-
Sharjavi.
User deleted
Le persone vivono ogni giorno della loro vita senza dargli peso, lasciando che tutto vada per il verso che il destino ha scelto per loro. Io non sono una di quelle, sono una di quelle persone che si fa chiamare Destino.
Non ho niente da fare a scuola, niente di quanto possa fare un normale ragazzo alle superiori. Tranne continuare a cercare qualcuno, un'altra persona che possa soddisfarmi; sembrerebbe l'affermazione di un pervertito, ma non mi piace considerarmi tale.
Io aiuto solamente chi ne ha bisogno; per esempio pensa a Jonathan, il capitano della squadra di rugby. Era un verme, un alcolizzato che non faceva altro che molestare le ragazze per divertimento, e io l'ho aiutato a riscoprire cosa volesse dire veramente vivere. Jonathan è stato rinchiuso in una stanza con altri due suoi compagni, altri del suo gruppo; isolati dal mondo, il solo incarico che gli è stato dato era uccidersi a vicenda. Il soggetto ha soppesato per qualche istante il martello che aveva in mano e poi ha colpito alla testa gli altri due, fracassando loro il cranio. A questo punto ha provato a spaccare le pareti metalliche della cella, senza nessun risultato. Ho voluto lasciare Jonathan da solo per qualche settimana, per lasciarlo riflettere sulle sue azioni; intanto ero ritornato a scuola, non avrei mai voluto che i professori avessero notato le mie attività extrascolastiche e si fossero arrabbiati.
Il mese seguente ho ricontrollato il soggetto, e dalle sue condizioni ho dedotto tutto: aveva i vestiti lerci e sporchi di sangue, le mani spellate e raggrinzite, uno sguardo folle stampato in faccia. Ma quello, Dio, quello. Il ragazzo si era avventato sui corpi degli altri due, masticandone le carni per avere del cibo: i corpi mutilati mi dettero un piacere così intenso da essere quasi osceno, mi misi a ridere da solo come un pazzo. Mai nella mia vita avevo visto un essere come quello, un umano così egoista da precludere la propria vita a quella degli altri! Un campione di istinto animale così sviluppato da poter regredire a quel punto, la mia creatura! Quello che avevo aspettato per tutto quel tempo, una bestia senza cuore pronta ad essere manipolata per i più vili scopi! Era come un giocattolo nuovo, un eccitante giocattolo pronto ad eseguire ogni mio comando, senza fare domande e senza opporre resistenza, un giocattolo che ancora purtroppo avrebbe dovuto aspettare.
I miei piani non si erano ancora compiuti.
Il secondo esemplare trovato è stata una ragazza, una che a prima occhiata poteva sembrare come tutte le altre. Emily, un'alunna della quarta superiore, una spacciatrice e una drogata cronica; senza la mia mano sarebbe sicuramente finita in carcere o sarebbe morta, uccisa dagli strozzini da cui si riforniva. Non ho fatto altro che tirare fuori il vero lato di Emily, una parte instabile e pericolosa della sua personalità.
Mi è bastato metterla in una stanza con della droga, un coltello e la sua migliore amica; raggiungere l'oggetto del suo desiderio implicava l'annullamento della ragazza, o forse dovrei dire la morte. La sua scelta... se ci ripenso mi viene ancora da ridere! La stolta non ha fatto altro che andare immediatamente verso la droga, e solo dopo averla intascata si è girata trovando il corpo dell'amica fatto a brandelli; la testa sanguinante adagiata con grazia al suolo, gli occhi penzolanti dalle orbite, i denti sparpagliati a raggiera sul pavimento, tutto che andava a comporre un meraviglioso quadretto! Almeno per me...il soggetto numero due ha tentato di suicidarsi tagliandosi le vene e svenendo dopo qualche secondo, ma questo non rientrava nei miei programmi. Per ora Emily è rimasta sotto effetto di farmaci e con dei sostegni vitali, non vorrei mai perdere uno dei miei bellissimi esemplari...
E naturalmente ora ci sei tu, l'anello mancante della catena. Non ti torturerò come ho fatto con gli altri due soggetti, sarò buono con te. Quello che dovrai fare è solamente rimanere ferma mentre ti bendo e aspettare una mezz'ora circa in questa stanza, poi te ne potrai andare se vorrai.
La ragazza ora è li, legata sulla sedia e inerme. Non è altro che una stracciona, una persona qualsiasi che ha trovato riparo fra le mie braccia; le ho offerto calore, cibo e alloggio, ed è ora che paghi l'affitto. Prendo in mano il microfono, le casse stridono per tutto il sistema di celle.
ED ORA, CREATURE MIE, GIOIELLI DELLA MIA COLLEZIONE, COMBATTETE PER LA VOSTRA VITA! FATEMI VEDERE QUANTO L'UOMO POSSA ESSERE VILE ED EGOISTA! MOSTRATEMI IL PEGGIO DI VOI STESSI!
Le due bestie si avvicinano alla vittima, la sua faccia terrorizzata mi provoca un brivido di piacere. Le urla di dolore, il rumore della carne lacerata, i tonfi delle armi sulla carne della ragazza...
Questi sono gli umani. Nient'altro che stupide pedine in mano al Destino.
Edited by Sharjavi - 16/11/2015, 14:26. -
.
Non l'ho trovata molto inquietante, per me è da AR. . -
Kingor Melkor.
User deleted
Non mi è dispiaciuta, per me può andare in AR. . -
.
Anche per me alla fine è AR. Ripulisco e smisto. . -
.
Ricorda un po' una CP, "Imparerai" (potete cercarla sulla Wikia con questo titolo, sul forum non ho avuto modo di trovarla).
Se posso permettermi, c'è una stonatura "logica" sul finale.CITAZIONEE naturalmente ora ci sei tu, l'anello mancante della catena.
Se il narratore si rivolge direttamente al lettore, tutta la parte gore successiva sta lì come coronamento alla sete di sangue del racconto, ma non potrebbe esistere, dato che il lettore... beh sta leggendo, è ancora vivo (e poi c'è l'assunzione che il lettore sia una lettrice).SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEun umano così egoista da precludere la propria vita a quella degli altri
Credo l'autore volesse dire "anteporre", precludere significa impedire o vietare.. -
Sharjavi.
User deleted
Ricorda un po' una CP, "Imparerai" (potete cercarla sulla Wikia con questo titolo, sul forum non ho avuto modo di trovarla).
Se posso permettermi, c'è una stonatura "logica" sul finale.CITAZIONEE naturalmente ora ci sei tu, l'anello mancante della catena.
Se il narratore si rivolge direttamente al lettore, tutta la parte gore successiva sta lì come coronamento alla sete di sangue del racconto, ma non potrebbe esistere, dato che il lettore... beh sta leggendo, è ancora vivo (e poi c'è l'assunzione che il lettore sia una lettrice).SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEun umano così egoista da precludere la propria vita a quella degli altri
Credo l'autore volesse dire "anteporre", precludere significa impedire o vietare.
Certo certo! Sono sempre aperto a nuovi suggerimenti e consigli. Non ho mai letto la creepypasta che hai menzionato, me la andrò a leggere il prima possibile
. -
.
non so il perchè ma mi ha fatto pensare a doflamingo di one piece... sarà il sadismo? .
