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¢roc.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Scriverò col culo, probabilmente. No way.
Cavolo, argomento abbastanza abusato, ma.
Cosa ne pensate?
Io penso che l'obbiettività e la massa siano una giusta linea guida.
Cioè.
Prima dei due esempi, c'è da dire che quello che scrivo è da leggere con la testa (scusate l'orribile lessico) che è sbagliato giudicare prima di conoscere.
Tutti ascoltano Justin Bieber? "Cavolo, deve essere bravo! Diamoci un'occhiata!"
Questa è la prima linea guida: la massa.
Quindi: tutti lo ascoltano e io vado a sentire com'è. Può piacere come non piacere, no?
Bene.
Quindi siamo al punto dove ho seguito la massa e (mettendo il caso che non piaccia Bieber) mi sono fatto una mia idea, diversa da quella che ho cercato.
Bene.
Ora arriva l'obbiettività: è bravo o no?
L'obbiettività non deve in alcun modo cambiare le nostre passioni (se è obbiettivamente bravo, non devo ascoltarlo a forza), ma deve cambiare il modo di pensare (pensare che è bravo, non implica un gradimento) [Scusate la ripetizione].
Esempio due!
La canzone "Luca era gay" è, credo, poco apprezzata dalla massa e obbiettivamente non è neanche niente di innovativo o di una certa coltezza (vd. Colto - si dice così?).
Ma, sebbene tutto vada contro, io apprezzo. Credo di averla ascoltata un paio di volte oggi, senza far caso al testo né ad altro.
"Chìs nì frega!"
Eh si.
E' orecchiabile e me la godo. Questo già, in una scala da uno a dieci, gli da otto punti (per me).
Poi, oh, se qualcuno me lo chiede, gli dico "Cazzo è? Figa, scontata e piuttosto povera"
"Si?"
"Si, ma me la godo".
Mi sarò dimenticato un sacco di cose, e non avrò chiuso degli argomenti ma vabbuò.
Quindis: che ne pensate?
PS: pls niente discorsi sulla massa, discutiamo invece del seguirla (non parliamo di cosa segue la massa, ma del perché si segue quest'ultima). E niente pare sull'obbiettività: se si sa, la si conosce, sennò niente.. -
~Erin.
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Boh, penso che in linea generale sono d'accordo con te. A me Bieber non sta sul cazzo a prescindere perché tanto non lo ascolto quindi perché dovrei augurargli la morte? Se c'è cambio canale/stazione perché non mi interessa e non è il mio genere.
Ma è vero che l'influenza della maggioranza e quasi sempre più forte di quella della minoranza, ed è praticamente impossibile non seguire la massa, almeno una volta nella vita.. -
Smertefull_Dodskamp.
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Principalmente la massa segue ciò che le major impongono, in quanto quest'ultime creano maggiore pubblicità all'artista in modo tale da avere un ottimo guadagno. Ovviamente scelgono l'artista con il migliore aspetto estetico e con una voce pulita e che trasmetta buone sensazioni. E con uno stile orecchiabile.
Per quanto riguarda l'obiettività, in musica non esiste. Cosa dovrebbe essere, la tecnica? Perché per quanto riguarda la capacità compositiva, principalmente si va a gusti.. -
Cavagar.
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Innanzitutto vorrei tu scrivessi "Obiettività" con una B :3
Secondo, credo che non sia un problema seguire la massa, la massa viene creata da persone accomunate da un interesse, che possono averne anche altri.
Se mi piace un film inculato e cult, mi può piacere allo stesso modo l'ultimo film che tutti guardano.
Il problema sta nel guardare ciò che ci piace con obiettività, poiché avere maturità, cosa che molta gente non sembra capire, non è seguire o non seguire le masse, ma riuscire a vedere il lato positivo o negativo dei nostri gusti.
Mi spiego e mi prendo come esempio, non perché io sia un figo da buon povero stronzo, ma perché è il primo mi viene in mente.
A me piace tanto il film Brave. Pure come ne riconosco i lati positivi, devo riconoscerne i lati negativi, ho contato tutti i cliché Disney e gli autoplagi in quel film. Pure continua a piacermi, ma ne riconosco pregi e difetti.. -
¢roc.
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Ma sono sinonimi D:
Con "Obbiettività" (o Obiettività, cambia poi non molto) intendo vedere le cose senza tener conto dei propri gusti.
Nella musica, nell'arte in generale, si parla di tecnica, armonia e altro ancora. Tante infinite cose che compongono quell'arte (perché, sebbene sia frutto di cose astratte, è comunque data con mezzi concreti).CITAZIONEPrincipalmente la massa segue ciò che le major impongono[...]
Uhm.
Io penso sia il contrario. Cioè: (sempre lui come esempio) se Bieber non piaceva su Youtube, nessuno gli avrebbe mai fatto un contratto. Quindi le major prendono quello che "la massa" (che in questa discussione, capiamoci, intendo come "numero elevato di persone") vuole. E' mercato.
Il fatto che, poi, cerchino continuamente di riproporla e riproporla ancora, con nuovi (d'età, non di originalità) artisti, è abbastanza laterale al discorso.
Nessuno dice che è sbagliato seguire la massa, anzi, sono molto felice che esista! Il danno sta nel prendere la strada alla cieca, sfociando nel fenomeno del gregge.. -
Violent World.
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Io non capisco la psiocosi di alcune persone verso il "seguire la massa". Ok, la massa può essere considerata un po' caprona da alcuni punti di vista, ma non capisco perchè vederla come il male assoluto. Per prendere un discorso che mi capita spesso:
Io:<<eh sai a me piace molto fabri fibra, lo considero un genio>>
tizioacaso: <<cosa? E' un venduto di merda, le sue cazoni sono mainstream e fanno cagare>>
Io:<<già ciò che hai detto è una cagata, ma se ti fa piacere io ascolto ciò che ha fatto solo fino a tradimento>>
tizioacaso: <<io non ascolto tradimento perchè è COMMERCIALE>>
Perchè tutta questa paura del "commerciale?" una canzone non può essere bella o non può piacere perchè piace alla massa? A parer mio la prima cosa che deve fare una persona è pensare con la sua testa, poi se gli piace una cosa "commerciale" o gliene fa schifo un'altra perfetto, basta che siano i suoi gusti e non quelli impostati da qualcun altro.
E l'obbiettività per me è qualcosa di moooolto fumoso, sul quale farsi troppi problemi fa male alla salute mentale. Comunque una persona non si dovrebbe fare mai troppi problemi se gli piace una canzone o un qualcosa che viene considerato, sia dalla massa che "obbiettivamente", brutto o inutile.
A me piacciono gli insane clown posse, che vengono considerati abbastanza merdosi da molti e sotto un bel po' di punti di vista, ma fac de polis io me li ascolto comunque
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Halcyon.
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Se parliamo di musica avrei due paroline da dire.
''I cornflakes piacciono a tutti, ogni altro gusto è un gusto acquisito''
L'orecchio così come altro gusto va educato, suona abbastanza snob, ma in realtà è così.
Con mainstream si può dire tutto e niente, naturalmente un artista mainstream può avere una dignità artistica non indifferente (Mi viene da pensare a Kate Bush o Grace Jones) così come l'artista ''underground'' può essere tutto fumo e niente arrosto.
Solo che ormai quello che passano in radio è davvero nella maggior parte dei casi musica insipida, no non voglio dire che tutto quello che passano in radio fa schifo, anche perchè negli anni '90 c'era una proposta musicale portata alle masse decisamente più interessante.
Cosa è successo? Semplice, con la pirateria musicale le vendite dei dischi sono letteralmente crollate, quindi le major preferiscono puntare sulla vittoria assicurata la maggior parte delle volte, molti artisti quindi si trovano sotto etichette Indie che però anche se ti danno una libertà artistica ben maggiore non hanno i soldi per promuovere l'artista e quindi anche passarlo in radio, etc.,etc.
Quindi, via via l'orecchio musicale si è andato un pò rammollendo, ci sono tuttavia casi ''mainstream'' che lasciano ben sperare (Florence + The Machine, Gotye, Lana Del Rey, Ellie Goulding ad esempio)
Almeno io la penso così..