"BlueStar"

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    O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo

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    Jackie, il mio amico-spacciatore mi ha scritto su whatsapp che è riuscito a reperire un nuovo tipo di droga, creata in Turchia, dove lì sta andando una bomba, gli effetti che provoca non sono descrivibili a parole, bisogna solo provarla per capire.

    Eccolo che arriva, ci siamo dati appuntamento al parco alle 22.00, è passata quasi mezz'ora, non è mai puntuale quel coglione.
    -Jackie: Yo Bro.
    -Ciao amico, allora c'è l'hai no?
    -Jackie: Ovvio, ho avuto un po' di problemi per procurarmela, per questo ci ho messo un po' a venire, sappi che sarai il primo di tutto l'Oregon a provarla.
    -Ahaha diventerò famoso, cazzo, non vedo l'ora Bro!
    -Jackie: Solo un' avvertenza, dopo che l'hai presa... stai calmo e non agitarti... potrebbe provocare delle leggere allucinazioni ma niente di che, tranqui.
    -Nessun problema, passamela.

    Jackie estrae dalla tasca una busta viola, perfettamente sigillata, dalla quale tira fuori una scatolina grigia contenente una pillola a forma di stella azzurra e brillantinata.

    -Sarebbe quella? Mi stai prendendo per il culo, sembra una caramella.
    -Jackie: Fidati, è questa, è anche per il suo aspetto che ha spaccato in Turchia, il blu sarà perche' volevano emulare i cristalli di meth di Breaking Bad.
    Devi farla sciogliere sotto la lingua, dopo all'incirca 10 minuti farà effetto.
    -Mah.. proviamola.

    A vederla da vicino, mi da una strana sensazione... non so spiegarmelo, ma ormai sono qui, erano giorni che volevo provarla quindi andiamo. La infilo sotto la lingua e aspetto che si sciolga, intanto mi siedo su una panchina.

    dodici minuti dopo.

    -Ok ora dovrebbe salire la botta.

    venti minuti dopo.

    -Ma che cazzo? Me ne hai data una difettosa? Mi sento come prima.
    -Jackie: Forse con te ci vuole più tempo, hai già provato un casino di droghe... aspettiamo ancora.

    Un'ora dopo.

    -Senti, vaffanculo, ormai ci ho perso la speranza me ne torno a casa... quanto ti devo?
    -Jackie: Amico mi dispiace, proverò a contattare il fornitore, non mi devi nulla, non preoccuparti... ci sentiamo dopo su Whatsapp, avvisami se senti qualcosa.
    -Ok, ma ne dubito.

    Mi incammino per la strada di casa, Jackie era strano... sembrava non fosse tanto sorpreso che la droga non avesse funzionato... forse mi ha preso per il culo e quella roba era solo una caramella.
    Con la coda del occhio, scorgo un ombra che mi passa come un lampo vicino, mi giro di scatto, ma non c'è niente. Faccio come se nulla fosse, e continuo a camminare.

    Arrivato a casa, mi fiondo subito in camera mia, prendo il cellulare e contatto Jackie informandolo che non è cambiato nulla, lui mi risponde che gli dispiace, dopo un'ora e mezza, è impossibile che salga la botta.
    Deluso, butto il cell sul letto, e guardo il soffitto... annoiato, prendo il pc portatile, mentre lo apro, sul riflesso dello schermo noto una figura dietro di me, mi volto di scatto urlando.

    Nulla, ancora una volta non c'è niente, non può essere solo immaginazione: è la seconda volta che succede, deve essere per forza essere la pasticca, allora contatto di nuovo Jackie, chiedendogli il nome della sostanza.
    Mi risponde dopo qualche minuto, scrivendomi solo "BlueStar"; Apro Google tempestivamente e cerco in ogni sito, pagina Turca, Russa e Americana... zero, non si parla di nessuna droga con quel nome ne di una qualsiasi pasticca con quella forma e quel colore.
    Allora provo a cercare nel Deep Web, un qualsiasi riferimento alla BlueStar, riesco a trovare un sito di vendita di tante sostanze a pasticca. Ne trovo alcune che le somigliano, apro le immagini e cerco di esaminarle al meglio che posso, ma purtroppo non sono quelle che cerco, non c'è nessuna cazzo di traccia di questa droga di merda, come cazzo è possibile se in Turchia stava spaccando.

    Preoccupato come non mai, decido di chiudere Tor... Quando ad un certo punto, sotto ad un articolo "BlueStar" senza foto, trovo un collegamento ad un forum turco, lo apro e leggo il titolo della discussione.
    <<"Have You tried the drug "BlueStar?">> sotto c'è una foto dettagliata della pasticca, che guardandola attentamente sembra essere identica a quella che ho assunto, un' ondata di sollievo mi attraversa, non sono l'unico ad averla provata... menomale.

    Scorrendo in basso, leggo i commenti degli altri utenti, tutti descrivono gli effetti che ha avuto su di loro, la cosa diventa troppo strana quando leggo che, tutti loro ha fatto effetto dopo 13 minuti e si sono sentiti euforici, felici e sballati per tre ore circa, ma nessuno menziona minimamente le allucinazioni, se non qualcosa di lieve e di breve durata.
    Mi giro di scatto verso la finestra e noto delle figure nere che mi osservano, cerco di mantenere la calma e non agitarmi, altrimenti peggiorerei solo la situazione.

    Spengo il PC e riprendo il cellulare, chiamando svariate volte Jackie, ma questi non risponde, anzi tutte le chiamate staccano immediatamente, come se mi avesse bloccato il numero... Controllo su Whatsapp e scopro con rabbia che, mi ha bloccato pure li, furioso esco di casa per andare da lui... mentre cammino noto che le figure si sono fatti più insistenti le vedo ovunque, non fanno che fissarmi da lontano, le odio, non le sopporto più... perchè non mi lasciano in pace, porca puttana!

    Sono davanti alla sua porta, busso forte, ma non risponde nessuno.
    -APRI PEZZO DI MERDA, CHE COSA MI HAI DATO ?! APRI SUBITO, FIGLIO DI PUTTANA- Sbraito.

    Nel riflesso del vetro della porta, noto che sotto ai miei occhi si sono formate delle strane venature nere, e le mie pupille sono iniettate di rosso sangue, questi occhi non sembrano i miei.
    Sento un rumore proveniente da destra, mi volto e vedo un ragazzo correre dalla direzione opposta, è Jackie, riconosco il suo zaino!
    Lo inseguo immediatamente, davanti a me ci sono delle le figure che mi sbarrano la strada, ma appena mi avvicino, si allontanano in direzioni sparse, spianandomi la via, sento la rabbia e l'odio crescere dentro di me sempre di piu, mentre corro recupero una pezzo di legno per terra
    raggiunto Jackie, lo colpisco con la mazza appena recuperata, e lui cade a terra, emettendo un urlo di dolore.

    -Che cazzo mi hai dato?! Quella roba non è la BlueStar, mi sta facendo impazzire, continuo a vedere degli esseri che mi fissano continuamente, sapevi che quella non era la pasticca che volevo, ora ti spacco la faccia, coglione!
    -Jackie: Senti amico, calmati ti prego, mi dispiace un uomo vestito in nero con uno strano cappello a cilindro me l'ha data gratis, rassicurandomi che era BlueStar, mi ha anche pagato per farla assumere a qualcuno, ti do i soldi, ma ti prego smettila!

    Odio la sua faccia di merda, odio la sua voce, non lo sopporto, mi ha venduto ad uno sconosciuto per due soldi, devo ucciderlo, si devo ucciderlo!
    Alzo l'arma e lo colpisco sempre più forte, sempre più forte, sento il suo sangue che mi schizza sul viso, le mie mani tremano di rabbia, non mi sono mai sentito cosi... ma adesso credo di averlo ucciso, Jackie non emette più alcun suono e non si muove più, la sua faccia è diventata irriconoscibile.
    Lascio cadere il bastone insanguinato a terra, mi giro verso le strane figure ed inizio a sbraitare contro di loro.

    -È tutta colpa vostra! Siete voi che me l'avete fatto fare, perchè non ve ne andate, perchè non fate altro che fissarmi. Che cosa volete da me?!

    Dietro di me sento le sirene dell'auto della polizia, l'avranno chiamati sentendo tutto 'sto casino. È finita per me... andrò in prigione, ma forse li mi lasceranno in pace. Due poliziotti mi atterrano e mi ammanettano, io non oppongo resistenza. Mi sento debole, tutta quella forza che avevo prima è sparita, davanti a me ci sono due esseri, uno più grande e l'altro più smilzo e minuto, stanno parlando tra di loro.

    -Hai visto figliolo? Non devi mai avvicinarti agli umani, sono gli esseri piu malvagi e pericolosi che possano esistere, questo qui in particolare, ha massacrato il suo amico con una violenza inaudita; Sta sempre lontano da loro. Un giorno scapperemo da questa dimensione, speriamo solo di riuscirci prima che tutti loro scoprano la nostra esistenza, altrimenti ci distruggeranno senza motivo, così come fanno tra di loro.
    - Va bene, padre.

    Alzo il braccio e lo tendo verso l'essere piu piccolo, lui fa lo stesso con me... forse è incuriosito, come i bambini allo zoo che vogliono accarezzare i leoni in gabbia. Prima che il padre lo tiri indietro, le mia dita e quelle del bambino-ombra si sfiorano, un lampo attraversa il mio cervello, milioni di galassie mi appaiono davanti ad un ritmo folle, non riesco a reggere questa pressione, il mio naso sta sanguinando, la testa mi esplode, come faccio a fermarlo?
    Uno degli uomini che mi tiene fermo, prende una siringa dal suo borsello, e me la spara nella giugulare, immediatamente le visioni si arrestano e perdo conoscenza.

    Mi risveglio in una stanza bianca, legato ad una sedia con delle manette enormi, non le ho mai viste in giro, deve essere un attrezzatura all'avanguardia in dotazione solo al governo, anche le mie gambe sono bloccate da un aggeggio.
    Nella stanza non c'è nulla, a parte una scrivania difronte a me, ove sopra c'è una scatola nera, sembra la stessa della falsa BlueStar. Sento il rumore di una maniglia che gira, davanti a me, si apre una porta a scomparsa, vi entra un uomo, vestito in giacca e cravatta, con una maschera bianca, che gli copre tutto il viso,
    l'uomo mi si siede davanti, e preme un pulsante sulla sua maschera.

    - Ciao David (voce modificata):ti starai chiedendo perchè sei qui, te l'ho spiego subito... tu sei l'unico soggetto che è riuscito a resistere alla X0, senza impazzire ed esplodere, ti stavamo osservando da un bel po, la tua vita da tossicodipendente ti ha fornito una naturale resistenza al siero X0, il tuo corpo e la tua mente sono rimasti intatti, benchè ti abbia provocato un aumento della rabbia ed una forza smisurata... è evidente che non riesci ancora a controllarlo.
    - Chi siete voi? Qual'è il vostro obbiettivo?!
    - Siamo un organizzazione chiamata: Prometehus, esistiamo da quando esiste la civiltà su questo pianeta... e studiamo le creature extra-dimensionali da sempre, dai nostri studi abbiamo capito che, esistono da quando esistiamo noi, non è facile da spiegarlo, ma sono la nostra controparte interdimensionale in questo mondo.
    Sfortunatamente, la gran parte delle ricerche del passato sono andate perdute a causa della varie guerre e delle persecuzioni della chiesa.

    L'uomo si avvicina alla scrivania, apre la scatolina nera, ed estrae c'è l'X0 in formato pillola, uguale a quella assunta da me, ma più grossa.

    - Uomo mascherato: E' un formato più potente della precedente pillola, ti sarai reso conto che non riesci più a vederli, perciò è necessario aumentare la dose, ti farà un po' male, ma è necessario, devi parlare con loro... questo è il tuo compito per noi.
    - Vaffanculo! Non lo farò, piuttosto mi tolgo la vita, non sono una cazzo di cavia da laboratorio!
    - Uomo mascherato: Suvvia David, se accetterai senza fare storie, ti daremo un appartamento di lusso in questa struttura, avrai tutto ciò che desideri, all unico costo di aiutarci nella ricerca, per la scienza.

    Sento una presenza sulla mia spalla destra, mi volto e vedo una sagoma nera molto sfocata, è un Essere Dimensionale, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra una sola frase "STA MENTENDO".

    Urlo verso l'uomo: FOTTUTO BUGIARDO! SO CHE STAI MENTENDO! LASCIAMI ANDARE!

    L'uomo si alza dalla sedia, e tira fuori dalla tasca uno smartphone, con cui digita un messaggio, immediatamente si precipitano nella stanza quattro soldati mascherati, che mi immobilizano la testa e mi attaccano un collare elettronico al collo, uno di loro mi forza ad aprire la bocca.
    Lui avvicina la pillola alla mia bocca.

    - Uomo Mascherato: Non hai mai avuto scelta David, guarda la tua vita, che cosa c'è? Niente, tu non hai niente, hai persino ucciso il tuo unico amico, che tristezza, la tua unica utilità è questa, nient'altro.

    Non posso opporre resistenza, vengo forzato ad ingurgitare la pillola, dopo qualche minuto la rabbia mi sale, come con Josh al parco, se uso la super-forza potrò liberarmi e scappare, ma, si attiva immediatamente il collare, e vengo attraversato da potentissime scosse elettriche.
    Cado a terra agonizzante dal dolore, gli uomini escono tutti dalla stanza, tranne il tipo con cui ho parlato , che mi fa un cenno beffardo con la mano, come per salutarmi, dopodichè lascia anche lui la stanza. Se non fossi legato in questo modo, gliela farei pagare, a quel figlio di puttana, però ha avuto ragione, mi sono distrutto con le droghe... non ho mai avuto nessun obbiettivo ne altro nella mia vita, m'importava solo drogarmi e nient'altro.
    forse è meglio cosi, almeno sarò utile per una buona causa.

    Davanti a me, compaiono gli Esseri, questa volta sono molto vicini, non hanno paura, uno di loro mi tende la mano, io l'afferro e mi tira su, ora posso interagire fisicamente con loro, bella roba.

    - Essere: Che triste destino che ti è capitato umano, non puoi uscire di qui, questa struttura è sorvegliata da troppi uomini, da solo non potrai mai farcela.
    - Ti prego, aiutami!
    - Essere: Non posso, l'unico modo per uscirne è che tu muoia, vedi... L'uomo non sa molte cose su di noi, ad esempio non sa che quando muore uno di voi, nasce uno di noi nel nostro mondo, siamo la vita parallela alla vostra, due faccie della stessa medaglia che vivono nello stesso mondo ma in dimensioni differenti, collegate tra di loro.
    Affera le mie mani, in questo modo, il tuo io fisico, si dislocherà dalla realtà, e morirai, rinascendo come uno di noi, i tuoi ricordi della vita passata spariranno completamente, guarda lì.

    Mi indica col capo, un Essere dall'altra parte della stanza.

    -Essere: Quello era Jackie, ora è uno di noi, non si ricorda nulla di te e della sua vecchia vita, ora è libero da ogni sentimento o emozione che affligono le vostre vite mortali.

    In ogni caso io non ho alcuna scelta, tra farie la cavia e diventare una sagoma nera senza emozioni e ricordi, preferisco di gran lunga la seconda.
    Afferro le sue mani e chiudo gli occhi, sento la mia mente sempre piu distante dal mio io, le galassie ed i pianeti esplodono nella mia testa, tutto diventa confuso, o forse tutto diventa chiaro, non sento più le mie mani ne le mie braccia, ogni cosa svanisce... sono andato...

    Mi sveglio tutto sudato sulla panchina del parco, Jackie salta dalla paura, è rimasto seduto vicino a me tutto il tempo immagino.

    -Jackie: Cazzo amico, mi hai fatto prendere un colpo, erano 3 ore che non emettevi un suono... pensavo fossi morto, allora che hai visto? E' stato sballante?

    Mi alzo dalla panchina, ho le gambe intorpidite, le labbra secche e la testa mi esplode.

    -Amico, è stato indescrivibile, ma dal trip ho capito una cosa... basta con le droghe, ho chiuso.

    Edited by KingRyuX - 12/9/2018, 22:03
     
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