Il bardo che dà il benvenuto

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  1. Dogmeat
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    Urlarono tutta la notte. Il mattino dopo la strada era rossa.

    Siamo venuti ad abitare qui due mesi fa. Io e la mia mamma.
    Il villaggio è protetto dalle recinzioni, ma ci sono troppe persone. La mamma dice che i mostri non possono passare. Dice che da questa parte siamo al sicuro.
    Matz una volta ne ha visto uno alto come una casa, ma Matz è solo un bambino. Io non gli credo.
    La mamma dice che non devo avvicinarmi mai alle recinzioni. I mostri possono afferrarmi e tirami via. Ma io sono grande e non ho paura di niente.
    Quando un mostro ti rapisce, ti porta nella sua tana e ti rinchiude in una piccola gabbia piena di topi. Il giorno dopo ti mangia.
    Ieri notte sono uscito di nascosto e li ho visti. Alcuni non volevano farsi vedere: si nascondevano dietro gli alberi e restavano immobili. Altri, invece, camminavano velocemente sulla strada.
    Il giorno dopo la mamma si è messa a piangere. Allora io le ho detto che i mostri non potevano farci nulla. Io ho il mio simbolo magico. L'ho trovato per terra la settimana scorsa.
    “Quello è uno scudo” mi disse la migliore amica della mamma, dopo averlo visto “tiene lontano i mostri”.
    Mi piace molto, ma non sembra uno scudo. Sembra una stella.

    Adesso devo andare. I mostri sono attirati dalla sporcizia, si sa, e bisogna mantenersi puliti. Ci stanno chiamando per fare la doccia. Se non vado mi sgrideranno. Quando torno vi racconto di come siamo arrivati qui. Su quel treno c'era tantissima gente!



    Edited by Dogmeat - 29/11/2014, 01:07
     
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  2. Kingor N&A
         
     
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    A parer mio lo stile non è male così come costruito, a parte quelle frasi separate, come già detto dal mio collega spezzano un po' eccessivamente il racconto. Per il resto trovo che abbia un buon impatto, mi ha inquietato, e il crescendo, da quel punto di vista infantile, è reso bene. Ho dubbi pure io sul titolo, puoi spiegarcelo? Immagine davvero suggestiva.
    Ad ogni modo, per me è AC.
     
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  3. Bark
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    Invece a me è piaciuto anche lo stile e l'uso di quelle frasi spezzate, secondo bene in un racconto così funzionano bene. Anche le ripetizioni, che normalmente non mi piacciono, qui le ho trovate azzeccate, rendono perfettamente lo stile di narrazione di un bambino.
    Racconto che mi è piaciuto molto poi, il finale ti colpisce come un pugno allo stomaco. Assolutamente AC per me, davvero complimenti.
     
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    Al di là del tema triste e dei toni drammatici che può avere il racconto, va considerata la struttura di questa storia, che è quella di una CP: riprende gli stilemi classici delle creepypasta in cui un mindfuck mostra cosa il protagonista, i personaggi o l'ambientazione siano in realtà
     
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    Anche se presenta indubbiamente un aspetto Drammatico (la situazione del protagonista e la situazione storica), non trovo soddisfi pienamente tutti i requisiti per essere smistata in quella sezione (mentre li ha tutti per una AC).
    È breve e presenta un mindfuck finale. Il lato psicologico del personaggio non è approfondito a sufficienza (seppure riesce a coinvolgere il lettore) per far pensare ad un Drammatico.
    Io propendo più per AC.

    Ripulisco e smisto ^^
     
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  6. Phawk
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    Praticamente un pugno in faccia.

    Tutti i racconti in cui ci sono bambini che narrano con il loro punto di vista mi impressionano sempre.
     
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    Mi è piaciuta, trovo l'immagine di grande effetto. Però non capisco il senso del titolo.
     
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  8. Dogmeat
         
     
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    Contento che vi sia piaciuta. :D

    Il titolo, stando a wikipedia, è una delle traduzioni del termine "svastica"
     
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  9. Hellraiser
         
     
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    Bella storia, che sbatte in faccia al lettore una pagina di storia controversa.
    Avendo scritto poco fa un racconto con un bambino protagonista, nessuno mi accusi di copia. :D
     
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  10. Dogmeat
         
     
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    Poco fa un amico mi ha fatto notare (con mio grande stupore) un errore di battitura presente nell'ultima frase: "sul quel treno" invece di "su quel treno". Ho subito modificato.
    A quanto pare non bastano venti e più riletture.
     
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  11. † Mrs Lovett †
         
     
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    Very good :sisi:
     
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  12. Dusk TheHunter
         
     
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    Ottima,stile di un bambino simulato alla perfezione,ci si aspetta un storia normale ed ecco il pugno in faccia,finale spiazzante,purtroppo non è inquietante ma nel contesto soddisfa requisiti delle CP diversi dal fattore paura,che moltissime CP non rispettano. Triste il fatto che rappresenta alla perfezione anche il pensiero di un bambino all'epoca,l'immagine poi.....
    Tanta roba,+1 meritatissimo.

    Titolo eccelso,così vicino dal capire e allo stesso tempo così lontano (non tutti sapranno cosa vuol dire,immagino) per molti.
     
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  13. Dogmeat
         
     
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    CITAZIONE (Dusk TheHunter @ 30/12/2014, 06:41) 
    Ottima,stile di un bambino simulato alla perfezione,ci si aspetta un storia normale ed ecco il pugno in faccia,finale spiazzante,purtroppo non è inquietante ma nel contesto soddisfa requisiti delle CP diversi dal fattore paura,che moltissime CP non rispettano. Triste il fatto che rappresenta alla perfezione anche il pensiero di un bambino all'epoca,l'immagine poi.....
    Tanta roba,+1 meritatissimo.

    Titolo eccelso,così vicino dal capire e allo stesso tempo così lontano (non tutti sapranno cosa vuol dire,immagino) per molti.

    Ti ringrazio. :peoflow:
     
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  14. ~ZioMike~
         
     
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    Quando ho letto che il bambino doveva stare lontano dalle recinzioni avevo già un brutto presentimento e al pezzo dove doveva andarsi a fare la '' doccia '' ho capito tutto D: Povero.
     
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  15. Lenore.
         
     
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    Bella, bella, bella.
    Mi è piaciuto veramente molto, anche perchè non hai forzato il non lasciar capire immediatamente di cosa trattasse la CP.
    D'impatto e scritta bene, con uno stile consono al narratore.
    +1
     
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36 replies since 27/11/2014, 05:06   1887 views
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