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Michele Baldari.
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17/12/2015 11:15
Amsterdam
La vidi. Camminava con disinvoltura, come se nulla potesse ferirla. Era di un'arroganza assurda, nonostante le mille battaglie, era sempre lì con quel viso mezzo felice di chi possiede ciò di cui ha bisogno. Era bella, inutile dirlo. Era, secondo dopo secondo, sempre più provocante, con quella gonna fine, corta, larga, leggera. Ad ogni suo passo, le sue gambe perfette mi trafiggevano l'anima provocandomi proprio come la più feroce delle bestie esistenti.
Poi, lo baciò. Baciò quel grosso figlio di cortigiana mentre veniva afferrata per tutta la sua natura femminile.
Due soli spari, due morti qualunque, sangue.
Non mi importa del frastuono delle sirene, arriverò per un'ultima volta lì, nel mio amato Coffee-shop. Voglio un'ultima ispirazione.. -
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A me sinceramene è piaciuta.
L'ho interpretata come l'uomo che vede una donna (una donna bella, secondo lui) e ne trae ispirazione. Poi questa si bacia con un altro, e li uccide.
L'ispirazione viene dal gesto, non da chi o cosa fanno. E' un assassino lucido, che sa quel che fa.
Un mio appunto, è che invece che "arriverò" nel Coffee shop, secondo me starebbe meglio "tornerò".
Dopotutto lui torna lì perché ci trova ispirazione, non ci "arriva" per caso...? O sbaglio?
Però non trovo il creepy che ci ha trovato Kung, dunque dico AR.. -
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Io sono per AR. Mi è piaciuta molto. . -
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Ripulisco e smisto AR . -
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A me non è piaciuta per niente, ma forse non sono un lettore esperto che coglie tutto il necessario dalle storie che legge.
Ti consiglio comunque di rimuovere il seguente pezzo:CITAZIONE17/12/2015 11:15
Amsterdam
semplicemente perché penso sia un errore involontario
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Bella la descrizione generale della donna. Ma il resto è tristissimo . -
Michele Baldari.
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È proprio questo il punto che crea dubbi sul genere parzialmente Rosa e l'avvicinamento al Giallo, o al Crimea. . -
Dogmeat.
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A me non è dispiaciuto.
Il fatto di essere estremamente breve è il punto di forza di questo racconto, a mio parere. Riesce a far esplodere il finale in tutta la sua follia.. -
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Anche io l'ho apprezzata per la sua brevità, ciò ha reso il finale spiazzante e tagliente, ma non lascia nessun segno di inquietudine per questo non è andata in creepypasta. Mi piacque uvu . -
Michele Baldari.
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A me non è piaciuta per niente, ma forse non sono un lettore esperto che coglie tutto il necessario dalle storie che legge.
Ti consiglio comunque di rimuovere il seguente pezzo:
semplicemente perché penso sia un errore involontario
Nessun errore, conosco Amsterdam alle 11 di mattina. Questo "pezzo" induce chi conosce Amsterdam mattutina a crearsi una precisa atmosfera. Essendo appunto un brevissimo racconto, ho puntato tantissimo sull'atmosfera di emozioni che si viene a creare. Per chi ovviamente è adatto al racconto ahahah. -
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Io lo vedo più come un crime ma mi è piaciuta .
