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| | Ma ora me lo fate un kebab? Qanon |
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| | E dire che anni fa si riuscì a collaborare anche con PDV |
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| CITAZIONE (Emily Elise Brown @ 31/3/2021, 15:03) E io dico che vi shippo, o è vietato ?
Ciro è geloso |
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| | Io posso essere ship solo con Sixtyten |
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| | Benvenuto, anche io sono qui dal 2013 più o meno |
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| Manca Tristano x Isotta, sono offesa
Sixtyten |
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| Completa e totale incapacità di normalizzarmi senza sembrare stupida. Generalmente passo per alieno, mi interesso poco agli altri. Non ho mai neanche avuto una relazione amorosa o un rapporto che vada oltre l’amicizia con l’altro sesso. Ne’ esperienze un tal senso. Questo fatto non mi strugge, purtroppo è legato ad una lieve misandria che non ho problemi ad ammettere.
Molti mi descriverebbero come un alieno o come una idiota totale. O forse entrambi.
Spesso sono assente, principalmente perché sono molto riflessiva. Questo non esclude un carattere forte che mi crea diverse problematiche con le altre persone. Scendo raramente a compromessi. Non ho paura di non essere gentile, anche se tendo ad essere molto calma e buona a prima vista.
Raramente mi piace qualcuno come persona. Ho poche amicizie ma molto durature. Frequento tre persone da all’incirca dieci anni. Ho tante conoscenze ed esco con molte persone diverse, ma simpatizzo raramente.
Ho proprio interessi diversi, o non ne ho affatto rispetto agli altri. Non mi pongo su un piano di superiorità.
Tendo ad essere molto autodistruttiva su alcune cose, ma nonostante ciò conduco un’esistenza abbastanza felice proprio perché ho una capacità di auto-dominio che a molti manca.
Purtroppo sono molto autocritica, come accennavo. Ultimamente ho iniziato a lavorare e tendo a campare di paranoie su come svolgo o meno quello che faccio, al punto da non dormirci la notte. Non riesco ad intascare i soldi e basta.
Come studentessa... quello è il campo in cui manco completamente di organizzazione. Eppure riesco meglio di molti altri, anche se riconosco di non sfruttare fino in fondo le mie doti. Purtroppo mi infastidisce da morire il dovermi applicare su qualcosa. Non per pigrizia ma perché sono quel tipo che o riesce subito o si ritiene incapace. Rimanere tanto tempo su un argomento di studio (cosa necessaria per alcune materie giuridiche, abbastanza complicate) mi porta ad entrare in loop strani. |
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| Ma per me rimani sempre una fatina...
Io sono ENTP-T, comunque, l'argomentatore. |
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| Ripulisco. Smisto.
Ci tengo a dirlo: incipit molto funzionante per un racconto su Internet. Cattura subito l’attenzione. |
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A metà anni ottanta, mia madre lavorava come donna delle pulizie in Australia. Puliva case nelle aree suburbane della città e qualche volta alcune delle regioni rurali/vinicole, alle quali vivevamo vicini. Lasciava dei biglietti da visita nei negozi della città, ottenendo gran parte dei suoi impieghi in questo modo, altri tramite referenze e passaparola.
Un giorno ricevette una telefonata da una donna che sembrava aggirarsi attorno ai settant'anni di età e che chiese a mia madre di pulire la sua vecchia casa di campagna. Fece un sacco di domande bizzarre e mia madre in genere incontrava i clienti prima di accettare un nuovo impiego, ma in questo caso la signora non volle incontrarla e disse che avrebbe lasciato le chiavi sotto al tappeto della porta d'ingresso. Accettò principalmente perché quella era palesemente facoltosa e si stava offrendo di pagarla sostanzialmente di più di quanto si sarebbe ragionevolmente aspettata. Mamma andò in questa casa durante un lunedì mattina e sostenne di essere già stata snervata fin da subito dalla lunga strada. La casa si trovava praticamente nel mezzo di una proprietà molto larga e vuota. Trovò le chiavi e iniziò a pulire.
Dopo un'ora di pulizie, sentì la porta sul retro chiudersi. Le era stato detto che non ci sarebbe stato nessuno in casa, quindi si sentì subito in pericolo. Stette paralizzata in cucina per quelli che lei credette essere tre o quattro minuti, anche se disse che probabilmente potrebbero essere stati molti di più. Non c'erano altre automobili nella proprietà.
Mia madre avrebbe voluto andarsene immediatamente ma le restavano da pulire solo due stanze, entrambe erano camere da letto. Disse che era passato un po' e non aveva sentito nient'altro, così decise che forse non era nulla di cui preoccuparsi, o magari qualcosa era caduto a terra e il rumore che aveva sentito non era la porta.
Raggiunse il piano di sopra e andò in camera. Sopra al letto c'erano foto in bianco e nero. Quando si avvicinò, mia madre realizzò che tutte le foto la ritraevano. Alcune erano state scattate nella nostra casa di famiglia, e molte altre nelle case in cui mamma puliva. Alcune attraverso le finestre o le recinzioni.
Usò il telefono della casa per chiamare la polizia e subito guidò fino alla fine della strada. La donna venne indagata, ma continuò a sostenere che fosse stata un'irruzione. Dopo qualche tempo, la polizia smise di indagare e noi ci trasferimmo quattro mesi dopo in una nuova città.
Ogni volta che mamma mi racconta questa storia mi vengono i brividi. È anche una storia vera, assolutamente. Ad oggi mia madre crede che quella signora avesse qualche cosa a che vedere con ciò. Ma perché? E per quale scopo?
Edited by ;Isabel - 18/4/2019, 19:07 |
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| Bentornato  |
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| Yep, in questo caso è un paesino di mare e, dirò, neanche troppo piccolo e desolato!
Approfitto di questo Post anche per comunicare che ho aggiunto la scritta “Traduzione” nella descrizione del Thread! :3 |
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| Tutt’oggi lo fanno qui in Italia in alcuni paesini, vi dirò. Io lo ho visto spesso a Santa Maria di Castellabate, ad esempio.
Comunque è vero, è pieno di casi di persone intrufolatesi in case altrui, nelle LnM.
Facendo un giro su Reddit se ne notano molte, a me è capitato spesso per cercare di tradurne e anche qui sul Forum ci sono diversi esempi in proposito. |
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40 replies since 21/4/2013
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