Votes taken by Swaky

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    Com'è bella la mia vita!
    Riesco a vederla tutta in un attimo, le fasi salienti, almeno.
    I primi passi, le prime parole, i primi amici.

    Tutto così bello, tutto così perfetto.
    Ricordo benissimo anche il giorno della laurea, che gioia immensa;

    I miei genitori, mia moglie, i miei figli, non posso proprio lamentarmi.
    Ho tutto quello che mi serve per poter dire di essere fortunato, ma qualcosa non mi convince.
    Lo dico giusto in tempo.

    Un urlo proviene da "fuori", un urlo di dolore.
    Pian piano i ricordi di questa vita cominciamo a svanire, ma cosa succede?
    Riesco a distinguere la voce di una donna, stranamente ora sembra felice.
    Ha visto qualcosa, o... qualcuno.

    Non ricordo più niente della mia vita, ora vedo solo buio, il buio totale.
    Apro gli occhi e vedo un medico, non riesco a capire;
    Ci sono i miei genitori, si avvicinano a me, dicendo: "Tutto bene?".
    Incredulo rispondo: Come tutto bene? Mai stato meglio!

    Attimi di silenzio, il medico ed i miei genitori scuotono la testa dicendo:"Ti sei risvegliato finalmente, non ci credevamo più".
    "Ok, la situazione comincia a farsi strana." Dico. Si guardano fra loro, silenzio.
    Mio padre però prende coraggio:"Giusto in tempo per il tuo sesto compleanno, figliolo". Dice, con un sorriso che nasconde la sua tristezza.


    Ho voluto provare a scriverla, sfruttando dei consigli. Volevo/dovevo continuare, ma credo che il risultato sia più soddisfacente, facendo capire tutto al lettore :) Consiglio: Leggete l'ultima frase, inerente alla conversazione padre/figlio.


    Edited by Gioiaguidom - 17/4/2013, 16:10
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    Mi è piaciuta, ed è scritta anche bene, ma l'immagine non mi da il consueto "colpo di grazia".
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    Mi è piaciuta, non poco! Più si avvicinava la fine del racconto, più desideravo che quei 5 morissero
    Il finale mi ha lasciato con l'amaro in bocca, che brutta fine ha fatto quella famiglia...
    Bravo, davvero!
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    Ma poveri...Piaciuta!
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    Ho fame.
    Ho una fame incredibile.
    Sono rimasti pochi uomini qui sulla terra, un esplosione nucleare, uno strano virus e tutto è finito.
    Mi viene da piangere, ma non posso, ho fame.

    Sapevo che tutto questo ci avrebbe portato alla rovina, lo sapevo.
    L'umanità si è distrutta con le sue mani, poche scuse.
    Su 7 miliardi di persone, ne saranno sopravvissute...800-900.
    Ho fame.

    Devo assolutamente mangiare, ma non faccio altro che pensare al destino dell'umanità.
    Al mio destino.
    Quelle poche persone rimaste si devono riprodurre, necessariamente!
    Ho fame. Il mio stomaco chiede cibo, ma ora non posso.

    Ne sono solo 800-900, più altri morti, miete velocemente vittime.
    Ma io sono sopravvissuto.
    Che domande, altrimenti non starei qui a riflettere!
    Ma ora ho fame.

    Ho deciso, è ora di mangiare.
    Rifletterò più tardi.

    Il pasto è stato ottimo, niente da dire. Anche gli altri si sono sfamati, le persone continuano a morire.
    Ne sono circa 600 ora. E quando moriranno tutte?
    Avremo fame.

    Edited by Swaky - 21/12/2013, 15:05
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    Grazie!
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    Bella storia, il finale mi ha rattristato...Bravo
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    Bella, bravo!
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    Sto vivendo un periodo difficile dal punto di vista della religione, troppe domande senza risposte. La via più semplice sarebbe diventare "ateo" ma prima voglio sapere di più. Solo allora sarò in grado di decidere.
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    Bella pasta. Anche perchè, parla di una cosa davvero strana, soprattutto molto inquietante per chi possiede un animale con tale comportamento!
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    Nemmeno io, finalmente mi sento un utente di questo forum! L'idea era proprio quella di sorprendere il lettore, mi fa piacere di aver raggiunto l'obiettivo :)

    Edited by Gioiaguidom - 5/2/2013, 15:22
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    Mi trovo nella mia camera, tranquillo, che noia!

    Conduco una vita monotona: calcetto, chiesa, passeggiate con gli amici, ma mai nulla di eccitante.

    Per una volta vorrei provare quel brivido, quella emozione forte che è la paura.

    Ma qui è tutto troppo tranquillo.

    Qualcosa però mi distrae e dei rumori provengono dalla cucina, sembra che sia caduta qualche sedia.

    Passano cinque minuti e quei rumori persistono, mi conviene dormire.

    Un attimo, ecco la sensazione che sto cercando! Devo andare fino in fondo.

    Mi alzo dal letto e vado verso la mia porta, dopo qualche secondo però... Tremo tutto.

    La cucina si trova al lato di sotto, senza far rumore scendo per le scale.

    Vado vicino la porta della cucina e il mio cuore batte forte, chiudo gli occhi!

    Di scatto apro e vedo un tizio steso sulla tavola, legato.

    Probabilmente si dimenava e quindi si spiegano le sedie cadute. Gli mancano le dita della mano, e quelle del piede.

    Avanzo nella cucina, ad un tratto vedo il colpevole...

    Oh cavolo no!

    Chiudo la porta e torno in stanza.

    "Niente di anormale, i miei genitori stanno cenando."

    Edited by Swaky - 15/11/2016, 17:52
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    Piaciuto..piaciuto! Ero completamente lontano dalla soluzione, chi ci sarebbe arrivato! la tua prima pasta-enigma? Spero non sia l'ultima :)
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    l'ho trovato anche io.. lo metto sotto spoiler.



    Comunque preferisco non commentare quanto letto, che società malata!

    Edited by Gioiaguidom - 29/1/2013, 15:51
134 replies since 15/1/2013
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