NES Godzilla - Capitolo 7: Zenith

Traduzione di Nero Erebus- Revisione di Mamugian, di Emily Elise Brown e di DamaXion

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.      
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    123
    Creepy Score
    +11

    Status
    Anonymous
    << Parte 1

    < Parte 6

    Ed eccoci qua, nel mondo finale. Non mi piace descrivere questa parte e mi infastidisce ancora molto, ma è una cosa che devo fare, in modo da poterla superare. La gente merita di sapere.

    Ero consapevole della natura grottesca del gioco, ma Zenith era diverso dagli altri mondi. Gli altri erano certamente strani, a volte spaventosi, il mondo di Zenith era un come un incubo.

    E non dovetti andare molto oltre la schermata della mappa per vedere che qualcosa non andava con Zenith. La prima cosa che notai furono le texture rosso sangue sulla mappa e la musica, composta da un misterioso suono fischiettante.

    Zenithboard1

    Notai che riavevo Solomon e Anguirus e per un secondo mi sentii meglio. Poi guardai verso destra per vedere quali sarebbero stati i miei nemici.

    Zenithboard2

    Stavolta erano Destoroyah e Ghidorah. Ma a giudicare dall'icona era un Ghidorah diverso dall'originale, che stava a terra invece di volare. Anche l’icona rossa rosata grottescamente dettagliata catturò la mia attenzione. Non riuscivo a dire cosa fosse ed avevo paura di scoprirlo.

    Tornando indietro alla mia parte della mappa, notai di non avere molta scelta oltre alla mia normale "routine", cioè di iniziare il Livello Quiz, prima di fare qualsiasi altra cosa. Non ero pronto per quello che successe.

    Facedead

    Balzai indietro quando apparve, accompagnato da una versione distorta del tema “Password”. Era come se Face fosse stato vittima di un terribile glitch. Era questo che intendeva con "Ti mancherò"? Sapeva che sarebbe successo questo?

    Getouti

    I miei pensieri si interruppero quando notai che la schermata stava “glitchando” e cadendo a pezzi mentre ero inattivo, quindi fuggii velocemente.

    Zenithboard3

    Quando tornai alla mappa notai di aver guadagnato, in qualche modo, un nuovo mostro. Non mi era stato nemmeno chiesto se ne volessi uno. Cercai di selezionarlo e successe questo:

    png

    Isolated

    "COSA DIAVOLO STA SUCCEDENDO?"

    Il comportamento del gioco mi stava spaventando e non avevo nemmeno iniziato uno dei livelli. Non riuscivo a capire perché mi fosse stato dato casualmente un nuovo personaggio, per poi impedirmi di usarlo. Ma al momento c’era poco che potessi fare, quindi guardai l’ultima schermata TV::

    Tvisbadforyou

    Nessuna animazione. Nessuna musica. Morto.

    Ogni istinto che avevo mi stava dicendo di smettere di giocare, di spegnere tutto. Forse qualcosa nel gioco mi stava avvertendo su quanto orribile fosse questo mondo.

    Ma poi, sarei stato costretto a rinunciare a quest'ultimo tratto di strada. Non potevo farlo adesso, all’ultimo mondo! Inoltre, dopo avermi sbeffeggiato con i ricordi di Melissa, sentivo che il gioco mi doveva delle risposte.

    Constatai che il primo livello era un Tempio Rosso, quindi, se non altro, avrei perlomeno avuto familiarità con la grafica del livello. Andai con Godzilla, il mostro con cui ero più abituato.

    Redtemple1

    Godzilla venne “ristretto”, i livelli di salute ed energia erano svaniti ed erano tornate le statue del Tempio Blu. Anche la musica era simile a quella di quest’ultimo: vocalizzazioni strane e sinistre. Cercai di tirarmi su il morale pensando: “Bhe, se questo livello è simile a quello del Tempio Blu, allora forse significa che non ci saranno nemici da affrontare”

    Come mi sbagliavo.

    Dopo pochi passi, gli occhi delle statue si illuminarono ed un’orda di bestie del Labirinto Oscuro mi caricarono. Arrivarono da destra, quindi dovevo aprirmi la strada in mezzo a loro.

    Redtemple2

    Questa battaglia testò i miei riflessi, ma grazie alla mia velocità distrussi le bestie. Rilasciavano dei potenziamenti per la salute dopo essere morti, che mi aiutarono a recuperare il danno che mi avevano arrecato.

    Tuttavia, mentre avanzavo nel corridoio, gli occhi delle statue si illuminarono nuovamente, invocando un’altra ondata. Sembrava che la quantità fosse la stessa, ma stavolta ero meno preparato e subii più danni. Andai contro quattro di quelle ondate prima di raggiungere la fine del corridoio, dove uccisi con un raggio laser gli ultimi mostri sull'orlo di un abisso.

    Redtemple3

    Inizialmente sembrava fossi giunto ad un vicolo cieco, ma dopo che gli occhi delle statue smisero di brillare, lentamente apparve davanti a me un passaggio di mattoni.

    Seguii il passaggio, che mi costrinse ad avanzare verso destra fino a quando non si fermò ad un muro, dove fui costretto a procedere verticalmente, saltando su delle sporgenze. Lungo la strada incontrai nuove creature ed uno strano altare con sopra una statua della Bestia Infernale ed un'altra creatura che non riuscii a riconoscere.

    Redtemple5

    Redtemple6

    Mentre avanzavo, il percorso prese una direzione verso il basso. Dovetti saltare attentamente per schivare i nemici, che erano abbondavano in questo punto. Non avevano molti attacchi, ma potevano spingerti facilmente oltre l'orlo delle piattaforme.

    Redtemple7

    Alla fine del tunnel, vi erano delle piccole piattaforme che fluttuavano nel nulla. Atterrai su una di esse sulla sinistra dello schermo e poi qualcosa scese dall’alto. Somigliava all'Angelo blu del cimitero, eccetto per il fatto che ora era rosso e la sua faccia era un teschio.

    Redtemple8

    Tutte le sensazioni appaganti che ebbi dall’Angelo Blu non erano presenti con quello Rosso; volteggiò, le sue orbite iniziarono ad illuminarsi, proprio come le statue, evocando mostri che mi attaccarono. Sicuramente questo non era lo stesso essere benevolo che avevo incontrato precedentemente, questo doveva essere una specie di impostore.

    Redtemple9

    La battaglia fu snervante, poiché iniziai con circa metà salute e dovetti combattere contro molteplici nemici e stare attento ai rischi della forza di gravità. Per complicare le cose, quando l'Angelo Rosso subiva danni alcuni dei pannelli cadevano, fino a quando ne rimasero solo tre.

    Ma la mia fortuna non si era ancora esaurita, quando pensai che ormai fosse finita, colpii un’altra volta l’Angelo Rosso e scoprii che quell’ultimo attacco era tutto ciò che riuscì a sopportare.

    Redtemple10

    Quando l’Angelo Rosso si disintegrò completamente, il gioco tornò immediatamente alla mappa di Zenith. Mossi Mothra verso uno dei Templi Rossi più vicini, che sembrava essere un insieme confuso di lettere che componevano la parola KILL, iniziai a giocare.

    Glitchland1

    Come sospettavo, tutte le grafiche del livello erano formate da lettere alla rinfusa. E Mothra, proprio come Godzilla, venne rimpicciolito a metà della sua grandezza. Iniziavo a sospettare che tutti i livelli di Zenith sarebbero stati così.

    La musica di sottofondo era terribile, come se qualcuno avesse preso tutte le musiche che un NES potesse creare e le avesse buttate in un frullatore, per poi ricomporle per creare una "canzone". Dovetti abbassare il volume a causa sua.

    Glitchland2

    Giocare con Mothra rendeva più semplice schivare i nemici, ma erano comunque determinati a prendermi. I primi nemici che vidi furono dei Gigan senza testa, poi altri mostri ibridi creati mischiando pezzi dei Boss precedenti, come la cosa con la testa di Biollante che vedete sopra.

    Passarono cinque minuti senza che vedessi qualcosa di “nuovo”, ed il livello si spostò in un altro segmento. La musica dal suono fastidioso cambiò in qualcosa di minaccioso e “ambientale”. Anche la grafica del livello cambiò, ora sembrava una discarica impregnata di sangue. Il modo in cui resero tutto rosso era nauseante da guardare.

    Glitchland3

    Glitchland4

    Il numero dei nemici si moltiplicò, non smisero mai di seguirmi e diventarono sempre più difficili da evitare. Alla fine del livello, la situazione raggiunse il culmine, quando uno sciame di mostri si fuse insieme in un enorme, terrificante ibrido:

    Glitchland5

    Una volta superato lo shock iniziale scoprii come distruggere questa cosa: dovevo sparare costantemente dei raggi laser contro lo sciame di Hedorah che formava le sue "teste".Se attaccavi da qualsiasi altra parte, il danno si sarebbe rigenerato.

    Glitchland6

    Anche con questa conoscenza, fu una lotta estremamente difficile. Direi che era difficile come combattere contro la Bestia Lunare, se non di più. Il suo attacco più comune consisteva nell'allungare le sue braccia, coperte da seghe e lame di Gigan e se venivi toccato la tua salute veniva prosciugata istantaneamente.

    Una volta finito, i mostri rimanenti collassarono e si ammassarono. Poi, loro ed il terreno sottostante, iniziarono a disintegrarsi e ad affondare verso il basso dello schermo.

    Glitchland7

    Glitchland8

    Quando tornai alla mappa, pensai fra me e me: “Finora il gioco ha messo per primi i livelli più semplici… Se così fosse, quanto diventerà difficile Zenith?”

    Con due livelli conclusi e tre ancora da fare, io ed i miei mostri avevamo già fatto un bel passo avanti nel mondo di incubi che era Zenith.

    Decidere il prossimo passo era più snervante e difficile che mai. Ma alla fine, non avevo possibilità di sapere come sarebbero stati i prossimi livelli, o quanto i miei mostri sarebbero stati preparati ad essi, quindi la mia unica possibilità era tirare ad indovinare.

    Tentai di interpretare le icone dei livelli successivi che erano posti davanti a me. L'ultimo livello, prima del combattimento contro il Boss, ovviamente rappresentava un certo tipo di area vulcanica con lava e fiamme.

    Non riesco ancora a capire cosa rappresentasse l’icona centrale, tranne per il fatto che sembrava "carnosa" o vagamente un organo di qualche tipo. Era anche stranamente fuori misura.

    Quella a cui ero più vicino e a cui stavo per accedere, sembrava un groviglio di viti spinose che coprivano un pozza di sangue. Pensai che fosse un livello con "fiumi" di sangue, come il livello inseguimento di Dementia. Vi entrai con Anguirus, perché grazie alla sua mossa rotolante era il più veloce a muoversi mentre era sommerso.

    Il livello, che ho chiamato "Fiume di Sangue", era come me l'aspettavo. Fiumi di sangue uniti a viti spinose erano cosparse lungo i lati del terreno. La musica era piuttosto debole, anche se potevo sentire un battito di tamburo e qualche altro strumento, tanti echi e a volte sembrava che qualcuno stesse colpendo un tamburo sott’acqua.

    Bloodlake1

    Rimasi deluso nel vedere che anche Anguirus era stato rimpicciolito come Godzilla, apparentemente succedeva in tutti i livelli di Zenith. Ho iniziato a sentirmi meno sicuro con i miei mostri non più giganti.

    Avanzai senza interruzioni solo per un minuto finché il mio percorso non raggiunse un vicolo cieco.

    Bloodlake2

    Vi era un gigantesco buco tra il terreno sul quale mi trovavo e sulla destra dello schermo. Lo avrei attraversato a nuoto ed avrei continuato a camminare verso destra, ma a causa dell’enorme massa di rovi lungo la strada, non c’era nessun altro posto dove andare.

    Due creature, con membrane a vela sulle braccia e bocche simili a quelle di lamprede, erano appollaiate sulle viti e mi stridevano, come fa un corvo quando il suo territorio viene invaso da qualcuno. Un'altra snervante dimostrazione della possibile “coscienza” delle creature di questo gioco.

    Scesi nel sangue, affondando lentamente fino al terreno. Vi erano nemici acquatici ovunque ed erano difficili da evitare. Lo squalo nero, in particolare, era molto aggressivo e difficile da affrontare, ma fortunatamente ne incontrai solo uno.

    Bloodlake3

    Quando lo scenario divenne troppo affollato, nuotai fino alla superficie, per scoprire che era disseminata da cadaveri galleggianti.

    Bloodlake4

    “Raccapricciante, ma almeno non sono una minaccia”. O così pensavo….

    Bloodlake5

    ... finché non presero vita e mi saltarono addosso! Cercavano di tirarmi sotto, consumandomi la salute mentre lo facevano. Attaccarono tutti in gruppi e, quando riuscii a togliermene uno di dosso, un altro mi saltava addosso da dietro. Dovetti arrotolarmi e rotolare per allentare la loro presa e, quando lo fecero, mi ritirai velocemente.

    Non passò molto prima che raggiungessi un altro pezzo di terreno. Una nota per quanto riguarda i rovi: puoi stare su di loro, ma ti causa dolore, e si possono anche distruggere una parte delle viti, ma solo quelle più sottili. Dovetti distruggere diverse viti e combattere con più nemici alla volta.

    Bloodlake6

    Venni interrotto da una schermata:

    Motheri

    La schermata durò solo trenta secondi, poi quando tornai al livello, mi ritrovai davanti ad un altro vicolo cieco con, sulla parte alta della schermata di destra, una creatura umanoide gravida impiccata con una spina dorsale/un cordone ombelicale.

    Bloodlake7

    Istantaneamente, la pancia della creatura venne squarciata dall’interno!

    Boborevealed

    E la parte inferiore del suo corpo si staccò da quella superiore, cadendo nel fiume e rivelando il Boss finale dei Fiumi di Sangue.

    Bobofight1

    Volò verso di me, emettendo un urlo secco ed acuto. Fui costretto ad indietreggiare.

    Bobofight2

    Il pipistrello era un Boss molto “mobile”, veloce e difficile da colpire. Mentre arretravo sul terreno, il mostro aprì la bocca e sparò una raffica di aghi. Vi saltai sopra e riuscii a colpirlo in testa, ma iniziò a volare fuori dalla mia portata.

    Bobofight3

    Mentre volava, sparava fuoco dalle cavità oculari, cercando di colpirmi con le fiamme. Rotolai sul terreno, consumando la mia energia, ma almeno avevamo la stessa velocità.

    Questo ciclo si ripeté per tre volte, fino alla sconfitta del mostro. Con la maggior parte della mia salute consumata, tornai sul bordo del livello ed i rovi che bloccavano l’uscita erano spariti.

    "Ancora due livelli da fare. Chi userò stavolta?" Godzilla, Mothra e Anguirus avevano tutti completato un livello, rimaneva Solomon. Ed anche il misterioso quinto mostro. Tentai nuovamente di accedervi, ma senza fortuna. Decisi quindi, di usare nuovamente Godzilla e di tenere Solomon per quello finale.

    Il penultimo livello è quello a cui mi riferisco come “Livello Organico”, che visivamente è stato quello più sgradevole di tutti.

    Organiclevel1

    Fin dall’inizio potei vedere che la grafica era stranamente diversa. L'atmosfera era macabra ed inquietante, con l'aggiunta di una forte musica ronzante. Mi stavo preoccupando per quello che avrei potuto vedere in questi livelli e ci vollero solo pochi secondi prima che apparve qualcosa:

    Organiclevel2

    Due orrende... cose. È difficile descrivere la maggior parte di questo livello. Ogni cosa aveva un aspetto "semi-reale". La maggior parte dei nemici sembravano una via di mezzo tra animali reali e grumi di sangue deformi con denti.

    È anche interessante notare che tutti erano notevolmente più grandi di Godzilla e, anche se la maggior parte non era molto intelligente, ognuno di loro richiedeva più di trenta colpi per essere ucciso. Per questo scappare era un’idea migliore piuttosto che combatterli, ma non era mai chiaro da che parte bisognasse andare.

    Mentre nella maggior parte dei livelli bisognava andare a destra per raggiungere l’uscita, in questo livello dovevi andare principalmente giù, camminando fino al bordo della piattaforma e saltare su quelle sottostanti. Non c’era modo per sapere se si stesse andando dalla parte giusta, né alcun mezzo per tornare alle piattaforme superiori, se necessario.

    Inoltre, sembrava che alcuni mostri si comportassero come se sapessero che tu dovevi saltare giù e si mettevano sul bordo della piattaforma inferiore, aspettandoti. Quando succedeva, dovevo tornare indietro fino a quando il mostro non se ne fosse andato.

    Organiclevel3

    Mentre avanzavo, trovai delle piattaforme impilate una sopra l’altra, con poco spazio fra di loro, sembravano un labirinto. Questo significava che non potevo saltare e scappare dai nemici divenne difficile. Fortunatamente gli unici in grado di attraversare questi labirinti erano le creature a quattro zampe viste all’inizio del livello.

    Come se non fosse già abbastanza difficile, vi erano lunghi mostri simili a tenie, che salivano tra le piattaforme intrappolandoti. L'unico attacco a cui reagivano era il raggio laser, che li faceva ritirare. Ma questo costava ancora più energia e non potevo stare a lungo senza il raggio.

    Organiclevel4

    Mentre cercavo di evitare gli abomini che dimoravano in questo luogo, scoprii che se stavi fermo in un punto per troppo tempo, il terreno avrebbe cercato di assorbire il mio mostro;

    Organiclevel5

    Credo che a circa quattro minuti prima della fine questo livello iniziò a farmi star male fisicamente. La tensione mi consumava e questi disgustosi scenari mi facevano venir voglia di vomitare. Per poco non misi in pausa il gioco per cercare una busta, ma sono riuscito a trattenermi.

    Scoprii anche un trucco alla fine del livello, anche se ormai era troppo tardi per approfittarne. Se due diversi tipi di mostri si fossero incontrati faccia a faccia si sarebbero combattuti tra di loro, lasciandomi stare. Non lo causai intenzionalmente, accadde e basta:

    Organiclevel6

    Finalmente alla fine, giunse un’altra battaglia con un boss. Era certamente orribile, ma non tanto quanto mi aspettassi. Ma una cosa ben più importante del suo aspetto era batterlo e, dato che la barra della salute era a metà, non vi era spazio per gli errori.

    Canidontrevealed

    Quando lo vidi la prima volta era attaccato al pavimento, ma dopo circa dieci colpi si staccò ed iniziò a fluttuare. Si muoveva velocemente e, a differenza del Mostro dei Fiumi di Sangue, non veniva ostacolato dalla gravità. Era addirittura capace di volare attraverso il terreno senza subire alcun effetto di collisione.

    1zcjtip

    Traeva vantaggio da questa cosa, volando sotto al terreno per poi sbucare improvvisamente e morderti. Ma smise di farlo dopo avergli dato qualche calcio ben assestato alla faccia. L'area rosa nella sua mandibola era un punto debole, troppi colpi gli avrebbero causato spasmi incontrollabili.

    Canidontfight2

    La sua nuova strategia consisteva nel volteggiare rapidamente in su e giù mentre si muoveva avanti ed indietro nello scenario, tentando di tenere la sua mascella sempre puntata verso di me. La salute stava diventando poca a questo a questo punto e spammai il raggio laser, dal quale non poteva difendersi.

    Canidontfight3

    Nell'ultimo scorcio di battaglia, il mostro perse la testa, lanciandosi in avanti ed indietro digrignando la mascella. Dovevo chinarmi sotto di lui e colpirlo quando era girato. Dopo altri venti copi, lo distrussi.

    Canidontfight4

    "Solo un altro livello da fare…"

    Ed ecco l’ultimo livello. Senza esitare, selezionai Solomon ed entrai, forse troppo precipitosamente.

    Inferno1z

    Questo livello era definitivamente il picco della disconnessione tra quello che il NES era capace di fare graficamente e di cosa il gioco potesse creare. Anche la musica attirò la mia attenzione, era una delle poche canzoni che appariva più di una volta –l’orribile stridio di quando apparve la bestia infernale nel cimitero.

    Appena iniziai, vi era già un nemico pronto ad attaccare, un centauro che brandiva una frusta. E non era solo.

    Quando iniziai a combattere, apparvero altri centauri. Venivano contemporaneamente da entrambi i lati dello schermo, ma erano troppi da gestire. Il volo di Solomon mi aiutò a non subire troppi danni all’inizio del livello. Mi seguirono, ma sembrava che non fossero capaci di saltare.

    Inferno2

    Dopo essere sfuggito ai centauri notai dei buchi nel terreno. Mentre cercavo di evitare i nemici con le bocche a forma di spada a mezz'aria, mi avvicinai alla superficie della lava ed emerse una creatura che tentò di afferrarmi. Non ci riuscì, ma mi spaventai. Per evitare la morte istantanea erano necessarie manovre accurate.

    Inferno3

    Quando apparvero i nuovi nemici, il livello presto divenne molto difficile. Superare i tozzi demoni rossi che si trovavano sopra la cima di alte e strette montagne e che sputavano fuoco, mi causò un sacco di problemi. Li superai aspettando che mi dessero le spalle e colpendoli con un calcio volante, che li fece cadere nella lava. In quel momento mi accorsi che non guadagnavo energia uccidendo i nemici.

    Inferno4

    Il terreno non era tutto stabile. Ad un certo punto, il suolo si ridusse in piccoli pezzi che scivolavano lentamente verso destra. Alcuni di loro sarebbero affondati nella lava non appena ci saresti atterrato sopra e non c'era modo di capire quali sarebbero sprofondati e quali no. Alla vicinanza della lava si unì la minaccia dei suoi mostri e questo era molto frustante.

    Inferno5

    Sentivo anche molto caldo e divenne difficile concentrarsi. Se avete mai avuto un’infiammazione cutanea, la sensazione era simile a quella. Dovetti fermarmi periodicamente per bere, a causa sua. Quasi sicuramente era causato dal gioco e non dalla mia immaginazione, ma continuai a scacciare quel pensiero. Non volevo pensarci.

    Alla fine del livello, incontrai il Boss che cresceva dalla lava, il suo arrivo venne annunciato da un assurdo ruggito ululante:

    Firebrand1

    Quando camminò sulla terraferma, vidi quanto fosse gigantesco, parecchio più di Solomon. Stavo per per volare per attaccarlo quando aprì la bocca e rilasciò un enorme getto di fuoco:

    Firebrand2

    Firebrand3

    Dovevo volare per schivare le fiamme, poi dovevo avvicinarmi abbastanza per poter sparare un raggio laser contro la sua faccia, facendolo inciampare all’indietro. Se non indietreggiava avrebbe continuato a camminare verso sinistra facendo finire Solomon nella lava, non essendoci più terreno a portata.

    La bestia doveva aspettare per poter usare il suo alito di fuoco, che sembrava costasse una grande quantità di energia. Ne approfittai per attaccarlo. Ma il fuoco non era la sua unica arma, dovevo anche fare attenzione ai colpi secchi che il mostro mi dava con le sue mani artigliate. Quando la sua energia diminuì, si mosse più velocemente e la battaglia sembrava più un “tiro alla fune” tra i due mostri sopra quel pezzo di terra.

    Dopo circa quaranta colpi, venne sconfitto, cadendo nella lava dalla quale era venuto. E così, l’ultimo livello venne completato.

    Ora mancavano due Boss e l’ultimo incontro con la Bestia Infernale. Per qualche ragione, pensai che Ghidorah fosse più facile da battere, quindi prima mi confrontai con lui.

    Quando mi trovai davanti al nuovo King, partì la classica musica della “Battaglia di Ghidorah”;

    Kingghidorah1

    Kingghidorah2

    Sferrò immediatamente i suoi Raggi Gravitazionali, che procuravano più danni rispetto ai Raggi di Calore di Godzilla. Divenne faticoso dover colpire Ghidorah ogni volta che ne avevo l’opportunità, per evitare che utilizzasse il suo attacco.

    Kingghidorah3

    Ma Ghidorah ben presto capì la mia tattica ed iniziò anche lui ad usare attacchi fisici. Incominciò ad attaccare con ognuna delle sue teste, spingendomi indietro, impedendomi di avvicinarmi per colpirlo. Ma mi venne l’idea di aspettare che facesse un affondo con una delle sue teste, per colpirlo con un raggio di calore:

    Kingghidorah4

    Kingghidorah5

    Funzionò e, sorprendentemente, il raggio distrusse la testa centrale del nemico. Mi ci vollero pochi secondi prima di capire cosa avrebbe causato ciò. Quasi sicuramente…

    Kingghidorahtransforms

    Mechakingghidorah

    …King Ghidorah utilizzò il glitch per trasformarsi in Mecha King Ghidorah. Ma la cosa che più mi colpì, fu l’improvviso cambio di musica. L’avevo già sentita, ma non era del gioco originale per NES – era in quello di Super Godzilla, durante la battaglia contro Mecha King Ghidorah.

    Il suo primo attacco era anche quello più letale: la Mano Meccanica. Molto simile alla sega di Gigan, immobilizzava il mio mostro, prosciugando rapidamente la barra della salute. Fortunatamente, il timer terminò prima che Ghidorah potesse fare altri danni.

    Mechakingghidorah2

    Dovevo batterlo velocemente, se volevo evitare che utilizzasse la Mano Meccanica, così utilizzai Solomon. La forza dei due mostri era equivalente.

    Mechakingghidorah3

    Ma Solomon era più veloce, frustando e utilizzando il raggio di calore senza sosta, ben presto il cyber-mostro andò incontro alla sua fine.

    Mechakingghidorah4

    Dopo aver battuto Ghidorah, tornai alla mappa. Ora ero in vantaggio di quattro nemici ad uno e la vittoria sembrava essere a portata di mano. L’icona della base cambiò il colore in rosso sangue. Potevo sentire che emanava odio.

    Ghidorahgone

    Iniziai a combattere contro Destoroyah usando Anguirus, la musica era la stessa di Ghidorah. Quando la battaglia iniziò, Destoroyah era microscopico. Dopo un colpo si trasformò in Juvenile, che aveva pochi attacchi ed era facile da affrontare.

    Destoroyah1

    Destoroyah2

    Lo scontro si fece serio quando Destoroyah passò alla “Forma Aggregato”, ottenendo l’uso di grandi braccia e del raggio di micro-ossigeno.

    Destoroyah3

    L'attacco rotolante di Anguirus, che finora si era dimostrato utilissimo, divenne inutile poiché il nemico continuava ad attaccarmi con le sue braccia quando tentavo di usarlo. Per questa parte della battaglia dovetti affidarmi alla forza bruta.

    Poco prima che il timer finisse, Destoroyah si trasformò nella sua Forma Volante, contro la quale non era appropriato usare Anguirus. Tornai a combatterla con Mothra (che sembrava adatto).

    Destoroyah4

    Mothra era più debole di Anguirus, ma era equipaggiato meglio per schivare ed opporsi agli attacchi di Destoroyah Volante, quindi il combattimento volgeva a mio favore. Comunque, la musica di Mecha Ghidorah iniziò a suonare e Destoroyah si trasformò nella sua forma finale prima di quanto mi aspettassi, cosa che cambiò drasticamente le carte in tavola.

    Destoroyah5-1

    Gli attacchi di Mothra fecero ben poco al nemico e dovetti muovermi velocemente per evitare di subire danni prima che scadesse il timer.

    Sebbene fosse quasi impossibile distruggere Destoroyah con Mothra, avevo ancora altri tre mostri per poterlo fare. La forma finale del mio nemico era molto resistente ai danni e il mio avversario, pesantemente armato, non sarebbe stato facile da battere senza un lungo combattimento.

    Non usai molta strategia nell’ultima parte del combattimento, attaccavo più velocemente e brutalmente possibile.

    Destoroyah6

    Destoroyah7

    Destoroyah8

    Quando ebbe solo una tacca di vita, Destoroyah tentò un ultimo contrattacco: un raggio di energia sparato dal petto.

    Destoroyah9

    Non so quanto potesse essere potente, perché poco prima che riuscisse a spararlo, sferrai un pugno alla sua cavità pettorale, distruggendolo!

    Destoroyahdead

    E fu così che se ne andò il Boss Kaiju finale. Con tutta quell’eccitazione, per breve tempo mi dimenticai che mancava ancora un’ultima cosa da fare prima che il gioco finisse.

    3145yrp

    Vedere ancora l’icona mi colpì come una doccia gelata e mi bloccai per qualche minuto. Ero arrivato così lontano solo per questo. Ma adesso ero terrorizzato. Non volevo davvero sapere come sarebbe stato quest'ultimo incontro.

    Prima di poterci pensare oltre, mossi Godzilla sull’icona ed iniziai il livello. “Sei qui, ora. Questa è la fine. Solo un'altra cosa, poi sarà tutto finito".

    E quando la schermata cambiò c’era…

    Darkot

    ... il nulla.

    Camminai avanti ed indietro. Sparai anche un raggio di calore. Non successe nulla, fino a quando non sentii qualcosa – il debole suono di un familiare battito di tamburo.

    Eyesz

    RED-1

    Parte 8.1 >


    Edited by & . - 24/6/2020, 20:50
     
    .
  2.      
     
    .
    Avatar

    Can't rain all the time.

    Group
    Veterano
    Posts
    1,909
    Creepy Score
    +180
    Location
    Napoly

    Status
    Offline
    Ripulisco e smisto~
     
    .
1 replies since 1/3/2017, 23:17   239 views
  Share  
.