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Sarei curioso di conoscere il vostro pensiero a riguardo di questa guerra, che per me è uno degli esempi maggiori della "nebbia mediatica" ormai tipica dei nostri giorni.
Secondo la mia visione Israele,paese ricco e potente al contrario della Palestina, sta strumentalizzando i media per offuscare un'invasione vera e propria prendendo come pretesto l'appartenenza al popolo israelita del territorio ora palestinese diversi secoli fa. In più, gli attacchi missilistici palestinesi sono considerati atti di terrorismo, mentre i raid aerei israeliani contro aeroporti e strutture palestinesi non vengono considerati (Abu Suweir).
Per finire, tutti sappiamo cos'è la giornata della memoria, in cui si ricordano gli Ebrei morti nella shoah. Quasi nessuno ricorda invece gli omosessuali, i disabili e gli oppositori politici uccisi da Hitler oppure le vittime del periodo Sovietico della dittatura di Josif Stalin, che furono quasi il doppio. Il fatto è che, almeno a mio parere, Israele cerca di volgere a suo vantaggio le situazioni politiche sfavorevoli approfittando della ricchezza/potere dei suoi abitanti e utilizzando i media, nelle loro mani, per coprire l'altra faccia della medaglia.
A voi il giudizio.. -
IlCavaliereNero.
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Vshade concordo pienamente con te, purtroppo se fai un discorso del genere i "moralisti" ti etichettano come nazista. Dopo la seconda mondiale, con la scusa di restituire una patria agli ebrei, le Nazioni Unite hanno dato il via ad un occupazione fascista del territorio col fine di creare l'ultimo baluardo capitalista occidentale in oriente: lo stato di Israele. L'occupazione non fu omogenea ma a macchia, il conflitto era inevitabile. O sono stati degli idioti o era giá stato considerato tutto. A me dispiace per quello che i nazisto hanno fatto agli ebrei, ma quando ogni giorno sento di scuole di bambini inermi bombardate dagli israeliani, violazioni dei diritti civili e un popolo completamente oppresso dagli invasori. Beh é allora che capisco che come popolo non hanno imparato nulla da ció che hanno passato: le vittime si sono trasformate in carnefici. Ma perché nessuno fa niente? Semplice signori, la macchina del sangue giova a tutti noi, per mantenere la nostra condizione di benessere é necessario che altri stati vengano penalizzati: stati come Palestina o un intero continente come l'Africa o tutto il terzo mondo. Se questi paesi si ribellassero e acquisissero libertá propria l'economia mondiale sarebbe rovesciata. Quindi se cercate un colpevole non puntate il dito su Israele o sullo zio Sam,
"Non dovrete far altro che guardarvi allo specchio" cit. V
Quello che mi auguro é la fine del conflitto tra Israeliani e palestinesi. Io non condivido il bagno di sangue che sta facendo Israele con la complicitá degli altri stati.. -
CippoCippi00.
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Beh...mi trovate pronto su questo argomento.
Certo, avete ragione sul fatto che i media coprano spesso e volentieri le azioni militari israeliane, però bisogna ricordarsi che Israele è un paese ebraico. Quindi coperto dalla lobby ebraica statunitense che coinvolge anche il resto dell'Occidente.
Anche se bisogna ben ricordarsi di una cosa:
La Striscia di Gaza è governata, a differenza della Cisgiordania dell'OLP, da Hamas. Un organizzazione terroristica che ha come unico scopo la distruzione di Israele.
Beh, Israele ha relativamente ragione a usare l'esercito contro di loro. Chiunque farebbe così, in caso di attacchi terroristici. Però dovrebbe concentrarsi solo su obbiettivi militari, anziché civili. Così si evitano i vari moralismi degli occidentali ''ben informati''.
In più lo Stato israeliano, ormai, è abituato a usare sempre l'esercito. E' in guerra perenne da quando è nato.
Comunque, spero che la pace arrivi anche a loro. Magari con la moderazione di Hamas (oppure la distruzione, le vie sono molte) e che si possa andare verso una creazione di uno Stato palestinese.. -
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Cippo,rispetto il tuo pensiero,ma dai un'occhiata a questa immagine. 
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IlCavaliereNero.
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Terroristi...difendere la propria terra da un invasore è da terroristi? Allora gli indiani d'america erano terroristi, gli Irlandesi erano terroristi, Gli scozzesi erano terroristi, persino gli Italiani durante la seconda guerra mondiale erano dei terroristi e Gandhi è stato il più famoso terrorista della storia! Ogni razzo lanciato da Israele aveva come scusa l'eliminazione di avamposti terroristici eppure nelle scuole bombardate in mezzo ai cadaveri dei bambini non ho mai visto il cadavere di un miliziani armato. Il fatto che ci siano dei gruppi estremisti pericolosi non ti autorizza a scatenare il bagno di sangue. Israele potrebbe benissimo inviare dei commandos specializzati ad eliminare i nemici armati. Invece se ne fotte e lancia i missili su posti civili. E' l'ennesima prova analogamente ai Nazisti gli Israeliani considerano i Palestinesi dei Sotto-umani. . -
CippoCippi00.
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E' un andare al passato che non c'entra molto.
Tu hai citato esempi che non entrano proprio nel contesto. I partigiani non erano terroristi (usavano metodi terroristici, ma vabbè), Gandhi era un non violento quindi non c'azzecca minimamente.
Gaza è un territorio gestito sì dalla Palestina, ma comunque Hamas è un partito politico con metodi altamente discutibili, e a dire di molti, terroristici.
Poi, Israele, lo ammetto, fa male a colpire obbiettivi civili.. -
IlCavaliereNero.
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E' proprio li che volevo arrivare Cippo.
Gandhi per le autorità Inglesi era considerato un sovversivo, gli hanno sparato con i cannoni, sai quanto gli fregava che fosse non violento?
I Partigiani per le autorità Nazi-fasciste erano considerati terroristi
l'IRA il movimento per l'indipendenza dell'Irlanda è considerato un gruppo terroristico.
Analogamente i Palestinesi sono considerati terroristi dagli Israeliani. Che ci siano frange estremiste sono d'accordo ma anche un semplice Palestinese che lotta per il suo paese è considerato terrorista.
Per come la vedo io respingere un invasore non è un atto di terrorismo. Poi sul discorso di Hamas sono d'accordo con te. Ma i media fanno passare TUTTI i palestinesi per dei gruppi Pro-Hamas che vogliono distruggere l'occidente. Questi gruppi fanno leva sulla rabbia di un popolo proprio come fece Hitler dopo la prima guerra mondiale. Io condanno Hamas e gli estremisti ma non coloro che lottano per il proprio paese.
Bisogna distinguere le due cose.. -
CippoCippi00.
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Infatti io non ho mai detto che TUTTI i Palestinesi siano pro-Hamas.
La maggior parte appoggia l'OLP. I media sbagliano, ma del resto, in Italia non riescono a dire correttamente neanche le notizie politiche interne senza sembrare pro-Berlusconi o pro-Sinistra. Per l'estero, non so la situazione, magari posso immaginare quella americana con le lobby ebraiche che rompe le scatole per far appoggiare lo Stato d'Israele dagli USA.
Io sarei anche a favore di un'indipendenza palestinese, con i confini che vogliono loro o che vuole Israele non interessa, decideranno i loro capi, ma essa non dovrebbe essere il baluardo del terrorismo arabo.
Beh, però anche Israele dovrebbe cambiare...basti solo cambiare la legge sulla cittadinanza (dandola ai Palestinesi pro-OLP) che potrebbe evitare pure la divisione della Palestina. Se essa ci sia lo stesso, il clima Israele-Palestina sarebbe cooperativo, per la fine di questa guerra.SPOILER (clicca per visualizzare)Ah, riguardo alle citazioni storiche:
Gandhi non era mica un terrorista, lottava per l'indipendenza dell'India con metodi non violenti. Mentre Hamas è un gruppo terroristico che vuole sì l'indipendenza palestinese, ma la vuole con la distruzione di Israele e dell'Occidente. Per quanto riguarda l'IRA e qualche branca dei Partigiani, hai ragione.. -
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Io sono filopalestinese.
A prescindere dalla situazione attuale e dai gesti di entrambe le parti, il problema deve venire stroncato a priori: nel 1948 gli ebrei hanno preteso e ottenuto territori che non gli appartenevano. È palese che il senso di appartenenza religiosa sia una bufala. Nonostante questo, nel 1967, hanno tentato conquistato i territori che i palestinesi erano riusciti a preservare, con un'occupazione non approvata dall'ONU.
Per quanto riguarda il discorso del terrorismo, anche qui la questione va risolta alla base: i palestinesi hanno compiuto atti terroristici solo in seguito all'atto di prepotenza israeliano.. -
PainAndMad.
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Non posso che concordare con Vshade, gli israeliani passano sempre per vittime, ma nessuno ricorda o parla dei palestinesi o degli oppositori politici di Stalin o ancora del massacro degli armeni. Ma alla fine che ci possiamo fare, siamo come delle formiche dentro un nido, anche se, se tutte le formiche si rivolassero la situazine cambierebbe . -
.Non posso che concordare con Vshade, gli israeliani passano sempre per vittime, ma nessuno ricorda o parla dei palestinesi o degli oppositori politici di Stalin o ancora del massacro degli armeni. Ma alla fine che ci possiamo fare, siamo come delle formiche dentro un nido, anche se, se tutte le formiche si rivolassero la situazine cambierebbe
Questo solo perchè gli israeliani hanno i soldi e sono potenti. Gli armeni sono dei poveracci che hanno subito di tutto e che non possono opporsi perchè non ne sono in grado.
Il tuo discorso mi ha fatto venire in mente "1984". Il sistema politico è basato sul potere e sul denaro, semplificando chi li possiede è dio e può fare quel che vuole..I palestinesi hanno le bocche tappate dai media israeliani che diffondono la loro di verità, che non è LA verità.. -
IlCavaliereNero.
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I palestinesi hanno le bocche tappate dai media israeliani che diffondono la loro di verità, che non è LA verità.
La storia viene sempre scritta dal vincitore/più potente. Non è una novità, le incoerenze saltano agli occhi di chi vuol vedere.. -
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Senza contare che i due paesi sono strettamente legati, in quanto hanno le economie l'una dipendente dall'altra.
Gli israeliani hanno bisogno dei lavoratori palestinesi, e la Palestina può trarre solo beneficio da uno stato così progredito ed avanzato, oltre ai posti di lavoro.
Sono convinto che se entrambe le parti investissero i soldi utilizzati in armi nel progresso, raggiungerebbero un'era di prosperità non indifferente.
Per quanto riguarda i palestinesi, l'odio proviene spesso dalla disperazione, e ai profughi arabi non è stata data ancora alcuna speranza.
Dobbiamo stare attenti al conflitto palestinese: da esso potrebbe derivare la rottura definitiva dei rapporti con l'occidente, già danneggiati dalle azioni di George Bush e dagli americani in genere, con la distruzione delle Torri Gemelle. Senza contare il rischio di una terza guerra mondiale, con esiti catastrofici, dato che Israele da tempo possiede l'arma atomica.SPOILER (clicca per visualizzare)Perché hai intitolato il topic "Striscia di Gaza"?. -
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L'ho intitolato cosi perché gli scontri nella striscia di Gaza sono "l'emblema" della guerra in corso fra israeliani e palestinesi. Quello che dici sull'economia dipendente a vicenda è senza dubbio giusto, ma il mondo odierno non è mai pronto a condividere. Per esempio, la stessa cosa potrebbero metterla in atto le due Coree e diventare un'unica potenza militare, ma i loro governanti sono troppo impegnati a cercare di uccidersi a vicenda. Stessa cosa vale per Israele-Palestina. . -
I_Y_F.
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Questa nebbia mediatica è dovuta anche al fatto che Israele è alleata con i pezzi grossi come gli U S A, ora va anche detto che tutti i paesi confinanti con Israele vorebbero farlo saltare in aria per motivi religiosi, ma Israele non è da meno, hanno commesso atrocità indicibili, chiaramente anche la Palestina non ha la coscienza pulita, ma sappiamo chi è l'opresso e chi l'oppressore .
