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Ser Giudicazione.
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Storia dell'Homunculus
La storia dell'Homunculus, cioè della creazione in vitro di un essere vivente, fatta a partire da elementi biologici, può essere considerata una variante tarda della leggenda del Golem, evolutasi lungo una linea parallela, che mette alla base dell'operare non la magia della parola, ma la trasmutazione degli elementi e l'accelerazione dei processi biologici, tipiche dell'alchimia. Un preciso punto di contatto tra le due leggende si trova in una notizia trasmessa da un rabbino spagnolo secondo cui anche la fabbricazione del Golem «deve avvenire precisamente dentro un vaso». Il tema del vaso è fondamentale nel mito dell'Homunculus: da un lato esso corrisponde all'athanor alchimistico, il recipiente in vetro entro cui avvengono le trasmutazioni; dall'altro è una evidente allusione alla placenta materna, che nei disegni anatomici rinascimentali è raffigurata come un contenitore a forma di ampolla.
Nonostante alcune tradizioni tarde facciano risalire ad Arnaldo da Villanova i primi cenni all'Homunculus, si può oggi stabilire con certezza che il primo a parlarne fu Paracelso, che ci ha lasciato anche una dettagliata ricetta di fabbricazione: bisogna prendere il seme di un uomo e farlo imputridire dentro un alambicco sigillato al calore di «un ventre equino» per almeno quaranta giorni. Passato questo periodo si inizierà a vedere qualcosa che si muove nella provetta, qualcosa di simile ad un uomo, ma trasparente; il piccolo essere va allora nutrito con «l'arcano del sangue umano» per quaranta settimane, e lo si vedrà diventare un vero e proprio fanciullino, dotato di tutte le membra come quelli nati secondo natura, soltanto molto più piccolo. A questo punto bisogna occuparsi dell'educazione dell'Homunculus, fino a che non sarà giunto a completo sviluppo. Va notato in questo racconto, oltre alla presenza dell'alambicco, il cui parallelismo col ventre materno è sottolineato dalla presenza del ventre di cavallo, il simbolismo del numero 40, citato due volte, che ricorda da un lato l'analisi numerologica fatta a proposito del Golem, in cui questo numero rappresentava la manifestazione dell'essere; dall'altro il fatto che 40 settimane è il periodo naturale di gestazione della donna, indizio di una volontà di riappropriazione del potere generatore femminile che è dietro al mito dell'Homunculus, volontà che del resto è chiaramente espressa dallo stesso Paracelso. Il punto di partenza della ricetta di Paracelso era il seme dell'uomo, imputridito per quaranta giorni in un alambicco al calore del ventre equino. Il piccolo omino in questo modo generato doveva poi essere nutrito con l'arcano del sangue umano per quaranta settimane. Al termine si sarebbe formato un vero e proprio fanciullino, completo e perfetto, ma soltanto molto più piccolo e privo di anima, come il golem. Ci sono leggende che parlano anche di Homunculi più grandi ma sono molto frammentarie, rare e si confondono con quelle sul Golem
Altre informazioni sugli Homuncoli, che troviamo sparse in vari testi, diluiscono e disperdono il nucleo originario del mito, e cancellano le affinità simboliche col mito del Golem. Il Christian riporta una "ricetta", basata sempre sull'uso di sperma umano, che inserito dentro l'uovo di una gallina nera, dopo trenta giorni di incubazione in mezzo al letame, da vita ad un mostriciattolo umanoide, che va nutrito con vermi e fiori di lavanda. Silberer parla di una setta viennese del XVIII secolo che cercava di creare l'Homunculus, partendo dalla materia delle "stelle filanti". Uno stregone francese, ancora nel 1949, parlava di un Homunculus creato a partire da una radice di Mandragora, che andava messa in un vasetto assieme a sperma e mestruo femminile, e su cui andavano compiute varie e complesse operazioni magiche, che l'avrebbero trasformata in un essere vivente. Il racconto più curioso e dettagliato, anche perché si riferisce ad un'esperienza che, secondo l'autore, sarebbe stata coronata da successo, è quello di Joseph Kammerer, domestico del Conte di Kueffstein, che , assieme ad un certo abate Geloni, negli anni successivi al 1773 avrebbe ottenuto, in un convento di carmelitani, in Calabria, almeno una decina di Homuncoli, che sarebbero sopravvissuti per molto tempo.
Mike Mignola ci ha dato un esempio di Homunculus in Hellboy con il personaggio di Roger, frutto appunto degli esperimenti di un alchimista.
Anche nel manga Full Metal Alchemist abbiamo esempi di vari Homunculus creati tramite l'alchimia che fungono da antagonisti della serie. Con un riferimento a Paracelso. (Van Hohenheim il padre di Ed e Al)
Come creare un Homunculus (Da non fare a casa)
Per creare un Homunculus occorrono:
-1 Seme umano
-1 cavallo/vaso alchemico
-1 Estratto di sangue primario
Estrarre il seme umano per poi conservarlo in un ventre di cavallo ut Barattolo per favorirne la crescita per un lungo periodo di tempo.Quando si è sviluppato nutrire in seguito il feto con il preparato di sangue primario.
Fatto? Spero di no o avrete un cavallino sulla coscienza o un barattolo sporco di...lasciamo perdere.
Ovviamente è soltanto la "ricetta semplificata", la versione originale si troverà in qualche manuale alchemico sperduto. Comunque non funziona...almeno così com'è.
Tuttavia tali sperimentazioni di allevamenti in barattolo potrebbero aver contribuito se non a creare Homuniculi a sviluppare in campo medico i parti in provetta.. -
Moon|•|Croc.
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tl;dr
Non ho ancora letto, sapendo già di cosa si tratta. Credo che non leggerò.
Perché?
Mah, semplicemente perché la VERA alchimia, non ha mai trattato argomenti del genere. Questa è roba da Full Metal Alchemist Fag (come me).
Se per caso avete letto di qualche alchimista che ne parla, allora è un cialtrone. E l'articolo una buffonata.
In alchimia non si è mai parlato del 90% delle cose della quale si parla in FMA.
Su, su, un po' di cultura, su.. -
Ser Giudicazione.
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Hohenheim alias Paracelso un cialtrone? LòL senza offesa croc ma almeno informati meglio sull'alchimia prima di sparare verdetti. Gli Homonculus sono antichi come la pupù. E l'alchimia ne tratta. Che siano Faggate o no sono menzionati! . -
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Probabilmente non state parlando della stessa professione.
Ma ciò è anche a causa del fatto che nell'antichità chimici, medici, erboristi, alchimisti, druidi, geologi, inventori, stregoni e chi più ne ha più ne metta venivano non di rado confusi gli uni con gli altri.
Ed allo stesso modo non raramente con conseguenze assai brutali, ma ciò è un'altra storia.
E FMA è un gran bel manga. Ma è un manga.
In ogni caso non concentratevi troppo sull'affibbiare il giusto nome a chi spetta, soprattutto per la varietà della materia e delle idee che ogni "studioso" del genere ne ha avuto in passato. Cosa che ne rende assai ardua una classificazione.. -
Moon|•|Croc.
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Mi uccido.
L'alchimia come la conosciamo al giorno d'oggi è una stronzata. In realtà erano tre stronzi che coltivavano piantine e le mettevano insieme (alla fine è più riconducibile ad un produttore di droga che ad un medico).
Le stronzate che si sentono (quali Homunculus, scambio equivalente, trasmutazioni e altro) sono solo cose che alcuni alchimisti (tra l'altro, al tempo erano i "nabbi") dicevano di aver fatto.
Da lì nacque il mito della famosa pietra.
Cioè, arrivano dei tipi e fanno "Siamo alchimisti. Portiamo in vita le persone" poi magari non avevano mai toccato uno strumento.
Tsk.
Non leggete quello che dice l'internet, leggete i libri, leggete quello che vi propina la scuola.
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Ser Giudicazione.
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I nabbi come li chiami tu hanno scritto libri e libri, Paracelso è riportato anche sul mio libro di scienze e filosofia guardacaso. Tu contempli solo la parte "utile" dell'alchimia, esiste anche una gran parte esoterica e occulta, si trova addirittura negli archivi segreti del vaticano. Cioè ci sarà una ragione.
Non puoi ignorare l'evidenza. FMA non si è inventato niente.. -
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Com'è che tu conosci i segreti della biblioteca del vaticano? . -
Ser Giudicazione.
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Com'è che tu conosci i segreti della biblioteca del vaticano?
Era ironico
ma ci scommetterei il preservativo al tamarindo che ci staranno sicuramente.
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Moon|•|Croc.
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Com'è che tu conosci i segreti della biblioteca del vaticano?
LOL
Certo che parlo solo della parte "utile".
Tutto l'altro è roba che non mi interessa. Cioè, esoterismo e robe varie ci sono in ogni cosa.
Sto solo dicendo che non c'entrano un cazzo con la vera alchimia. Sai, non parlo per te, parlo per quelli che appena sentono dire alchimia pensano a FMA.
Cioè, io non lo faccio. Sono cose ben distinte.
Sai, per è una questione di... cioè è una mia passione, non la si può tirar giù così.. -
Ser Giudicazione.
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Com'è che tu conosci i segreti della biblioteca del vaticano?
LOL
Certo che parlo solo della parte "utile".
Tutto l'altro è roba che non mi interessa. Cioè, esoterismo e robe varie ci sono in ogni cosa.
Sto solo dicendo che non c'entrano un cazzo con la vera alchimia. Sai, non parlo per te, parlo per quelli che appena sentono dire alchimia pensano a FMA.
Cioè, io non lo faccio. Sono cose ben distinte.
Sai, per è una questione di... cioè è una mia passione, non la si può tirar giù così.
Ovvio che non reputo possibile tutto ciò ma siamo un forum di creepypasta/Horror/DW/ e affini.
L'Homunculus viene trattato ed essendo una "leggenda" Creepy la riporto per gli appassionati.
Il 90% delle creepylegends sono inverosimili. Trovo l'argomento interessante, non ti sto proponendo una verità assoluta solamente le origini di questa figura tratta da FMA.. -
Spiritemå.
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Mai sentito parlare del Golem di Praga?
Bene, allora leggete il Golem di Gustav Meyrink, se volete capirne un po' di più.
Edited by Spiritemå - 18/6/2014, 11:34. -
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L'ignoranza scorre forte in questo topic,ma non è abbastanza forte .lo stesso Newton studiava alchimia ed era un alchimista . -
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Sono presenti come nemici in Haunting Ground.
Grazie a quel gioco, ho affinato le mie conoscenze di alchimia. (in realtà no lol
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