Votes taken by .Tenken¿

  1. .
    L'idea mi interessa, ne stiamo parlando in Staff Zone.
  2. .
    Tanto ragazzi tra 2 settimane vi sarete già abituati, dissero tutti le stesse cose anche quando cambiammo skin 6 mesi fa o quando la cambiammo ancora prima, lol.
  3. .
    Mordekai, Pisy e Vampyr promossi a Mod, Kalinicta promossa a Supervisore. Complimenti a tutti!
  4. .
    Aw
  5. .
    fuck-yes-spiderman-4Q8hYg
  6. .
    Sono nato biondo ma verso i 4 anni i capelli si sono scuriti, e ora sono di un castano che d'estate diventa biondo cenere e d'inverno alla luce del sole sono rossi.
    Mi piacciono i miei capelli.
  7. .
    CITAZIONE (~ATH @ 19/1/2013, 12:49) 
    TENKEN IL MARPIONE ALL'ATTACCO

    Alpha quando vedo un utente che legge il regolamento ancora prima di presentarsi è d'obbligo per me benvenutare.
  8. .
    Ho letto solo ora la presentazione, mi sembri simpatica e quindi ti benvenuto comunque, nonostante il ritardo.

    Benvenuta ~

    Ah, sei di Roma?
    Bene, allora potresti partecipare ad uno dei prossimi raduni che a volte organizzo. (Son di Roma anch'io).
  9. .
    Appena torno sul mio pc, al momento non sono a casa mia.
  10. .
    Issei Sagawa venne alla luce, a Tokyo, l'11 giugno 1949. Nacque prematuro e soffrì di carenza di ossigeno: un problema che spesso provoca danni al cervello. I primi due anni, a causa delle sue precarie condizioni, li passò, quasi sempre, in ospedale. Ristabilitosi tornò nella vita famigliare come si addice ad ogni bambino. Già a questa tenera età il piccolo Issei cominciò ad essere ossessionato dal cannibalismo. Lui stesso ricorda un gioco che, insieme al fratello, faceva con il padre e lo zio: quest'ultimo impersonava un mostro mangiatore di bambini che, dopo aver sconfitto il samurai buono, impersonato dal padre, prendeva i nipoti sottobraccio e correva per la casa con l'intenzione di trovare una pentola per cucinarli. Era un gioco innocente e divertente, ma Issei fa iniziare da questo gioco la sua ossessione per il cannibalismo. Questa orrenda pratica, non solo popolava i suoi sogni, notturni e diurni, ma influenzò anche le sue letture e la sua passione per l'horror, specie se prevedeva la consumazione di carne umana.
    Con l'adolescenza, l'argomento acquisì un tono di appagamento sessuale. Issei, come confessò a quel tempo al fratello, quando incontrava una bella ragazza provava l'impulso di mangiarla: il fratello non capì pensando solo ad una battuta, magari di cattivo gusto.



    Molto intelligente, Issei era però fisicamente debole e spesso colpito da malattie. Durante il periodo scolastico era spesso preso in giro per la sua bruttezza, per la statura bassa e per l'aspetto gracile; commenti che lo segnarono profondamente. Già allora Issei cominciò a mostrare segni di squilibrio a tal punto che gli psichiatri lo definirono un elemento estremamente pericoloso. Sul come mai non venne preso nessun provvedimento a suo carico, visto il parere estremamente negativo degli psichiatri, è forse da spiegarsi con la figura del padre Akira, un uomo molto ricco e potente, che sedeva al vertice della Kurita Water Industries. Il padre non tardo a coprire, a suon di denaro, i problemi del figlio. Issei venne così mandato ad Osaka per terminare gli studi universitari. Nel 1980, dopo essere riuscito ad iscriversi all'Università de La Sorbonne, Issei si trasferì a Parigi per frequentare il corso di letteratura inglese. Nella capitale francese poteva finalmente soddisfare le sue due grandi ossessioni: mangiare carne umana e le donne occidentali. Su ogni ragazza che incontrava, durante gli studi o in strada, ideava piani diabolici che però, per il momento, rimanevano nella sua mente. Ma il desiderio di soddisfare la sua insana ossessione crebbe ogni giorno e alla fine dalla teoria passò alla pratica. Si procurò un fucile calibro 22 e ogni sera usciva di casa in cerca di prostitute. Le portava a casa, ma, al momento cruciale, "mentre utilizzavano il bidet" come ha lui stesso sottolineato, non riusciva a premere il grilletto: la paura lo paralizzava. Decine di ragazze riuscirono così a salvarsi.
    Nel suo corso c'era una ragazza olandese, Renène Hartevelt, che catturò l'attenzione del giovane studente giapponese. Reène era molto bella e alta; era una di quelle ragazze che Issei aveva sempre sognato. Con la scusa della preparazione all'esame, riuscì ad invitarla a casa sua e presto capì che lei era la persona giusta su cui poter finalmente soddisfare il chiodo fisso che lo perseguitava dall'adolescenza. Al primo appuntamento il tentativo di uccidere la ragazza fallì grazie al fucile che si inceppò, ma al secondo invito, mentre la ragazza era intenta a leggere una poesia tedesca, Issei Sagawa le sparò alla nuca uccidendola sul colpo. Le nude parole non bastano a descrivere l'orrore dei giorni immediatamente successivi al delitto. Fece sesso con il cadavere e diede libero sfogo alla sua folle ossessione: mangiò carne umana proveniente da vari parti del corpo, altri pezzi li mise in frigorifero e altri li mangiò tostati o con l'aggiunta di sale e mostarda. Un folle delirio che durò quattro giorni.
    Solo il 15 ottobre cominciò a pensare a come disfarsi della carcassa. Infilò i resti in due grandi valigie che poi abbandonò nel Parco Bois de Boulogne. La maldestra operazione, però, attirò l'attenzione di molti curiosi che presto chiamarono la polizia la quale, dopo avere svelato il macabro contenuto delle valigie, non tardò a risalire al giovane giapponese che era stato visto abbandonarle. Dopo l'arresto, Issei, che ammise subito le sue responsabilità, venne rinchiuso in un istituto psichiatrico a Villajuif. I medici francesi, dopo aver accertata la sua insanità mentale, lo dichiararono incapace di poter affrontare un processo. Sorse un problema: il costo per le cure, per il resto della vita di Issei, era ritenuto troppo elevato per il sistema giudiziario francese. Questo indusse le autorità a decidere per la sua estradizione in Giappone. Probabilmente il ricco ed influente padre di Issei non fu del tutto estraneo a questo paradossale comportamento delle autorità francesi. I colpi di scena non terminarono: in Giappone venne ricoverato nell'ospedale Matsuzawa di Tokyo dove venne riconosciuto sano e perfettamente in grado di sostenere un processo. Le autorità nipponiche cercarono, quindi, di imbastire un processo con l'accusa di omicidio della studentessa olandese; chiesero a Parigi l'invio della documentazione relativa al caso, ma dalla Francia non arrivò niente. Per i francesi sarebbe stata una sconfitta se Issei fosse stato processato e condannato dopo che loro l'avevano ritenuto inadatto a subire un processo.
    Il 12 agosto 1986, nell'impossibilità di processarlo, e ritenutolo sano di mente, a Issei Sagawa venne restituita la libertà. Un cannibale, reo confesso di uno dei crimini più orrendi che la società umana possa concepire, era ora un uomo libero.

    La morbosa curiosità del pubblico e dei mass-media era molto alta e Issei seppe approfittarne: in poco tempo divenne una celebrità in Giappone. Un anno dopo aver riacquistato la libertà, scrisse un libro, "In the Fog", in cui descrisse minuziosamente la sua storia, compresi i terribili giorni dell'omicidio della povera studentessa olandese; il libro vendette 200.000 copie e venne accolto positivamente dai critici. Issei Sagawa non si negò mai ad interviste, ospitate in tv, richieste di vario genere; ogni volta era più di disponibile a raccontare la sua vicenda e il suo atto di cannibalismo che lui ritenne sempre una cosa normalissima. Partecipò pure ad alcuni film porno in cui spesso era chiamato a far rivivere l'orrore delle giornate parigine. Venne spesso chiamato, da varie testate, a commentare fatti di cronaca nera. Scrisse vari libri e, per una rivista giapponese, ricoprì addirittura il ruolo di critico gastronomico. Divenne anche pittore, specializzato in nudi femminili. Nel 1983, il complesso rock inglese dei Rolling Stones, gli dedicò la canzone "Too Much Blood".

    Oltre a libri sul suo delitto, Sagawa ha scritto nel 1997 un libro di commento, Shonen A, sul serial killer di bambini di Kōbe del 1997, quando un quattordicenne chiamato "Sakakibara" o "Ragazzo A" ("Shonen A") uccise diversi bambini decapitandoli. Nel mese di giugno 2012, il canale YouTube della rivista VICE ha pubblicato un'intervista fatta ad Isse Sagawa. Nell'intervista, Sagawa ha affermato di aver in passato utilizzato la masturbazione per tenere a freno i propri istinti, che lo spingevano all'antropofagia.Ha tuttavia ammesso che, avendo raggiunto l'età di 61 anni, si trova ormai in uno stato di impotenza sessuale, e che teme quindi per l'eventuale riaffiorarsi di tali tendenze. Ha dichiarato, sempre a VICE, di sentire di "dover morire".

    Durante l'intervista, è emerso che Sagawa ha in passato fatto diversi viaggi per il mondo in compagnia di due ragazze, rimaste anonime, che lo "usavano solo per pagare i viaggi". Tuttavia, egli possiede diverse foto di tali ragazze da nude o seminude, pur affermando di non averle mai obbligate a scattare questo tipo di fotografie. È in costante necessità di soldi. Ha dichiarato, a giugno 2012, di non aver pagato l'affitto per 5 mesi. In passato, per racimolare soldi, ha girato un filmato pornografico nel quale aveva rapporti con una ragazza, per poi rivelarle i fatti di Parigi, osservandone la reazione di shock. Per lo stesso motivo, ha girato diversi filmati dietro pagamento, ad esempio uno in cui si misura in varie prove fisiche, uno in cui recita la parte del lupo della favola di Cappuccetto Rosso ed un altro in cui mangia una coscia di pollo.

    Oggi Issei Sagawa è un signore benestante, un po' anzianotto, anche simpatico, gentile e cordiale, che non disdegna di discutere del suo crimine nei vari talk show a cui viene invitato.

    L'intervista al killer:




    Qui riportate le immagini della carcassa della vittima:

    ATTENZIONE, SI SCONSIGLIA LA VISIONE DI QUESTE IMMAGINI A PERSONE SENSIBILI!





    Fonte: X


    Edited by & . - 1/9/2020, 23:57
  11. .
    Ok ragazzi, prima giornata di controllo della casa infestata finita.

    La farò corta:

    Ho scoperto che sono due appartamenti infestati, più il terrazzo, il tutto diviso in 3 piani. Un appartamento è vuoto (ma prima vivevano lì), ora vivono nell'appartamento sopra, appena sotto il terrazzo.
    Abbiamo esplorato in giro e all'inizio non si notava nulla di strano, le cose strano sono cominciate ad accadere verso la fine;
    Abbiamo messo un registratore in salone e siamo scesi all'appartamento di sotto e, tornati sopra 15 minuti dopo, abbiamo ascoltato la registrazione e si sentivano dei piccoli "tump", come se qualcuno toccasse il microfono ogni tanto, e in un paio di momenti si sente qualcuno soffiare sul microfono.

    Dopo un po' siamo riscesi e abbiamo rimesso il registratore. Risaliti, mezzora dopo stavolta, abbiamo riascoltato il tutto e quei "tump" erano diventati più nitidi e sembravano dei passi molto lenti, e più volte si sentiva qualcuno sospirare accanto al microfono (le finestre e le porte erano tutte chiuse).
    Nel mentre, quando eravamo sotto, in una delle stanze (quella più grande) avevamo chiuso per scherzo la porta della camera con i nostri due amici dentro e appena chiusa la porta abbiamo sentito qualcuno sbatterci forte contro e riaperta la porta abbiamo visto che era uno dei due amici, che si era fatto molto male sbattendo alla porta (gli si è formato un livido e gli faceva male la testa), all'inizio aveva raccontato di averci corso contro e di essere inciampato, ma poi a mi ha detto di aver mentito per non spaventare la ragazza e che in realtà era stato spinto da qualcuno, ma non poteva essere stato Vale (l'altro amico chiuso con lui) perché era sdraiato sul letto. Era abbastanza spaventato e quindi siamo risaliti, dove abbiamo poi ascoltato la registrazione di cui ho parlato prima.
    Poco dopo la ragazza ha urlato giurando di aver visto metà volto di un bambino bianco (che aveva già visto in passato) dietro una delle finestre.
    Oltre ciò abbiamo anche sentito dei passi forti sul soffitto, siamo saliti in terrazza di corsa ma non abbiamo trovato nessuno.

    Un po' dopo sono tornato a casa per cenare.
    Abbiamo messo della farina alle soglie delle porte nell'appartamento di sotto, che è vuoto e che quindi poteva rimanere chiuso qualche giorno.
    Entro pochi giorni tornerò munito di telecamera, fotocamera buona e sempre del registratore.
  12. .
    Tra qualche ora andrò lì.
    Da quel che mi hanno detto è successo qualcos'altro anche oggi.
  13. .
    CITAZIONE (InstantKarma! @ 13/1/2013, 20:44) 
    Ma come mai a nessuno viene il dubbio che la storia sia inventata? Di solito tutti dicono non è vera ecc.. adesso no xD

    Perché:

    1) Ho solo scritto quello che mi hanno raccontato loro e se sono arrivati a chiedere aiuto ad un completo sconosciuto penso ci sia del vero.

    2) Sono Amministratore e posso autodefinirmi una persona fidata, non uno che s'inventa minchiate.

    CITAZIONE (pein10 @ 13/1/2013, 18:54) 
    Io sono di Dragoncello :) quale sarebbe questa casa? Non ho sentito nulla riguardo la morte di qualcuno recentemente

    Domani mi farò raccontare il tutto in modo più dettagliato.
  14. .
    Ho letto in parte i vostri walltext, a parte le minchiate mirabolanti visto che la parola "Demone" ha un'infinità di significati, volevo solo far intendere una presenza molto più "terrena" e pericolosa di quanto possa essere uno spirito.
    E comunque davvero, Mogoros, meno seghe mentali.

    Il mio modo di indagare è prettamente scientifico.

    E ripeto: non utilizzerò mai più una Ouija. E' tra le poche cose che in passato hanno funzionato ed hanno funzionato male.

    In ogni caso Lunedì mi limiterò a mettere un paio di registratori e telecamere nel soggiorno e nella camera della ragazza.

    Comunque quello del Dybbuk è solo un sospetto, non diamo subito per scontato che sia tutto causato dalla zingara.
  15. .
    Allora, visto che comincio a notare che c'è una certa confusione su quali siano i ruoli che spettano ad ogni grado, ho pensato che sia ora di metterli per iscritto.
    Premessa: quello che scriverò può essere messo in discussione, magari riuscendo a fare delle modifiche che soddisfino tutti gli staffer.

    Collaboratore: Le mansioni principali di un collaboratore sono quelle di smistare le Creepypasta. Affinché una pasta sia smistata, è necessario che vi siano almeno tre pareri concordi sulla destinazione del topic, salvo casi eccezionali. Ogni thread smistato che appartenga alle sezioni IT e INR va annunciato e messo in evidenza in shoutbox (fatta eccezione per RE, Discussions e creepymedia, in cui la scelta di annunciare dipende dal singolo staffer che valuta volta per volta se ne valga la pena). Oltre a ciò deve partecipare attivamente nella vita del forum e dello staff, aiutare gli utenti con dei dubbi e cercare di bloccare flames o flood nel caso si presentino.

    Moderatore: Il compito principale di un Moderatore è quello di gestire l'utenza, intervenendo in caso di flood e/o flame, utilizzando il potere del ban ma solo quando necessario e dopo aver consultato altri mod o staffers. Oltre ciò può anche occuparsi dello smistamento e traduzioni.

    Supervisore: Lo scopo del supervisore è quello di, appunto, supervisionare il forum e il lavoro dello staff.
    In caso di assenza degli admin sono i supervisori che hanno il potere decisionale maggiore (per esempio quando si discute su un ban) e sono addetti a far sì che nel forum tutto vada avanti senza intoppi. Oltre ciò possono anche loro occuparsi dello smistamento e delle traduzioni, nel caso ci fosse bisogno.

    Amministratore: Il compito dell'amministratore è lo stesso del supervisore, in più deve anche occuparsi delle mansioni che vanno al di fuori del forum, come affiliazioni, progetti esterni, pubblicità, problemi di copyright, etc. Devono anche gestire i progetti del forum, far sì che non ci siano mai problemi nello staff et similia.
    Oltre ciò gli amministratori hanno il potere decisionale maggiore, è agli admin che spetta l'ultima parola sulle decisioni più importanti all'interno del forum.
    Infine, come tutti gli altri, possono anche loro partecipare allo smistamento e traduzioni.




    Et voilà, se avete domande o polemiche (ovviamente da porre in modo gentile ed educato) fatele qui.

    Edited by Annatar - 16/7/2015, 00:55
189 replies since 18/9/2007
.