"La fede è incompatibile con la ragione"

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  1. MarioRossiXD
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    Ho beccato oggi un articolo che mi ha riempito di gioia :rotfl: ossia questo. Cosa ne pensate? :peoflow:
    Scannatevi! :titto:
     
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    Fede e ragione non vanno.Io sono agnostica (Come anche mia madre)e ho molti dubbi sull'esistenza di dio (o degli dei)
    Più che altro mi chiedo spesso quanto io abbia bisogno di Dio nella mia vita.
    Anche se la mia parte razionale tende ad eliminare l'idea di "Dio o entità superiore" spesso nel profondo provo un senso di vuoto..Una forma di nichilismo che mi pervade..
    La fede come la ragione è un dono.È risaputo che le persone molto religiose hanno una capacità di concentrazione spirituale maggiore rispetto ad un ateo.(Molti atei se fanno meditazione non riescono a concentrarsi al massimo spiritualmente)
    Così come un ateo ha maggiori capacità di logica.
    Non sto dicendo che gli atei sono persone vuote,percarità.
    Però ognuno ha il suo modo di approcciarsi con la mente e con lo spirito.
     
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  3. Giudicazione
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    Dipende in che cosa si crede. L'universo è determinato da un insieme di regole o parametri che ne permettono l'esistenza. Immagino il tutto come un gigantesco computer, è logico pensare che deve essere organizzato tramite un sistema operativo. Ora l'uomo primordiale immagina che ci sia una o più divinità che fungono da SI. Ma i primi dei non soddisfano e vengono surclassati come abandonware. In seguito si arriva alle religioni monoteiste per le quali tutti si scannano. Secondo me Dio non è un tizio con la barba che si mette a vedere se non hai fatto i compiti. Mi immagino più una specie di energia che alimenta un meccanismo. Diciamo che tutti noi siamo composti da quell'energia. Tipo un uomo = 1MB,un animale 1KB,eccetera mettiamo caso. Tutti quanti deriviamo da una specie di GB illimitato. Possiamo evolverci ed aumentare la nostra capacità di spazio o regredire e intasarci.

    La mia spiegazione è molto semplice e non potrà mai essere provata ho solo azzardato un ipotesi però mi sembra un sistema abbastanza logico e approcciabile. Tutto questo per dire:

    La logica può anche approcciare la fede. Sostenere il contario secondo me è qualunquismo.
    Io non sono ne seguace di Benny16 ne di pontifex ne di altre cagate ma ho una mentalità abbastanza aperta e credo che ci sia per forza un filo conduttore che determina l'esistenza di ognuno di noi. Io rispetto sia i credenti di una religione sia gli atei però trovo siano dei coglioni i decelebrati che si affidano totalmente ad un culto, gli ipocriti che professano il vangelo e poi fanno il contrario, e i poserini che fanno gli atei perchè fa di moda.

     
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    Non mi ha inviato il messaggio D:
     
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    Profeta dell'Accidia

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    Tempo fa un vecchio barbone crucco disse "la religione è l'oppio dei popoli". Era il papà del comunismo utopico.
    E ancor prima un giovane barbone nazareno disse "a chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra".
    Era il figliolo del signore dio tuo.

    La religione di per se non è scorretta, è scorretto l'uso che ne fa l'uomo.
    Prendete un libro sacro qualsiasi, il più famoso, "La Sacra Bibbia"... è colmo si di passaggi inutilmente violenti e molto spesso sessisti, ma di fondo molti principi etici sono più che "indiscutibili" anche al giorno d'oggi.
    Certo, va preso come un libro di favole scritto due migliaia di anni fa e si vede.
    Un altro esempio? Alcune religioni asiatiche che hanno come base i cinque elementi e la ciclicità ...sono religioni, poiché chi le ha ideate l'ha fatto secoli e secoli fa e ha donato loro un valore metafisico, ma non sono che testi di un tempo che fu.
    E se tra duemila anni (putacaso l'umanità riesca a sopravvivere all'apocalisse atomica cui si sta avvicinando...) si iniziasse a venerare Cthulhu e i grandi antichi come divinità reali e Lovecraft come il messia? La possibilità, secondo questo ragionamento, c'è.

    La razionalità fa a botte con la religione da secoli; Galileo ha rischiato grosso, G. Bruno invece dimora a Campo dei Fiori. Secondo voi la terra è piatta? Ci sono papi che lo hanno giurato su dio. E quelle orribili orge sataniche a cui prendevano parte le streghe? Che viscidume, al rogo, al rogo!

    Se si prendesse la parte morale ed etica da questi testi (dosate bene le mie parole...non seguirli alla lettera, ma la moralità di fondo) avrebbero un utilità.
    Ma visto che ognuno da la sua interpretazione, è inutile.

    Seguite il pensiero razionale del barbone crucco e quello irrazionale del capellone nazareno!

    E come disse Zarathustra...
    Gott ist tot!
     
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  6. Violent World
         
     
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    Uno dei tanti dèi che mi sono immaginato è un dio completamente "razionale". Il fatto è che non riesco a credere ad un dio xcome quello cattolico, ma non riesco nemmeno a dire "dio non esiste". Infatti con la parola dio si potrebbe indicaree la "regola suprema" o il senso della realtà che ci circonda. Quindi questo dio sarebbe accettabilissimo dal razionale, perché esso stesso è il razionale, la legge che dá senso al tutto.
    Un'altra cosa, MAI confondere antico e nuovo testamento. Sono due cose completamente diverse.
    E scusate per gli errori ma sto scrivendo dall' iPod tachhhhhhh alle una meno venti :asd:
     
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  7. Sora99
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    Io faccio credere alla gente che sono ateo, oppure dico "Sono agnostico", ma solo perchè noi non abbiamo il tempo e loro la voglia di sapere la risposta completa. Qui però, vi mostrerò come stanno le cose.
    Non si può dire esattamente se tutti i testi sacri sono nati per lo stesso motivo. Una cosa è certa. Per definirlo testo sacro, un libro deve avere, almeno tra uno dei suoi scopi, quello di raccontare di dèi e divinità. Che senso ha scrivere un testo sacro (vedasi anche la Bibbia) che ha come unico scopo quello di diffondere una certa morale di vita? E' evidente che le religioni e i loro testi o le segui alla lettera oppure non seguirle.
    Gli scienziati affermano che l'inizio dell'Universo ha avuto origine dopo una grande esplosione. Una enorme quantità di energia situata in uno spazio microscopico, che ad un certo punto è esplosa e si è espansa lungo milioni di chilometri, formando stelle, pianeti, sistemi, galassie. La religione allora interviene e dice che è stato un dio. E se non dice ciò, cerca di unire scienza e fede dicendo che quell'eplosione l'ha provocata un dio. Secondo la fede un qualcuno ha progetatto noi e gli altri esseri viventi, perchè tutto ci appare perfetto.
    Io dico di no. Va tenuto conto che è cominciato tutto da un'esplosione, poi si è formata la Terra, quando poi sono finite le eruzioni e i terremoti si sono formate le prime piante, che hanno modificato l'atmosfera in modo tale che altri essere viventi sono comparsi. Quelle piante hanno cominciato a crearsi da alghe microscopiche, e così anche gli esseri viventi non vegetali. Batterio per batterio, cellula per cellula, man mano che passavano anche migliaia di anni, gli esseri viventi sono diventati più evoluti. Decisamente più evoluti. Fino ad arrivare ai giorni nostri.
    Allora mi viene da porre una domanda: E' stato un dio, o quell'enorme quantità di energia, e in seguito quelle microscopiche specie viventi alimentati da questa energia?
    Dire che è stato Dio sarbbe come pensare che tu non fai un lavoro grazie a te stesso, al tuo sudore e alla tua volontà ed energia, ma grazie a "Dio". A questo punto saremmo tutti burattini.

    Ateo non è la parola giusta, e nemmeno agnostico, visto che il mio parere non finisce qua. Ho parlato di quello per cui è realmente nata la religione, cioè spiegare la creazione del mondo e della vita, ma potrei parlare ancora e ancora, fino a saltarmi mezza giornata, su quello che accade al di fuori del nostro pianeta e cosa penso che accada davvero dentro, i veri misteri e la forza interiore, e cosa succederà in futuro. Purtroppo però non posso, uscirei anche fuori contesto. Se qualcuno vuole continuare a sapere il mio parere, beh, si può creare una nuova discussione o quel qualcuno potrebbe indirizzarmi ad una già esistente.
    Ah già. Mi auto-cito: "su quello che accade al di fuori del nostro pianeta". Tengo ora a rivolgermi ai religiosi: fino ad adesso non sono state trovate altre forme di vita intelligenti, anche simili ad animali, su altri pianeti. Nè qua nè là. L'Universo è incredibilmente espanso, e allora come mai Dio avrebbe dovuto creare noi? Noi soltanto? E perchè in un posto così piccolo? Perchè non su una lunghissima piattaforma popolata da esseri come noi? Perchè tutte quelle stelle senza vita che si veodno la notte? Qualcuno potrebbe dire "ornamento" o "per rassenerarci". Non avrebbe senso. Davvero, non avrebbe senso.
     
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  8. Zero Gravity.
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    Io penso che in questo campo l'uomo sia solo un arrogante.

    In ambedue i casi,farsi carico di una presunta ''verità'' e imporla agli altri lo trovo da persona stupida.
    Io sono agnostico anche se tendo a credere in qualcosa.

     
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  9. Syncnor
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    Io non credo nelle religioni,con un dio che sta sempre a guardarti tutto il tempo e che giudica se quello che fai è giusto o meno.
    Seriamente,che è,il grande fratello?
    Io non credo nel dio buono che vede tutto e giudica tutto dall'alto,ma piuttosto a qualcosa che ci ha creato,poi ci ha lasciati vivere la nostra vita,senza intromettersi più di tanto nelle nostre questioni.
    Le religioni sono state create dagli uomini per gli uomini,per spiegare le forze della natura e gli eventi naturali.
    Poi sono servite a fare in modo che gli uomini rispettassero le leggi e fossero giusti.
    In seguito,sono state SFRUTTATE da alcuni uomini,per controllare i popoli ed arricchirsi.
    Mi par ovvio che i primi uomini,non avendo spigazioni per ciò che accadeva nel mondo intorno a loro,attribuissero tutto ciò che accadeva come opera di qualcosa di superiore.
    In seguito,sono state usate per far rspettare le leggi.
    Tutte quelle cose,come i 10 comandamenti,trovo che siano solo state inventate da degli uomini;per fare in modo che degli altri uomini rispettassero la legge,per fare in modo che gli uomini temessero,se non una punizione in terra,almeno una punizione da morto,un castigo divino;perchè mai un dio avrebbe dovuto darci delle leggi e poi lasciar correre se qualcuno le trasgredisce,perchè non lo punisce subito?
    E perchè ha dato le leggi solo ad alcuni,e non a tutti?
    Mi sembra un pò difficile che in questo modo il suo verbo si diffonda con facilità....
    Continuo dicendo che la religione,attualmente,trovo che serva solo a dare conforto alle persone disperate,a giustificare i pazzi per le loro azioni,e ad arricchire alcuni.
    Potri iniziare a parlare della chiesa,di tutto quello che è stato fatto,di tutto quello che possiedono,ma mi dilungherei troppo e non ne ho voglia.
    Concludo dicendo che dipende da come si vedono e cose,dal grado di istruzione e conoscenze:
    il mio gatto mi considera un dio,poichè faccio apparire il cibo,e glielo do nella ciotola,possiedo una forza titanica e posso spostare oggetti che lui nemmeno pensava si potessero muovere,lo regolo,e se fa qualcosa di sbagliato lo punisco,faccio cose di cui lui non capisce il significato,gli do conforto con le mie carezze quando lo vedo un pò abbattuto,e se si sente male lo curo.
    Se un giorno l'uomo potesse spiegare tutto ciò che accade nell'infinito ciclo della natura,credo che la figura del dio non esisterebbe più.
     
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  10. Giudicazione
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    CITAZIONE
    Ah già. Mi auto-cito: "su quello che accade al di fuori del nostro pianeta". Tengo ora a rivolgermi ai religiosi: fino ad adesso non sono state trovate altre forme di vita intelligenti, anche simili ad animali, su altri pianeti. Nè qua nè là. L'Universo è incredibilmente espanso, e allora come mai Dio avrebbe dovuto creare noi? Noi soltanto? E perchè in un posto così piccolo? Perchè non su una lunghissima piattaforma popolata da esseri come noi? Perchè tutte quelle stelle senza vita che si veodno la notte? Qualcuno potrebbe dire "ornamento" o "per rassenerarci". Non avrebbe senso. Davvero, non avrebbe senso.

    Uhm si questo ho da dissentire. La chiesa ha ammesso recentementa la possibilità dell'esistenza di forme di vita aliene (in un discorso pubblico).
    Riguardo alle prove tralasciando le cagate che ti fanno vedere a Cazzenger, fidati ce ne sono molte:
    Roswell,avvistamenti di massa,citazioni storiche,distruzione della sonda Spirit ecc...
    Ma anche qua è una questione di fede c'è chi ci crede e chi no. Se uno si informa un pochino e non si imbatte nelle solite cappellate fidati che le coincidenze lasciano spazio all'evidenza.

    lasciando perdere le forme di vita sofisticate, in quanto ad "animali" sono stati rilevati dei piccoli insettini sul suolo lunare. E su marte è scientificamente provato che millenni orsono dell'acqua c'era ergo almeno un pesciolino ci sarà stato.

    Anche Logica Fede e Possibilità di vita extraterreste coincidono.Tutto stà nell'avere una mente aperta.
     
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  11. Syncnor
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    CITAZIONE (Giudicazione @ 5/5/2012, 13:41) 
    lasciando perdere le forme di vita sofisticate, in quanto ad "animali" sono stati rilevati dei piccoli insettini sul suolo lunare. E su marte è scientificamente provato che millenni orsono dell'acqua c'era ergo almeno un pesciolino ci sarà stato.

    Anche Logica Fede e Possibilità di vita extraterreste coincidono.Tutto stà nell'avere una mente aperta.

    Wut? Non so cosa hai sentito/letto,ma non credo che possa esistere una forma di vita sulla luna,essendo il nostro satellite privo di ossigeno e acqua.
    E su marte al massimo io so che ci fossero degli esseri unicellulari,non esseri pluricellulari così evoluti come i pesci :gratt:
     
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  12. Violent World
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    E vorrei dire, molte religioni sono scuole di vita. Prendendo il paleocristianesimo (da non confondersi assolutamente col cristianesimo di oggi), gesù diceva più "amore e amicizia" chhe "fede in dio". E anche la fede in dio (da quello che ho cercato di capire, filtrando i distorti insegnamenti che ho ricevuto), era più una specie di "cammino spirituale". E particolare sicuramente è la situazione del buddismo:infatti molti maestri buddisti, anche il dalai lama, sono molto interessati alla scienza e cercano il collegamento tra essa e il buddismo, poichè molte dottrine buddiste si basano sulla lagica o comunque sullo studio della realtà.
     
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    Avevo preparato un discorso molto complesso ma non si è inviato, per cui interverrò saltuariamente per ribadire ciò penso.

    Innanzitutto, bisogna chiarire cosa si intenda per fede, perché il suo significato generale è circa quello di "sentimento religioso", e un sentimento religioso può essere anche il credere che tutto sia frutto della combinazione del caso.

    Io da una parte sono estremamente razionale e trovo alcune religioni profondamente "sbagliate" scientificamente, ma anche eticamente, per certi versi. Tuttavia, se non posso ritenermi più cristiano perché il mondo di questa religione è totalmente fantasioso, non posso non avere una "fede", che però mi sto creando traendo da tutte le mie conoscenze, sopratutto quelle filosofiche: come dissi tempo addietro, mi rispecchio quasi del tutto nell'epicureismo, ma credo anche nel dio aristotelico, una causa finale ma non efficiente, un motore immobile, la forza che ha dato vita al tutto, ma che non interviene in maniera attiva. Non può essersi generato tutto dal nulla "nulla".
    Ciò che sto cercando di capire ora è il perché esiste la vita, come "inizia" e cosa ne rimane alla morte, ma è forse l'interrogativo più arduo e antico del mondo, e non avrà mai risposta :D
     
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  14. KarmHans
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    Quell'articolo non mi convince, in Giappone, magari, avrebbe dato risultati differenti :asd: Mmmmm, io non credo in un Dio come quello biblico, ma la mia non è una vera posizione, in quanto non nego neanche l'esistenza di una forza che mantiene l'equilibrio in questo mondo, sì, insomma, il Karma.

    Esistiamo, e, se esistiamo, c'è un motivo. Anche se la nostra esistenza è frutto di casualità: starebbe a significare che la casualità uno scopo ce l'ha, ovvero quello di creare. Di creare la vita. Di creare noi, e chissà quante altre cose ancora. È un motivo abbastanza convincente per amare la vita così com'è, anche se spesso non riusciamo a comprenderne il senso.

    Se si parla di religione, invece, la si dovrebbe osservare da un punto di vista storico. Il cristianesimo, per es., si è evoluto non poco, nel corso dei secoli, e questa evoluzione è dovuta soprattutto a fattori politici e sociali: la Chiesa era uno Stato come un altro, che cercava di mantenere il proprio potere in un periodo in cui stavano affermandosi le prime nazioni. Comunque, questi eventi si sono rivelati necessari per lo sviluppo del pensiero occidentale, mica noccioline.

    Questo discorso non vale per tutte le religioni, contando che molte di queste sono delle vere e proprie filosofie (come il buddismo); altre, invece, come lo shintoismo, sono... innocua superstizione. Ad ogni modo, se insegnano cose giuste (Gesù non diceva mica strunzatae), non c'è niente di male.


    Comunque, ci sono forme di vita anche su Nettuno, a quanto sembra :sisi:
     
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  15. Giudicazione
         
     
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    CITAZIONE (Syncnor @ 5/5/2012, 14:42) 
    CITAZIONE (Giudicazione @ 5/5/2012, 13:41) 
    lasciando perdere le forme di vita sofisticate, in quanto ad "animali" sono stati rilevati dei piccoli insettini sul suolo lunare. E su marte è scientificamente provato che millenni orsono dell'acqua c'era ergo almeno un pesciolino ci sarà stato.

    Anche Logica Fede e Possibilità di vita extraterreste coincidono.Tutto stà nell'avere una mente aperta.

    Wut? Non so cosa hai sentito/letto,ma non credo che possa esistere una forma di vita sulla luna,essendo il nostro satellite privo di ossigeno e acqua.
    E su marte al massimo io so che ci fossero degli esseri unicellulari,non esseri pluricellulari così evoluti come i pesci :gratt:

    Gli "insettini" lunari sono stati documentati dai cicci buffi della NASA durante una missione Apollo, sempre ammesso che non sia una montatura visto la bellissima bandierina americana che sventolav...aspetta ma sulla luna non c'è vento :omg: .
    Quella di marte era una battuta :asd: però non lo escluderei. Voi ragionate con parametri vitali del nostro ecosistema. In raltà la vita può essere sostenuta anche in altri ambienti atmosferici con diversi Gas e pressioni. Ne è la prova la vita sugli abissi oceanici per esempio. Comunque sono stati anche indivuati 2 pianeti identici in tutto e per tutto alla terra in "vivibilità".
     
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29 replies since 3/5/2012, 10:10   373 views
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