people who think oikawa should've gone to shiratorizawa are banned.
- Group
- Moderatore
- Posts
- 25,911
- Creepy Score
- +411
- Location
- aoba johcry
- Status
- Offline
|
|
Giorno 1.
Ho la nausea. I crampi sono terribili, non riesco più a sopportarli. Ho mal di testa. Ho come la sensazione di star per svenire, vedo la stanza girare e le mie viscere con essa. Che sensazione disgustosa. Sento... sento... dei vermi che strisciano nello stomaco, o forse sono lumache? Il dottore dice che passerà tutto. Non devo preoccuparmi. Da quanto tempo sono in questo ospedale? Un'infermiera apre la porta della mia stanza: mi trova appoggiato al muro, vicino alla finestra. Non riesco a distinguere cosa mi stia dicendo esattamente, ma mi accompagna al letto e mi passa un bicchiere d'acqua. Nella mano opposta ha una pillola rivestita in film trasparente. All'interno sembrano esserci delle microscopiche biglie. Saranno le particelle che compongono la medicina? La mando giù senza fare storie, non posso oppormi. Non ho la forza. Ma ho preso la pillola. Ora sto meglio.
Giorno 2.
Oggi ho la febbre, anche molto alta. Il dottore è venuto a visitarmi e mi ha detto "è normale, è il decorso". Goccioline di sudore corrono veloci lungo la mia fronte bollente, mentre sono steso immobile a letto. Devo aver superato la temperatura massima che il mio corpo può sopportare. Non riesco a muovere un singolo muscolo. Sento di star per morire. L'infermiera che mi assiste cerca di farmi degli impacchi col ghiaccio. "Dottore, credo che... si stiano..." la sento dire, guardando in direzione dell'uomo. "Sì." Che cosa significa? Perché ho questa febbre? Cosa mi sta succedendo?
La donna mi passa un'altra pillola. Sembra uguale a quella di ieri. Deve essere la medicina. Prego con tutto me stesso che mi faccia passare la febbre. Non mangio da ieri.
Ecco. L'ho mandata giù. Ora sto meglio.
Giorno 3.
Continuo a sentire qualcosa allo stomaco. Non so dire cosa sia, è una sensazione sgradevole. Forse devo vomitare? Almeno stamattina mi reggo in piedi. Mi sento un po' irascibile, ma deve essere normale. La febbre di ieri è stata devastante, devo star giustamente delirando. Menomale che ho preso quella pillola... altrimenti credo che non ce l'avrei fatta. L'infermiera che entra nella stanza è la stessa degli scorsi giorni. Mi guarda incuriosita e quella sua faccia spensierata mi irrita. Continuo a sentire il fastidio all'altezza dell'addome, ma sta risalendo, sempre di più. Sono sicuro che adesso sia nell'esofago. "Cos'è quella pillola che prendo tutti i giorni?" le chiedo, mentre poggia sul mio tavolo un vassoio con un pasto caldo. "La tua medicina. Ti senti meglio quando la prendi, no?" "Sì, passa tutto immediatamente. Ma di cosa sono malato, esattamente?" "Malato?" mi guarda un po' spaesata. Devo davvero vomitare. Mi precipito al bagno e mi accascio sul water. Ma... cosa sono? Non credo di aver mangiato queste... cose... filamentose...?
"Dottore!" sento l'infermiera precipitarsi nel corridoio. "Sta per...!"
Mi viene portata un'altra pillola. "Da bravo... presto sarà tutto finito..." "Voglio... voglio andare... a casa..." provo a biascicare. Ho un altro conato.
La pillola mi viene fatta ingoiare a forza. Ora sto meglio.
Giorno 4.
Oggi me la sono presa col dottore. Era venuto nella mia stanza per parlare delle mie condizioni. Aveva in mano una cartella piena di fogli che non sono riuscito a sbirciare. Quando gli ho chiesto di cosa mi fossi ammalato, si è messo a ridere. Ho perso la pazienza e l'ho colpito in volto. Sentivo il sangue ribollire nelle vene, e la pancia... Oh dio, la pancia. Deve essersi gonfiata per la rabbia, la tensione dopo la nausea di ieri. Improvvisamente sento le forze venirmi meno. Le gambe sembrano cedere sotto il mio peso. E la pancia... no... non può essere... Come se qualcosa premesse... premesse per... Urlo disperato, il dolore è lancinante. Un'altra infermiera irrompe nella stanza e mi fa una iniezione inaspettata. Crollo senza forze tra le sue braccia. Oggi non ho preso la pillola... ecco perché... perché non mi sento meglio...
Giorno 5.
Mi sveglio. Sono nel letto della mia stanza. Sono un po' confuso. Non ricordo molto di ieri. Il mio stomaco continua ad agitarsi e sento le gambe doloranti. Tutto ciò che posso fare è urlare in preda ai crampi. Ho come la sensazione che il mio addome si stia allargando sempre di più, mentre lo sento muoversi, contorcersi. Non riesco a vederlo bene, è coperto da un lenzuolo. Vorrei cercare aiuto... Voglio una pillola... Il dottore accorre nella stanza seguito da una schiera di altri chirurghi. Cosa... Cosa sono quelli...? Bisturi? Forbici? "Deve essere il momento!" dicono insieme. Vi prego, aiutatemi... La mia pancia... Voglio... Voglio una...
Mi si annebbia la vista. Una fitta lancinante. Tutto ciò che riesco a intravedere sono schizzi di sangue che colorano le mura bianche che mi circondano. C'è del sangue schizzato anche sulla finestra. Che spettacolo macabro. Ma ora... ora la pancia... non mi fa più... male... Ora dovrei solo... solo prendere un'altra pillola... Per stare meglio... Perché la pancia torni come prima...
"Dottore, perfetto! Guardi! Le uova si sono schiuse tutte! Le nostre creature!" "Quelle pillole sono perfette! Questa cavia è stata perfetta!"
Ma cosa... di cosa parlano...? E da dove vengono fuori quelle lumache giganti che tirano fuori da sotto il lenzuolo?
Edited by DarknessAwaits - 27/7/2020, 21:15
|
|