La manipolazione della mente

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. cantastorie
         
     
    .

    User deleted


    La mia vita assomiglia a quella di un robot: non penso, non Reagisco, non ragiono e non penso di nuovo o magari penso ma non con la mia mente, come ipnotizzato o drogato, gestito nel migliore dei modi da una società manipolatrice che mi persuade e mi coinvolge facendomi diventare loro schiavo, a mia insaputa, impedendomi di pensare Reagire e pensare di nuovo o magari penso ma non con la mia mente, come ipnotizzato o drogato, quindi un robot.

    Un'attrice dice: "si dai" poi pubblicità, propagande, sponsor, marchi, loghi, motti, stili di vita, attori, calciatori, soldi, donne, gioielli, ancora soldi, ricchezza, navi, ancora donne poi una luce, immediata e impercettibile che mi colpisce la mente, rivoluzione, fuoco, ossessioni, vizi, droghe, dipendenze, si dai, ancora luce, cambiamento, bombe, ancora fuoco poi uno strano flash e tutto diventa buio.
    Ho spento la televisione, questa roba mi sta flippando il cervello, troppe informazioni, troppe idee, troppe ossessioni, si dai, troppi colori, troppo convincenti, troppe informazioni troppe idee troppe ossessioni, si dai, troppi colori troppo convincenti, si dai, STOP !

    Mi devo calmare; il cuore batte forte e miei occhi sono immobili sullo schermo che ora è spento e mi permette una tregua. Quasi la ringrazio la tv, perché io ci tengo a Lei, mi ha cresciuto educato formato cresciuto formato educato... Mi ridevo calmare. Penso, credo per lo meno di farlo, ma credo anche che quello che penso non sia mio. Ho voglia di qualcosa ma faccio fatica a capire cosa: adrenalina? cambiamento? vita, morte, sesso o forse adrenalina? l' ho già detto? o.. o... non ricordo più, spesso mi capita di dimenticare poi provo a recuperare ma ormai è tardi, non ho più una mia memoria o magari ce l'ho ma viene sostituita come quella di un telefono o di un computer quando salvi copi elimini tagli, si dai, salvi copi elimini tagli è per questo che sono un robot: non penso non Reagisco non ragiono e non penso di nuovo o magari penso ma non con la mia mente, come ipnotizzato o drogato, si dai..
    Prendo delle pillole che ho in tasca, mi aiuteranno ne sono certo, le prendo quasi tutte per sicurezza. Ora sto meglio e analizzo la situazione: la tv è spenta, il divano mi sostiene, la mia mano si allunga e dal tavolino di legno di fronte a me trovo un pacchetto di sigarette. Si dai, lo prendo e lo apro, prendo una sigaretta poi richiudo il pacchetto e lo poso dove prima. Mossa successiva; agguanto l'accendino e faccio strusciare la parte metallica nei jeans, esce la fiamma rossa che nel frattempo passa davanti ai miei occhi iniettati di sangue. Sono uno tosto io.
    L'accendo.
    Il primo tiro mi soddisfa, il secondo anche, il terzo più del primo e il quarto quasi quanto il secondo. La stanza è buia, il divano nero, la televisione nera e, si dai, anche io sono nero. Non vedo più nulla tranne la punta rossa della mia sigaretta, continuo a fumare finché non arrivo al filtro poi il sapore si fa più disgustoso e la butto a terra, ma non mi importa.

    Riaccendo la tv, quasi mi mancava, ripartono i messaggi, le convinzioni, le nuove idee, i nuovi cambiamenti, i messaggi le convinzioni le nuove idee i nuovi cambiamenti. STOP !

    Credo di essere pazzo, ma non ne sono convinto più di tanto. Non capisco che mi succede, si dai, sono strano, annebbiato triste diverso annebbiato triste diverso.

    Il colore della mia pelle è diverso, ma da sempre.

    La televisione fa luce e la luce a me piace.

    La sigaretta a terra continua a bruciare e brucia anche il pavimento che emana calore e provoca luce ma a me la luce piace e continuo a non preoccuparmi, continuo a guardare quello che trasmettono alla tv: donne, gioielli, ancora donne ed ho sempre più voglia di donne poi la luce, le ossessioni, il fuoco, i vizi, le droghe e prendo altre pillole, le dipendenze e ancora luce, la guerra, il cambiamento, le bombe e ancora fuoco ed ho sempre più voglia di fuoco, il calore e ancora luce e a me piace la luce.
    L'appartamento brucia e io con esso.

    Brucio con lo sguardo fisso sullo schermo, ipnotizzato da un'attrice che dice "si dai" poi pubblicità, propagande, sponsor, marchi, loghi, motti, stili di vita, attori, calciatori, soldi, donne, gioielli, ancora soldi, ricchezza, navi, ancora donne poi la luce e ancora luce, la guerra, il cambiamento, le bombe, il fuoco e ancora il fuoco e tutto brucia per poi diventare nero color cenere, color me e muoio anche se mi hanno ucciso già da tempo.

    Apri gli occhi, apri la tua mente.

    Edited by cantastorie - 19/2/2014, 14:01
     
    .
  2. OmegaDriver
        +1    
     
    .

    User deleted


    Mi è piaciuto molto, devo dire. Direi AR
     
    .
  3.      
     
    .
    Avatar


    Group
    Admin Veterani
    Posts
    14,253
    Creepy Score
    +739
    Location
    In uno specchio scuro

    Status
    Offline
    Smisto AR
     
    .
  4.     +1    
     
    .
    Avatar

    "Everyone wants to be Er Mortadella. Even I want to be Er Mortadella." ~ Cary Grant

    Group
    Veterano
    Posts
    2,446
    Creepy Score
    +457
    Location
    'A Califogna

    Status
    Offline
    Bello, mi è piaciuto.
    Mi piacciono molto le ripetizioni, rendono bene l'immagine di una mente distrutta e controllata.
    Davvero bravo! :)
     
    .
3 replies since 10/12/2013, 22:29   141 views
  Share  
.