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Alucard_LV_0.
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In un paesino di campagna, vicino alla mia città, c'è una vecchia casa molto particolare. L'edificio in se è del tipo padronale, le classiche case di campagna enormi di inizio secolo, dove vi abitavano fino a 3-4 famiglie per volta, con moltissime stanze e altrettante finestre.
L'edificio fu abitato fino ai primi anni del dopoguerra, poi improvvisamente abbandonato e lasciato al lento sfacelo del tempo. Dai primi anni novanta iniziarono a comparire i primi inserti nei giornali di paese, riguardanti strani rumori come passi, odori fetidi, forti colpi e rumori simili a lamenti uditi da abitanti delle poche case nelle vicinanze dell'edificio in questione, o strane luci provenienti dal suo interno.
Negli anni seguenti la casa divenne famosa nella zona come " la casa degli spiriti " o appunto " la casa del diavolo ". Alcuni fatti che si potevano riscontrare in quel luogo, hanno davvero dell'inquietane. Arrivati ad una certa distanza da essa, tutte le apparecchiature elettriche come cellulari, torce e quant'altro smettevano improvvisamente di funzionare, o funzionavano molto male, e il motore di ogni auto o moto che si avvicinasse troppo si spegneva improvvisamente, come se un campo magnetico di qualche tipo avvolgesse la zona.
All'interno è sempre molto buio, che sia giorno o notte la luce sembra non entrare dalle finestre, e uno dei particolari più inquietanti è che appena dopo l'ingresso, nella sala principale, distesa nella parte superiore delle scale che danno al primo piano, vi è una croce cristiana della lunghezza di due metri circa fatta con quelle che sembrano barre in acciaio, le stesse usate nella costruzione di edifici o di pilastri, le classiche barre con cui si forma il cemento armato. La cosa inquietante, e per cui molte compagnie si sono rifiutate di eseguire lavori di ristrutturazione in quel luogo, è che portare la croce fuori dalla casa è impossibile: non importa il numero di persone impegnate o la forza fisica, ma una volta sollevata la croce, ad ogni scalino il suo peso sembra aumentare a dismisura, fino a renderne impossibile il trasporto e a costringere chi la porta a lasciarla sempre a due o tre scalini dal pianterreno. Altra cosa strana è che ogni volta che la suddetta croce veniva spostata, il giorno seguente era sempre ritrovata nel medesimo posto in alto alla scalinata come se nessuno l'avesse toccata.
Oltre a questo fatto gli operai che tentarono di eseguire i lavori riportarono episodi di drastiche differenze di temperatura in certe stanze (in particolare in quella centrale al secondo piano, dove vi era un enorme Goetia tracciato sul pavimento e vari simbolismi esoterici nelle pareti), odori orribili che si manifestavano all'improvviso, sibili e strani battiti. Ma cosa peggiore era una costante sensazione di "oppressione" come se qualcosa di orribile dovesse accadere da un momento all'altro. Tutto questo e il fatto che la maggior parte degli attrezzi elettrici e automezzi vari erano malfunzionanti o inutilizzabili, hanno fatto si che la casa rimanesse com'era fino ad oggi, dato che appunto nessuno ha più provato a ristrutturarla.
Ah, un ultima cosa; la stanza con il Goetia, è anche quella la cui finestra da sulla facciata dell'edificio, al centro, direttamente sopra l'ingresso due piani più in alto. Ancora oggi gli abitanti del luogo e i vari giovani che si avventurano la notte in cerca di un po di sana paura, giurano di vedere in molte notti da quella stanza una flebile luce tremolante, come di una candela o di una piccola fiamma che spicca nel totale buio della casa.
In ogni caso chiunque ci sia entrato ha riferito che non ci avrebbe messo piede mai più, proprio perche appena varcata la soglia e fatti un paio di passi una sensazione orribile li pervadeva, loro la descrivevano così "puoi sentire il male, quello vero e profondo li dentro, e come se qualcosa di orribile e infinitamente malvagio ti stesse osservando da ogni direzione e aspettasse il momento opportuno per afferrarti e tascinarti nel buio dei lunghi e tetri corridoi di quella casa".SPOILER (clicca per visualizzare)Spero non ci siano troppi errori o che non sia noiosa, ma è il mio primo tentativo di scrivere una pasta seria
Non la considero una real experience in quanto io ne ho solo letto nei giornaletti di paese e sentito parlare dagli abitanti della zona e da chi dice di esserci entrato, ma io l'unica volta che mi ci sono avvicinato con un amico, solo a vederla mi incuteva terrore e siamo scappati via come due bambini
Spero vi piaccia
Edited by Alucard_LV_0 - 18/3/2013, 23:55. -
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Dai primi anni novanta iniziarono a comparire i primi inserti nei giornali di pese -> paese, ti sei mangiato la A 
Io più che una creepypasta la vedo come un'interessante Creepy Legend. Per me è CL.
Edited by »Static65« - 3/7/2013, 15:51. -
Alucard_LV_0.
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Hahaha xD effettivamente "giornali di pese" non ha molto senso 
rileggo con più attenzione e correggo eventuali altri errori ^^
Comunque mi sa che hai ragione in CL la vedrei benissimo!!
Anche perchè ripeto io non ci sono mai entrato, solo a vederla mi incuteva terrore e dalle mie parti è molto conosciuta, diciamo che col tempo è diventata una vera e propria "leggenda locale". -
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CL 
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Uao,meglio evitare di entrarci . -
Alucard_LV_0.
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Si credimi io non mi ci voglio nemmeno avvicinare
gia da distante potevo avvertire una sensazione di forte disagio, e ripeto, chiunque è entrato se ne è pentito e non ha più voluto nemmeno parlarne.. -
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Bella storia...
Possibile che mai nessuno ha pensato di chiamare degli specialisti del settore?
Mi puoi dare le coordinate su google maps?. -
Black Fear.
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Il perchè che ogni cristiano che viene in contatto con esperienze paranormali negative le collega al diavolo... Non lo capirò mai, ignoranza probabilmente.
La storia, se è vera, è molto interessante. Si può sapere dove si troverebbe la suddetta casa?
A Venezia ci sono "casi" simili come: il casin degli spiriti (il casino degli spiriti, il bordello degli spiriti) Ca'doro (famosa ma innocua se non si è il proprietario dello stabile) la casa del diavolo ( altro nome uguale, la casa è divisa in due parti, metà è in disuso e l'altra metà è miracolosamente intatta oltre che le solite sensazioni dalla parte in disuso) e altre. C'è anche qualche leggenda interessante come " la madonna nera di murano ".. -
MatteoTeddy.
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Madonna, non dimentico le gite di nascosto a "provare" ad entrare li dentro xD mai avuto il coraggio ahaha . -
Alucard_LV_0.
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Madonna, non dimentico le gite di nascosto a "provare" ad entrare li dentro xD mai avuto il coraggio ahaha
Hahaha si quanti ricordi (aaaah bei tempi quelli, candide notti d'estate passate in cerca di case abbandonate) non ci siamo mai riusciti, ma prima o poi ce la faremo
Edited by Alucard_LV_0 - 20/3/2013, 00:28. -
Alucard_LV_0.
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Non voglio dare troppi indizi anche perchè la gente del luogo è stanca dei continui visitatori soprattutto di notte. 
Vi dico solo che come potete vedere provengo da San Donà di Piave, a 20 minuti di treno da Venezia, e che la casa è in un piccolo paesino a una decina di chilometri dalla mia città (io in bici ci mettevo 15 minuti ad arrivarci).
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.Non voglio dare troppi indizi anche perchè la gente del luogo è stanca dei continui visitatori soprattutto di notte. Vi dico solo che come potete vedere provengo da San Donà di Piave, a 20 minuti di treno da Venezia, e che la casa è in un piccolo paesino a una decina di chilometri dalla mia città (io in bici ci mettevo 15 minuti ad arrivarci).
Fifone come sono ti pare che faccio più di 700 km per venire a vedere molto probabilmente solo l'esterno della casa...?
Me le dai le coordinate...?. -
Black Fear.
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Io sarei più che curioso a vederla 'sta casa visto che sono di quelle parti (mogliano) Non avevo mai sentito di case simili in terra ferma. Da bravo esoterista sarei davvero molto interessato. Coraggio, spara. . -
Alucard_LV_0.
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Ragazzi mi dispiace non voglio dare ulteriori informazioni ma non voglio nemmeno sembrare antipatico, lo dico anche per voi, per accedere alla casa in questione bisogna passare il vialetto di una delle case confinanti (proprietà privata) è non è la prima volta che qualcuno si trova il contadino con il fucile in mano che li intima ad andarsene (è successo anche a me)
La gente del luogo, il contadino in questione soprattutto, e veramente stanca dei continui passanti e visitatori e poi secondo me una leggenda se ha troppe informazioni non è più una leggenda. Il massimo che posso fare è postarvi questo screen di google maps che ho appena fatto
http://tinypic.com/view.php?pic=zxabls&s=6
La casa in questione è quella al centro, so che non è molto, ma almeno vi da un'idea delle dimensioni dell'edificio..
