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Alienoid.
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Il dott. Gunther von Hagens – conosciuto anche come dott. Morte – è un anatomopatologo tedesco di origini polacche che ha inventato e brevettato il processo della plastinazione, un procedimento di imbalsamazione dei corpi tramite l’uso di polimeri del silicone, che gli permette di creare dei veri e propri modelli anatomici 3D, simili a quei manichini in plastica che troviamo spesso nelle aule di scienza, avete presente? La sola differenza è che questi non sono manichini, ma veri corpi umani! 
Questo procedimento (la plastinazione n.d.r.) è stato concepito (almeno inizialmente) per un uso prettamente scientifico, ma con il passare degli anni si è evoluto in qualcosa di più che una semplice procedura di insegnamento accademico, evolvendosi nella Body Worlds, una mostra trasversale che esplora arte ed anatomia, fondendo ed interpretando l’uso del corpo e del mestiere, come la danza, la pittura e la fotografia. Ovviamente questa pratica ha suscitato non poche polemiche, soprattutto da parte di istituzioni religiose come la Chiesa Cattolica e quella Ebreo Ortodossa, che vedono le pratiche anatomo artistiche del dott. Gunther von Hagens come una mancanza di rispetto verso la sacralità del corpo.
l riscontro da parte del pubblico invece è stato sconcertante; più di 38 milioni di persone in tutto il mondo hanno visitato Body Worlds, la mostra del dott. Gunther von Hagens, e questo enorme successo ha fatto del dott. Morte un uomo molto ricco. Il processo della plastinazione richiede 1 anno e 1500 ore di lavoro per essere portato a termine correttamente, ma restituisce un qualcosa di mai visto prima. I corpi possono essere “assemblati” nelle loro parti come un puzzle, attraverso l’uso di fili di Nylon e di altri materiali d’imbastitura, e questo permette di evidenziare tutte le varie parti singolarmente, dalla struttura ossea al SNC passando per il sistema cardio circolatorio, fino ad arrivare ad ogni singolo organo presente nel nostro corpo.
I corpi esposti sono tutti frutto di donazioni volontarie, proprio come si è liberi di scegliere se donare gli organi si può decidere di donare il proprio corpo alla scienza e all’arte destinandolo alla plastinazione. Il numero di persone che han deciso di intraprendere questa strada non è certo insignificante visto che ha raggiunto le 13.000 unità, e lo stesso professor Gunther von Hagens dopo che nel 2011 gli è stata diagnosticata una forma di Parkinson terminale ha annunciato che si sottoporrà al procedimento della plastinazione dopo la sua morte. Le sue “sculture” vengono glorificate in posizioni specifiche, per mettere in risalto come il corpo umano si muove nello spazio tridimesionale, e come la sua anatomia reagisce a queste stimolazioni, soprattutto quella muscolare e quella ossea, immortalandole nell’atto agonistico, o durante una figura di danza, e a volte anche ricalcando famose opere d’arte del passato. Le sue mostre sono molto frequentate anche da gite scolastiche a da gruppi organizzati dove gli studenti apprendono sia l’arte che l’anatomia in modo approfondito ed indubbiamente affascinante, e anche se per qualcuno tutto questo potrebbe sembrare macabro, vi assicuro che uno sguardo alle sue creazioni vi farà cambiare idea.
Mi ritengo una persona molto empatica e sensibile, due qualità che non si sposano sicuramente con il concetto di macabro, ed infatti la prima volta che sentii parlare del dott. Gunther von Hagens e delle sue creazioni restai stupito e schifato allo stesso tempo, ma dopo aver dato un’occhiata al suo lavoro cambiai totalmente opinione. L’aver potuto ammirare la complessità del sistema cardio circolatorio fin nei suoi più piccoli capillari, o la tensione dei muscoli in movimento durante l’attività agonistica ti fa riconsiderare completamente il lavoro di quest’uomo, e anche il fascino con il quale i bambini guardavano gli oggetti in mostra ti fa capire quanto questa pratica possa essere utile all’insegnamento e allo studio dell’anatomia, in fondo anche Leonardo Da Vinci mise a rischio la sua stessa vita per soddisfare la sua sete di conoscenza verso i misteri del corpo umano dissezionando cadaveri per i suoi studi artistici.
Edited by Alienoid - 6/4/2014, 07:50. -
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Manca il punto alla fine dei due ultimi paragrafi.
Sarà il sabato sera, ma non so proprio dove dovrebbe stare. Non ho capito manco bene cos'è.
Nell'ultimo paragrafo chi è che parla?. -
Alienoid.
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L'ultimo paragrafo dovrebbe essere una considerazione di chi ha scritto l'articolo . -
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Non ricordo se l'ho letto su Facebook o nel forum 
comunque non so dove smistarla. WT o Creepy Images?
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BlackFear.
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WT.
La mostra è qualcosa di assurdo, la ho vista quando la hanno montata a Jesolo.. -
IlCavaliereNero94.
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WT! . -
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L'aver visitato questa mostra è stata una delle esperienze più strane e belle della mia vita.Credo che almeno una volta nella vita,se se ne ha l'opportunità bisognerebbe vedere di persona un corpo "plastificato".Alla fine non è cosi disgustoso come potrebbe sembrare. . -
BlackGuy.
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Già la conoscevo questa storia. Ho sempre voluto andare a vedere una di quelle mostre, penso siano molto interessanti, soprattutto per me visto che il corpo umano mi ha sempre affascinato sin da tenera età ( .
