IL PASSAGGIO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Cavaliere Nero 94
        +1    
     
    .

    User deleted


    Mi dispiace ma a me nonconvince ne come creepypasta nè come storia in sè per come è stata sviluppata. Ok l'idea di base della bambina mostro che uccide i pedofili mi ricorda un video di Skrillex ma non è male ma è troppo veloce. Il pedofilo la carica "Eh volevi! Lezzo finisci all'inferno! Non se l'aspettava"! Ok :siga:

    Poi "Bellissomi occhi gialli"?

    Ma ha la cataratta o ha gli occhi fluo?

    Perchè nel primo caso non avrebbe senso l'aggettivo.

    Nel secondo caso ma quanto devi essere stupido per caricarti un essere con gli occhi gialli fluo alla bioshock?
     
    .
  2. Lying Figure
        +1    
     
    .

    User deleted


    Concordo col Cavaliere.
    Preciso, inoltre, che "correggere" non è sinonimo di "modificare", pertanto mi chiedo come potesse essere 'sto testo prima dello smistamento (e se sono state fatte tante correzioni, data l'esperienza, ho già in mente qualche idea).
    Lo Staff che rovina una storia funzionante, poi? Questa sì ch'è bella.
     
    .
  3. Fenrirs
         
     
    .

    User deleted


    Secondo me, invece, la brevità va bene., perché in questo caso non è la ragazzina l'io narrante, bensì l'uomo e si capisce subito che qualcosa non va. Infatti, fin dalle prime righe si comprende che l'uomo ha almeno una quarantina d'anni se non di più, mentre la ragazza viene subito etichettata come "età delle medie", quindi molto giovane.
    Allungare il tutto e far giungere un po' alla volta la ragazza a comprendere che tipo fosse l'io narrante, a mio parere, servirebbe solo ad annoiare, perché è perfettamente chiaro. Per compiere tale operazione, la storia andrebbe cambiata alla radice, ovvero bisognerebbe portare la ragazza e il lettore insieme, lentamente, per gradi, a comprendere la natura dell'io narrante, quindi evitando ogni specifica riguardo all'età dell'io narrante, al suo lavoro, ecc..., facendoli invece trasparire lentamente. A questo punto, però, il finale perderebbe di senso secondo me, perché lo svelamento/colpo di scena sarebbe questo e il doppio colpo di scena, con la ragazza che lo condanna, sarebbe stonato. Anche perché, da come è messa qui, si può sospettare che la ragazza sia un essere sovrannaturale che ha adescato apposta l'uomo per dannarlo (occhi gialli, pallida, capelli rossi... cioè, solo a me fa venire in mente un demone?). Dunque sarebbe del tutto privo di senso che ci sia la comprensione lenta di chi è l'io narrante; la creatura sovrannaturale lo sa già, vuole solo punirlo. La sorpresa sta lì. E che l'io narrante abbia già peccato (mi si permetta questo termine) lo si evince dall'inciso "differentemente da altri casi passati". Dunque il demone (insomma, la creatura) non ha bisogno di metterlo alla prova: si tratta solo di punirlo. Per altro, in realtà, alla prova l'ha già messo, e difatti l'io narrante si condanna con quell'ultima proposta, di venire a casa sua il giorno dopo.

    Detto tutto questo, e quindi confermando che la brevità, a mio parere, è un punto di forza della storia, ci sono due cose che secondo me andrebbero perfezionate.
    Toglierei il colore strano degli occhi, rende il tutto troppo evidente (mentre i capelli rossi sono perfetti: i capelli rossi sono stati spesso associati al male in passato).
    Più importante, la frase finale, così come è, rovina l'effetto. Personalmente, la rivedrei. "unendo le mie grida al maledetto coro dell'odio e della disperazione" suonerebbe già meglio, secondo me (solo un esempio). Anche la parte sulla sparizione andrebbe messa meglio.

    Per il resto, come dicevo, secondo me non è affatto male.
     
    .
  4.      
     
    .
    Avatar

    Ser Procrastinazione

    Group
    Veterano
    Posts
    14,730
    Creepy Score
    +425
    Location
    Da qualche parte in Italia

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Fenrirs @ 9/9/2016, 12:17) 
    Secondo me, invece, la brevità va bene., perché in questo caso non è la ragazzina l'io narrante, bensì l'uomo e si capisce subito che qualcosa non va. Infatti, fin dalle prime righe si comprende che l'uomo ha almeno una quarantina d'anni se non di più, mentre la ragazza viene subito etichettata come "età delle medie", quindi molto giovane.
    Allungare il tutto e far giungere un po' alla volta la ragazza a comprendere che tipo fosse l'io narrante, a mio parere, servirebbe solo ad annoiare, perché è perfettamente chiaro. Per compiere tale operazione, la storia andrebbe cambiata alla radice, ovvero bisognerebbe portare la ragazza e il lettore insieme, lentamente, per gradi, a comprendere la natura dell'io narrante, quindi evitando ogni specifica riguardo all'età dell'io narrante, al suo lavoro, ecc..., facendoli invece trasparire lentamente. A questo punto, però, il finale perderebbe di senso secondo me, perché lo svelamento/colpo di scena sarebbe questo e il doppio colpo di scena, con la ragazza che lo condanna, sarebbe stonato. Anche perché, da come è messa qui, si può sospettare che la ragazza sia un essere sovrannaturale che ha adescato apposta l'uomo per dannarlo (occhi gialli, pallida, capelli rossi... cioè, solo a me fa venire in mente un demone?). Dunque sarebbe del tutto privo di senso che ci sia la comprensione lenta di chi è l'io narrante; la creatura sovrannaturale lo sa già, vuole solo punirlo. La sorpresa sta lì. E che l'io narrante abbia già peccato (mi si permetta questo termine) lo si evince dall'inciso "differentemente da altri casi passati". Dunque il demone (insomma, la creatura) non ha bisogno di metterlo alla prova: si tratta solo di punirlo. Per altro, in realtà, alla prova l'ha già messo, e difatti l'io narrante si condanna con quell'ultima proposta, di venire a casa sua il giorno dopo.

    Detto tutto questo, e quindi confermando che la brevità, a mio parere, è un punto di forza della storia, ci sono due cose che secondo me andrebbero perfezionate.
    Toglierei il colore strano degli occhi, rende il tutto troppo evidente (mentre i capelli rossi sono perfetti: i capelli rossi sono stati spesso associati al male in passato).
    Più importante, la frase finale, così come è, rovina l'effetto. Personalmente, la rivedrei. "unendo le mie grida al maledetto coro dell'odio e della disperazione" suonerebbe già meglio, secondo me (solo un esempio). Anche la parte sulla sparizione andrebbe messa meglio.

    Per il resto, come dicevo, secondo me non è affatto male.

    Secondo me invece la storia sarebbe dovuta essere più lunga: mi spiego, il protagonista incontra Lucy dopo una giornata di lavoro e da lì incominciano a uscire insieme.
    Successivamente cominciano ad emergere i tratti da pedofilo dello stesso (non specifico, ma penso si capisca) e una leggerissima ossessione per quella ragazzina.
    Alla fine Lucy si accorge, in un modo o nell'altro, che il protagonista è un pedofilo e lo lascia, tuttavia lo stesso adopera la classica strategia "Se non ti avrò io, non ti avrà nessuno!" (o qualcosa di simile, comunque) tuttavia viene risucchiato all'Inferno o comunque da qualche altra parte.
    Non so se mi sono spiegato bene, ma comunque a mio parere la storia sarebbe stata migliore se si sarebbe svolta in questo modo.
     
    .
  5. Fenrirs
         
     
    .

    User deleted


    Ma sarebbe stata un'altra storia. In questa, la ragazzina è l'essere sovrannaturale che attua la punizione. Nella versione che dici tu, come dicevo anche nel mio precedente commento, avviene una cosa del tutto diversa: un po' alla volta, da vari indizi, il lettore e la ragazza comprendono la vera natura dell'io narrante.
    Non è una storia impossibile, anzi, potrebbe venire anche molto bene, ma non è questa storia, perché in questa la ragazza è il demone (o quel che è); e pertanto la brevità diventa un punto di forza.
    Un conto è affermare che una storia non piace per X motivi, diverso è dire che la storia non piace perché non è fatta come la vorremmo noi:) Personalmente, non la avrei scritta così, ma essendo questa l'idea, non mi dispiace, salvo quella frase finale da sistemare:)
     
    .
  6.      
     
    .
    Avatar

    Ser Procrastinazione

    Group
    Veterano
    Posts
    14,730
    Creepy Score
    +425
    Location
    Da qualche parte in Italia

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Fenrirs @ 9/9/2016, 12:41) 
    Ma sarebbe stata un'altra storia. In questa, la ragazzina è l'essere sovrannaturale che attua la punizione. Nella versione che dici tu, come dicevo anche nel mio precedente commento, avviene una cosa del tutto diversa: un po' alla volta, da vari indizi, il lettore e la ragazza comprendono la vera natura dell'io narrante.
    Non è una storia impossibile, anzi, potrebbe venire anche molto bene, ma non è questa storia, perché in questa la ragazza è il demone (o quel che è); e pertanto la brevità diventa un punto di forza.
    Un conto è affermare che una storia non piace per X motivi, diverso è dire che la storia non piace perché non è fatta come la vorremmo noi:) Personalmente, non la avrei scritta così, ma essendo questa l'idea, non mi dispiace, salvo quella frase finale da sistemare:)

    Piuttosto io lo vedo come una specie di "Giudizio di Dio": mi spiego, un qualsiasi essere superiore vede che il protagonista è un pedofilo e quindi lo spedisce all'Inferno.
    Naturalmente dipende da come s'interpreta la storia, dato che ognuno di noi ha i propri gusti personali.
    Se è come dici tu a questo punto sarebbe stato meglio allungarla un po' e fare un finale migliore, dato che l'attuale lascia molto a desiderare.
     
    .
  7. Fenrirs
         
     
    .

    User deleted


    Da come è descritta la ragazzina, nonché dalla condanna che pronuncia, si deduce che sia un essere sovrannaturale (che sia lei stessa dio, o sia un messo, un demone, altro, non si dice, ed è meglio così).
    In una versione in cui si scopre un po' alla volta (lettore e ragazza insieme) che l'uomo è un pedofilo, il "giudizio di Dio" finale sarebbe una possibilità perfettamente sensata, senza bisogno di ricorrere alla ragazza-sovrannaturale, dato che, per l'appunto, la ragazza stessa scoprirebbe un po' alla volta la vera natura dell'uomo.

    Il finale attuale della storia così come è, come dicevo e come consigliavo all'autore, sarebbe da migliorare secondo me, infatti:) Sulla lunghezza, nel finale non andrebbe aggiunto nulla (va cambiato, e semmai tolto qualcosina); nel resto del racconto, non c'è necessità di aggiungere nulla, perché vengono forniti tutti gli indizi necessari a comprendere (comprendere, perlomeno in questo genere, non significa avere disvelato tutto naturalmente).
     
    .
  8.      
     
    .
    Avatar

    Ser Procrastinazione

    Group
    Veterano
    Posts
    14,730
    Creepy Score
    +425
    Location
    Da qualche parte in Italia

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Fenrirs @ 9/9/2016, 13:37) 
    Da come è descritta la ragazzina, nonché dalla condanna che pronuncia, si deduce che sia un essere sovrannaturale (che sia lei stessa dio, o sia un messo, un demone, altro, non si dice, ed è meglio così).
    In una versione in cui si scopre un po' alla volta (lettore e ragazza insieme) che l'uomo è un pedofilo, il "giudizio di Dio" finale sarebbe una possibilità perfettamente sensata, senza bisogno di ricorrere alla ragazza-sovrannaturale, dato che, per l'appunto, la ragazza stessa scoprirebbe un po' alla volta la vera natura dell'uomo.

    Con "Giudizio di Dio" intendevo che un essere superiore punisce il protagonista per il suo essere pedofilo.
    Di certo non intendevo la ragazza, dato che sarebbe insensato.
    Edit, avevo letto male io, credevo che tu intendessi che pensavi che la ragazza fosse Dio.

    CITAZIONE
    Il finale attuale della storia così come è, come dicevo e come consigliavo all'autore, sarebbe da migliorare secondo me, infatti:) Sulla lunghezza, nel finale non andrebbe aggiunto nulla (va cambiato, e semmai tolto qualcosina); nel resto del racconto, non c'è necessità di aggiungere nulla, perché vengono forniti tutti gli indizi necessari a comprendere (comprendere, perlomeno in questo genere, non significa avere disvelato tutto naturalmente).

    Come ho già detto, il tutto si svolge troppo in fretta, ed è per questo che ho detto che andrebbe un po' allungato.
    Anche perché in teoria non sarebbe nemmeno una creepypasta, e lì ci sta il fatto di specificare poco o niente.
     
    .
22 replies since 27/7/2016, 16:06   522 views
  Share  
.