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~Mogøros•.
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Cosa c'è per voi dopo la morte?
Io personalmente credo nel Samsara, il ciclo delle reincarnazioni.
La nascita e la morte per me non sono altro che momenti di mutamento nell’eterno flusso della vita.
Samsara è il cerchio della nascita, della morte, della rinascita, della nuova vita e poi ancora della morte, e così all’infinito. La fruizione dei desideri accumulati nelle esperienze è la spinta essenziale che, fino al suo totale esaurimento, determina il fenomeno di ritornare in un altro corpo. Dissolvendo il velo della separazione e dell’ignoranza, si realizza lo scopo unico della vita, la realizzazione del Sé immortale.. -
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Il nulla. Il completo e totale niente. . -
~Mogøros•.
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Il nulla? Non credi nell'anima?
Pensi che dopo la morte non c'è più niente sul serio?. -
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Non ho motivi per credere in qualcosa oltre la tomba. . -
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Sono d'accordo con tutti e due. Presto mi spiegherò ma non ora . -
~Mogøros•.
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Sei d'accordo con tutti e due? In che senso? . -
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Quoto ciò che ha detto VampyrQueen, essendo Ateo nulla mi spinge a credere nel paradiso eterno o nella reincarnazione . -
Coltellochiave.
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Samsara è il cerchio della nascita, della morte, della rinascita, della nuova vita e poi ancora della morte, e così all’infinito. La fruizione dei desideri accumulati nelle esperienze è la spinta essenziale che, fino al suo totale esaurimento, determina il fenomeno di ritornare in un altro corpo. Dissolvendo il velo della separazione e dell’ignoranza, si realizza lo scopo unico della vita, la realizzazione del Sé immortale.
Ho sempre voluto approfondire l'argomento.
Attualmente non ho ancora preso posizione su ciò che potrebbe esserci dopo la morte, ma spero non ci sia nulla.. -
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Concordo con Vampyr. A volte è triste non avere un conforto religioso per questo argomento, ma questo andrebbe contro la mia logica. Ebbene si, anche per me vi è il nulla totale. . -
Matr0m.
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Dopo la morte c'e' altra vita, non necessariamente terrena, si passa ad un altra dimensione, ovvero, quella che si raggiunge tramite il viaggio astrale. . -
~Mogøros•.
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Dopo la morte c'e' altra vita, non necessariamente terrena, si passa ad un altra dimensione, ovvero, quella che si raggiunge tramite il viaggio astrale.
E tutto il Karma residuo che hai accumulato dove va a finire? Tutto deve ristabilire l'equilibrio, e secondo la legge di causa-effetto fino a quando tutti i Karma non ritornano su chi li ha creati, sei costretto a rinascere.
Il mio scopo è eliminare i miei Karma, e tornare un tutt'uno con il Brahman.
Riguardo il viaggio astrale, le dimensioni che puoi raggiungere sono solo la seconda e la terza. Per raggiungere la quarta dimensione (luce pura, unicoscienza del Dharma) devi tornare ad essere una cosa sola con Dio, cioè ottenere l'Illuminazione.. -
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Sto vivendo un periodo difficile dal punto di vista della religione, troppe domande senza risposte. La via più semplice sarebbe diventare "ateo" ma prima voglio sapere di più. Solo allora sarò in grado di decidere. . -
~HunterOfSøuls~.
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il niente...Anzi...
Pretendo il niente.
un'esistenza eterna mi inquieta. -
Xtr0nX.
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Io non credo in nulla, né nella reincarnazione, né paradiso o inferno, né nel niente.
Penso semplicemente che queste siano cose che vanno scoperta a loro tempo, non c'è motivo di farsi problemi nella vita su cosa ci sia dopo.
Tu parli di Karma, però io sinceramente non credo esista il concetto stesso di Karma, io posso vivere tutta la vita in solitudine, senza un genitore e con l'altro che mi disprezza, avere malattie varie e tutto il resto, vivendo la vita come un cane, ciò però non mi porterebbe (O porterà, scusate, non sono una cima coi tempi verbali
) ad una vita "Ultraterrena" migliore di quella di un cristiano qualunque (Cristiano, almeno qui da me, è un modo per dire "Un tizzio qualunque", eh).
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.CITAZIONE(Cristiano, almeno qui da me, è un modo per dire "Un tizzio qualunque", eh)SPOILER (clicca per visualizzare)Sei pugliese?
Io sono cattolico. Credo quindi nell'anima e in un'esistenza trascendente lo spazio e il tempo umano dopo la morte. In breve, credo nel Paradiso, Purgatorio, Inferno, che siano luoghi più o meno astratti o metafore.
In tutta franchezza, più che "credo", "spero". Una "non-esistenza eterna" (tra virgolette perché è un concetto paradossale in sé) mi angoscia. E poi spero di potermi riunire con i miei cari....
