Votes taken by Austin Dove ÆÐ

  1. .
    provo a partecipare
    nn ho grandi speranze ma ce provo a scrivere qualcosa di sanguinolento
  2. .
    Ola!
    Benvenuto^^
  3. .
    Old but gold
  4. .
    “Buonanotte, Robbie.” Disse suo padre, mentre delicatamente gli rimboccava le coperte. “Ricorda, l’Uomo Nero mangia solo i bambini che sono stati cattivi.”
    “Farò il bravo, Papino. Lo prometto.”, gli rispose Robbie.
    Suo padre spense le luci e chiuse la porta dietro di sé. Robbie ascoltò i passi di suo papà mentre si dirigeva alla camera matrimoniale.
    “Quando hai smesso di dormire con una lucina, Robbie?”, gli chiese una strana voce proveniente dall’armadio.
    Robbie nascose la testa sotto le coperte e raggelò dalla paura.
    “Giusto, Robbie, nasconditi sotto le coperte. Sarai al sicuro là sotto”, disse la Voce.
    “Sei l’Uomo Nero?”, le chiese Robbie, con la voce che tremava.
    La Voce esitò. “Sì Robbie, sono io. E ricorda, rimani al sicuro sotto le coperte”
    Robbie ascoltò i cigolii dei cardini della vecchia anta dell'armadio quando quest'ultima si aprì. Robbie non osava sbirciare da sotto le coperte. L’Uomo Nero attraversò tranquillamente la stanza, dirigendosi verso il corridoio.
    Silenziosamente strisciò lungo l'ingresso, verso la camera matrimoniale.
    Robbie sentì i suoi capelli drizzarsi quando il silenzio fu devastato da tre colpi di pistola. La mamma cominciò a urlare.
    “Tommy?! Cos’hai fatto?! Hai sparato a mio mar--,” altri tre colpi attraversarono l’aria, seguiti dal silenzio.
    Robbie giaceva nel letto chiudendo ermeticamente gli occhi. Lacrime cadevano silenziose sul suo viso.
    La porta della sua camera si spalancò. “Zio Tommy, sei tu?”, gemette Robbie.
    “Sì Robbie, sono io.”, disse Tommy, “Dobbiamo andare. L’Uomo Nero è qui, non è sicuro.”
    Robbie sbirciò dalle coperte, notando che Tommy era ricoperto del sangue dei suoi genitori, ancora con la pistola in mano.
    Come si nascose nuovamente sotto le coperte, una voce spaventosa parlò da dietro l’armadio.
    “Stai sotto le coperte, Robbie. Tuo zio Tommy è stato molto, molto, molto cattivo.”



    Edited by Emily Elise Brown - 3/5/2018, 21:36
  5. .
    Mi piace calzare le scarpe di mia mamma. Quando le ho ai piedi, mi sento speciale. Sono sottili e lucenti con i tacchi a spillo e un piccolo fiocco davanti. I miei piedi sudano un po' dentro quelle, perché sono fatte di vera pelle, ma questo fa parte del loro fascino. Sono di alta qualità ed è per questo che erano le preferite di mia mamma.
    A papà non piace che le indossi. Dice che per un uomo non è naturale farlo. La prima volta che mi ha beccato passeggiare nel suo armadio indossandole, mi ha preso a cinghiate. Mi disse che quello che stavo facendo era inumano. Mi costrinse a rimetterle a posto mentre mi urlava contro, per ore. Non provò nemmeno a capire quanto mi facessero sentire bene, speciale.
    Invece, a mamma piace che indossi le sue scarpe. Mi sorride pacificamente quando le prendo in prestito; non mi rimprovera mai, al contrario di papà. Lei non si preoccupa che deformi la pelle e neppure mi critica per le mie stranezze. Calzare le sue scarpe mi fa sentire più vicino a lei. Mi fa sentire speciale.
    Non mi importa quante volte mio padre me le porti via e le sotterri nella tomba della mamma, io continuerò sempre a dissotterrarle ed indossarle.


    Edited by Austin Dove ÆÐ - 23/9/2017, 13:05
  6. .
    beh, la moderazione è tipica degli oratori, quindi sì dovresti delectare non iubere. Prova a essere più ragionevole e proponi qualcosa al posto di dichiarare tesi negative
  7. .
    Nn mi piaceva il tono
  8. .
    Buongiorno a te^^
  9. .
    Nn ho capito il finale... È caduto dalla finestra?
  10. .
    Ola!
    Benvenuto^^
    Bell'avatar :)
  11. .
    Ola!
    Benvenuto^^
    È vero che a Malta ci sono un sacco di gechi?
  12. .
    Un pelino lunghetta...

    Lunga ma molto bella,complimenti^^
    +1
  13. .
    Non ci è il disegno T.T
  14. .
    Ola!
    Benvenuto^^
    Che presentazione :)
73 replies since 4/1/2016
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