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crocduck2alk.
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Il buio.
Intorno a te non c'è altro che il buio. Non hai un nome. Aspetta: nome? Cos'è? Meno male che ci sono io a narrare, non sai neanche cosa sono le parole, i verbi, i complementi. Il buio.
Puoi pensare, senza una lingua, ovvio, ma puoi pensare. In quel momento, sotto di te si crea un piano solido. Ora è completamente ricoperto di erba. Non sai cosa sia l'erba, ne cosa sia quel fantastico colore, che è il verde, ma è proprio quello che avevi appena immaginato.
Puoi pensare, puoi creare. Sei Dio. Ma non sai cos'è un Dio, quindi sei solo... qualcosa. No, nemmeno quella.
Senti qualcosa. E' un emozione, ma non puoi saperlo.
Inizi a creare: tutto è perfetto. Non sai precisamente cos'hai appena creato, ma sai che è proprio quello che volevi. E' tutto immensamente perfetto.
Parli. Non sai cosa dici, ma dai un senso alle tue parole. Dai un senso a tutto. A tutti.
Appaiono persone, animali. Appaiono case, alberi.
Hai creato il mondo. Sai cosa significa essere un Dio, ora, ma non lo sei.
Non lo sei perché il sogno è iniziato da 0,00000000000...01 secondi ed è una cosa normalissima.
Ti svegli. Non ricordi di quella infinitamente corta frazione di secondo.
Non cambia proprio niente.
No.
Ora forse ti starai chiedendo due cose. Oppure non stai pensando niente.
La risposta è sempre quella.
Non puoi saperlo. Non puoi saperlo perché la vita terrena è solo una frazione di infinito.
Ti aspetta solo questo: l'infinito.
Per il momento non sai se l'infinito sarà buio o illuminato.
Manca poco, in ogni caso.SPOILER (clicca per visualizzare)Liberamente tratto da quella discussione sulle percezioni. Si, proprio lei.
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bellissima mi è davvero piaciuta sposterei in I Nostri racconti se nessuno ha da obiettare . -
MarioRossiXD.
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Quoto Gauss 
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Carina .
