Lovecraft: Il Necronomicon, Il Bloop e il Richiamo di Cthulhu

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  1. Zurro
         
     
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    Da buoni amanti dell Horror e delle Creepypastas non potete non conoscere Howard Philips Lovecraft.
    Fu uno scrittore horror attivo nella prima metà del XXesimo secolo (intorno agli anni '20, per intenderci)
    Possiamo dire che Lovecraft, insieme a Poe, è il precursore dell'horror moderno.
    Poe era più incentrato sul filone "gotico", mentre H.P.L. era più orientato sui demoni, entità cosmiche, necromanzia, e chi più ne ha più ne metta.
    Pensate che è talmente tanto importante, che ci sono citazioni a lui e alle sue opere in molti libri, film, fumetti e videogiochi.
    Per esempio, nella prima versione di WoW (prima del "Burning Crusade") c'era un boss finale ispirato ad una sua creatura. Oppure, nei DotA (una modalità fan-made di Warcraft III) c'era un equipaggiamento chiamato "Necronomicon", il leggendario libro dei morti, creato da H.P., appunto, grazie al quale era possibile evocare e controllare, se si era abbastanza fortunati, le più ripugnanti e mostruose creature dall'oltretomba e dal di fuori dei confini dello spazio e del tempo. L'unico prezzo da pagare era la propria sanità mentale.
    Lovecraft, a mio parere, può essere definito l'inventore delle Creepypastas. Infatti, come suppongo sappiate, una CP (Creepypasta) è un racconto breve, a tema horror, che spaventa o a volte induce semplicemente un senso di paranoia, più che per la veridicità dei fatti, per la veridicità dei riferimenti storici o cronologici che vengono dati.
    In parole povere, sembra vera perchè le fonti sembrano plausibili.
    Bene, forse, non tutti sapete che questo Necronomicon sopra citato ha scatenato, e scatena ancora, molti dubbi sulla sua inesistenza.
    Infatti, Lovecraft, nelle sue opere, dice che ha trovato questo libro nella sua soffitta.
    Il libro, foderato di pelle umana, era di origine Araba, dove era conosciuto con il nome di "Al Azif", un termine arabo che sarebbe usato per indicare i suoni notturni prodotti da certi insetti, ma che la tradizione popolare identifica con il linguaggio dei demoni.
    L'autore di questo libro è Abdul Alhazred, un poeta pazzo, che morì in circostanze misteriose.
    Come è stato detto, questo libro,scritto circa 800 anni prima della nascita di Cristo, aveva la capacità di evocare e comandare i morti e misteriose entità che vivono al di fuori del tempo e dello spazio, oltre i limiti dell'universo.
    A quanto pare chiunque può utilizzare il potere racchiuso in questo grimorio, ma il povero sventurato può incorrere in due situazioni, durante l'utilizzo.
    Nel peggiore dei casi, se la sua forza di volontà non è abbastanza forte, può venire ucciso o peggio dalle creature da lui evocate.
    Altrimenti, se la sua mente riuscirà a sopportare il trauma riuscirà ad evocare e comandare questa invincibile armata, pagando però con la sua sanità mentale.
    Un incisione all'inizio del libro, scritta dallo stesso Abdul dice:

    « La notte s'apre sull'orlo dell'abisso. Le porte dell'inferno sono chiuse: a tuo rischio le tenti. Al tuo richiamo si desterà qualcosa per risponderti. Questo regalo lascio all'umanità: ecco le chiavi. Cerca le serrature; sii soddisfatto. Ma ascolta ciò che dice Abdul Alhazred: per primo io le ho trovate: e sono matto. »



    Non proprio un prezzo facile da pagare, soprattutto se c'è la possibilità di finire in balia di chissà quali entità fino alla fine dei tempo
    Ovviamente, l'esistenza del libro è stata sfatata, anche se per decenni, la leggenda voleva che questo libro esistesse in una manciata di copie, alcune in Greco, altre in Latino, e alcune anche in Inglese e Italiano, tradotte, nel corso dei secoli da vari scribi e letterati, che perseguivano chissà quali ideali.
    Addirittura, alcune copie sarebbero custodite in musei, università e una copia addirittura nei sotterranei dei Musei Vaticani, mentre in un biblioteca di un università americana, c'era una scheda per un libro intitolato proprio "Necronomicon", collocato nella zona dei libri vietati al pubblico, e consultabili solo per importanti ricerche scientifiche.
    Ovviamente il libro è un falso, anche Lovecraft, prima di morire, ha dovuto scrivere una lettera aperta in cui affermava di aver inventato il grimorio di sana pianta, solo per dare un giusto background alle sue storie, proprio come Manzoni fece con i Promessi Sposi.
    Ma chissà se è davvero tutto una finzione. CI sono tante testimonianze di persone che hanno messo in vendita un libro chiamato "Necronomicon", e altrettante lo hanno visto.
    Lascio a voi il compito di documentarvi e decidere se l'osceno libro esista o meno.
    Ma siamo sicuri che tutto quello che ha scritto H.P.L. sia solo finzione?
    Lasciatemi parlare della sua creatura più famosa. Sto parlando del Grande Cthulhu. Lo avete sicuramente visto in qualche immagine.
    Il suo aspetto è qualcosa di mostruoso.
    Cito testualmente dall'opera in cui fa la sua apparizione per la prima volta (Il richiamo di Cthulhu)

    Alla vista, la sua manifestazione è di un'enorme sacca molliccia, viscida e flaccida, simile alla testa di un polpo ma gigante come una montagna. La pelle è elastica e traspare da essa l'interno osceno del suo corpo. Il colore interno è una sintesi di tutti i colori cadaverici mentre l'odore che emana è un concentrato dei più pestilenziali e putridi miasmi marini. La testa è contornata da tentacoli. I tentacoli finiscono con una specie di bocca nel cui interno si trovano tre denti acuminati. Tra i tentacoli si spalancano occhi fissi che osservano il tutto e il niente.



    Questa creatura mastodontica, fa parte di una stirpe proveniente dal luogo più buio dell'universo, chiamata
    "I Grandi Antichi", e di essa ne sarebbe un sacerdote, un messaggero.
    Questa razza, venne sulla terra eoni fa, seguì l'evoluzione dell'uomo, e lo utilizzò come servo, oltre che come pasto.
    Tuttavia, approfittando di un allineamento stellare fortuito, alcuni umani riuscirono a rispedire queste creature dal loro luogo di provenienza, e a sigillare Cthulhu nella città sommersa di R'Lyeh. Qui, il Grande Antico, aspetta dormendo un nuovo allineamento stellare, mentre i suoi cultisti preparano l'occorrente per risvegliarlo in quel sciagurato giorno.
    La città, che si espande per migliaia di kilometri sul fondo dell'Oceano Pacifico, sarebbe quindi il caldo lettuccio del piccolo Cthulhu.
    Fin qui niente di che, l'ennesimo mito letterario, ma pazientate ancora un secondo.

    Avete presente i sonar, quelli dei sottomarini? Vengono utilizzati per identificare e localizzare gli oggetti sul fondo dell'oceano.
    Ecco, come suppongo sappiate, è un un invenzione recente, per intenderci, ai tempi in cui Lovecraft era vivo, il sonar non era ancora stato inventato.
    Una di queste registrazioni, denominata Bloop rimane tuttavia un mistero.
    Infatti, dallo spettrogramma e dal suono, sembrerebbe provenire da qualcosa di vivo e molto, molto più grande di una balenottera azzurra, l'animale vivente più grande in assoluto, senza contare che il luogo in cui è stato localizzato, si trova ad una profondità irraggiungibile anche per le balenottere azzurre.
    Rimane uno dei più grandi interrogativi per la scienza moderna. Davvero non si ha idea di cosa possa emettere un suono simile.
    Questo è lo spettrogramma.

    Mentre questo è la registrazione del suono, aumentato di velocità 16 volte.

    Qui invece c'è la pagina di Wikipedia che parla del Bloop, così potrete controllare di persona che questo suono esiste

    Cosa? Mi chiedete cosa c'entra questo suono con Cthulhu? Pensavo ci foste già arrivati, ma ve lo dico io.
    Il punto in cui è stato rilevato il Bloop è posto a un paio di centinaia di kilometri di distanza dal luogo in cui Lovecraft ha collocato Chthulhu a dormire.
    Le coordinate del punto in cui il suono è stato registrato sono 50° S 100° W mentre le coordinate della città di R'lyeh sono 47°9′S 126°43′W.
    Io, fossi in voi, guarderei attentamente le stelle la notte.
    Se le vedete diverse dal solito, chissà che non sia finalmente in momento in cui l'allineamento stellare è di nuovo favorevole.
    Ricordate:

    Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn.
    Nella sua dimora a R'lyeh il morto Cthulhu attende sognando.

     
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    Io non credo assolutamente sia l'inventore delle creepypasta.
    Le creepypasta sono racconti che ti lasciano qualcosa dentro, la paura, l'incubo.
    Le sue sono HS, horror stories.
    Direi CL, anche se ci sono delle imperfezioni nello scritto, mi sembra troppo dinamico, troppo veloce.
    Fai una domanda e dai la risposta.
     
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  3. Zurro
         
     
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    Si lo so, mi sono fatto prendere un po' la mano...

    Più che altro avrei voluto scrivere altro, ma avevo paura del "tl;dr" :l
     
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  4. giammotto
         
     
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    Adoro Lovercraft e conoscevo il bloop, che dire? lo amo anche di più! secondo voi (non per rovinare l'atmosfera) può essere che il culto di Cthulhu sia praticato in qualche luogo della terra?
     
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  5. Sephyr
         
     
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    Sezione sbagliata, sposto in Horror d'Autore :peoflow:
     
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    Sephyr, quella la storia del Bloop si potrebbe associare alle creepy legends, inoltre credo sia fatta in modo da essere una leggenda.
     
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  7. Zurro
         
     
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    Appena ho due secondi metto a posto questo post (sono in fase di studio per gli esami)
    In effetti sono uscito un po' dal seminato, all'inizio volevo parlare solo del Bloop, ma mentre descrivevo il Necronomicon mi sono esaltato e gli ho dato troppa importanza.L'idea era quella di fare una creepylegend, per cui cercherò di modificare al più presto.

    CITAZIONE
    può essere che il culto di Cthulhu sia praticato in qualche luogo della terra?

    se non mi sbaglio è stata aperta da qualche parte una "Chiesa del culto di Cthulhu", al pari della chiesa dei cavalieri Jedi (questa dei Jedi è assolutamente vera! Informatevi)
     
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  8. Merutochan;
         
     
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    Mia sorella ha letto parecchio LC e a me sinceramente interessa anche se sono lazy

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    ...
    Please don't say "You are lazy"
     
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  9. † <Ecchan> †
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    Ho letto abbastanza racconti di Lovecraft e penso anch'io che in qualche modo abbia influenzato le creepypasta. Una volta infatti, dopo aver letto un suo racconto, mi lasciò un senso di angoscia che mi addormentai con molta difficoltà.
    In ogni caso di lui adoro le descrizioni a dir poco accuratissime. :sese:
     
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  10. Snappolo
         
     
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    Bah,solo una grande coincidenza. Considerando che noi non conosciamo ancora nulla di questo pianeta,e che le acque lì arrivano a profondità incredibili,non mi meraviglierei se scoprissimo una nuova creatura ancora più grande della Balenottera Azzurra. Ricordo di aver letto,che i sommergiblisti sovietici udivano rumori del genere quando facevano esercitazioni o ricognizioni nel pacifico centrale/sud.
    Comunque il Bloop non è l'unico suono registrato dai microfoni del NOAA che rimane un mistero.
    http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_unexplained_sounds
    Tra questi direi però che lo Slow Down ed il Julia sono i più impressionanti.
     
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9 replies since 1/7/2012, 13:39   678 views
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