Le "perle" del forum

Siete proprio delle teste di cazzo

ci era una volta un asasino ke andava a giro a ucidere la giente e la pikiava e la colpiva col coltello ed era il fratello di jeff the kiler e ddi slender ed il padre di ben drouned (nn so km si skriv) e di sonic ex
poi a amazato una ragazina e la postato su feisbuk ma dopo ke e arivato la puliza e scapato e nn lanno trovato
atento, frse e dietro di te

Di solito basta un "Va a cagare". Poi se me ne danno l'opportunità mi invento qualcosa di più originale

Qualcosa che riguardi le teste mozzate.
Cazzo, quando amo le teste mozzate. Sono arrapanti.

Lo stato italiano e governato dal partito emocratico che prima era il PSI (Partito socialista italiano)
Quando c'era il governo berlusconi non gli davano nessuna colpa P.S (non sono dalla parte di berlusconi pero hai tempi non c'era nessun giornalista che diceva che i videogiochi sono violenti) ora invece con i comunisti che abbiamo al governo scaricano le colpe hai videogiochi!

Mi sono appena accorto che Kohei (o come managgia si scrive) in chatbox non si chiama "quel figlio di kohei" ma bensì "quel figo di kohei".

Nome: Corrado Leone
Età 22 anni
Sesso: Maschio
Fisico: Altezza 1.75, fisico asciutto, tatuaggio vistoso sul polpaccio destro rappresentante una serpe, occhi neri, capelli anch'essi neri tenuti su con una buona dose di gel, baffetti
Ha una cicatrice sulla guancia
Personalità : è un vero e proprio bastardo, sadico e violento, non ha una grande moralità, anzi si diverte a pestare gente quando gli si presenta l'occasione
Background : genitori nell'amministrazione pubblica, a 16 anni si avvicina al mondo della droga e della violenza, inizia a militare in gruppi di giovani fascisti e viene coinvolto un paio di volte in pestaggi gravi contro cortei studenteschi e attacchi a centri sociali, diventa cocainomane a 19 anni e continua ad esserlo
Professione : ha finito la scuola superiore, è disoccupato ma fa parte di un gruppo di teppisti di estrema destra
Hobby : adora le armi da fuoco e non, è riuscito pure a procurarsi (illegalmente) una pistola beretta 9mm, ogni tanto se la porta in giro ma non l'ha mai usata
Paure: la Polizia
Classe personaggio : Testimoni
Ispirazione : acquisice forza e violenza feroce, si attiva quando sotto effetto di cocaina
Primo contatto : dopo aver assunto una dose di cocaina tagliata con una particolare sostanza chimica, i due amici con qui era sono morti sul colpo, a lui è stato aperto un varco attraverso il quale vede il paranormale, rimane comunque un grandissimo figlio di puttana

DETTATO DA DANTE:

Buongiorno a tutti, signori.

Le parole non sono altro che un mezzo.
I tasti non sono altro che uno strumento.
Colui che chiamate IceFrost non è altro che uno di voi.
Ma non uno qualunque. Lui ha me.
Io, la proiezione della crueltà e del mondo selvaggio che nessuno di voi
ha coraggio di scoprire, la bestia in catene che nessun uomo sano avrebbe
la volontà di liberare.
Poco importa comunque: non c'è motivo nè maniera di uscire dal circolo vizioso che
ho creato nella sua mente.
Lui deve vedere, deve sapere, deve scoprire.
La sua vita migliorerebbe se mi ascoltasse, la sua coscienza ne uscirebbe rafforzata
se guardasse oltre il velo del suo timore e avesse il coraggio di lasciare la presa.
Come riportato da Icefrost, ognuno di voi ha uno come me nascosto tra le pieghe dell'anima,
uno spettro oscuro dagli occhi familiari, un angelo nero con le proprie sembianze, solo
che nessuna creatura vivente è abbastanza temeraria da ammettere di volerlo vedere.
E per coloro i quali desiderano conoscerlo per pura curiosità, ho solo una parola:
STOLTI.
Le urla, il sangue, la paura, le piume delle ali degli Angeli neri.
Tutto era stato predisposto nei primi giorni della mia apparizione.
Ho lentamente aperto gli occhi insieme ad Icefrost su un mondo che non merita altro
che la purificazione nel fuoco cremisi del terrore e non ha bisogno di altro
che sentire la paura che gratta alla loro porta, per capire,per imparare..
per rinascere.
Sono stato duro, lo so. Molti penseranno che i miei metodi siano e siano stati poco
ortodossi: a dire il vero, Icefrost ha solo grattato la superficie di ciò che ho commesso,
per via della sua innata sensibilità e della sua esagerata compassione per le menti
di coloro che leggono le sue righe.
E lui stesso ha sperimentato solo una parte di ciò che posso compiere sulla sua coscienza,
atti che sono costretto a non commettere per pura legge di autoconservazione.
Non posso dire di non amarlo: ma un amante fedele e degno di tale nome ha il dovere di
carezzare con le parole quanto di educare con la frusta, e dove la frusta non ci sia,
aggiustare gli sbagli con rimproveri.
Molti penseranno che ho esagerato. Sbagliano. Non sanno di ciò che parlano.
Il Libro Nero è stato riaperto, e ora le porte del delirio stanno scuotendo la ruggine dai loro
cardini.

Le nuvole di rabbia che hanno annebbiato la mente di Icefrost nei primi giorni altro non erano
che una mia creazione. Un mero feticcio di fattura pregevole, di cui sono estremamente fiero.
Pensate a ciò che avete tra le mani con queste righe, signori, perchè se mai vi capiterà di incontrare Icefrost,
saprete che una parte della sua mente riecheggerà dei miei consigli, delle mie oscure parole che
hanno il potere di scatenare una tempesta di dolore nel suo cranio, un'eruzione di sofferenza al di là dei
suoi occhi, di far nascere e crescere, come ogni volta, un desiderio immenso di pietà che io
ascolto da lontano con gli occhi neri del suo stesso essere.

Vi lascio ora alle vostre domande, indagini o curiosità che tanto spessore danno a questa conversazione.
Vi lascio ora al canto dell'epilogo:

Diavoli, sogghignano nell'ombra.
Anime, si perdono nel tempo.
Cupe note, di flauti fatti d'ossa.
Lacrime, gioielli di altri mondi.
Lasciami, morire nel tramonto.

Non ha senso, accarezzare l'alba.
Coglimi, mia dolce madre morte.
Donami, lo scheletro di un sogno.
Sceglimi, ancora il tuo campione.

I sepolcri, accolgono il mio cuore.

Angeli, con ali rosso sangue
Calda luce, di un sole che si spegne
Le preghiere, a un dio dimenticato
Ogni arma, non vince queste tenebre.

Una vita, divisa in due coscienze,
Una morte, un dolce addio di entrambi.
Una luce, l'unione in uno solo.
La nostra via è scritta dentro a un volto.

Ciao ragazzi,

Scrivo dal Cellulare e quindi non posso rispondere a tutte le domande, lo farò nel tardo pomeriggio.
Volevo solo condividere con voi un evento particolare successo ieri:
Stavo camminando per venezia e ascoltavo la musica.
Ad un tratto Dante comincia a parlare: ma la musica si interrompe, e lui si mette a rispondere usando pezzi di frasi e strofe prese da canzoni che gli piacciono esempi:
Are you breathing now? Do the wicked see you?(voices, dei Disturbed).I will take your thoughts away,aand I'll ignite your fear today..and I can take you far away with my mind (with my mind, dei Cold)<i>can you make the nightmares go away
can you pull the demon from inside?
will penance make the nightmares go away?

Salve,Mio primo post,beh prima di tutto mi presento,il mio nome è Fabio,beh sono sempre stato appassionato del paranormale,e questa storia mi ha suscitato una grande curiosità tanto che mi ha spinto a scriverti e porti una domanda direttamente,forse mi è sfuggita,ma questo "Dante" ha affermato l'esistenza degli angeli,beh,potresti chiedergli se è fermamente convinto dell'esistenza di questi? Inoltre sà dirmi se ogni persona ha un proprio angelo "custode" che lo assista? Grazie in anticipo delle risposte,e sinceramente sarei proprio curioso di ricevere risposte da questo Dante,ed ho anche una certa curiosità nel potergli parlare di persona e vederlo se pur non possibile,Grazie mille in anticipo!

Geniale il confronto con Totò e Peppino, leggendola anche io mi ero immaginato la scena ma non mi ero ricordato quel classico della comicità italiana