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Le porte si aprono, mentre abbassi lo sguardo coperto dalla vergogna. Nel silenzio, avverti distintamente i pensieri di odio, quasi disgusto, dei presenti.
Imputato numero 23: Ron Bushwell. Prego.
Lentamente, in un silenzio di disprezzo, ti siedi.
Accusato di aggressione, omicidio plurimo e stupro. Per cominciare, ha qualcosa da dichiarare?
Digrignando i denti, a bassa voce pronunci con sfrontatezza: Non mi pento di nulla.
Vieni colpito alla nuca da un qualcosa di pesante, probabilmente la reazione dell'ufficiale che finora ti ha scortato.
Un boato di indignazione si diffonde tra i presenti.
Dato che non ha convocato il suo avvocato, passerei la parola all'accusa.
Un omuncolo basso, tarchiato, dal viso paffuto e gli occhiali a pince-nez abbassati sul naso si schiarisce la gola, in modo professionalmente patetico.
Quest'uomo, comincia con voce stridula, č stato di recente bersaglio delle attenzioni dei media e tutti noi sappiamo il perchč. Mai, nella nostra bella e pacifica cittą, sono stati compiuti crimini cosģ efferati. Mai nessuno ha osato comportarsi in questo modo ai danni dei pii abitanti della nostra comunitą! Quest'uomo č un mostro!
Un lieve ghigno increspa il tuo labbro inferiore, quasi divertito all'ascolto delle idiozie perbeniste di quell'uomo.
Avvocato, rimanga razionale, la prego. Appelliamo ora la giuria.
Massa di pecore prive di cervello. Invertebrati rammolliti dal moralismo.
Proceda, gudice. Le nostre opinioni rimangono invariate.
Qualcuno doveva farlo, questo non riescono a capire. Perchč scaricare la colpa su un unico capro espiatorio quando il loro destino era gią scritto?
Le porte sbattono, interrompendo il giudice, mentre i parenti delle vittime irrompono con i bebč in braccio in un atteggiamento che ti disgusta.
Si girano dall'altra parte quando ti passano vicino, mentre i tuoi occhi rimangono freddi, azzurri come il ghiaccio.
Sedendosi, il padre china la testa sul palmo della mano sudata. La madre, invece, si rivolge al giudice mugugnando fra le lacrime qualcosa su sua figlia.
La smetta, prego, dici con calma spietata.
Con sguardo carico d'odio il padre si alza e ti fissa.
"Non provo alcuna compassione per te, lurida bestia." afferma con tono furioso.
Il giudice invita i presenti alla calma.
Ricontrolla il verbale, Kirk. Qual'era il verdetto precedente?
Tu ricordi.
"Pena di morte, signore." dice il calvo irlandese.
Dato che la corte non si č espressa, la sentenza rimane invariata. Dichiaro concluso il secondo colloquio.
Signor Bushwell, si presenti fra cinque ore per l'espletamento della funzione. Potete andare.
Cinque ore. Speravi ci mettessero di meno.
Ne passi quattro a dormire nella branda della tua vecchia cella, salutando il secondino che ormai č diventato il tuo migliore amico, che ti risponde con aria priva di interesse.
Ti rechi al centro mezz'ora prima del dovuto.
Ron Bushwell in sala.
Con freddezza, scortato da due scorbutici agenti, entri nel salone dalla quale non uscirai pił.
Si sieda qui, prego, la siringa č pronta.
Senza proferire parola, attendi il tuo destino.
Un attimo. Rumore di passi pesanti sul legno.
Trafelato, un uomo in toga bianca entra nella sala con in mano la famosa Bibbia. Si avvicina a te ignorando tutti gli altri, scostandoli con le braccia mentre l'ufficiale lo rimprovera.
Un'espressione di grande stupore misto ad incredulitą si dipinge sul tuo viso.
Fratello...
Si, Ron, sono io. Sono venuto qui in questi due giorni per dirti una sola semplice cosa. Ricorda. Ricorda tutto quello che abbiamo passato.
Ricorda quando eri presente anche tu nella catechesi.
Ricorda nostra madre, Ron, nostra madre! Sarebbe felice ora?
Ti prego Ron. Sappiamo entrambi che non possiamo cambiare nulla ora...ma quello che verrą tu puoi cambiarlo. Ora, tocca a te Ron.
L'ufficiale scosta tuo fratello bruscamente, intimandogli di andarsene.
Mentre una lacrima solca il tuo viso, queste parole escono dalla tua bocca:
Mi pento. Di ogni cosa.
L'ago entra senza preavviso, bucando la vena sul tuo braccio. Urli dal dolore mentre due agenti ti tengono fermo tappandoti la bocca.
Tutto si fa scuro.
Riapri gli occhi. Quello che vedi ti lascia perplesso.
Una bianca figura alata discende dall'alto e si posa davanti a te, con lo sguardo fisso verso il basso. Ha una spada dorata in una pregevole fodera d'oro.
Il bianco della sua toga quasi splende, i suoi capelli biondi ed i suoi occhi blu ti danno un'impressione di...perfezione.
Allora č servito a qualcosa.
Questo...č il paradiso?
Con un sorriso, la figura scompare in una fiammata, lasciando un cumulo di nera cenere bruciante ai tuoi piedi.
Edited by »VShade - 27/6/2013, 15:26. -
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Non č scritta male, ma non mi sembra molto creepy.
Io direi INR. -
IlCavaliereNero.
User deleted
INR. . -
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Spero si sia capito il senso della scena finale. . -
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Sģ, ma anche cosģ non č inquietante, non basta dire "Inferno" perchč qualcosa sia creepy . -
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Smisto in INR. SPOILER (clicca per visualizzare)L'ultima frase voleva far intendere che la figura alata era il diavolo, right?. -
.Smisto in INR.SPOILER (clicca per visualizzare)L'ultima frase voleva far intendere che la figura alata era il diavolo, right?
Yes.. -
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1) La smetta, prego. dici con calma spietata.
2) Non provo alcuna compassione per te, lurida bestia. afferma con tono furioso.
Il giudice invita i presenti alla calma.
3) Pena di morte, signore. dice il calvo irlandese.
Lettera maiuscola dopo il punto
altrimenti metti la virgola.
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.1) La smetta, prego. dici con calma spietata.
2) Non provo alcuna compassione per te, lurida bestia. afferma con tono furioso.
Il giudice invita i presenti alla calma.
3) Pena di morte, signore. dice il calvo irlandese.
Lettera maiuscola dopo il punto altrimenti metti la virgola.
Rory, i commenti grammaticali lasciali agli altri
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.1) La smetta, prego. dici con calma spietata.
2) Non provo alcuna compassione per te, lurida bestia. afferma con tono furioso.
Il giudice invita i presenti alla calma.
3) Pena di morte, signore. dice il calvo irlandese.
Lettera maiuscola dopo il punto altrimenti metti la virgola.
Rory, i commenti grammaticali lasciali agli altri
Dont' be so rude. u.u. -
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E invece no Se trovo qualcosa di strano correggo anch'io. Anyway, perdonami per non aver scritto un giudizio personale, piuttosto.
La storia č molto bella. Dovresti capire che INR non č mica il cestino
Mi č piaciuta, +1! 
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Wirz96.
User deleted
Mi č piaciuta 
Contento? ora ho commentato
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