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Roger Rabbit.
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Topic interessante...
Allora, premetto che non sono mai stato vittima di bullismo percome lo intendete voi.
Nel mio paese, il massimo del bullismo scolastico è fregare i soldi destinati per il bar.
Il bullismo vero è proprio, l'ho conosciuto (non sulla mia pelle, fortunatamente...) venendo in Italia.
Con ciò non voglio affatto dire che questo sia un brutto paese o cosa, eh.
Non fraintendetemi.
Ma ho notato che qui, per combattere questo tipo di comportamenti non si fa nulla, a parte qualche pubblicità.
Nella scuola dove andavo io, fin dalle elementari si veniva seguiti da uno "psicologo della classe", che segnava, una volta al mese, tutti i progressi/regressi di ogni alunno. Anche solo per assicurarsi che non siano presenti maltrattamenti in famiglia.
Non credete che un servizio del genere potrebbe aiutare molto contro questa forma di comportamento?
Si potrebbero evitare molte tragedie, sia scolastiche che famigliari.
Riguardo al fatto di rispondere alla violenza con dell'altra violenza...
Devo dire che sono "parzialmente" d'accordo.
Con le attuali istituzioni che, come ho già detto, provvedono ben poco a questi comportamenti, penso sia l'unica soluzione alternativa.
Ma se solo esistessero dei dannati psicologi scolastici, la cosa sarebbe ben diversa, e non ci sarebbe bisogno di regredire fino a tal punto da alzare le mani.
Completamente d'accordo con te. Io stesso sono stato oggetto di bullismo recentemente, e sono solo riuscito a prendere un meno in condotta. Se voi faceste qualcosa, allora avreste ragione a dire "dovete chiamarci". Non so se è la mia scuola ma se dai fastidio anche a livello fisica ti cazziano 2 secondi e basta. Ma se tu rispondi fisicamente ti trascinano in direzione. Sono sicuro che se ci fossero psicologi come dici tu, le cose andrebbero meglio. O, quantomeno, uno psicologo potrebbe segnalare cose anomale e prevenire fatti.. -
Nihilus Lord Of The Hunger.
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CITAZIONERiguardo al fatto di rispondere alla violenza con dell'altra violenza...
Devo dire che sono "parzialmente" d'accordo.
Con le attuali istituzioni che, come ho già detto, provvedono ben poco a questi comportamenti, penso sia l'unica soluzione alternativa.
Quoto in pieno.
Se mi chiedessero se sono mai stato vittima di bullismo non saprei cosa rispondere. Di primo acchitto direi di sì, però direi una mezza bugia visto che i miei compagni di classe che mi prendevano di mira non erano cattivi.
A detta loro era "per scherzare", e anche se spesso alzavano le mani e mi facevano parecchio male, guardandoli in faccia si capiva che non lo facevano per cattiveria, infatti più volte mi hanno offerto da mangiare o mi hanno coperto quando facevo qualche cagata a scuola. Tutt'ora con questi miei compagni ci vado d'accordo e spesso ci rido insieme, quindi in tuttà onestà non me la sento di definirmi una vittima del bullismo.. -
DanRiasHive.
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Mai stato vittima di bullismo, ma quello che mi sento di dirvi è: non subite le mazzate. Reagite. Ma fatelo fuori da scuola perchè altrimenti vi rovinate. . -
Yaniv.
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Questo è un argomento complesso, e infatti scriverò un papiro. Prima di tutto fortunatamente non ho mai dovuto affrontare veri e propri atti di bullismo fisico, anche se ho parecchie volte rischiato di essere picchiato. Mi sono sempre salvato perchè ho reagito con freddezza alla situazione di pericolo, pur sapendo che se fosse degenerata sarei andato all'ospedale. Perchè sì, in fondo il problema è quello. Se sei vittima di bullismo psicologico (cosa che sono stata io), puoi sempre cavartela con le parole, magari facendoti amici i nemici del tuo nemico, ma cosa fai quando devi rispondere a della violenza fisica? Voi parlate di reagire, di menare forte, ed io sono completamente daccordo, perchè ste menate sul dialogo e sulla comprensione non hanno mai funzionato, anzi. Volete un esempio? Quando ero al reparto scout e ancora non sapevo che le squadriglie se lasciate a se stesse diventano una dittatura militare, assitevo quotidianamente a scene di bullismo da parte di due ragazzini piccoli (13 anni avevano) contro un loro coetaneo che non si sapeva difendere, ed io dovevo fare la parte del negoziatore che li separava. Un giorno dovetti separarli realmente, visto che uno di loro stava menando la vittima, questa reagì lanciando la sua borraccia oltre un dirupo, e da bravi vigliacchi com'erano inziarono a pestarlo in due.
Il problema che riscontrai, e che riscontro tuttora, è che non tutti sono fisicamente capaci di reagire. Magari quando si è alle medie ancora ancora si è tutti allo stesso livello di forza fisica, ma quando si cresce le cose cambiano. Io sono debole, e sono solo. Tutti i bulli che conosco, compresa la gente che va in giro a cercare la rissa nella mia città, è fisicamente forte, abituata a combattere e ha un branco su cui contare.
Chi se la sentirebbe di fare il giustiziere menando uno di questi? Ne pesti uno (se ci riesce) e sei condannato a morte perchè gli altri quindici vengono a massacrarti di botte.
Nei casi in cui ho rischiato di essere vittima ero sempre solo contro almeno due o tre persone fisicamente più forti di me.
E' chiaro che l'unica soluzione è pestarli più forte di quanto facciano loro, ma non tutti ne sono capaci. E allora cosa si fà?
E oltre a questo problema c'è anche il fatto che sono sempre un branco. E che la cultura del più forte e dell'omertà in certe zone d'Italia è molto più forte che in altre (e prima che mi assaltiate, scrivo dal Sud, quindi non menate sentenze moraliste sui pregiudizi sui meridionali, perchè sono pugliese, la mia famiglia ha origini calabresi e mio cugino è siciliano, quindi praticamente sono uno stereotipo vivente da questo punto di vista). Volendo fare un esempio (perchè se vedi come funzionano le cose nella realtà capisci meglio) il cugino siciliano può essere iscritto nella categoria dei bulli, perchè lui e tutti quelli del suo anno, il quinto, fanno atti di bullismo nei confronti dei più piccoli, giustificando il tutto con il "se non li umilio prima io, quelli iniziano a credersi e alzano la cresta". Ho cercato di spiegarli che quello si chiama nonnismo, che è un'orribile pratica fascista nelle scuole militari, ma a lui che glie ne frega se nessuno lo contrasta e ha tutti i vantaggi da fare così?
P.S.
La mia città fa talmente schifo che siamo riusciti a collezionare due episodi di cyberbullismo nel giro di due mesi. Indovinate un po' cosa hanno fatto le istituzioni?. -
DanRiasHive.
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Sono d'accordo su ciò che hai detto, ma non capisco la frase "Non tutti sono capaci di menare". Se ti menano entra in gioco l'istinto, non puoi non cercare di difenderti, perchè in quanto essere vivente cerchi di preservare la tua vita.
Detto questo, sicuramente un modo di contrastare il bullismo è avere amici. Potrà sembrare un'ovvietà, ma se fai parte di un gruppo in cui tutti i membri si proteggono vicendevolmente, difficilmente qualcuno si avvicinerà per fare il prepotente. Le vittime di bullismo dovrebbero imparare o a difendersi da se (anche se potresti rischiare poi un pestaggio di gruppo, perchè se meni il bullo molto probabilmente si porterà dietro altre 5 persone, e li non puoi davvero fare niente) oppure dovrebbero costruirsi un gruppo di amici.
P.S. Anche io sono pugliese, di che città sei?. -
BlackFiocca.
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O.T
Anch'io sono pugliese
Io ho subito bullismo alle elementari.
Non ho mai reagito.
Dalle medie in poi, chiunque provasse a fare il bulletto con me o con qualcun'altro, se non capiva con le parole e continuava, lo picchiavo a malomodo
Tutt'ora le persone intorno a me sono tipo "protette" perchè gli altri hanno paura che gli spezzi un braccio o peggio (anche se non ho fatto nulla di simile, le voci girano lol), pur essendo molto minuta.
Con uno stato del genere, si può fare solo giustizia personale.
Ovviamente, non appoggio la violenza, sarebbe meglio prima parlare.
Ma, se le parole non funzionano e loro usano le mani, un pugno in testa ci sta.. -
drak 45.
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io alle superiori per aver preso un sette in storia sono stato preso in giro dalle mie compagne che non avevano studiato e non avevano alzato il dito per essere interrogate mentre io si, perchè oltre a scrivere la ricerca la imparai a memoria, si arrabbiarono e mi fecero un cazziatone per il voto.
ed io mi vendicai prendendo ottimi voti in tutte le materie. -
CreepyTizio42.
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Guarda, sono completamente d'accordo.
Il problema non sono i bulli, perché se il sistema intorno funzionasse, sarebbe tutto molto più facile.
Io invece ho dovuto essere sospeso perché un coglione di prima categoria che mi dava fastidio da due anni e mezzo mi stritolava un braccio e gli ho dato una testata.
Ma dove cazzo siamo?
E io devo intaccarmi il voto di condotta per un cretino che palpa il culo alle ragazze e viene a scuola in ritardo scoppiando petardi all'ingresso. A cui non hanno mai fatto niente.
Hanno detto che aveva gravi problemi familiari e che doveva essere capito. Ho sentito che suo madre era una prostituta, che suo padre si droga e cose del genere.
Ma non me ne frega, se una persona è stronza è stronza.
Se vuoi anche io sono cresciuto senza mio padre e mia madre mi ha sempre rimproverato per ogni minima cosa minacciando di ammazzarmi mente mi picchiava. Ma non do fastidio pesantemente sia fisicamente sia psicologicamente a persone a caso.
Ora se ne è andato, ma spero per lui di non incontrarlo per strada.
Non posso che essere felice se la sua casa qui a Genova è stata allagata dall'alluvione.. -
CreepyTizio42.
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chi subisce bullismo alle volte ne diventa bullo a sua volta senza saperlo.
Are you talking me?. -
drak 45.
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yes
si perche voglio dirti che l'ultima frase non mi è piaciuta . E ti spiego, mai augurare sciagure ad altri oppure se lo incontro lo pesto . Se lo incontri per strada cammina diritto ignoralo . I bulli si nutrono della paura ma anche
dell'attenzione. Parlaci, se non puoi farne a meno, e se ti offende fallo sentire una nullita. -
CreepyTizio42.
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yes
si perche voglio dirti che l'ultima frase non mi è piaciuta . E ti spiego, mai augurare sciagure ad altri oppure se lo incontro lo pesto . Se lo incontri per strada cammina diritto ignoralo . I bulli si nutrono della paura ma anche
dell'attenzione. Parlaci, se non puoi farne a meno, e se ti offende fallo sentire una nullita
Sì ma io non lo vado a cercare.. -
drak 45.
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e fai bene . -
CreepyTizio42.
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Mica ne ho vogli di passare dei guai per causa sua.. -
.
Nella mia classe c'é un ragazzo che mi insulta sempre solo perché sono un po' timida 
Mi chiama con bruttissimi termini (per esempio: zoc****) e ogni volta che cerco di difendermi, mi picchia (dandomi calci o pugni sul braccio) oppure mi mette in ridicolo davanti a tutti
Io non ho fatto niente di male, in classe mi prendo i fatti miei e non disturbo nessuno...
Poi mi dice che sono brutta, anche se so che non e cosi, io ci rimango malissimo e la mia sicurezza e autostima scendono sempre di più...
Ho scritto per cercare di sfogarmi e condividere questo fatto con persone che sono Normali.. -
CreepyTizio42.
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Nella mia classe c'é un ragazzo che mi insulta sempre solo perché sono un po' timida
Mi chiama con bruttissimi termini (per esempio: zoc****) e ogni volta che cerco di difendermi, mi picchia (dandomi calci o pugni sul braccio) oppure mi mette in ridicolo davanti a tutti
Io non ho fatto niente di male, in classe mi prendo i fatti miei e non disturbo nessuno...
Poi mi dice che sono brutta, anche se so che non e cosi, io ci rimango malissimo e la mia sicurezza e autostima scendono sempre di più...
Ho scritto per cercare di sfogarmi e condividere questo fatto con persone che sono Normali.
Non dargli niente da mangiare e vedrai che se ne va.
No, scherzi a parte è una cosa che ho subito anche io. Le cose sono due: o impari a difenderti fisicamente (e te lo sconsiglio, oppure a difenderti mentalmente e con l'appiggio degli altri.
Dì ogni singola cosa e parlane, ti devi sfogare anche fuori, non solo qua.
Cerca di avere appoggio da qualcuno nella tua classe, ma soprattutto vedi di batterlo sul suo terreno. Ossia, digli ciò che pensi di lui e non subire, cerca di farlo sentire un essere infimo.
Se ti da pugni su braccio, tu dillo. Se non c'è nussuno, parlane con altri e con i tuoi genitori.
Non ti dirò le solita cazzate tipo "è una persona sola", "questi ragazzi hanno tutti dei gravi problemi familiari", "devi parlare con lui" ecc...
No.
Se insulta anche altri, parla con loro così gli insegnati avranno le prove che è vero.
Se non hai nessuno da avvertire e ti vuole fare male seriamente, allora, solo in quel caso, reagisci.
Ma, conoscendo queste persone, dubito che avrà le palle di farlo..
