Votes given by Glypto

  1. .
    CITAZIONE (Glypto @ 29/7/2019, 11:16) 
    Puntai la pistola, che avevo nascosto ed infilato nei pantaloni, e feci fuoco.

    Mi ricorda un pochino Hellsing...


    Comunque, il tuo "finale" è scritto bene e l'ho apprezzato, ma smorza l'atmosfera finale tipica delle CP (e, più precisamente, di questa). Però apprezzo il tuo tentativo di voler dare una specie di continuazione alla storia. :o:
  2. .
    Cose da Fare

    • Presta molta attenzione a tutti i cartelli e insegne nella città.

    • Ringrazia Madame Labinak ogni volta che ti prepara una torta, dato che lavora sodo per farle.

    • Parla con Pietro a proposito del suo lavoro tutte le volte che desidera parlarne, è molto bravo in ciò che fa.

    • Sorridi mentre lo fai.

    • Sii educato con le figlie della Madame quando le incroci per strada.

    • Trova un modo per scappare.

    • Presta aiuto ogni qualvolta puoi.

    • Trova qualcosa di tagliente.

    • Torna sempre prima dell'alba.

    • Fai finta di non sentire i suoni che vengono dalla villa della Madame di notte.

    • Tieni questa lista in un posto sicuro.

    Se vedi una delle figlie della Madame con un fiocco rosso nei capelli, conducila in questa casa e portala con te quando te ne vai Mi dispiace, Julia. Mi dispiace.


    Cose da Non Fare

    • Non fare mai ciò che le insegne e i cartelli in città dicono.

    • Fai in modo che Madame Labinak non scopra che non mangi le sue torte, si arrabbierebbe.

    • Non uscire quando è buio. La maggior parte degli abitanti della città saranno già tornati nelle loro case, ma è in quel momento che i Sacerdoti compiono il rituale. Se ti trovano fuori, ti consegneranno alla Madame se sei fortunato; se non lo sei ti consegneranno a Pietro

    • Non pensare che tutte le figlie della Madame siano uguali. Quelle che hanno la bocca cucita in una smorfia ti aiuteranno, ma quelle con la bocca cucita in un sorriso lo desideravano.

    • Non accettare mai l'offerta di Pietro di aiutarlo a ricatturare le sue marionette scappate. Può recuperarle benissimo da solo. Vuole semplicemente farti guardare mentre risistema ad esse i fili.

    • Non prendere la strada principale per uscire dalla città, è una trappola.

    • Non provare a ucciderti. Non morirai, e i Sacerdoti lo sapranno.

    • Non parlare con nessuno che dice di essere me, nemmeno se menzionano questa lista. Se la stai leggendo, significa che sono riuscito ad allontanarmi abbastanza dalla città, o che la Madame mi ha catturato.

    • Non provare a raggiungere un luogo sicuro quando scapperai. Nel momento in cui troverai un modo per fuggire, la Madame manderà le sue figlie sorridenti a inseguirti, e prima o poi ti prenderanno. Ma se riuscirai ad allontanarti abbastanza dalla città, allora i rituali dei Sacerdoti non avranno più effetto su di te, e potrai finalmente morire. Dovresti portare/avere qualcosa di affilato con te. Usalo.

    • Non aspettare troppo per fuggire. Anche se Pietro ha più che abbastanza marionette, la Madame è sempre a corto di ingredienti per le sue torte.

    Da qui

    Nota:Non ero sicuro di come tradurre "Dos and Don'ts", o se lasciarlo in inglese. Ho adottato questa soluzione, ma non suona molto bene.


    Edited by DamaXion - 28/1/2018, 11:24
  3. .
    Non si conosce la data esatta in cui fu scritto l’Ordonrìdion, nome pervenutoci da Platone e tradotto, in seguito, come Εγχειρίδιο Ωρδονου (letteralmente “Enchiridion di Ordon” o “Manuale di Ordon”), da Zeno Logoteta, poeta bizantino del periodo Giustinianeo; la denominazione Libro di Ordon sarà utilizzata più avanti, in epoca tardomedievale, da un certo Martin Arnaud, monaco francese. Stando comunque a Platone, tale libro sarebbe stato scritto intorno al 6000 a.C. da alcuni sacerdoti della perduta civiltà di Atlantide, dopo essere entrati in contatto con una civiltà aliena:


    CITAZIONE
    “Quando Atlantide raggiunse infine i più elevati picchi di sviluppo sociale, scientifico e culturale, essa fu raggiunta, dunque, da un misterioso popolo giunto dalle stelle…”

    “Il loro aspetto era terribile alla vista ed in molti fuggirono terrorizzati al loro arrivo. Essi infatti sembravano mostruosi figli di Tifone o Carcino e il loro modo di parlare, vibrante e sinistro, era paragonabile al verso degli insetti notturni; tuttavia il loro sapere e la loro tecnica lasciavano intendere che appartenessero ad una civiltà assai avanzata (...) Gli alti sacerdoti Atlantidei stipularono un contratto con loro, in seguito al quale ottennero tremende conoscenze che misero per iscritto su un libro maledetto.”

    “Poiché dissero di essere giunti da un pianeta chiamato Ordon, e dato che attraversavano il cielo con dei carri di metallo vivente, non trainati né da cavalli né da asini o buoi, venne deciso per loro il nome Ordonauti e così li chiameremo anche noi, mentre il libro oscuro sarà ricordato come Ordonrìdion

    Esistono diverse versioni e traduzioni dell’Ordonrìdion, molte delle quali sono state censurate o modificate volutamente. La più antica copia conosciuta del libro risale al 700 a.C. con il titolo “Libro Nero Kusha” e si tratterebbe di una traduzione tibetana, secondo la quale il tomo originale avrebbe avuto il titolo di Hordeorition, il cui significato non sarebbe Manuale di Ordon, ma indicherebbe invece la calotta cranica dalla forma allungata degli Ordonauti.

    Nel 370 a.C. invece comparve la versione greca, tradotta da Platone, con il nome attualmente in uso, il quale è tuttavia semplicemente una versione grecizzata del titolo originale atlantideo (secondo diversi studi, infatti, il filosofo greco si sarebbe limitato ad intitolare l’opera trascrivendo semplicemente la pronuncia greca del suo nome originale). Non sappiamo in che modo il filosofo greco sia venuto a conoscenza dell’Ordonrìdion, né che fine possa aver fatto il materiale su cui si basò per la realizzazione della sua opera. Secondo alcuni ricevette le terribili rivelazioni in sogno, secondo altri fu invece un demone a dettargli le pagine andate perdute. Ad ogni modo, egli ricompose fisicamente il libro. L'Ordonrìdion di Platone non ebbe però il tempo di diffondersi come le altre sue opere; venne infatti bruciato da Aristotele, suo allievo, poco dopo la morte del maestro.

    Tuttavia, seppur il libro completo fosse stato distrutto, gli appunti platonici sopravvissero grazie ai numerosi discepoli del filosofo greco e girarono per tutta l’epoca classica tra vari studiosi e filosofi, i quali comunque mai ammisero di esserne in possesso, non volendo essere tacciati di magia nera.
    Fu soltanto Lucano a tentare una traduzione in latino del testo, ma non riuscì a finirlo a causa della sua morte prematura.
    Diffusa è invece la diceria che vede Alessandro Magno l'unico ad essere riuscito a procurarsi una copia completa del testo platinico, probabilmente facendola ricomporre ai suoi studiosi, la quale tuttavia scomparve la stessa notte della sua morte. Sarà dunque soltanto il poeta bizantino Zeno Logoteta, nel 512 d.C., a riportare in vita il testo completo, traducendone, tuttavia, erroneamente il nome come un composto dal greco arcaico delle parole Ordon e Enchiridion.

    L’Ordonrìdion, dopo un secolo di incontrollata diffusione, venne messo al bando dall'arcivescovo Dionigi di Costantinopoli, che ordinò la distruzione del volume originale e delle varie sue copie. Ciononostante, si dice che fu proprio il testo originario di Zeno Logoteta a sopravvivere, e grazie ad esso nel X secolo a Venezia il libro proibito comparve ancora, sotto il nome di “De Oblivione Delebitur”, scritto per la prima volta in latino ad opera di un anonimo. Il libro, estremamente fedele alla precedente versione in greco, spopolò in tutta Europa nel periodo antecedente all’Anno Mille, grazie anche al suo nome che lo fece passare inosservato alla Chiesa.
    Malgrado il suo nome fuorviante, nel 1346 Papa Clemente VI dichiarò il De Oblivione Delebitur eretico, e lo riconobbe come traduzione dell’Ordorìdion, ormai classificato come libro proibito ed inserito tra i manoscritti maggiormente ricercati dall’Inquisizione.

    Per circa due secoli il nome del libro venne solamente sussurrato, ma dopo la Riforma Protestante e con l’avvento della stampa, il volume latino riprese a girare segretamente e venne pubblicato ben due volte in territorio tedesco (ciò è deducibile dall'utilizzo di caratteri gotici nei due testi stampati). Per aggirare ancora il bando della Chiesa, nel 1572, un monaco francese di nome Martin Arnaud tentò una traduzione parziale dell’opera di Zeno Logoteta a cui diede il titolo "Libro di Ordon". Secondo alcuni, questa versione dell’Ordorìdion è ancora in circolazione e avrebbe fatto parte della biblioteca personale di Napoleone ed in seguito di quella di Hitler, per finire infine nelle mani dell'URSS.

    Nel 1692, una copia in greco comparve a Salem, dove venne trovata in possesso di una donna giustiziata per stregoneria. Più di venti copie del libro vennero trovate e bruciate durante gli anni della Caccia alle Streghe.
    In epoca coloniale, comparvero varie versioni primitive del libro: in Cina, dove era conosciuto come “I Mille Cancelli di Ling” e in Arabia, sotto il nome di “Washawash” (parola che sta a indicare il sussurrio dei demoni), i quali andarono ad ogni modo ad arricchire le versioni successive dell’Ordorìdion.

    Risale al 1944 invece il ritrovamento del Libro Nero Kusha, ad opera di alcuni scienziati nazisti, i quali lo portarono in Germania.
    In seguito, con la sconfitta dei tedeschi, il manoscritto tibetano passò nelle mani di un soldato americano che lo tenette per sé fino a che, nel 1962, non venne acquistato ad un’asta da Graham Price, uno studioso che si interessò talmente tanto al libro da spendere diversi anni della sua vita nella sua traduzione e comparazione con il testo latino, per poi redigere di sua mano una versione più leggera e scevra delle parti lacunose dellOrdorìdion. Il nuovo testo avrà diverso successo, mentre l’originale tibetano passerà nelle mani del governo americano, dove si pensa sia custodito tutt'ora.

    Attualmente, le versioni del libro in latino conservate in biblioteche pubbliche si trovano una nella British Library a Londra, un’altra nella Bibliothèque Nationale in Francia e un’altra ancora nella Biblioteca Nazionale Tedesca. Invece, le copie in greco basate sulla traduzione bizantina trovano posto nella Boston Public Library e nella Biblioteca di Stato Russa. Una versione alternativa e più completa, attribuita sempre a Price, è conservata nella Biblioteca della Miskatonic Univerity ad Arkham, accanto a diversi altri libri d’occultismo, mentre si dice che il testo autentico di Zeno Logoteta sia custodito nell'Archivio Segreto del Vaticano.

    Nonostante vi siano diverse versioni dell'opera, fondamentalmente l’Ordorìdion è diviso in tre libri principali:

    - Il primo, la Necrotheogonia o “Genealogia degli Dei Morti” (o “degli Dei Dimenticati”, a seconda dell’interpretazione), presenta al suo interno miti e descrizioni di varie entità cosmiche, tra le quali spiccano senza dubbio i cosiddetti Dei Antichi, ai quali sono dedicate numerose preghiere; seguono poi diverse formule magiche e pagine di istruzioni per vari riti di evocazione, grazie ai quali sarebbe possibile spalancare la via per il nostro mondo a terrificanti creature demoniache, nonché aprire delle fessure nel Tughandaur (i cancelli dell’oltretomba) e permettere agli spiriti di vagare sulla Terra; inoltre, si dice che nel libro fossero originariamente presenti anche dei codici di invocazione per richiamare entità superiori, come la formula per catturare l’attenzione di Sol’Pharazor, l'Occhio Folgorante dai Nove Arti, verso un determinato pianeta, o quella per visitare la corte di S’aghatoth, il blasfemo Signore del Sapere, e scambiare la propria anima per l’onniscienza, o, addirittura, il cantico d’esecuzione per la liberazione di Syeep’kha, al seguito di cui l'intero universo piomberebbe nel chaos.

    - Il secondo, la Tartakosis, che si traduce letteralmente come “L’architettura del Tartaro” o più propriamente “L’architettura della Valle delle Ombre” (una sorta di oltretomba di cui si parla nel libro), è una raccolta illustrata di schemi e progetti per la realizzazione e costruzione di assurdi edifici, armi avanzate, come le Lampade di Kelathos o le Nubi Argentee di Iskarcove, e di sofisticati mezzi di trasporto, quali le Navi Notturne o le impossibili Porte del Cielo. Il secondo libro è il più rovinato e lacunoso, mancano numerose pagine e pressoché tutto ciò che viene descritto in esso è irrealizzabile, anche perché la geometria utilizzata nell'ambito edilizio è incomprensibile e non euclidea, mentre le procedure nella sezione armamenti richiedono materiali non conosciuti e pratiche rituali di sacrificio.

    - Il terzo, infine, intitolato Apothanonta, ovvero “Le cose morte” o forse “Le cose scomparse”, tratta di biologia e astronomia aliena. La seconda traduzione proposta sembra, ad ogni modo, essere la più appropriata, mentre la prima assume significato solamente se si guardano le illustrazioni all'interno di questo capitolo, le quali raffigurano distintamente esseri morti o morenti. All'interno di questo libro sono descritte e rappresentate numerose creature e vegetazioni extraterrestri, con particolare attenzione per l’antico popolo di Ordon, i criptici abitanti del pianeta Scethus, le sette sorelle di Q’rmiä ed i Vermi di Mallock, discendenti del dio S’aghatoth. Inoltre vi sono ampie sezioni dedicate a pianeti sconosciuti, stelle ignote e lontane galassie; tra queste ultime pagine spiccano di sicuro Iskarcove, con le sue basse lune nere, Yha’grath, dalle sue città impossibili e, naturalmente, Ordon, il pianeta vivente. Diversi scienziati e studiosi hanno provato a riconoscere i sinistri mondi o identificare sistemi e costellazioni, ma, complice anche la lacunosità e le discordanti traduzioni del testo, i risultati sono sempre stati negativi. C’è tuttavia chi ritiene che alcuni pianeti, come Iskarcove e Scethus si trovino nel Braccio di Perseo, mentre sembra probabile che Ordon faccia parte della Cintura di Orione. Secondo alcuni, inoltre, e specialmente tra i vari cultisti, gira voce che nei pressi della costellazione del Cigno si troverebbe nientemeno che il sentiero per la corte di Sol’Pharazor.

    L'Ordonrìdion è stato posto all'indice da tutte le religioni del mondo ed è, ad ogni modo, ancora difficile ottenere il permesso di consultazione del libro in biblioteca, mentre è impossibile trasportarlo in sede privata per un eventuale studio. Si dice che la completa lettura del testo provochi follia, a causa della portata delle sue rivelazioni, e che determini terribili conseguenze. Molte storie girano attorno a Zeno Logoteta: si narra che il poeta bizantino un giorno abbandonò la città in preda ad un'apparente attacco di pazzia e che corse tra le montagne, ivi fu ritrovato, la sera stessa, semi disciolto e ricoperto da chiazze dorate. Degli altri autori si racconta che entrarono in contatto con entità aliene e demoni fuori da ogni concezione, come Martin Arnaud, il quale morì per autocombustione durante un rituale di evocazione, o lo stesso Price, che si suicidò appendendosi ad una corda dopo aver lasciato scritto su un biglietto «I sussurrii notturni mi hanno costretto a farlo». Per quanto riguarda Platone, alcuni osano pensare che vendette la sua anima a S’aghatoth in cambio della conoscenza, ma che questi lo ingannò e lo uccise durante la notte, divorandogli il cervello nel sonno. Di tanto in tanto qualche copia gira da collezionista a collezionista, o compare una nuova traduzione rimaneggiata in alcune biblioteche private. L'Ordonrìdion è molto famoso tra i vari praticanti e studiosi dell’occulto e viene considerato tra i maggiori grimori accanto a La Chiave di Salomone o Il Dragone Rosso.

    Edited by Annatar - 9/6/2017, 18:56
  4. .
    "Ungh."
    "Heh, 'giorno Dave. Nottataccia?"
    "Non ricordo - ho solo - Dio, c'era così tanta tequila..."
    "Ahah! Rilassati fratello, grazie a Dio è venerdì!"
    "Già, credo. Ehi, conosci qualche scorciatoia per la città?"
    "Qualcuna. Brutto traffico?"
    "Terribile."
    "Devi svegliarti più presto, amico."
    "Non se ne parla. Se non altro il mio cervello funziona da solo, la mattina."
    "Prendi la trecentoventiduesima, giusto?"
    "Non più da quel tamponamento. Troppi anziani."
    "Allora... Sugar Lane attraverso Balton Pike, giù per-"
    "Prestor Drive, sì."
    "Ecco. Io prendo quella strada per tornare a casa, poi salgo fino alla Route 12."
    "Giusto, immagino che sia lì che prendiamo svincoli diversi. Ho dato di matto prima, su Balton."
    "Ma davvero?"
    "Già. Cioè, penso di essere andato un po' troppo veloce sui dossi rallentatori, però le luci della scuola non erano accese o chissà cosa e andavo appena sotto i venticinque."
    "...Dave."
    "Sì, lo so. Non posso continuare a guidare così aggressivamente."
    "...Dave."
    "Ehi, non sono stato coinvolto in nessun incidente o roba del genere. Sono un buon guidatore, lo sai questo."
    "Dave!"
    "Ok, ok; Cristo, amico. Dammi qualche attimo. Lasciami almeno finire il caffè."
    "Dannazione, Dave!"
    "Va bene, che c'è?"
    "...Non ci sono dossi rallentatori a Balton."



    Edited by DamaXion - 18/5/2017, 12:08
  5. .
    A me non è dispiaciuta, anche il colpo di scena non me lo aspettavo.

    CITAZIONE (Professor Zapotec @ 24/11/2016, 00:07) 
    Non mi è piaciuta, non vedo il nesso nel risvegliare qualcuno quando potrebbero solo scongelare il corpo e mangiarselo, cosa ulteriormente poco sensata.
    Ogni storia recente sembra che vada a sfociare nel cannibalismo, e anche questo non aiuta.

    ho una teoria a riguardo; magari è stato inserito in un contenitore che possiede un sistema automatico di rianimazione.
    quindi liberando il corpo si attiva questo sistema... oppure è un sistema di emergenza alla Alien (se ricordo bene).

    oppure sto esagerando :D
  6. .
    Salve a tutti.

    Quest’anno ho fatto una piccola fuga dal Natale a Praga, ed ovviamente ho visitato tutti i luoghi ‘magici’ andando anche a caccia di fantasmi nelle stradine di una città che non ha una sola pietra dietro la quale non si nasconda una leggenda. Ho scoperto alcune cose interessanti, ed ho pensato di fare un riepilogo:

    La Leggenda del Tesoro Nascosto nel Quadro



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    Se vogliamo parlare di enigmi, allora non si può che pensare ad un particolare dipinto nella famosa chiesa di S.Nicola (quella più famosa in Malà Strana, con la sua cupola di verderame che domina sulla piazza). Il dipinto in questione è "La morte di San Saverio", nella parte sinistra di una cappelletta sul lato destro della chiesa.
    Si dice che l'autore, un certo Xaver Balko, appassionato di enigmi, ne abbia celato uno nella sua opera, e che decifrandolo si possa riuscire a scoprire il luogo dove è nascosto un tesoro non meglio definito.
    Sono rimasta ore a fissare il quadro, perdendomi nelle banalità del tipo "il piede indica la direzione da seguire", ma alla fine dei conti non ne ho cavato un ragno dal buco.
    Se non che...
    Ritornando sulla mia strada e passando per il famoso ponte di Carlo, ho notato per la seconda volta alcuni simboli che avevo notato la prima notte, appena arrivata, ma che allora avevo scambiato per semplici graffiti. Questi simboli, però, mi hanno ricordato qualcosa che avevo già visto, o meglio… studiato. Erano infatti simboli alchemici:

    image



    P=[simbolo alchemico dell’oro]
    A=[simbolo che non sono riuscita a definire; potrebbe essere lamina di metallo imperfetto, Vetriolo bianco, Gold foil (foglia d’oro), uniti al simbolo del Crogiuolo o del Mese alchemico]

    Ma la cosa interessante è che tra tutte le statue che adornano i pilastri del Ponte di Carlo, indovinate su quale si trovavano? Proprio sotto quella di San Saverio, che leva la sua croce nel quinto pilastro sulla parte sinistra del ponte (andando dalla Staré Město alla Malá Strana).
    Per evitare malintesi, dico subito che le date del dipinto e della costruzione del ponte non coincidono (hanno circa 20 anni di differenza, in più la statua sul ponte è stata sostituita da una copia nel 1913), ma questo da luogo ad un'altra supposizione: potrebbe essere che la storia dell'enigma nel dipinto sia stata messa in giro da qualcuno, qualche tempo dopo la costruzione del ponte e la produzione dell'opera.
    Per Praga ho notato anche altri simboli, che tuttavia sono decisamente recenti (all'apparenza scritti con un pennarello rosso o bianco), che presentano vari simboli alchemici e numeri, in uno schema che sembra quasi una pista di indizi da seguire. Potrebbe essere che qualcuno sia sulle tracce del tesoro ed abbia lasciato degli indizi in giro per la vecchia città. Ma potrebbero anche essere semplicemente segni lasciati da qualche ragazzino o da operatori stradali (anche se i riferimenti alchemici fanno dubitare di questa ipotesi)

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    I simboli, rispettivamente in Via Ke Hradu (in salita verso il castello) ed all’uscita del Vecchio Palazzo Reale (di fronte alla Basilica di S.Teresa), rappresentano il simbolo alchemico dell’Urano –capovolto- con vari numeri sopra e sotto.

    Alla fine, cercando sul web, il nome di Xavier Balko riconduce solamente ad un certo František Xaver Palko, e salta subito all’occhio che San Saverio (S. Franciscus Xavier) ed il presunto pittore hanno nomi molto somiglianti.




    I Segni del Vicolo d’Oro



    Non poteva mancare una visita al famoso Vicolo degli Alchimisti nel mio viaggio, così sono andata a visitare la stretta viuzza piena di case colorate (e turisti, se vogliamo parlarne).
    Decido di partire dalla Torre Bianca (Bila svez), il cui secondo uso, a partire dal 1586, fu di 'nuova prigione'. A differenza della tristemente nota Torre Nera (e a discapito del mini-museo delle torture al secondo piano) in questa fortificazione venivano rinchiusi solamente i disturbatori politici o i ciarlatani, che tra l'altro erano per la maggior parte nobili, ed avevano addirittura un camino ed un bagno privato (basti vedere il secondo e terzo piano, allora adibiti a 'celle').
    Va detto che in questa torre venne rinchiuso nientepopodimeno che Edward Kelley, un famoso alchimista, mago, negromante ed anche, ovviamente, ciarlatano.
    Appena entrata dalla porta al terzo piano, ho subito notato che le pareti erano completamente ricoperte da scritte ed incisioni ormai illeggibili. Eppure nessuno sembrava farci caso. Ma anche all'occhio (non poi così) attento dell'osservatore, salta subito fuori che quelli non sono i soliti '2015 R+M 4ever', dato che ci sono incisioni chiaramente vecchie e scritte con una grafia che, non fosse per l'usura del tempo, risulterebbe calligrafica e senza dubbio antica. Il rosso con cui i segni sono tracciati potrebbe far pensare al più economico e diffuso inchiostro al mondo: il sangue, ma secondo me, trattandosi pur sempre di alchimisti, potrebbe benissimo essere cinabro (derivato dal mercurio) oppure sanguigna.
    Questi muri sono coperti di plexiglass, forse per preservarne le scritte, anche se credo che la maggior parte dei visitatori le accantoni come puri e semplici scarabocchi di pochi anni fa, non rendendosi conto che sono in realtà state fatte dai prigionieri o comunque da chi era vissuto lì molti più anni fa di quanti possano credere.
    Analizzandole, avendo l'occasione più unica che rara di non avere gente intorno, ho notato alcuni simboli particolari, come il Nodo di Salomone ed una specie di forbice che sormonta una croce ed una piramide:

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    Tra le tante incisioni ce n'è una che potrebbe essere 'Dalibor', ovvero il primo prigioniero della Torre Nera (ne racconterò la storia più avanti). Potrebbe averla incisa lui stesso, prima di essere trasportato nell’altra Torre o potrebbe averlo fatto qualcun altro come ricordo in suo onore o magari come indizio:

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    Nella parete sinistra ci sono anche due cerchi concentrici con una sigla, e sopra lo stipite a destra una lunga iscrizione:

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    A parte questi particolari segni e simboli ce ne sono molti altri, che tuttavia sono praticamente impossibili da capire.
    Metto altre foto che ho fatto sotto lo spoiler.




    Passando al terzo piano, ho trovato di nuovo la 'forbice' sulla croce, questa volta sulla cappa di un caminetto:

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    Poi sono ridiscesa al primo piano, dove erano esposte delle armature. Ad un certo punto ho notato che anche sulle pareti di questo corridoio, quasi interamente coperte dalla roba esposta, c'erano scritte e disegni in rosso:

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    Ma adesso passiamo all'ultima casa del Vicolo, a sinistra della Torre Bianca. Questa casetta, che nessun visitatore sembra notare, al suo interno ha la riproduzione di una camera/studio di un alchimista. Fin qui tutto normale ma...
    Anche qui mi sono accorta di strane incisioni sullo stipite della porta:

    imageimageimage



    Forse non tutti lo sanno, ma il Vicolo d'Oro, chiamato solo per ragioni turistiche Vicolo degli Alchimisti, a quanto pare non ne ha ospitato neanche uno (dato che erano praticamente rinchiusi nel castello o costretti a lavorare incessantemente all’Opera nella Torre delle Polveri) se non un certo F. Uhle, professore viennese in filosofia, ritiratosi a Praga all’inizio del XX secolo. Questi era un appassionato di taumaturgia, e spese tutti i suoi risparmi in un fantomatico libro che è andato perduto, insieme al suo proprietario, in un incendio causato da uno dagli esperimenti alchemici che il dottore operava nella sua casa nel Vicolo (che sia proprio la casa di fianco alla torre?). A quanto pare, dopo aver domato le fiamme, ritrovarono il corpo del professore Uhle che stringeva una pepita d'oro. Tutto ciò accadde nel 1831.
    Cercando sul web non ho trovato nessuna conferma dell'effettiva esistenza di questo Uhle, se non quello che ho riportato.
    Quindi, riassumendo, la Torre Bianca e la casa che la affianca (probabilmente un antico prolungamento della Torre stessa), sono piene di antiche incisioni a sfondo alchemico, e sarebbe interessante se qualcuno le analizzasse.



    I Fantasmi di Praga



    Ho pensato fosse interessante raccogliere le varie leggende ed i fantasmi che si possono trovare lungo le vie di Praga, riassumendo le più importanti dato che, come ho detto, non c’è una sola pietra che non abbia una storia strana.

    Il Golem ed il Rabbino Jehuda Löw: questa famosa leggenda parte con un sapiente ebraico, il rabbino Jehuda Löw ben Bezalel, che nel XVI secolo, trovandosi in bisogno di un aiuto nel suo lavoro decide di modellare un uomo con l’argilla. Grazie agli antichi saperi della cabala, riesce ad animare questa massa scrivendogli sulla fronte אמת (emet, ovvero ‘verità’). Da qui si diramano due leggende. La prima dice che il Golem, non smettendo mai di crescere, divenne inservibile. La seconda racconta una storia identica a quella dell’Apprendista Stregone, ed afferma che dando un compito al Golem (tramite un foglietto che gli si inseriva in bocca) questi non si poteva fermare. Per una di queste ragioni, il Golem fu ‘spento’ sostituendo la parola sulla fronte con מת (‘morto’). Si dice che il mostro di argilla sia ancora chiuso nella soffitta della Sinagoga Vecchia-Nuova, nel Quartiere Ebraico.


    L’Orologio e La Casa del Minuto: molti sanno della leggenda della costruzione del meraviglioso Orologio Astronomico, progettato dal maestro Hanuš z Růže. Si dice che i consiglieri della città, temendo che il maestro ne costruisse uno simile ed ancora più bello, lo accecarono poco dopo la fine dei lavori. Il povero Hanuš, scoperto il motivo di tale gesto, riuscì comunque a vendicarsi e fermò il meccanismo dell’orologio, che non venne ripristinato se non dopo anni ed anni.
    Meno famosa è la cosiddetta Casa del Minuto (Dům U Minuty), un edificio a sinistra dell’Orologio, con affreschi bianchi su sfondo nero che a detta di alcuni nasconderebbero nelle scene mitologiche le Fasi dell’Opera Alchemica.


    I folletti di Praga: nell’Isola di Kampa, affiancata al Ponte di Carlo, si dice vivano i Vodnik, ovvero piccoli folletti che all’occorrenza possono dimostrarsi maligni o estremamente protettivi. Si presentano anche sotto forma di umani (per lo più mendicanti), e chi li denigra o li tratta male è destinato ad affogare per mano loro. Tuttavia vi sono molte leggende che parlano di come svariati bambini in procinto di morire nelle acque del fiume siano stati miracolosamente riportati a galla da una forza sovrannaturale. Questi spiritelli conservano le anime degli annegati in piccole ampolle che è possibile rinvenire sul fondo del fiume.


    Tesoro Templare: nel Ponte di Carlo, in uno dei pilastri, si nasconderebbe il Tesoro dei Templari, consistente in un martelletto d’oro ed una gemma della corona di Re Salomone.


    Il Fantasma Mendicante: vicino al ruscello del Diavolo, sempre nei pressi dell’Isola di Kampa, c’è un curioso ometto che non elemosina monete, bensì birra, un certo Karbourek. Chi avesse il cuore di prenderlo con sé ed offrirgliela in una locanda, si troverebbe in compagnia di un fantasma. Lo si può capire dato che l’uomo chiederà all’oste una bacinella d’acqua in cu immergerà i piedi, non riuscendo a restare lontano dal suo ruscello per molto.


    Il Tacchino in fiamme: se vi trovate sull’Isola di Kampa nella notte di Pasqua, potrete assistere ad uno degli avvenimenti paranormali più divertenti del mondo: un grasso uomo che in vita era tanto ghiotto di tacchini da morire per averne mangiati troppi, viene inseguito da un tacchino in fiamme.


    Il Santo che non voleva confessare: circa a metà del Ponte di Carlo si può vedere una croce con 5 stelle. In quel punto venne gettato San Giovanni Nepomuceno, allora confessore imperiale, per non aver rivelato re Venceslao ciò che la regina sua moglie gli avrebbe detto in confessione. Il corpo venne cercato a lungo, ma invano. Ma all’improvviso si videro 5 punti luminosi volteggiare sull’acqua, e proprio lì sotto fu ritrovato il corpo del santo. Toccare contemporaneamente la croce e l’aureola della sua statua avvererebbe ogni desiderio, secondo i praghesi.


    La Chiesa di Tyn: in questa chiesa sono conservate le spoglie di Tycho Brahe, importante alchimista ed astronomo, che si pensava fosse morto a causa di un’insufficienza renale dopo un banchetto alla corte di Rodolfo. A quanto pare, invece, morì a causa di un avvelenamento, probabilmente messo in atto da uno dei suoi molteplici rivali ‘maghi’.
    Nel cortile di questa chiesa si può vedere il fantasma di un turco che trascina per le lunghe trecce la testa della moglie che lui stesso ha decapitato per gelosia.
    Il fantasma di una suora posseduta ne infesta il campanile.
    Nelle sere più rigide si può vedere nel cortile una vera e propria donna delle nevi, spettro di una fanciulla rinchiusa dal padre e morta di freddo nella cripta della chiesa.


    La Chiesa di S.Giacomo: il conte Vratislav, nobile fiero e coraggioso, temeva solo una cosa: non la morte, ma l’essere sepolto vivo. Per questo aveva adottato mille precauzioni, dalle campanelle ai condotti per l’aria, fino a che, un brutto giorno, il suo incubo non si avverò. Venne sepolto vivo in questa chiesa, ed i suoi sistemi smisero di funzionare come per un maleficio. Ne ritrovarono il corpo, anni dopo, in una deprimente posa di disperazione, con le pareti ed il coperchio del sarcofago pieni di unghiate insanguinate.
    Sempre in questa chiesa si può notare una macabra reliquia: un braccio umano appeso sopra l’acquasantiera. Il proprietario era un ladruncolo che intendeva rubare la collana d’oro alla bellissima statua della Vergine Maria. A quanto pare la statua si animò e strinse il braccio dell’uomo proprio mentre questi stava afferrando la collana, e lui, in preda al terrore, tirò talmente forte che l’arto gli si staccò. E da allora è appeso all’entrata come ammonizione.


    Il Cavallo miracoloso: quando il principe Křesomysl regnava sulle terre ceche, un contadino di nome Horymír viveva nel villaggio di Neumětely e possedeva un cavallo bianco molto intelligente. Il principe cercava tesori e incitava tutti a lasciare le terre e a seguirlo. Il contadino provò a dire che questo avrebbe portato guai, ma fu condannato a morte dopo una serie di vicissitudini e chiese di cavalcare il suo cavallo per l’ultima volta. Il cavallo, con un balzo a dir poco miracoloso, riuscì ad attraversare il fiume da sponda a sponda, ma morì per l’enorme sforzo. Riuscì solo a dire con voce umana che voleva una tomba costruita solo per lui. La roccia del salto si chiama Vyšehrad.


    Cane Nero: nei pressi della Vyšehrad, vicino al Castello, è stato visto aggirarsi di notte uno strano cane nero con gli occhi di fiamma ed una catena d’argento al collo, di fattura pregiata. Si dice che ci sia un tesoro nascosto tra e mura della fortezza, e si sa che tutti i tesori sono protetti da demoni.


    Dalibor e la Musica: a destra del Vicolo d’Oro si trova un’inquietante torre, chiamata Torre Nera o Daliboroka. Quest’ultimo nome deriva dal suo primissimo occupante: un certo Dalibor, al quale è stata anche dedicata un’opera. Per ragioni non meglio precisate, il suddetto Dalibor venne imprigionato, e si dice che per pietà i suoi carcerieri gli diedero un violino. Dalibor suonava una musica così soave da riuscire a commuovere anche le guardie, che non ebbero il cuore di annunciare pubblicamente la sua condanna a morte. I cittadini lo capirono solo quando la musica cessò. Nonostante la bellezza della storia romantica, mi dispiace dire che con tutta probabilità la musica non erano altro che le grida di dolore di Dalibor mentre veniva crudelmente torturato.


    L’uomo di Ferro: in Via Platnéřská, all’incrocio con la piazzetta, si può vedere una statua bronzea di un cavaliere. La storia racconta di un uomo talmente geloso della moglie da ucciderla per un tradimento. Lei, esperta di magia nera, scagliò su di lui una maledizione, trasformando il suo corpo in ferro e relegandone l’anima tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Solo una vergine ogni 100 anni può liberarlo, ma l’ultima si è rifiutata per paura dello spettro del cavaliere.


    Gli spettri di Via Karlova: lungo questa strada si aggira un barbiere matto, che divenne tale dopo aver abbandonato il mestiere ed essersi dedicato all’alchimia. Dopo aver perso la moglie, le figlie ed i soldi, cominciò ad andare in giro tagliando tutti con il suo rasoio, finendo ucciso da delle guardie. Per liberarlo occorre che un uomo, resistendo all’orrida visione del suo cadavere macellato con gli occhi fuori dalle orbite, si faccia dare una bella rasata alla barba.
    Un altro spettro che si aggira in questa via è quello di un usuraio che per salvare le sue monete morì in un incendio. Chiede aiuto per trasportarle fino alla piazza, e a quanto pare una volta lì le donerebbe al suo aiutante, andandosene in pace.
    All’incrocio con Via Liliova (casa con il serpente) a mezzanotte si può incontrare il fantasma di un cavaliere senza testa, che dovendo essere giustiziato per tradimento rinnegò Dio. Lo si può salvare dalla maledizione se si ha il coraggio di sfilargli la spada e trafiggerlo.


    Compagni di Oltretomba: si racconta di uno dei più bravi organisti al mondo, un uomo un po’ lunatico che nella sua vita cambiò religione varie volte, e non si fermò neppure dopo la morte. Sepolto in terra ebraica, l’organista non riesce a riposare, così si sveglia ogni notte alle 11 e si reca al fiume, dove un suo vecchio compare sotto forma di scheletro lo aspetta con una barca. I due attraversano il fiume e si recano alla Cattedrale di S.Vito, dove l’organista intrattiene il suo amico e gli attoniti passanti con una musica meravigliosa. Dopodiché, verso le 3 del mattino, i due amici ritornano a riposare in pace.


    Che tu possa esplodere: se capitate in via Tomášská 20/16 e vedete davanti a voi un uomo enorme, non abbiate paura: è il fantasma di un mercante obeso. Uomo a dir poco amante della cucina, il vecchio mercante era famoso per essere l’uomo più gigantesco di Praga. Mentre era a tavola, però, si presentò di fronte a lui un povero mendicante, chiedendogli un piccolo pezzettino del suo enorme pasto. Il mercante, avido e ghiotto, si rifiutò categoricamente, e tra i due scoppiò una lite. Il mendicante ad un certo punto lo maledisse gridando “Che tu possa esplodere, grasso maiale!”, e non appena ebbe pronunciate quelle parole lo stomaco del mercante cominciò a gonfiarsi senza freni, finché esplose ‘tappezzando’ l’intero locale… Il suo grosso spirito, che vaga in giro sinceramente dispiaciuto, può essere salvato solo da un amichevole mendicante che provi pietà per lui.


    Il Carro Infernale: in Via Kozi, proprio dove ora si trova il bellissimo museo Speculum Alchimiae, si può vedere ogni tanto un carro trainato da strane capre in fiamme, che scende in direzione della piazza e finisce nei sotterranei del museo. Anticamente era una casa in cui si producevano elisir (c‘è un passaggio segreto dietro la libreria). La guida sostiene che il carro sia stato solo un’illusione provocata dai fumi del mercurio.


    Il Fantasma assetato: sotto uno stemma rappresentante un anello d’oro, in Via Tynska 6, un tempo sorgeva una bella taverna. Un cliente, però, era molto diverso dagli altri: si trattava di un fantasma decapitato, che periodicamente entrava nel locale spaventando tutti i clienti, e si sedeva al bancone per bere, ma non essendo la testa collegata al collo la birra finiva tutta sul pavimento. Un giorno, stanca di questa storia ed impietosita dal fantasma, la figlia del locandiere ebbe il coraggio di far notare allo spettro che se avesse messo la testa sulle spalle avrebbe potuto godersi la sua birra. I fantasma fu talmente grato alla fanciulla che le donò un anello d’oro, simbolo che ancora segna il luogo dell’avvenimento.


    Lo Scheletro mendicante: capitando dopo il crepuscolo nella zona vicino al Karolinum, più precisamente in Via Ovocny Trh. 3, potrete incappare in un altissimo scheletro che chiede l’elemosina, ma solo a chi è ubriaco. Il Karolinum veniva anticamente usato come laboratorio medico, e lì lavorava Vincenc, un uomo alto e bello. Uno dei professori lo pagò in anticipo chiedendogli, una volta morto, di poter aggiungere il suo scheletro alla sua collezione. Il giovane Vincenc, tuttavia, sperperò il denaro datogli nell’alcool, e venne ucciso da degli ubriaconi. Ora girovaga chiedendo i soldi per poter ripagare il professore.


    Il Dottore Evocatore: Via Thunovska, una piccola strada in salita, è famosa per essere infestata da una gran quantità di spiriti. Non i fantasmi di persone morte, ma vere e proprie entità maledette che non hanno mai avuto un corpo, evocate dagli strani esperimenti del Dott. Cinderella, egittologo e studioso che qui visse per qualche tempo. Questi spettri si spingerebbero anche in Via U Zlate Studne, ancora più raccapricciante e decisamente poco invitante nelle ore notturne, essendo praticamente non illuminata e senza uscita.


    Faust e Mefistofele: lontano dalla città, in Karlovo Nàmesti, si trova una casa che anticamente fu abitata nientemeno che dal famosissimo Dott. Johan Faustus, mago e negromante, diventato famoso per aver fatto un patto con il diavolo. Mefistofele, famoso nella cultura di tutti i tempi, avrebbe ‘riscosso’ la posta del contratto trascinando Faust in cielo, lasciando addirittura un buco sul soffitto. I successivi proprietari dell’abitazione provarono più volte a chiudere quel buco, fino ad arrivare all’inizio del 1900, quando uno studente, sfidando le leggende ed anche l’evidenza, decise di prendere alloggio in quella stessa stanza. Durante la notte si udirono dei rumori che fecero drizzare i capelli a tutto il circondario, tanto che nessuno ebbe il coraggio di andare a vedere che cosa stesse succedendo. La mattina dopo lo studente era sparito, ed il buco si era riformato per l’ennesima volta. A quanto pare la casa è chiusa al pubblico, ed una delle ragioni è proprio quel buco maledetto che neanche le moderne tecniche muratorie riescono a chiudere.


    Il Vampiro pazzo dei Laghetti: nel 1800 a Praga si trovava un certo Generale Windischgratz, misterioso uomo appartenente ad una famiglia dalle origini transilvaniche, e c’era chi affermava che fosse un discendente di Vlad Dracula in persona. Questo eccentrico e misterioso generale non contribuiva certo a smentire le chiacchiere, dato che nelle notti di luna piena si recava nei laghetti dei Giardini di Stromovka, sguazzando ed affermando di essere il Capitano dei pesci, trattandoli come soldati. Un mugnaio di nome Vondra lo bastonò a morte, lasciando il suo cadavere a marcire nel fango. Il suo spettro vene visto nutrirsi del sangue dei pesci, vicino ai laghetti, ma si sconsiglia vivamente di recarvisi durante le ore notturne dato che il vampiro pazzo preferisce di gran lunga il sangue umano.


    Edited by S.A.T.O.R. - 14/1/2016, 13:19
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    È proprio una bella HS ^^
    I puzzle mi sono sempre piaciuti, ma sono un po' impedita, quindi il fatto che sia incentrata appunto su un puzzle mi piace molto. Una cosa però mi ha lasciato perplessa: quando la signora Bondoni apre la porta, il protagonista vede che ha un occhio nero e lei gli dice "è stato mio marito" quindi ovviamente soffriva di violenza domestica. Se è così, come mai il protagonista (tanto per restare in tema...) ci ha messo così tanto ad unire le tessere del puzzle e a capire che il pericolo era il marito?
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    CITAZIONE
    Io non so cosa passi per la testolina tua e di altri alcuni utenti che gridano al fake. La soluzione migliore sarebbe che tu venissi a Parma, credimi ti accoglierei volentieri e ti dimostrerei tutto con i tuoi stessi occhi.

    Ma perché invece di fare il provocatore, incitando le persone a scomodarsi a venire fino a Parma, non posti i video che prometti da praticamente un anno?

    CITAZIONE
    Personalmente, come oramai ho detto tante volte, me ne sbatto il cazzo (e scusatemi il francesismo) se mi credete o no. L'unica cosa che però conviene tenere a mente è che tu non puoi sapere se quello che ho inventato sono favole oppure no. Ergo quando leggo queste cose insieme ad i miei amici che hanno partecipato o visto qualcosa ci mettiamo tutti a ridere a crepapelle e ci "lolliamo" sulla povertà neurale della persona in questione, che senza ragionare grida al fake, perché tanto questa è la normalita qui. Senza offesa.

    Povertà neurale Mamugian? Perché invece di stenderti tappeti di fiori ti mettiamo in dubbio? Vero, non possiamo sapere se inventi favole o no, ma non possiamo saperlo se l'unica cosa che ci fornisci sono, di fatto, racconti.
    Lolla pure con i tuoi amici di noi che "senza ragionare gridiamo al fake", ma pensa un po', noi gridiamo al fake proprio perché ragioniamo, è lo stesso principio per cui purtroppo al giorno d'oggi basta che uno salga sul tavolo a gridare "L'artemisia annua cura il cancro!" e la gente, invece di informarsi e cercare prove di questa informazione, va subito a mangiarsi le peggio cose e finisce intossicato.
    Non ho capito cosa intendi con "Questa è la normalità qui" o meglio, voglio far finta di non capirlo.

    CITAZIONE
    Per l'ultima volta ci terrei a ribadire che sono un normalissimo ragazzo di 18 anni con i suoi cazzi e mazzi... Anzi credo di essere particolarmente fortunato, non ho bisogno di andare su un forum per attirare attenzioni su una immagine virtuale che mi sono creato.
    Io mi limito a dire "porca puttana che figata, un posto dove condividere la mia passione con altri".

    Tutti abbiamo i nostri impegni, nessuno ha mai pressato né te né i tuoi amici, ti abbiamo concesso tutti il beneficio del dubbio, però ora la cosa va (troppo) per le lunghe.

    CITAZIONE
    Poco dettagliata? Ohhh ma pensa, peccato che sono la RE più dettagliata del forum. E sono quello che cerca sempre di accontentare gli utenti.
    Ora anche questa è una cosa che ho già detto, ma veramente vi aspettate che vi posti il video di un fantasma che mi lancia addosso oggetti volanti o che mi si manifesta fisicamente davanti e mi parla? Queste cose, o quelle che tu cerchi almeno, succedono solo nei film.

    Sì, se prometti prove, la gente si aspetta prove, se compri un biglietto per un film horror, se poi ti fanno vedere i puffi sei malcontento e ti incazzi pure. Finora non hai mai accontentato NESSUNO degli utenti che ti ha chiesto prove, se non con un piano che suona in una stanza buia e una candela che sbarbella, un po' come registrare mia nonna che parla nel sonno e dire che è la prova che le possessioni demoniache esistono. MI aspetto il video di un fantasma che ti lancia addosso oggetti? No, mi basta vedere le celeberrime pallette di incenso e le fiammate allucinanti delle candele, o anche semplicemente la planchette che si muove a questo punto, dato che a quanto pare queste cose succedono solo nei film e a te.
    CITAZIONE
    Io c'ero quando Q. ha fatto il video del piano, io ho vissuto quel momento, io ho vissuto ogni secondo di terrore ed ho sentito ogni goccia di sudore scendere dalla mia fronte mista ai brividi che percorrevano la schiena. IO solo posso accettarla come prova perché c'ero e questo per me dimostra il paranormale, o almeno gli da una chance di esistenza.
    Per te no. Ed io non lo pretendo.

    Bene, non possiamo negare che tu possa averle vissute e so bene quanto possa essere snervante non essere creduti, però, fossi in te, farei di tutto per dimostrare che non conto frottole, anche per dignità personale. Anche io posso dire che ogni notte che faccio orge con il mostro di spaghetti volante, e se ti dicessi "è vero perché lo dico io" non saresti convinto e avresti ragione, perché non è un'argomentazione sufficiente ad avvalorare la mia tesi. Se invece postassi un video dove partorisco polpette al sugo, non dico che sarebbe convincente, però almeno sarebbe più credibile.

    CITAZIONE
    Io credo che (purtroppo) su questo forum, le RE siano al 90% messe in scena e (sempre purtroppo) questa non è una cosa bella perché dopo chi cerca di fare le cose con impegno, senza inventare cagate, si sente dire "...potevate costruirla meglio".

    Beh mi dispiace che tu ti senta offeso (mi sembrava che non te ne fregasse un cazzo, oh well) però alla gente non piace essere presa per i fondelli.
    Ci sono tante RE ben scritte, mi viene in mente 29 giugno, che sono finite in fuffa. Però, la coerenza e la ricchezza di dettagli non sono solo la prerogativa di una RE, bensì quelle di in qualsiasi testo ben scritto. I libri di Stephen King sono ben scritti e coerenti e ci si è messo d'impegno, vuol dire che sono storie vere? No, appunto.

    Morale della favola: finchè non posti prove, sei semplicemente uno che fa la voce grossa.
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    CITAZIONE
    La gif che hai postato mi rispecchia perfettamente nei momenti in cui leggo messaggi come i tuoi

    Direi di no visto che ti sei messo sulla difensiva :asd:

    CITAZIONE
    La soluzione migliore sarebbe che tu venissi a Parma, credimi ti accoglierei volentieri e ti dimostrerei tutto con i tuoi stessi occhi.

    Quindi mi lasceresti venire e riprendere quello che fate?

    CITAZIONE
    Ora anche questa è una cosa che ho già detto, ma veramente vi aspettate che vi posti il video di un fantasma che mi lancia addosso oggetti volanti o che mi si manifesta fisicamente davanti e mi parla? Queste cose, o quelle che tu cerchi almeno, succedono solo nei film.

    Beh no però almeno uno straccio di video col cellulare dove si vedono i "rituali" che fate, il cursore stampato con paint che si muove o le le pallette di fumo sarebbero il minimo.

    CITAZIONE
    Poco dettagliata? Ohhh ma pensa, peccato che sono la RE più dettagliata del forum. E sono quello che cerca sempre di accontentare gli utenti.

    Tecnicamente non è nemmeno vero, ne ho smistate molte di RE quando ero nello staff. Ce ne erano alcune più dettagliate e credibili.

    CITAZIONE
    L'unica cosa che però conviene tenere a mente è che tu non puoi sapere se quello che ho inventato sono favole oppure no.

    Ti rivelo una cosa: il metodo scientifico consiste nel provare un concetto o una teoria tramite delle prove. In mancanza di tali verba volant

    CITAZIONE
    Io c'ero quando Q. ha fatto il video del piano, io ho vissuto quel momento, io ho vissuto ogni secondo di terrore ed ho sentito ogni goccia di sudore scendere dalla mia fronte mista ai brividi che percorrevano la schiena. IO solo posso accettarla come prova perché c'ero e questo per me dimostra il paranormale, o almeno gli da una chance di esistenza.
    Per te no. Ed io non lo pretendo.
    Io credo che (purtroppo) su questo forum, le RE siano al 90% messe in scena e (sempre purtroppo) questa non è una cosa bella perché dopo chi cerca di fare le cose con impegno, senza inventare cagate, si sente dire "...potevate costruirla meglio".

    Sai quante volte ho sentito questo discorso? "Io ho vissuto un'esperienza unica, tutti gli altri sono cialtroni ma IO NO" e subito ci si rivolge al popolo con un'orazione vittimistica.

    Guarda se mi porti uno straccio di video ti porgo le mie scuse ufficiali.
    Non dev'essere un problema visto che avete un duca infernale così collaborativo con voi e un vostro amico.
    Inserite la modalità area stavolta e filmatemi qualcosa. "Eh ma io posso pure filmare ma tanto..." Scusa hai scritto che l'entità sa fare pallette con l'incenso a comando? Bene fammelo vedere. I fatti sono quelli che contano. Se vuoi credibilità dammi qualcosa.

    Edit: e al contrario di quello che pensi ho la mente abbastanza aperta su queste cose. Proprio perché sono affascinato dall'argomento tollero poco le burle.
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    CITAZIONE
    Beh in un certo senso questo topic è agli sgoccioli, a detta di tutti, ma "zitto zitto" va avanti; non ritengo che questo topic debba essere una prova del paranormale (sarebbe impossibile tra l altro), ma come ho già detto la cosa dovrebbe essere vista come il gatto di schroedinger. Più che altro trovo fastidioso che personcine random ritengano che il fatto che non sia vero rende la storia meno affascinante o, addirittura, degna dell oblio; porca la troia (e perdonatemi il linguaggio, ma ci voleva) siamo su un forum di CREEPYPASTA su INTERNET!!!! Pretendete veramente una prova del paranormale qui ? Se anche mamujan ci postasse un video dove si vedono sedie volare la cosa renderebbe più vera tutta la faccenda? Ritengo che al contrario uscirebbero i soliti esperti istantanei degli effetti speciali ad urlare "fake" per un motivo o un altro... o ,forse,sbaglio ? La storia deve essere apprezzata in quanto tale, punto. Infondo la realtà stessa, e intendo quella di tutti i giorni, è una menzogna, un fake; basti pensare a tutte le maschere e a tutte le persone che le indossano oppure (per essere più a tema) al fatto che la realtà è filtrata: esiste quello che vogliono farti vedere e quello che puoi imparare ed esiste ciò che non puoi conoscere e di cui nessuno mai ti parlerà; chiamatelo fenomeno e noumeno, realtà sensibile e metafisica, normale e paranormale. Ciò di cui non si ha prova non è falso per assenza di prove, ma neanche vero; comunque sia ti rimarrà "l aver sognato" non è forse un motivo sufficiente questo a giustificare il topic? Rispondete sinceramente questa non è una domanda retorica :riot:

    Perdonami MyNameIsFear, ho semplicemente espresso la mia opinione e siccome hai chiesto una risposta, mi sento in dovere di fornirtela.
    Se un thread postato in "Real Experiences" viene intitolato "Contatti con entità, demoni e la Torre infestata, Finalmente dopo tanto tempo dedicato ai contatti ho una prova dell'esistenza del paranormale" mi aspetto di leggere un'esperienza reale, a cui sono allegate delle prove. E con questo non voglio togliere nulla alla storia di Mamugian che, come ho detto in precedenza, trovo affascinante. In tutta sincerità però, se devo leggere un romanzo a puntate in cui il picco degli avvenimenti sono un paio di candele che si spengono e qualche strano rumore, tantovale che mi legga un Penny Dreadful. Sarei convinta da un video di sedie che volano? Forse no. Ci sarebbe chi urla al fake? Sicuramente. Però sarei molto più inclinata a credervi se tutti gli avvenimenti e le sedute fossero riprese e postate, come ci è stato promesso dall'inizio e come non è stato fatto. Come se entrassi in una pizzeria e dentro ti dicessero che fanno solo patatine fritte.
    La sottoscritta personcina random ha il diritto di dubitare, così come tu hai diritto di credere. Le storie non vanno sempre apprezzate in sé, si può anche non apprezzarle (De gustibus...). C'è chi ama la visione metafisica del mondo, chi preferisce tagliare la testa al toro con il Rasoio di Occam.
    Rispetto la tua opinione MyNameIsFear, come rispetto Mamugian e la sua storia, ma ti chiedo di rispettarmi nel mio diritto di non crederci. Il paragone del Gatto di Schroedinger è azzeccato: tu sei libero di credere che il gatto sia vivo, io sono libera di credere che il gatto sia morto
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    Allora, per quanto riguarda i morti "incontinenti", quando una persona muore i muscoli si rilassano, non esclusi quelli addominali, così facendo provocano l' evacuazione dell'intestino. La mancanza di ossigeno al cervello causata dal monossido di carbonio crea allucinazioni, questo spiega cosa ha visto la guardia sopravvissuta, inoltre come riportano le fonti i segni rossi sono causati proprio dal monossido, per me non c'è nulla di paranormale.
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    Suggerimento: Farebbe comodo una persona in più al check-in durante le ore di punta.

    Suggerimento: Si prega di spostare il carretto degli hot dog dallo scivolo d'acqua principale. Inoltre, il personale dello scivolo d'acqua è pregato di tenere d’occhio i bambini che hanno appena mangiato. Quando qualcuno ci si sente male, lo devono attraversare 3 o 4 persone, prima che noi veniamo informati di qualcosa.

    Suggerimento: non sarebbe male se avessimo un modo per dare informazioni più dettagliate in modo anonimo. Forse tramite degli incontri privati con l’amministrazione?

    Suggerimento: C’è bisogno di maggior sorveglianza al cancello Sud.

    Suggerimento: La musica nella casa dei rettili continua a rallentare o invertirsi. Ciò è MOLTO fastidioso.

    Suggerimento: Si prega di dire alle mascotte di non provare a mangiare quando hanno i loro costumi addosso. Continuiamo a recuperarne uno con tracce di cibo su tutto il muso e pensiamo che qualcuno stia provando fare lo spiritoso. La cavità della bocca è chiusa dal rivestimento, all'interno, quindi mangiare non è nemmeno possibile.

    Suggerimento: Si prega di aggiustare la musica nella casa dei rettili. È una cosa che mi sta facendo davvero saltare i nervi.

    Suggerimento: Gli ospiti si stanno lamentando riguardo la quantità di asciugamani nelle loro camere.

    Suggerimento: Serve una macchina del caffè migliore, o più nuova, per la saletta ricreativa dello staff.

    Suggerimento: Avevo intenzione di non dire niente perché sono piuttosto tollerante, ma per favore, smettetela di accogliere bambini senza volto. Non rimangono nelle aree per gli ospiti.

    Suggerimento: L’area comune potrebbe ampliare la selezione di DVD e giochi. La vecchia collezione sta diventando già stantia.

    Suggerimento: Bisogna ancora aumentare la sorveglianza al cancello Sud. Cos'è più economico, dire a un membro del personale di passare da lì una volta ogni tanto, o continuare a coprire di pittura i graffiti dei vandali?

    Suggerimento: Il cancello Sud ha bisogno di più sorveglianza.

    Suggerimento: Cosa stiamo facendo riguardo agli insulti all’uscita degli impiegati? Mandateci la sicurezza più volte al giorno o qualcosa del genere.

    Suggerimento: Non è sicuro andarsene dal cancello Sud a fine turno.

    Suggerimento: Frank bara al solitario quando pensa che io non lo stia guardando. Per favore, fate immediatamente qualcosa in merito.

    Suggerimento: Dite alle mascotte di stare fuori da dove non gli compete. Uno di loro continua a spegnere la musica nella casa dei rettili. Non si sa chi sia a causa del costume. Organizzate un incontro o qualcos’altro.

    Suggerimento: Si prega di dare alle mascotte più tempo per l'intervallo o di permettere loro di fare delle brevi pause durante l'orario di lavoro. Sudore e odori corporei sono una cosa, ma ora continuiamo a recuperare lo stesso costume sempre pieno di vomito.

    Suggerimento: Fermate Frank, è una minaccia. Ha cominciato a fare lo stesso con il Sudoku ora. Non sto scherzando.

    Suggerimento: Mi scuso di scrivere su un tovagliolo, ma abbiamo bisogno di più schede per i suggerimenti, oppure qualcuno le sta rubando tutte.

    Suggerimento: Fermate quella cazzo di musica.

    Suggerimento: Giuro, tutti questi bambini senza faccia stanno entrando dappertutto. Ogni volta che ne uccido uno, gli altri si comportano peggio. Continuo a trovarli ammucchiati in fondo alla scala e pensano che sia divertente. Non è divertente. Non riesco a passare.

    Suggerimento: Abbiamo bisogno di più schede per i suggerimenti.

    Suggerimento: Abbiamo recuperato un costume da mascotte con delle macchie di vernice sui guanti. Qualcuno l’ha portato al cancello Sud e il colore è compatibile con quello che stanno usando i vandali. Potrebbe valere la pena di esaminarlo. Inoltre, dove sono le schede?

    Suggerimento: I costumi si attaccano alle piaghe.

    Suggerimento: E’ trOppo difficile scriv con questo guanti addosso.

    Suggerimento: Grazie per le schede per i suggerimenti! Finalmente! Che si fa riguardo al mettere più personale al check-in durante le ore di punta?

    Suggerimento: Ancora una volta, scusate per il tovagliolo. Siamo di nuovo a corto di schede.

    Suggerimento: Una delle mascotte mi ha messo all’angolo nel guardaroba e mi ha afferrato il seno. Ho raccontato l'accaduto a Michael Sheehan, ma non penso che farà qualcosa poiché non so chi ci fosse nel costume. Farò causa se l’amministrazione continuerà ad evitare i miei richiami. Questo è l’ultimo avviso. Un'altra cosa, rifornite i raccoglitori di schede. Ho il sospetto che siano state rimosse per scoraggiare le mie proteste.

    Suggerimento: Ah ah io sono un topo

    Suggerimento: FOTTITI.

    Suggerimento: Qualcuno sta togliendo le lampadine. Voglio dire, proprio ovunque. Gli ospiti si stanno incavolando sempre più, perché premono gli interruttori, ma non succede niente.

    Suggerimento: Quando compreremo nuovi DVD per l'area comune? Non mi sto lamentando perché sono vecchi film, ma solo perché per la maggior parte sono piuttosto graffiati e non funzionano completamente.

    Suggerimento: Che cosa significa "ETA" su quella macchina del caffè?

    Suggerimento: I distributori automatici al terzo piano nella zona riservata agli ospiti sono costantemente scollegati e le fessure per il denaro sono spesso intasate con le schede dei suggerimenti. Non so nemmeno di che cosa parlino quelle schede.

    Suggerimento: Abbiamo bisogno di nuovo di altre schede.

    Suggerimento: Provate a trovare Frank.

    Suggerimento: Vi darò indizi riguardo Frank, ok?

    Suggerimento: Indizio #1, c’è freddo.

    Suggerimento: Indizio #2, c’è umidità.

    Suggerimento: Abbiamo bisogno di una mano di vernice al cancello Sud. State facendo qualcosa riguardo questo clown?

    Suggerimento: Indizio #3, rossore.

    Suggerimento: Il carrello degli hot dog è ancora vicino allo scivolo e ci sono stati altri due incidenti riguardanti bambini che si sono sentiti male a metà del tunnel dello scivolo. Tutto questo sta danneggiando la reputazione del parco.

    Suggerimento: Non penso che stiate cercando Frank!!

    Suggerimento: Hey, non vorrei fare il testa di cazzo, ma, seriamente, dove sono le schede? Questa casella messaggi è inutile.

    Suggerimento: Continuo a sprofondare nel pavimento o

    Suggerimento: forse è solo una mia sensazione.

    Suggerimento: Non posso riposarmi un po’ perché c’è troppo da fare. Ogni volta che mi stendo, gli ospiti continuano a chiedermi se sto bene.

    Suggerimento: non posso togliermi la testa non posso togliermi la testa non posso togliermi la testa non posso togliermi la testa non posso togliermi la test

    Suggerimento: Ignorate l’ultima scheda era la mia vera testa che avevo dimenticato.

    Suggerimento: il costume si sta attaccando alle mie piaghe e ce ne sono di più.

    Suggerimento: sono tutto una piaga

    Suggerimento: Il costume sta respirando e, se non seguo i suoi movimenti, non riesco a prendere aria.

    Suggerimento: F

    Suggerimento: ANCULO

    Suggerimento: Continuo a chiudere i cancelli ma qualcuno continua ad aprirli di nuovo, per favore, ditegli di smettere di farlo perché fa uscire tutti e sento che è controproducente.

    Suggerimento: Hanno trovato Frank e daranno la colpa a me, per favore, datemi un consiglio.

    Suggerimento: AHAHAHAH la faccia di Frank assomigliava a un piatto di purè di patate fatto male quando lo hanno tirato fuori, ma, quando ho riso, tutti hanno guardato me anche le persone con le facce ed è strano

    Suggerimento: Devo pensare cosa fare.

    Suggerimento: Oh

    Suggerimento: un attimo, lo so

    Suggerimento: Non sono sicuro se la casella dei suggerimenti sia il giusto posto per questo, ma la sicurezza non sta facendo molto riguardo il mio reclamo. Negli ultimi due giorni ho fatto il giro del parco e ho contato il numero di membri dello staff. A quanto pare, ci sono più mascotte nelle aree di quante ne abbiamo davvero sul libro paga. La sicurezza dice che non ha senso, ma io penso che ne abbiamo una in più.

    mascot2

    Suggerimento: Per favore, aiutatemi, i costumi sono pesanti con le persone dentro e non c'è rimasto un gancio libero per me

    Succ.: La storia






    (orig.: "A Few Suggestions")

    Traduzione di 96Riccardo96; revisione e immagini di AndySky21


    Edited by DamaXion - 12/11/2017, 12:14
  13. .
    CITAZIONE (Glypto @ 31/12/2014, 12:09) 
    Indubbiamente una delle migliori gamepasta mai fatte, la storia è abbastanza inquietante, è ben scritta (bella la battutina su Emmerich :asd: ) le immagini sono ben fatte e mi è piaciuto moltissimo il tono "surrealista" dato alle creature e alle ambientazioni.

    Ma...Chi cavolo è Solomon? Perché ha "tradito" Red? C'era davvero bisogno d'inserirlo, vista la quantità di mostri Toho esistenti? Chi è faccia? A cosa servono le immagini della TV? E poi, onestamente, mi aspettavo un finale diverso. Non parlo solo della cosa di E-bay (che poi ha anche un senso, vista da una certa prospettiva), ma da una pasta su Godzilla mi aspettavo quanto meno che alla fine il re dei mostri resuscitasse e polverizzasse con un raggio radioattivo quell'abominio rosso.

    Posso cercare di rispondere alle prime due domande: L'identità di Solomon, e il suo collegamento con Red, potrebbero essere spiegati nel sequel, Godzilla:Replay (anche se fin'ora-capitolo 5- non ci sono nemmeno accenni). Inoltre, Acacius è la manifestazione dell'"amore" di Melissa, che distrugge Red.
    Quanto al finale, bho. E' brutto, ma almeno ora abbiamo un sequel.

    FUN FACT: Red è basato parzialmente su come Giygas (quello di EarthBound) sarebbe stato come Kaiju (secondo l'autore).
  14. .
    CITAZIONE (Glypto @ 28/12/2014, 13:41) 
    Interpretazione:

    Per quanto riguarda la mia interpretazione la cosa si fa un po' difficile dato che... Almeno nelle mie intenzioni non esiste una vera e propria "interpretazione". L'idea mi è venuta dopo aver letto una pasta recente, "Al macello", quindi mi è venuta l'idea di una pianta che si vendica di un vegetariano, inoltre ci sono molte ricerche sui sensi delle piante, sul fatto che possano avere una sorta di "Intelligenza", quindi mi sembrava un'idea interessante. Questo è ciò che ne è venuto fuori. Ho deciso di dare una struttura "ritmica" alla storia per far vedere l'andamento dei giorni. Ho poi inserito elementi che non centravano direttamente con la storia, sia perché avevo paura che si capisse subito come finiva, sia per rendere l'atmosfera e i rapporti tra i personaggi "Strani" (potremmo dire "weird", ma non so se sia il termine giusto).
    Per cui cose come l'ambientazione non troppo chiara (cosa sono i Monti della Luna?) o il fatto che il protagonista voglia uccidere il suo vicino e veneri i suddetti Monti non hanno una vera spiegazione, il lettore può trovare l'interpretazione che vuole.

    Davvero è stata la mia pasta a ispirarti? Sentirlo è un onore, perché il tuo lavoro mi è piaciuto veramente tantissimo. .. anche se penso che adesso potrei direttamente smettere di mangiare per evitare di ferire le piante :') In ogni caso sei riuscito a inquietarmi e a distrarmi col vicino. È stato geniale inserire i pensieri omicidi del protagonista, che ci portano fuori strada. I miei complimenti più sinceri. Bravissimo.
  15. .



    Signore e signori, ecco a voi gli attesissimi risultati di questo dodicesimo creepycontest



    Categoria Horror Stories



    In nona posizione troviamo...

    La morte di Munch di bubbo94


    In ottava posizione fa la sua comparsa

    Il vascello fantasma di AndreaBianchi3


    Salendo alla settima posizione troviamo

    Al circo di Glypto


    In sesta posizione abbiamo un ex equo

    Monologo di InfinitySciocco

    e

    Il delirio ha il sapore del sangue di IlCaneMetallaro


    A metà classifica, in quinta posizione, troviamo

    La musica di G.niryve


    In quarta posizione ecco

    Silent Williams di KungFuTzo


    Passiamo adesso al podio!

    Medaglia di bronzo:
    Traum di misterpoe


    Medaglia d'argento
    Akatoph di RullOmbra


    Ed il vincitore del 12° creepycontest nella categoria Horror Stories è....

    Passeggiata di Vshade




    Categoria Creepypasta



    Premessa: La storia Non so più chi sono di Albert Black è stata SQUALIFICATA, dal momento che l'autore non si è presentato

    Proseguiamo con le storie in gara:

    La nona posizione è tenuta da

    Il Commediante di mistakeTB98


    In ottava posizione troviamo

    Gli Universi delle immagini di Hal9000


    Ed ecco, in settima posizione

    Endless Harmony di Ele the Killer


    In sesta posizione abbiamo un ex equo

    Il carillon della mamma di Yello

    e

    Ingrata di KungFuTzo


    La quinta posizione appartiene a

    Ciak, si gira! di Severus Snape


    In quarta posizione ecco

    La ninna nanna di Black Guy


    Ed ora, il podio

    Medaglia di bronzo per

    Morte Istantanea di La gatta di schroedinger


    Medaglia d'argento per

    Loggia d'Onore di Vshade


    Vince il 12° creepycontest nella categoria Creepypasta...

    L'attore di DamaXion
51 replies since 18/4/2012
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