere una “lettera non autorizzata”, viene bruscamente interrotto per un problema della rete della struttura. Appena finirà di svolgere il suo lavoro, si renderà conto che l’ispettore della Murkoff, Jeremy Blaire, ha scoperto una piccola fuga di notizie, per questo motivo, Waylon verrà sottoposto al progetto Walrider.

    out7

    Dopo essere riuscito a liberarsi dalle torture, Waylon afferrerà la telecamera che documentava le sue sofferenze ed inizierà a cercare una via di fuga.
    Anche Park dovrà fare i conti con Chris, ma sarà costretto ad affrontare dei nemici ben più folli e perversi che mai: Frank Manera e Gulskin.

    out8

    Alle prese con Frank, Waylon ne passerà di cotte e di crude pur di non finire nelle sue grinfie, ma fuggire non sarà semplice, perché il fiuto del nemico saprà scovarlo anche nel migliore dei nascondigli.



    Anche Gulskin cercherà in tutti i modi di impedire a Park di fuggire, sebbene in maniera più… “romantica”.

    Sfortunatamente il protagonista sarà costretto ad assistere a scene davvero cruente e grottesche, ma che gli faranno raccogliere le forze necessarie per riuscire a sottrarsi dalla grinfie del perfido Gulskin.

    ATTENZIONE! LA SEGUENTE SCENA CONTIENE IMMAGINI CRUENTE E GROTTESCHE! APRI A TUO RISCHIO E PERICOLO!!
    G]out10
    Sì, era un maschio.


    Dopo essere riuscito a scappare dal maniaco, Waylon si ritroverà vicino all’uscita e, appena prima che esca, farà un incontro inaspettato, che potrebbe costargli la vita.

    out11




    Edited by Emily Elise Brown - 9/11/2017, 22:01
211 replies since 9/11/2015
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