Happy Urepi Yoropiku ne~
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Dopo l'incidente con l'ascensore, stavo davvero iniziando a chiedermi se non stessi avendo delle allucinazioni. Forse i dottori mi avevano dato un anestetico che non avevo mai preso prima. Avrebbe spiegato la roba assurda che continuavo a vedere mentre giocavo. Mi sentivo molto stanca, ma volevo davvero vedere se sarei riuscita a finire Metroid per la prima volta ed ero molto vicina a farlo.
Seguii la mia mappa tornando a Brinstar, riguadagnando punti vita e missili dove potevo. Non mi ero fermata alla "stanza della statua" dopo aver sconfitto Kraid, essendo opzionale, credo, quindi non vidi se al tempo era già incasinata o si era glitchata di nuovo. Ma, oddio, era qualcosa da vedere. Prima di tutto, c'erano dei Metroid incastrati nei blocchi dei muri e della lava e sembravano soffrire o aggrapparsi.
Quando sparai alle statue di Kraid e Ridley, il percorso attraverso la lava sembrava fatto di blocchi a caso. E, più inquietanti di tutto il resto, le statue stesse lampeggiavano e si deformavano. Quella di Ridley in particolare era molto incasinata, sembrava che la sua bocca fosse enorme e il suo occhio era rosso. Passai velocemente con la Morfosfera.
L'area prima di Cervello Madre, chiamato Tourian in Super Metroid, era un bel casino di blocchi e colori. Stavo facendo del mio meglio per congelare i Metroid che apparivano, per risparmiare i missili per la stanza del boss. Mi ricordo di aver visto uno dei gargoyle della stanza dell'ascensore con la testa al contrario nel pavimento, ad un certo punto, assieme ad alcuni tubi del corridoio del Cervello Madre.
In più, i Metroid sembravano contenere quelle piccole forme di vita come prima. Erano di un colore più simile alla pelle umana rispetto a quelli nelle bolle visti in precedenza.
Corsi il più in fretta possibile attraverso i corridoi sempre più buggati e scappai senza essere uccisa dai Metroid. Finalmente ero allo stage del boss finale prima di dover scappare dalla bomba.
Il gioco sembrava diventare sempre più buggato man mano che procedevo ed ero felice che sarebbe finito presto. La musica nella stanza del Cervello Madre è molto snervante. Non è paurosa o inquietante come altre musiche del gioco, ma è molto dissontante ed intensa. Probabilmente di proposito per farti innervosire e sbagliare.
Cercai di congelare gli anelli di fuoco che arrivavano da ogni direzione e di evitare di venire danneggiata dalle torrette. È un ammasso di fuoco nemico e il dovermi anche preoccupare dei pixel capricciosi e delle immagini lampeggianti stava rendendo molto difficile il non subire danni.
Riuscii a sfondare il coso a forma di provetta che protegge l'ultimo boss, credo si chiami Zeebetite, e finalmente arrivai alla schermata finale contenente il Cervello Madre.
Non avendola mai affrontata prima non avevo strategia e cercai solo di lanciarle contro più missili possibile. Presi molto danno ma non morii mai, il che mi sorprese.
Come nelle altre boss battle, lo schermo sembrò deteriorarsi in forme, linee, colori e pixel quando infliggevo danni al grosso organo rosso. Avevo appena finito i missili quando il Cervello Madre subì il colpo decisivo! Lo schermo iniziò a lampeggiare e lo sprite del Cervello Madre si ruppe in blocchi.
Ero eccitata, ma sapevo che dovevo ancora fuggire dal livello prima che esplodesse tutto.
Tuttavia, quando spuntò il testo che mi avvertiva dell'attivazione della bomba e che dovevo fuggire prima che il timer arrivasse a 000, era completamente massacrato. La musica non cambiò e il conto alla rovescia non partì. Invece, apparve un condotto nel muro. Incerta sul da farsi, gli sparai e passai attraverso.
Parte 6 - Finale >
Edited by & . - 24/6/2020, 15:36
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