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Una sera stavo facendo un bagno quando sentii il mio vicino urlare in cerca di aiuto dall'altro lato della strada. Corsi fuori. Nudo.
Faceva freddo all'aperto e il mio vicino stava sdraiato per terra, respirando a malapena. Mi guardai intorno ma nessun'altro era lì, soltanto io e il mio vicino. I suoi occhi erano stati asportati.
"Aiutami..." supplicava lui. Potevo percepire il terrore nella sua voce. Il mio vicino stava tremando di paura. Sapeva che ero davanti a lui, così strisciò verso di me.
"Per favore.. a-aiutami," implorava.
"Sono qui per te." Dissi.
Poi cominciò a piangere.
"Oh, ti prego..." disse lui.
Mentre mi inginocchiavo gli pulii il sangue dalla faccia. Il mio vicino urlò, più forte di prima. Urlò come una banshee.
Urlò freneticamente mentre gli sussurravo,
"Come diavolo hai fatto a scappare? Non ho ancora finito con te."
Edited by Emily Elise Brown - 5/3/2018, 20:25. -
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Ripulisco e smisto. . -
Pipino_Il_Breve 04.
User deleted
La storia mi sembra troppo frettolosa e il colpo di scena sembra essere buttato lì a caso, senza contare il crescente irrealismo degli avvenimenti. La traduzione è buona, ma la storia non mi è piaciuta. . -
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Le ragioni di Pippio non sono da buttare via, ma la storia mi è piaciuta, nonostante sia quello che è. . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Non l'ho capita.
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.CITAZIONEUrlò come una banshee.
Dio mio che paragone orribile.
A parte il fatto che non tutti sanno cosa è una banshee, ma poi non c'era proprio un paragone migliore?
Insomma, magari sarò strano io, ma non ho mai sentito l'urlo di una banshee. Magari l'autore originale vive in una casa infestata nel bel mezzo della campagna scozzese e quindi è abituato alle urla e ai lamenti dell'aldilà, ma io una roba del genere non riesco nemmeno ad immaginarla, per me è del tutto inefficace.
Sarò esagerato, ma questo dettaglio mi rovina tutto il racconto.. -
.Dio mio che paragone orribile.
A parte il fatto che non tutti sanno cosa è una banshee, ma poi non c'era proprio un paragone migliore?
Insomma, magari sarò strano io, ma non ho mai sentito l'urlo di una banshee. Magari l'autore originale vive in una casa infestata nel bel mezzo della campagna scozzese e quindi è abituato alle urla e ai lamenti dell'aldilà, ma io una roba del genere non riesco nemmeno ad immaginarla, per me è del tutto inefficace.
Sarò esagerato, ma questo dettaglio mi rovina tutto il racconto.
Le banshee urlano, fa parte della leggenda. -
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E su questo non ci piove, per carità.
Però come paragone mi pare un po' ridicolo; di solito si usano immagini più comuni, tipo "urlava come un pazzo" che sarà pure banale ma almeno è efficace.
È inutile prendere come elemento di paragone una roba così specifica; cioè, manco ha scritto "urlava come un fantasma disperato" o che so io... no, è andato a pescare un fantasma di un folklore ben preciso che non c'entra niente con la storia.. -
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Niente, l'ho riletta più e più volte ma ancora niente, non riesco a capirla. . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Il protagonista non è un salvatore ma un carneficie. La vittima si mette a urlare dopo averlo sentito parlare perché gli hanno aspprtato gli occhi, quindi prima non poteva sapere a chi aveva chiesto aiuto.
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Un po' troppo vuota per i miei gusti .