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~HunterOfSøuls~.
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Sarah era contraria ai viaggi d’affari di suo marito, Tom. Aveva il sospetto che lui la stesse tradendo con la segretaria, Rachel. Sfortunatamente lei non poteva semplicemente fermarlo. Era un incontro con presenza obbligatoria, almeno era ciò che c’era scritto nella mail che il marito le aveva mostrato.
Una notte, dopo che Tom era stato via per due giorni, Sarah aveva cominciato a sentire dei rumori, provenienti dal piano terra. Spaventata, si era nascosta sotto le coperte.
Dopo quelli che erano stati i cinque minuti più lunghi della sua vita, aveva sentito qualcuno salire lentamente le scale, con passi pesanti, per poi aprire la porta della stanza da letto. Il malintenzionato accese la luce, La donna, consapevole di non potersi nascondere, si alzò ad affrontarlo.
Era Tom. Era tornato presto.
“Oh dio, Tom, pensavo fossero entrati dei ladri in casa.” Disse correndogli incontro ed abbracciandolo “Avrei preferito se tu avessi chiamato, per avvisare che saresti arrivato prima!” Si lamentò lasciandolo andare, notando che frugava nelle tasche della giacca.
“Tranquilla” disse con fare calmo, togliendo la pistola dalla giacca per puntarla alla testa della moglie e premendo il grilletto.. -
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Beh ma poverina! 
Non saprei, Hunter, non mi sembra creepy, al limite l'inizio della trama di un giallo.. -
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Concordo. INR? . -
~HunterOfSøuls~.
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Postate ove vi garba, io mi diverto un mondo a tradurre
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INR. . -
IlCavaliereNero.
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Carino! Al Cavaliere Nero è piaciuto 
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~HunterOfSøuls~.
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Grazie o cavaliere
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A me continua a fare pena. Povera. . -
~HunterOfSøuls~.
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maritini graziosi, maritini graziosi ovunque . -
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Così com'è è solo l'inizio di un Crime, e non un Crime vero e proprio, quindi preferisco metterla in Altri racconti .
