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"Penso la stessa cosa Misa 
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CalmWolf.
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Io invece a volte penso che i miei parenti defunti mi possano osservare e vedermi tipo anche in situazioni "intime", diciamo, e questo mi crea un po' di disagio se ci penso
Oppure che i miei pensieri possano essere captati in qualche modo da qualcuno.
Anche a me capita un sacco di volte di avere il dubbio sulla presenza o no di persone care in giro, specialmente quando vorrei non ci fosse nessuno.. -
Aleksandra Medvedev.
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Penso che dopo la morte finirò all' inferno oppure quando sono da sola a casa penso di essere osservata. . -
redlance.
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A volte penso che dopo la morte, la nostra "anima" prenda possesso di un altro bambino/bambina che sta per nascere, iniziando una nuova vita e dimenticando quella precedente. Sono pazzo, credo. . -
Daz Pleiadi.
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A volte penso che dopo la morte, la nostra "anima" prenda possesso di un altro bambino/bambina che sta per nascere, iniziando una nuova vita e dimenticando quella precedente. Sono pazzo, credo.
Reincarnazione, credo nella stessa cosa. -
redlance.
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Daz, ho questo pensiero fisso da un bel po' e quando ne parlo con qualcuno mi prendono per pazzo veramente. . -
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Semplicemente viviamo in una cultura che non crede nella reincarnazione. Nel buddismo è invece uno degli aspetti fondamentali.
Come concetto è molto sensato, secondo me non nasciamo dal nulla, e ciò che ci portiamo dietro (ad esempio, bellezza e intelligenza) non lo abbiamo per caso, ma è basato dalle vite precedenti.
L'altra opzione è pensare è che noi nasciamo da nulla e tutte le nostre doti sono solo questione di fortuna o sfortuna... io trovo molto più assurda questa interpretazione.. -
CuriousByNature.
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Io invece a volte penso che i miei parenti defunti mi possano osservare e vedermi tipo anche in situazioni "intime", diciamo, e questo mi crea un po' di disagio se ci penso Oppure che i miei pensieri possano essere captati in qualche modo da qualcuno.
Anche a me succede di pensarlo, ma non sui defunti, sui vivi. Come se quando qualcuno ti guarda in modo strano é perché sa cosa stai pensando.... -
redlance.
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L'altra opzione è pensare è che noi nasciamo da nulla e tutte le nostre doti sono solo questione di fortuna o sfortuna... io trovo molto più assurda questa interpretazione.
Anche io trovo assurda questa interpretazione.. -
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Sarete felici di conoscere il "re" dei pensieri strani. Tanti ne sono che nemmeno io nemmeno so a quanto sono arrivati. Come il creatore/la creatrice del post, non riesco ad immaginare uno scenario in cui io muoia. A volte quando sono a casa da solo mi sento osservato persino dai peluche che ha mia sorella in camera, e ad ogni minimo rumore mi sale un'ansia che non avete idea. Penso sempre che la gente, quando mi guardi, pensi qualcosa di negativo su di me, e questa cosa mi porta molto, molto stress. Si, mi da fastidio quando la gente mi guarda per tempo prolungato senza nessun motivo, mi fa credere di avere qualcosa che non va. Spesso, spessissimo, direi, mi incanto di botto. Non è una cosa veloce, a volte resto incantato per interi minuti, ed è una cosa a dir poco strana. Durante questo lasso di tempo penso tante di quelle cose strane che a confronto il film "I sogni segreti di Walter Mitty" è una barzelletta. E faccio pensieri di tutti i tipi, non ce ne sono di precisi o ripetitivi.
Credetemi, e lo ripeto, quando resto incantato è una bruttissima cosa :c. -
Aleksandra Medvedev.
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Sarete felici di conoscere il "re" dei pensieri strani. Tanti ne sono che nemmeno io nemmeno so a quanto sono arrivati. Come il creatore/la creatrice del post, non riesco ad immaginare uno scenario in cui io muoia. A volte quando sono a casa da solo mi sento osservato persino dai peluche che ha mia sorella in camera, e ad ogni minimo rumore mi sale un'ansia che non avete idea. Penso sempre che la gente, quando mi guardi, pensi qualcosa di negativo su di me, e questa cosa mi porta molto, molto stress. Si, mi da fastidio quando la gente mi guarda per tempo prolungato senza nessun motivo, mi fa credere di avere qualcosa che non va. Spesso, spessissimo, direi, mi incanto di botto. Non è una cosa veloce, a volte resto incantato per interi minuti, ed è una cosa a dir poco strana. Durante questo lasso di tempo penso tante di quelle cose strane che a confronto il film "I sogni segreti di Walter Mitty" è una barzelletta. E faccio pensieri di tutti i tipi, non ce ne sono di precisi o ripetitivi.
Credetemi, e lo ripeto, quando resto incantato è una bruttissima cosa :c
Anche io faccio questi pensieri certe volte.. -
CalmWolf.
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Sarete felici di conoscere il "re" dei pensieri strani. Tanti ne sono che nemmeno io nemmeno so a quanto sono arrivati. Come il creatore/la creatrice del post, non riesco ad immaginare uno scenario in cui io muoia. A volte quando sono a casa da solo mi sento osservato persino dai peluche che ha mia sorella in camera, e ad ogni minimo rumore mi sale un'ansia che non avete idea. Penso sempre che la gente, quando mi guardi, pensi qualcosa di negativo su di me, e questa cosa mi porta molto, molto stress. Si, mi da fastidio quando la gente mi guarda per tempo prolungato senza nessun motivo, mi fa credere di avere qualcosa che non va. Spesso, spessissimo, direi, mi incanto di botto. Non è una cosa veloce, a volte resto incantato per interi minuti, ed è una cosa a dir poco strana. Durante questo lasso di tempo penso tante di quelle cose strane che a confronto il film "I sogni segreti di Walter Mitty" è una barzelletta. E faccio pensieri di tutti i tipi, non ce ne sono di precisi o ripetitivi.
Credetemi, e lo ripeto, quando resto incantato è una bruttissima cosa :c
Accidenti, non sono l'unica allora ad essersi mai persa nei propri pensieri, e ioche pensavo di essere pazza comunque, pensl che se farei il conto totale del tempo nel quale sono sovrappensiero, verrebbe fuori un'ora intera sicura.
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Daz Pleiadi.
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A volte penso in inglese . -
CalmWolf.
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Ieri sono rimasta in fissa davanti allo specchio, e dopo un bel po'che mi stavo guardando negli occhi, ammetto di non essermi riconosciuta, e di pensare che, a fare tutto quel che faccio durante il giorno, sia stata la persona che ho davanti, nello specchio, e non io. La cosa preoccupante e che non è la prima volta che mi capita.
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Molti di voi parlavano di essere e di non poter concepire l' "essere di un altro essere". È un concetto che nella cultura occidentale viene considerato quasi un taboo, ma ne hanno parlato in tanti. Su tutti Pessoa trattò apertamente di tali argomenti.
La forma di pensiero in sé prende il nome di solipsismo ed è una delle teorie esistenziali più affascinanti di tutte, poiché fa diventare tutto ciò che è materia, tutto ciò che è essere, soltanto un banale castello di carte..
