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Yaniv.
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Salve utenti e staff del forum. Questi giorni io ed alcuni amici ci siamo organizzati per creare un fotoromanzo. Per chi non lo sapesse un fotoromanzo è un fumetto con foto al posto dei disegni. Noi volevamo creare una storia post-apocalittica sulla falsariga di STALKER e La Strada, ma ci siamo accorti che ci vorrebbe troppo tempo. Quindi abbiamo pensato a qualcosa di sì post-apocalittico ma autoconclusivo, con elementi horror a contornare il tutto. Una cosa tipo King of Torn, LOST e La Strada.
Vi allego la storia come l'abbiamo pensata
Data e luogo imprecisato. Seminterrato di un edificio. Quattro ragazzi si risvegliano nella stessa stanza, senza avere alcun ricordo di sé o del perché siano lì. Suppongono di essere dei soldati a giudicare da come sono vestiti, ed esplorando l’edificio ritrovano dei documenti che svelano la loro identità: sono soldati in guerra per una nazione e devono combattere un esercito nemico. Non ci sono dettagli sulle motivazioni della guerra, ma solo un imperativo: eliminare il nemico. I ragazzi scoprono così di appartenere all’EUROFOR, l’esercito europeo in guerra contro l’SRF, le forze terrestri russe. Appena usciti dall’edificio in effetti una pattuglia di ragazzi russi tenta di ucciderli, e i protagonisti riescono a fuggire per un soffio. Sembra proprio che le informazioni contenute nei rapporti trovati prima siano esatte. Tuttavia, fuggendo, incontrano un’altra pattuglia dell’SRF, che però non li attacca, e li invita a rimanere con loro. I ragazzi vengono messi al corrente di alcune cose strane: innanzitutto il fatto che a parte quegli ordini ritrovati, qualsiasi altra pattuglia non ha mai più ricevuto ordini. Ed è inoltre strano come qualsiasi tentativo di comunicare con i propri quartier generali sia inutile, perché non c’è nessuno in ascolto. Ancora più strano, è che tutte le persone incontrate da questo gruppo non superino i 21 anni di età. Congedati da questo gruppo, i protagonisti iniziano a scoprire sempre più cose sul loro mondo, ma mai nulla che spieghi cosa ha portato la fine del mondo, e tutto sembra legato da un misterioso “Progetto 15” che aleggia in tutti i luoghi in cui si trovano. (qualcosa come il Progetto Dharma per intenderci)
Il finale?SPOILER (clicca per visualizzare)Il Progetto 15 altro non è che la risposta dell’OMS a ciò che ha causato la fine del mondo. Per questo mi sono ispirato ad un posto che lessi su questo sito, qualcosa come “Le foto più inquietanti della storia”, che però non riesco più a trovare ma era figo. L’ultima foto ritraeva un test nucleare di Trinity, e spiegava come avessero dovuto censurarla perché c’èra qualcos’altro nella foto. L’apocalisse è accaduta così: un ulteriore test nucleare Nordcoreano ha risvegliato qualcosa. Questo qualcosa ha iniziato a richiamare i suoi simili, e a distruggere il mondo,sfruttando la paura istintiva dell’uomo per quegli esseri. L’OMS ha ideato in tempo di record un farmaco capace di rallentare le capacità dell’amigdala, il nostro produttore naturale di paura, e lo ha testato su alcuni soggetti di età compresa fra 12 e 21 anni, candidati ideali perché giovani e non del tutto formati. Il progetto prevedeva anche l’annullamento delle memorie di quanto successo, e la distribuzione su larga scala del farmaco, ma il nemico vinceva troppo velocemente per Per evitare l’estinzione della razza umana l’OMS creò uno scenario di guerra in un’area circoscritta, e rinchiuse lì i ragazzi sottoposti al test. Azzerò le loro memorie, e seminò indizi che portassero piano alla scoperta della verità, per evitare lo shock di sapere cosa aveva distrutto il mondo.
Ora, il problema è che non sappiamo come continuarla, e non sono molto bravo nel creare cose horror. Quindi vi chiedo un parere sul come far proseguire questa storia, e se potete consigliarmi sull'horror e su lcome implementarlo bene.
Solo un paio di info in più
• I protagonisti della storia, così come tutti gli altri personaggi, sono ragazzi e giovani di età compresa fra i 12 e i 21 anni. Posso contattare molte persone in questo arco di età, quindi non sentitevi legati dall’età dei personaggi.
• L’atmosfera generale che vorremmo creare è di desolazione più totale. Non c'è storia e non c'è futuro. C’è solo desolazione, devastazione, disperazione di un mondo finito. Non c’è alcuna società, alcuna fazione, solo il vuoto più assoluto, ed i personaggi della storia. Niente roba alla Fallout o Mad Max per intenderci.
• Non si sa cosa ha causato la fine del mondo. O meglio, io ed i miei amici lo sappiamo, ma i personaggi no. Non c’è alcun indizio che porti a supportare una particolare tesi. Niente guerre nucleari, invasioni aliene, cambiamenti climatici o cose del genere. C’è solo la consapevolezza che il mondo è finito.
Qualsiasi critica è ben accetta. Potete dire anche che è tutto una gigantesca boiata, basta che sia costruttiva.. -
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Bello, bel progetto, spero che riusciate a trovare nuove idee, però mi spiace io non ne ho... :/ almeno non ora😵😂 . -
Yaniv.
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Bello, bel progetto, spero che riusciate a trovare nuove idee, però mi spiace io non ne ho... :/ almeno non ora😵😂
Uh, una risposta! Grazie. Spero anche io di trovare degli elementi creepy. Se ti viene qualcosa batti un colpo.. -
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Progetto interessante, mi ricorda molto il background di Gone whit the Blastwave (dagli uno sguardo se vuoi, potrebbe esserti utile per sviluppare la storia: Click! ).
Personalmente ti consiglio di incentrare il tutto su un tipo di horror più psicologico, che credo sia il tipo più indicato per questo tipo di storia. Cerca di mettere in primo piano le vicende umane dei personaggi, alcune delle tematiche che potresti trattare sono:
-Paura di perdere le persone care: in un gruppo di ragazzi in una situazione simile si creano legami forti, messi continuamente a repentaglio dalla natura ostile del mondo in cui si trovano.
-Paura di essere traditi: ad esempio dopo l'alleanza con la seconda pattuglia di ragazzi russi. Puoi usare questo espediente per creare un clima di diffidenza e continua tensione tra i personaggi. In fondo, il loro compito non è eliminare il nemico? Ma magari vogliono solo collaborare... o forse no?
-Graduale decadimento dell'etica e degli ideali dei personaggi: un mondo estremo ti porta ad usare espedienti estremi per sopravvivere, e non c'è nulla di più terribile per un uomo di svegliarsi una mattina e scoprire di essere diventato un mostro...
Come LOST insegna, mantieni sempre vaga la componente mostruosa e sovrannaturale. È l'indefinito che fa shittare mattoni (concetto che in un certo senso sosteneva pure Leopardi ne "L'infinito"). Se qualcosa sanguina vuol dire che può morire, dunque non c'è molto da temere, ma se quel qualcosa riesci a stento a percepirlo tende a terrorizzarti.
Spero di esserti stato utile, e facci sapere come si evolve il progetto!
P.S.
Aho! Se fai i sordi ricordate de l'amichi tua! Me raccomanno, eh!
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ViolentSlumber.
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Quest'idea mi piace tantissimo! Soprattutto la parte dove tutto è in realtà una guerra falsa, non mi pare di aver mai letto una cosa così? Molto originale, complimenti!
Vorrei aiutarti a trovare un finale decente ma purtroppo io sono la prima a non sapere come scrivere una storia, quindi...
L'unica cosa che posso fare è dirti i finali che conosco di molte storie apocalittiche, così magari trovi ispirazione (??)
Tipo, in molte storie di Junji ito il finale è l'apocalisse stessa. A volte si salva il protagonista, ma si ritrova a guardare l'umanità essere distrutta dalla catastrofe/mostrocoso gigante (gyo, black paradox, hanging baloons, death star remina). A volte non sopravvive proprio nessuno (vedi: uzumaki) ma tutto è destinato a ripetersi e blabla. Purtroppo le sue storie si concentrano piu su protagonisti singoli, quindi non centrano molto con la tua
Un manga che ho letto circa 20 ere geologiche fa, e che quindi non ricordo bene, mi ricorda un po di più quello che vuoi fare tu, soprattutto per il setting (non c'è NULLA solo un deserto infinito). Si chiamava (credo?) Drifting classroom, e succedeva che una scuola di millemila bambini veniva teletrasportata in qualche modo in un futuro dove l'umanità non esisteva più, ma gli insettoni giganti affamati sì. Alla fine se ne salvano tipo 1/20 e decidono di fare una società loro, per quanto piccola
Uum, che altro? I am a hero è un'apocalisse zombie, quindi è un po diverso (e anche se non è finito sembra proprio che dell'umanità non ci sarà piu traccia dopo tutti quei casini)
In pratica i finali che conosco sono due: o muoiono tutti come mosche (classic) o un gruppetto si rialza e prova a mantenere un minimo di civiltà umana (finale molto aperto ma sempre un finale)
Queste sono le uniche cose che mi son venute in mente, scusa!! Non sono scrittrice quindi non so cha altro dire!
L'unica cosa è. Ti prego. Ti prego non fare la cosa del "era tutto un sogno/coma/trip di lsd" perche quei finali non si possono proprio vedere
Spero di essere stata utile (almeno un po')!. -
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Molto bella quest'idea!
La cosa che in realtà l'apocalisse è una specie di addestramento mi ricorda un po' The Maze Runner, anche se questa cosa mi sembra più ben fatta.
In ogni caso, anche io ti consiglierei di concentrarvi sull'horror psicologico e su come mutano le persone sotto un tale stress. Se può servirti ti consiglierei di leggere un classico dei distopici: Battle Royal e serie che trattano di guerra come The Pacific (questo in particolare) e Band of Brothers (dove i protagonisti hanno più o meno la stessa età dei tuoi protagonisti)
Per la trama, non saprei. Magari potreste iniziare a buttar giù un copione iniziale e poi inserire avvenimenti mano a mano, tornare indietro e aggiungere altro ecc. finchè non siete soddisfatti.
Espandete quello che avete e poi potrete aggiungere. -
Cavalier Nero.
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Secondo me è importante la cura nei dettagli. Purtroppo il post apocalittico tende ad assomigliarsi molto per ovvi motivi agli altri. Vi consiglio dicurare molto la parte dell'editing delle foto per creare magari dei colori originali. Io a parte vari videogiochi come Stalker, Fallout, Metro, eccetera o film seguivo un fotoromanzo chiamato Romantically Apocaliptically che seguiva la vicenda di un commando di soldati tedeschi andati fuori di melonile.
Ti consiglio di dargli un'occhiata. Secondo me dovreste giocarvi una buona caratterizzazione. Azzardare ecco!.
