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robybar.
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Tankero!!! Che sogno creeeeeeeeeeepy, se lo avessi fatto io avrei shittato a spruzzo nel letto 
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NASTA7.
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Io ho fatto un bel po' di sogni strani e inquietanti, ma leggendo i vostri mi è tornato in mente solo uno:
Mi trovavo tipo in una specie di teatro non allestito, con soli due divani quando all'improvviso, non so come, mi ritrovo in compagnia del Dr.Cox, Elliot e J.D. (Personaggi di Scrubs). La scena si sposta ed io mi ritrovo in un reparto del supermercato con un carrello vicino a dei palloni da calcio (wtf). La scena si sposta ancora ed io mi ritrovo steso sul letto dormiente quando sulla mensola di fronte al mio letto (nel sogno mentre dormivo, la mia faccia poteva vedere la mensola se avessi aperto gli occhi) appare un flash. Così la visione del sogno(io ancora dormivo sul letto) si sposta sulla mensola e vedo che il flash apparteneva alla fotocamera digitale, nella quale compare la mia foto mentre dormivo.
Mi sveglio di scatto, nella posizione in cui mi sono ritrovato nel sogno, a fissare sulla mensola la macchina fotografica.
E' stato terribile
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BlackGuy.
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Me ne ricordo un altro accaduto molti anni fa, finito bene fortunatamente
Ero in una zona completamente buia, l'unica cosa visibile era una colonna a forma prismica. Oltre a me c'era un grosso Dobermann dal lato opposto della colonna. Stavo provocando il cane con un fischietto ultrasuono (non chiedetemi perchè) e lui ogni volta ringhiava e si spostava nel lato successivo della colonna, e così facevo anche io, in modo da rimanere sempre sui lati opposti. Dopo l'ennesimo fischio, il cane si sposta molto più velocemente e arriva nel mio stesso lato a pochi centimeti da me, ringhiandomi contro ferocemente. Poi in un istante una luce accecante invade la stanza e sento la voce di mia madre...che mi sveglia per andare a scuola
Mai stato più felice di essermi svegliato presto. -
Godfather 99.
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Ieri notte ho sognato che un gruppi di chierichetti era in casa mia, e io gli regalavo la mia ps2
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NASTA7.
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Ieri notte ho sognato che un gruppi di chierichetti era in casa mia, e io gli regalavo la mia ps2
Peggior incubo di questo topic.. -
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Una donna, con i capelli raccolti, sulla sedia a dondolo che è in camera mia. Si girava verso di me ma aveva le cavità oculari vuote e poi ha fatto tipo screamer, si è avvicinata la faccia con un grido assordante D: . -
Godfather 99.
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Io mi sono svegliato e ho pianto giuro.. -
Lenore..
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Qui mi diverto :3
Mi piace tanto scrivere dei miei sogni malati.
Faccio più incubi che sogni tranquilli, ma non sempre li ricordo tutti nitidamente.
Eccone uno che mi ha colpito particolarmente, che ho fatto qualche settimana fa.
Io e la mia famiglia Ssiamo su un treno. Non su uno dei freccia, un treno vecchio stile, con i vagoni, diviso in tre classi, con spazio pranzo. Non ricordo come, entra in scena Samara, la ragazzina di "The ring" e i miei genitori scappano spaventati. Io rimango seduta e lei si mette vicino a me,ci mettiamo a chiacchierare. Dopo un po' lei se ne va ed i miei genitori tornano, insieme a loro vado verso un ascensore, che comincia a salire, salire, salire. Nell'ascensore, con noi, c'è una vecchietta con un occhio di vetro, che però non dice parola per tutta la durata della salita. L'ascensore si ferma di botto e le pareti diventano di cristallo, lasciandoci vedere il paesaggio circostante. Un enorme artiglio di piovra si accanisce contro un grattacielo ormai in rovina mentre strazianti urla provengono da ogni dove. Sotto di noi c'è una melma verdina che sembra essere radioattiva e altamente tossica e che bolle, come se all'esterno ci fosse molto caldo, nonostante all'interno dell'ascensore regnasse il gelo. Un 'altro artiglio emerge dalla melma, quasi accanendosi contro di noi. Poi rivedo la faccia di Samara, che viene verso di me, prima piccola ed indefinita e poi sempre più vicina, fino ad oscurare del tutto la mia vista. Ora siamo di nuovo dentro il treno. Scendiamo, ma io intravedo la chioma di Samara. Poi, quando siamo ormai fuori, la vedo entrare,dal lato opposto a quello in cui l'avevo precedentemente notata. E' vestita di bianco, in compagnia di un uomo con una lunga giacca grigia. Solo allora mi accorgo che quella non è la classica chioma di Samara. I capelli sono biondi, con un'enorme ricrescita marrone scuro all'apice del capo. Lei mi saluta sorridendo e chinando il capo in modo da mostrarmi i suoi capelli, poi mi sveglio.
Conosco un buon psicologo
Forse ne avrei bisogno!. -
Elfure.
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Di solito non ricordo i miei sogni, ma c'è ne uno che ricordo bene che mi ha spaventato, anche se può sembrare molto sciocco:
Entro nel giardino di casa mia, mi avvio verso l'entrata di casa mia e trovo la porta aperta(strano, visto che c'ero solo io). Entro in casa e controllo tutte le stanze, per poi dirigermi verso la mia camera da letto. Una volta arrivata, mi metto al computer. Il sogno finisce con io che mi giro di scatto spaventata e qualcuno, non ben visibile, dietro di me.
La parte più brutta è che, a parte il trovarmi qualcuno dietro, il resto mi è successo per davvero. In quella sera ho sbarrato la porta della mia camera.gif)
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Godfather 99.
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Sogno fatto alle elementari:
Ero alle elementari a scuola, quando arriva il tramonto e la maestra di inglese mi dice che al calar del buio tutti si trasformano in mostri.
Corro fino a casa, chiudo la porta ansimando di fatica.
Qualcuno poi bussa.
Finisce così, e essendo piccolo mi fece una paura. -
XdrinkXMan.
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Ma sono solo l'unico che per me è stato un incubo il professor piton che mi uccideva tutta la famiglia? . -
Godfather 99.
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Ma sono solo l'unico che per me è stato un incubo il professor piton che mi uccideva tutta la famiglia?
WAAAAAAAAAT?!. -
NASTA7.
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Ma sono solo l'unico che per me è stato un incubo il professor piton che mi uccideva tutta la famiglia?
Double wat. -
Conein.
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Mentre riposavo oggi ho sognavo di tossire addosso a mio fratello, lui diventava uno zombie e gli si allargavano le braccia mi inseguiva andavo in cucina poi c'era la mia famiglia tutti zombie scappo e poi...la cosa più terribile mai vista...praticamente c'è la recinzione, dietro di essa si vede che arriva un cane enorme, fa un salto assurdo e oltrepassa la recinsione, arrivandomi addosso. Il sogno finisce con il cane che mi sbrana, anche se non sento dolore. 
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Devore.
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Gli incubi peggiori li facevo da bambina.. sarà che adesso i miei sogni sono quasi esclusivamente composti da sensazioni e ben poche immagini.
-Il primo incubo in assoluto che ricordo risale alla mia prima infanzia, è forse uno dei miei primi ricordi.
Ai tempi dormivo con un peluche a forma di foca, che giustamente chiamavo "foca grande" (ne avevo anche uno che era la "foca piccola").
Nel sogno mi trovavo a Milano, ero con mia madre e mio fratello (di due anni più grande di me), e camminavamo sul lungomare (si, a Milano).
Ad un certo punto noto che nell'acqua c'è un cumulo di immondizia appoggiato su una specie di zattera. Arriva fino all'altezza della ringhiera, e in cima c'è la mia adorata foca grande!
Allora mi fermo e mi allungo per recuperarla, ma non ci arrivo. Decido quindi di saltare sul cumulo per salvarla.
Appena lascio la terra ferma, la zattera si stacca e si allontana dalla ringhiera, con me sopra. Stringo la foca grande e, in lacrime, guardo mia madre e mio fratello allontanarsi mentre loro osservano la scena senza fare o dire nulla.
Ho pianto per settimane
-Il secondo incubo più spaventoso e vivido (e soprattutto "concreto") che ricordo risale circa ai miei 11 anni. Ai tempi avevamo un pc fisso, in camera di mia madre, dove io passavo gran parte dei miei pomeriggi.
Non avendo una camera mia (la condividevo con mio fratello), ne avevo fatto il mio "rifugio".
Una notte sogno di trovarmi in quella camera, in pieno giorno e completamente illuminata, con una strana sensazione addosso. Accanto al computer era presente un grande specchio (c'era davvero), e io mi osservavo riflessa.
All'inizio non potevo vedere nulla di strano, ma sapevo che c'era qualcosa.
Sempre guardando nello specchio il riflesso della stanza (interamente osservabile in quel modo), noto una macchia scura. Alzo lo sguardo, e finalmente noto la fonte di tutta quell'ansia. Una presenza, priva di forma e di colore (anche se successivamente mi sembrò di ricordare che era bianca) posta nell'angolo in alto a sinistra dello specchio. Non aveva un corpo, tuttavia seppi che mi stava osservando e che mi aveva sempre osservata, perchè la parte peggiore dell'incubo era sapere che Lei era sempre stata lì, solo che non me ne ero mai accorta.
Ci misi due settimane per trovare il coraggio di rientrare in quella stanza e specchiarmi
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