-
Daz Pleiadi.
User deleted
buongiorno, oggi voglio parlare di una teoria che mi colpisce molto.
Con dimensioni non intendo quelle di cui si parla più comunemente o che si studiano (altezza, larghezza, profondità o spazio, tempo, ecc.) ma assumono in questo argomento un significato differente.
Le dimensioni, o densità sono altre realtà dove tutto si muove su frequenze differenti.
Esseri viventi di una non potranno comunicare con esseri viventi di altre.
Ogni pianeta (che è riconosciuto come un vivente) partecipa ad un processo di crescita dove esso e tutti i suoi abitanti cambiano frequenza e quindi dimensione. Man mano che un corpo celeste cresce, crescono anche la tecnologia, l'intelligenza e la spiritualità degli animali che ci vivono.
L'uomo e la terra si trovano alla 3ª dimensione e a cavallo verso la 4ª.
Ci saranno pure la 5ª, la 6ª, la 7ª e così via.
Un argomento che si collega a questa teoria è che tutto l'universo sia abitato... Tutti i pianeti e le stelle sono abitati.
La ragione per la quale tutto ci appare disabitato e vuoto è perchè gli altri mondi vibrano a frequenze diverse.
Potrei dirvi che Marte è abitata.
Anche il Sole è abitato, ma questa è un'altra storia.
Ecco una piccola descrizione di queste realtà
La terza dimensione è la dimensione dell'isolamento, la popolazione non ha la tecnologia necessaria per conoscere nuove frontiere e colonizzare altri pianeti.
Nella quarta si ha giá una grande conoscenza dello spazio, esiste ancora la poralità. Il male verrà infatti eliminato con il passaggio alla quinta.
Dopo la quarta si arriva ad una concezione più collettiva che individuale, si abbandonano le religioni, si abbandonano qualunque pensiero primitivo quali i soldi e la guerra e tutto viene semplificato fuori da una forma fisica.
Popoli della settima o di più possono anche vivere senza la necessità di mangiare.
È possibile che ci sia una discesa dalla quarta verso la terza dovuta a guerre o influenze negative di altri popoli.
È quello che è successo dopo la distruzione di Atlantide che ha dato inizio allo sviluppo degli uomini.
Quindi le dimensioni sono diverse realtà con caratteristiche altrettanto differenti. Per noi è impossibile immaginare come si viva in una superiore e la nostra mente non puó comprenderlo.
Che ne pensate?. -
mitig73.
User deleted
Sinceramente non avevo mai pensato a ciò. Ero convinto che le dimensioni fossero un po' come quella di Fringe, ma addirittura che sul Sole a una frequenza diversa c'è la vita...Suona leggermente male.
Comunque se ciò è vero una volta che conosceremo abbastanza lo spazio e avremo superato il male (cosa impossibile poiché come il giorno non esiste senza la notte il bene non può esistere senza il male) passeremo a un'altra frequenza di esistenza, e quindi potremmo conoscere altre civiltà che abitano pianeti come Giove, Marte ecc...
La tua teoria però secondo me crolla non appena parli della quinta dimensione. Come ho già detto se viene eliminato il male si crea un paradosso, perché non può esserci solo il bene. E' come eliminare la discesa in una salita.
Mi spiego meglio. Una volta che il male sarà sconfitto, ci sarà sempre qualcuno (uno o più) che passerà al male, e se il bene viene eliminato il cattivo diventerà buono. Non si può andare contro a questa legge.
Però tutto sommato la tua teoria è intrigante.... -
Nerorgasmo..
User deleted
Se ricordo bene lessi questa teoria in un libro. Se non vado errando dovrebbe essere presente in un libro di David Icke. Comunque, per quanto interessante, penso che sia solamente una teoria, non verificabile e soprattutto molto improbabile. Infatti non esiste l'ideale di bene, ma allo stesso tempo nemmeno quello di male. Questi concetti nascono solo in virtù di una morale umana, dunque sono puramente relativi. .