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Bestia33.
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Questa leggenda è relativamente recente. Ne ho sentito parlare circa 3 anni fa e ho visto la persona di cui sopra solo circa 5 mesi fa. Ci tengo a dire che io non sono della zona perché mi sono trasferito e quindi non so molti dati e aneddoti antecedenti.
Il personaggio della leggenda si chiama Michele, detto "O' Barbalong" ovvero "Il Barbalunga" per via della sua lunga barba.
Michele viveva nella zona di Quarto chiamato Bivio, sotto un ponte della Cumana (la metropolitana) protetto da dei cassonetti, aveva creato la sua casa.
Aveva rotto l'asfalto della strada per crearne una sorta di letto, aveva sistemato tutto a suo piacimento.
Un giorno d'estate, erano circa le 15, un cassonetto dove viveva Michele prese fuoco, non si sa per quale motivo.
Michele stava dormendo felice perché il giorno prima aveva vinto circa 50€ alle macchinette. Ebbe solo il tempo di prendere le sue cose principali quando il fuoco inghiottì le sue cose. Michele soffriva di problemi mentali, ma da quel momento in poi andarono a peggiorare.
Michele sparì dalla circolazione.
Molto lo credevano morto, altri suicidato perché aveva perso anche le ultime cose che gli erano rimaste.
Passarono dei giorni, quando venne a piovere.
Un signore stava passando col suo camion davanti al suo cassonetto quando sentì una botta, come se avesse messo sotto qualcosa.
Visto che pioveva poco scese dal camion per controllare cosa avesse colpito.
Non c'era niente, ma andando verso lo sportello gli venne addosso un anziano sulla 60 terribilmente deforme.
Quell'uomo molto impaurito scappò col camion.
Ci vollero parecchi mesi prima che l'uomo riuscisse a raccontare con certezza cosa avesse visto.
Dalla descrizione si capiva che si parlava di Michele, soprattutto per la sua statura, perché Michele era circa 1,95.
Da qui cominciò a diffondersi la leggenda di Michele.
La leggenda prese una piega "strana" a luglio 2015.
Sempre un uomo che stava passeggiando per la zona vide un uomo accasciarsi per terra a circa 100/150 metri di distanza.
Corse a soccorrerlo, ma quando l'uomo arrivò vide la stessa persona descritta dall'uomo sul camion, solo che questa volta non riuscì a scappare in tempo e da quel momento non si ebbero più sue notizie.
Da qui inizia la mia storia.
Era più o meno giugno, stavo tornando a casa perché ero a scuola a seguire il corso per il debito in storia dell'arte.
Stavo andando a velocità normale (40/50 km/h) quando passai davanti ad un negozio per animali. Arrivato lì c'era un po' di traffico. Mi fermo ad aspettare e trovato un piccolo varco riuscii a passare senza passare troppo tempo però dopo 5 minuti mi devo fermare di nuovo.
Davanti a me c'è un uomo alto, che stava sdraiato sull'asfalto.
Al mio arrivo si alza e con un espressione mista a rabbia e dolore comincia a camminare nella mia stessa direzione finché non arrivatogli quasi affianco cade a terra come se colpito da un proiettile in schiena. D'istinto mi fermo e scendo dal motorino, il tempo di togliermi il casco e questo si gira e vedo la faccia descritta dall'uomo col camion. Subito accendo il motorino e scappo, ma dallo specchietto retrovisore vedo che mi sta correndo appresso.
Arrivato a casa racconto l'accaduto e mio padre mi dice che anche lui la mattina prima aveva avuto lo stesso incontro.
Ora Michele non si sta facendo vedere ma molti pensano che il suo spirito sia ancora in giro.
Edited by Bestia33 - 29/10/2016, 10:13. -
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Questa è una leggenda vera e propria o è una storia inventata?
Edited by Silent Shadow - 2/11/2016, 10:32. -
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Non saprei proprio come valutarla. Forse andrebbe bene in Discussion . -
.CITAZIONEQuesta è una leggenda vera e propria o è una storia inventata?
Concordo.
Sono dell'idea che, se fosse una leggenda vera, dovrebbe andare in Discussion, in modo da vedere anche se ci sono altri utenti che la conoscono.
Edited by Silent Shadow - 2/11/2016, 10:33. -
Sandwich.
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Mi dispiace dirvelo ragazzi, ma non esistono leggende vere o false. Sono appunto leggende.
Una leggenda è basata magari su un fatto realmente accaduto, ma che sfocia nell'esagerato e inquietante.. -
.Mi dispiace dirvelo ragazzi, ma non esistono leggende vere o false. Sono appunto leggende.
Una leggenda è basata magari su un fatto realmente accaduto, ma che sfocia nell'esagerato e inquietante.
No Sand, penso che quello che intendesse Er Mortadella fosse: Ma hai davvero avuto quest'esperienza o te la sei inventata di sanapianta e quindi è da valutare come storia horror?
Comunque, a parte le correzioni che ci sono da fare, se è vera direi Discussion* o RE.
Ma se è una storia inventata e scritta per la sezione creepypasta o horror story penso che vada cestinata.
*SPOILER (clicca per visualizzare)Tuttavia non sono molto sicuro sulla sezione Discussion, alla fine mi sembra che non ci sia molto da discutere, se ci fossero più testimonianze o dati da riportare avrei azzardato WT, ma così non saprei.. -
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Non so, non mi sembra abbastanza fondata da essere postata in RE, ma non è nemmeno una creepypasta secondo me. Al massimo si può appunto mettere in discussion, anche se credo che a quel punto possa essere inserita direttamente dall'autore in quella sezione . -
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L'autore che ne pensa? . -
Bestia33.
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Scusate l'inattività ho avuto problemi con la linea. Comunque come vi ho detto io non so tutta la storia perché mi sono trasferito qui da un paio di anni e il mio amico non ne sa molto.
Ho avuto questo "contatto" e a dirla tutta a me sembrava corrispondere a ciò che mi hanno detto. Se ritenete sia opportuno spostarla in Discussion per me va benissimo. -
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Concordo per Discussion .
