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Torino, centro di incontro di molte culture, sia antiche come quella Celtica o Romana e secondo alcune leggende anche Egizia, sia moderne come quella Italiana e Piemontese dell'800 con le relative influenze Francesi. Città d'arte ma anche la capitale Europea della magia, infatti non sono poche le leggende che circolano sulla città, sulla sue energia, sia positiva che negativa, per questa sua caratteristica papa Giovanni Paolo II la definì così: "Torino è una città di Santi e Luce, e dove c'è la luce occhieggia anche il demonio"
Non a caso Torino è il vertice di due triangoli, il primo, quello della magia bianca la vedrebbe unire Praga e Lione, mentre il secondo, quello della magia nera la collegherebbe a Londra e San Francisco. La stessa città è divisa in parti, alcune sotto l'influenza della magia bianca e altre sotto l'influenza della magia nera.
La magia bianca forma un triangolo che si trova in Piazza Castello tra i due Dioscuri sulla cancellata di palazzo reale ovvero Castore e Polluce: queste due statue equestri rappresentano due divinità greche, figli di Zeus, simboli di luce e oscurità che simboleggiano il bene e il male, sono quindi anche la divisione di Torino in due parti legate all'orientamento mistico e sono comunque un segno positivo perchè nella loro maestosità proteggono i cittadini e i visitatori. Sempre vicino al palazzo, ovvero nei giardini reali si trova la fontana del Tritone, che completerebbe il triangolo della magia bianca. Vicino a Piazza Castello si trova un altro luogo sacro, la cupola del Guarini che custodisce la Santa sindone, la reliquia Cristiana più preziosa.
Sempre in tema di reliquie, ci spostiamo nella chiesa della Gran Madre. Questa struttura è famosa per le sue statue, in particolare quella della Fede che tiene in mano un calice e che con lo sguardo dovrebbe indicare l'ubicazione del santo Graal: oltre a questo la statua è senza pupille. Una leggenda dice che la mancanza delle pupille darebbe a tutte le statue della città la capacità di osservare gli abitanti e, secondo un'altra inquietante leggenda, nelle stanze segrete sotto la Gran Madre esseri mostruosi metà uomini e metà animali o con deformità vengono curati dai religiosi e sottoposti ad esorcismi.
Dalla magia bianca passiamo a quella nera, il cui cuore è piazza Statuto, ritenuta da molti il centro del male e l'accesso all'inferno: qui la morte è sempre stata presente, infatti sorge sopra un'antica necropoli Romana, la Val Occisorum il cui impiego era destinato alle esecuzioni. Anche i Francesi la utilizzarono per questa funzione, infatti viene ancora chiamata "Il rondò della forca". Il monumento al centro è formato da statue che rappresentano i caduti del Frejus, alcune di queste statue hanno dei volti sofferenti, in preda ad un dolore straziante, oltre a queste sulla cima del memoriale si trova un angelo nero che porta in testa un diadema a cinque punte: in molti lo ricollegano a Lucifero, che osserva la morte abbattersi sugli uomini.
L'altro elemento di interesse è l'obelisco, sulla sommità ha un astrolabo, che indica il 45 parallelo; un obelisco identico si trova a Rivoli, all'incrocio tra corso Francia e corso Susa. Questi obelischi dovrebbero indicare l'accesso per l'inferno, la stessa funzione verrebbe attribuita alle statue di piazza Solferino.SPOILER (clicca per visualizzare)I due Dioscuri
La chiesa della Gran madre
La statua della fede
Il monumento dei caduti del Frejus
L'obelisco di piazza statuto
Edited by scottmitchell17 - 11/7/2013, 15:36. -
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Uhm. CL? . -
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Non so, io son indeciso tra WM e Discussion. . -
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Ha l'aspetto di una WM, ma effettivamente non ci sono elementi che provino la presenza della magia.
Quindi CL.. -
Nile.
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CL. Ma mi avete orsettato in anticipo i messaggi, o sbaglio? 
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•ResønÃtom•.
User deleted
Ad essere sincero non credo nella magia, ma credo nel potere della mente umana. Masaru Emoto dimostra questo concetto con i cristalli dell'acqua, sperimentando l'influenza del pensiero su di essi. Grazie al suo esperimento posso affermare che tutto vibra a una certa frequenza, tutto. Se le onde cerebrali vibrano alla stessa frequenza di un determinato oggetto/soggetto, il cervello in questione può controllare quell'oggetto/soggetto, alterare la sua forma, e, nel caso di un soggetto animato, anche il suo pensiero. Tutto ciò è alla base del controllo mentale, cosa risaputa sin dai primi anni '20, ancor prima dell'esperimento di Emoto.
Dev'essere che tutte queste zone da te elencate hanno subito una tale influenza dal pensiero delle generazioni umane, che sono diventate come tutti volevano che fossero: alcune intrise dalla "magia nera", e altre protette dalla "magia bianca".. -
.Ad essere sincero non credo nella magia, ma credo nel potere della mente umana. Masaru Emoto dimostra questo concetto con i cristalli dell'acqua, sperimentando l'influenza del pensiero su di essi. Grazie al suo esperimento posso affermare che tutto vibra a una certa frequenza, tutto. Se le onde cerebrali vibrano alla stessa frequenza di un determinato oggetto/soggetto, il cervello in questione può controllare quell'oggetto/soggetto, alterare la sua forma, e, nel caso di un soggetto animato, anche il suo pensiero. Tutto ciò è alla base del controllo mentale, cosa risaputa sin dai primi anni '20, ancor prima dell'esperimento di Emoto.
Dev'essere che tutte queste zone da te elencate hanno subito una tale influenza dal pensiero delle generazioni umane, che sono diventate come tutti volevano che fossero: alcune intrise dalla "magia nera", e altre protette dalla "magia bianca".
Nemmeno io credo nella magia, sono semplici leggende, alcune forse hanno un fondo di verità come per il Santo Graal ma alla fine sono credenze popolari, infatti la religione e la famiglia reale(Quando erano ancora degni di portare questo nome) vengono associati ad elementi positivi mentre la dannazione e la morte sono ovviamente segni negativi. -
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Bella creepy . -
†Sissa†.
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La mia città :') .
