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misterpoe.
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"La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto."
A Charles Bukowski
[...]
John.
Lo chiamavano cosi'.
Teneva appiccicato alla ascelle sudate una fottutissima copia dei fiori del male, e non smetteva di leggerla neanche quando scopava, Diavolo! Tutto tranquillo il tipo, ma poi te lo vedi una sera in cui Dio in persona deve aver cagato nel cielo, con il buio che ti si strofina addosso tipo ballo di quarta liceale, te lo vedi in un bar della vecchia mela a bere della piscia in un bicchiere scheggiato, di fronte ad un cazzo di nero; Dio che figura : due metri di massa informe e un pene enorme che traspariva dai jeans stretti da checca : porca puttana erano cuciti alla pelle quei jeans ! Tutta calma, un cimitero di bar- io faccio per salutare- ed ecco che -Sbam! Dio cristo un cazzo di proiettile dritto in faccia al nero, con il cervello sparso ovunque ed il locale ridotta ad una fottuta macelleria. John si alza allora, comincia a smiascicare qualche parola( era sbronzo e un po' fumato ), chiede:
-Ma chi cazzo è quel figlio di puttana che per poco mi ammazza, mannaggia alla ...! Dice proprio così,con lo stesso tono di voce di quando si sbatte una mignotta.
-Allora chi cazzo è stato? Ripete, e ansima con un coltello di catarro infilato nei polmoni. Si sposta una voce da un angolo, un mugolio confuso :
-Io sono stato! Fa' uno tipetto alto quanto uno sgabello, con la magnum in mano e un bastone piantato nel culo, cazzo dovevate vederlo!
-E perché cazzo hai fatto una stronzata del genere, per Dio! Continua John, incazzato come se quel nero fosse stato la sua fottutissima vecchia .
Il tipetto non sa come tagliare il silenzio, comincia a colargli il sudore dalla minuscola faccia più veloce dello sperma nella tana di qualche mignotta. L'orologio batte, cazzo come accelera il tempo, finche il tipettto si decide a parlare :
-Quel finocchio ci ha provato con me,cazzo ! Mi ha detto così, proprio così : è vero che voi nani c'e l'avete grosso come un cavallo? Finisce, manda via le parole con la stessa velocità in cui si manda giù una birra gelata, poi si tappa la bocca e Dio, fa per piangere!
Cristo santo iniziano tutti a ridere,che sembrava una qualche festa di paese o la cresima di un bambinello qualsiasi, dal ridere. Che il nero giace dimenticato sul pavimento, quasi non fosse successo niente; poi arrivano le sirene, e porca puttana cominciano a fuggire tutti: spariscono nella cazzo di oscurità della notte come cavallette, cadendo e calpestandosi. Rimane solo john,a pisciare : pure il nano se ne è andato cazzo,oppure è rimasto lì nascosto dentro a qualche cesso con la sua magnum nel buco del culo, o ancora lì, dietro allo sgabello. Arriva la polizia, due figli di mignotta che perquisiscono tutto e domandano; ma pure il barista è scappato via, e rimane lì solo John a prendersi le accuse e gli insulti, insieme al nero che nel frattempo era come entrato a far parte dell'arredamento. John prova a dire qualcosa, barcolla, e si prende le botte. Cazzo quante, che lo riducono peggio del nero . Io ero nascosto lì vicino, incapace di fare un cazzo di niente. Poi lo sbattono dentro ad una delle loro macchine che sanno di sudore e colonia- devono pur dare la colpa a qualcuno, no? - e ripartono veloci: una fottuta scoreggia nella notte il rombo dei motori. Rimango li a guardare, penso a cosa altro possano fare a quel povero innocente. Niente indagine, Cristo, niente di niente: solo un cazzo di arresto ad un pover uomo. Continuo a guardare, anche intorno. Poi la vedo: la copia dei fiori del male, a terra! Porca puttana gli deve essere caduta, penso! La raccolgo, con il cazzo che non so perchè cominciava indurirsi : Mannaggia a C...! Urlo. Una fottuta erezione nel mezzo di quella situazione. Mi metto la copia sottobraccio, come John, e col cazzo ancora duro me la svigno, sparisco anche io nel buio e nella merda di quella notte.
*
Non l'ho più rivisto, a quel povero Cristo. Forse gli hanno dato l'ergastolo. No, troppo pulito : la polizia dovrebbe chiamarsi "pulizia", per quello fa, per come libera il mondo dalla feccia. Dio vorrei urlare, cazzo vorrei poter sputare in faccia a qualcuno.
Penso questa mentre me ne sto a casa, che palle, a masturbarmi per la noia. Poi ecco il lampo -BAM- di nuovo: mi ricordo del libro che non ho più' toccato! Prendo i fiori del male allora, lo sfoglio senza sapere bene perche'. C'è scritto:
"Stoltezza, errore, peccato, avarizia
occupano i nostri spiriti e tormentano
i nostri corpi e, come mendicanti
che i loro insetti nutrono, educhiamo
piacevoli rimorsi. Son caparbi
i peccati, vigliacchi i pentimenti;
le nostre confessioni lautamente
ci facciamo pagare, e nel fangoso
sentiero ritorniamo lieti, illusi
d'aver lavato con lacrime vili
tutte le nostre macchie. Sul guanciale
del male, a lungo il Trismegisto Satana
lo spirito incantato culla, e il ricco
metallo della nostra volontà
vien svaporato da quel dotto chimico.
Regge il Diavolo i fili che ci muovono!"
Faccio un fottutto e lunghissimo sospiro e poi, con il pene ancora in mano e la sigarette sulla bocca, inizio a leggere.
Non smetto.
Edited by misterpoe - 17/2/2013, 20:43. -
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Ci sono alcuni segni di punteggiatura che hanno uno spazio prima e uno dopo la parola, correggili: ci vuole uno spazio solo dopo! Dopo posso smistarlo. . -
misterpoe.
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Ci sono alcuni segni di punteggiatura che hanno uno spazio prima e uno dopo la parola, correggili: ci vuole uno spazio solo dopo! Dopo posso smistarlo.
Meglio?. -
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Questa si che è bella. Complimenti Poe, hai davvero un modo di scrivere che m'attira molto.
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