Votes taken by InKubus

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    Yuri way of life
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    CITAZIONE (BuRn!/< @ 28/9/2017, 12:06) 
    GoT fa cacare :B):

    Omh e morto xxx km faccio orah quanto è bella uhuh sesso hahaha incesto morti noo spoilersss
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    Per tutta la storia ho immaginato Ivan, come Chester del DLC Artorias the Abysswalker di Dark Souls 1.



    Ma passiamo al resto, ho ADORATO la foresta, l'idea degli alberi che sanguinano e i cadaveri al loro interno mi è piaciuta davvero tanto, oltre ad avermi ricordato un terribile incubo che mi ha tenuto sveglio intere notti quando avevo 8 anni, molte grazie.

    Ciò che non ho apprezzato è stata la veloce parte finale, la vecchia che parla come fosse il cattivo di un film d'azione americano rende davvero male, inoltre, alla fine, non viene spiegato nulla dell'incipit della vicenda, perché i mobili sanguinavano ogni tanto? Perché moglie e figlio sono morti dissanguati?

    Ho pareri contrastati su questo racconto, sono daccordo col parere di Oessido e ti ho inoltre espresso i miei pareri e perplessità, ma non mi fraintendere, ho apprezzato davvero molto il racconto, ha il mio +1.
    Ritengo che se tu, un giorno, decidessi di riprendere questa storia, farci dovute modifiche e scriverne un libro di quattrocento pagine potrebbe venire davvero un lavoro stupendo.
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    Sand! Sei uno stronzo.

    Hai la faccia come il culo a dire che son cambiato, non ammettendo altrettanto di te stesso. Hai fatto casini a non finire e ad un certo punto era ovvio che non potevo più appoggiarti.

    Sappi che mi dispiace come siano andate le cose, su alcune cose che hai detto nel memoriale non sono d'accordo per un belino, ma non sono qui per discutere. È stato bello conoscerti e fare amicizia con te e ricordo un sacco di bei momenti.

    Senza rancore: arrivederci.
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    Non ho nulla da dirti, non ci conosciamo, sono qui solo per mantenere la parola data:
    CITAZIONE (InKubus @ 31/5/2017, 15:42) 
    Se te ne stai andando davvero ti farò i miei saluti

    Qundi, addio Mustaine.
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    Mustaine, ora ti sconvolgerò la vita: solo perché uno non la pensa esattamente come te questo non significa che sia nel torto, non gli impedisce di esprimersi ne tantomeno ti da il diritto di dargli addosso, incredibile vero? Queste cose non te le insegnano nell'università della vita vissuta?


    Ah e se non vuoi convivere pacificamente, sappi che il ban serve proprio per chi non vuole mantenere la convivenza pacifica.
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    Questa vicenda mi è successa ad agosto del 2016, stavo tornando a casa dopo una giornata passata a fare casino con gli amici. Erano le undici di sera passate, sarà stata l'estate, ma non c'era nemmeno troppo buio.
    Io vivo in collina e, dato che mi andava un giro in macchina, decisi di scollinare e fare la strada lunga per tornare a casa. "La panoramica", come la chiamo io.
    Ad un certo punto arrivo in una strada abbastanza stretta (a due corsie, ma due macchine insieme non ci passeranno mai) e piena di curve, a sinistra fasce che salgono, su cui si estende un uliveto abbastanza incolto, con erba alta e alberi non potati e a destra fasce che scendono e danno sulla città. Stavo andando abbastanza piano a causa della natura della strada, quando con la coda dell'occhio vedo dei movimenti nell'uliveto, dopo un attimo un uomo, al quale non saprei dare un'età, a parte dire che non sembrava per nulla giovane, molto alto e magro, leggermente ingobbito, pelato e a torso nudo spunta dall'erba e si lancia giù dalla fascia, proprio davanti alla mia macchina, facendomi inchiodare. Già lì mi sono abbastanza cagato sotto, ma quando si è girato verso di me (saltando era direzionato verso le fasce che scendevano) e ho notato che brandiva un machete mi sono definitivamente spaventato. Così l'ho aggirato e son partito a tavoletta.

    Caro vecchietto pelato, se devi far l'erba o potare, ti sarei grato di farlo ad orari decenti della giornata e soprattutto di non saltare in mezzo alla strada davanti alle macchine, mi hai fatto perdere anni di vita.

    Edited by InKubus - 9/3/2017, 17:07
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    Il seguente articolo tratta temi e immagini che potrebbero essere considerati da alcuni come offensivi, indecenti o sgradevoli, se ne sconsiglia la visione ad utenti al di sotto dei diciotto anni.
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    Il "Tentacle Rape" è ormai un concetto noto e saldamente radicato all'interno della cultura di Internet, divenuto ormai anche fonte di meme e battute, ma pochi sono a conoscenza delle origini di questo fenomeno.

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    Sicuramente tutti sapete che questo particolare stile è nato e viene utilizzato in Giappone, nella creazione di alcuni hentai, spesso a sfondo gore, horror o BDSM. Spesso, ma non sempre; questo genere di manga nasce infatti intorno agli anni '90 dalla mente di Toshio Maeda, in Giappone in quegli anni la raffigurazione di organi genitali era proibita e censurata, il mangaka escogitò quindi questo espediente nelle sue opere, poiché tentacoli e appendici simili non potevano essere censurati, non rientrando nella cerchia degli organi sessuali, ma potevano comunque essere utilizzati come ingegnoso sostituto. Questo nuovo stile venne chiamato "shokushu goukan" ed ebbe ben presto un enorme successo, portando il suo creatore ad essere definito "l'artista di manga erotici più influente di tutto il Giappone". Maeda è orgoglioso del suo ruolo nel rendere popolare il genere e in un'intervista sul suo blog ha dichiarato che gli piacerebbe avere inciso "Tentacle Master" sulla sua lapide.
    La prima opera del neonato genere pornografico fu "Yōjū Kyōshitsu" (Demon Beast Invasion in inglese), del 1989.

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    Dopo ciò che viene definito "Rinnovamento Meiji" (1866-1869), iniziò un fenomeno di globalizzazione per il Giappone che si incontrò con la cultura "perbenista" occidentale che non tollerava la presenza di nudità o di scene di sesso, questo portò ad un grande cambiamento nella cultura orientale, sia per quanto riguarda la quotidianeità che per quanto riguarda l'arte, dando vita al pesante fenomeno di censura dell'arte pornografica.

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    Eppure, sebbene Toshio Maeda abbia inventato il genere tentacle rape per gli hentai, non è comunque lui l'origine di questo strano "fenomeno artistico". Oh, certo, abbiamo indovinato la nazione, ma non siamo andati nemmeno vicini al periodo giusto.

    La prima opera artistica riguardante il genere qui trattato è uno shunga (春画), stampe erotiche che hanno visto il loro massimo sviluppo tra il 1600 e il 1900, del celebre pittore e incisore Katsushika Hokusai, creatore delle "Trentasei vedute del Monte Fuji" di cui La grande onda fa parte.

    Lo shunga in questione sarebbe "Sogno della moglie del marinaio" datato 1814.

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    Seguirono altri shunga raffiguranti scene simili e più esplicite che, ovviamente, non posso farvi vedere qui.

    Ed ecco a voi, la breve ed emozionante storia del tentacle rape.

    Edited by & . - 27/7/2020, 11:56
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    Benvenuto e buona permanenza.

    jpg
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    Un motivo in più per voler tornare a casa :asd:
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    Io ho sempre avuto cani e li ho sempre tenuti fuori di casa, non mi sembra di averli mai visti fare "vita da canile" o altro, anzi, l'ultimo cane che ho preso lo sono andato a prendere proprio al canile e non vuole entrare in casa nemmeno se costretto.

    Per spere chi ha ragione bisognerebbe chiedere a Silent Shadow o Kagerou.
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    Gente, ogni volta che uno si presenta spuntate voi due e ci fate sembrare un fottuto manicomio criminale, ma non di quelli belli da storia horror, di quelli dove i detenuti si scaccolano con le pistole e giocano a chi riesce a masticare più cavi della corrente prima di morire fulminato.


    Comunque, benvenuto e buona permanenza.
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    Oessido, non mi sembra proprio il caso di rispondere così ad una presentazione.

    Comunque, benvenuta e buona permanenza.
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    Sono un antagonista di un film americano semplice, sto per uccidere il protagonista e portare a termine il mio piano, ma prima farò un lunghissimo e tedioso discorso in modo da far guadagnare tempo ai buoni che così riusciranno a sconfiggermi.
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    CITAZIONE (Oessido @ 7/1/2017, 00:21) 
    Ribenvenuto. Ricorda: "se alzi un muro, pensa a cosa lasci fuori."

110 replies since 17/9/2012
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