A parte aver provato rabbia per la stronzaggine della protagonista, non ho sentito niente. Come ha già detto Zapotec, la creepypasta è troppo corta e banale. Per niente soddisfacente.
Davvero non è un manicomio? E che è allora? Comunque penso che il colpo di scena sia nel fatto che la padrona, essendo nella foto, sia morta.
Pensandoci meglio, il fatto che il protagonista fosse un gatto NON vuol dire che la creepy non sia ambientata in un manicomio. Per il secondo punto: sì e no. Cioè, si deduce che sia successo qualcosa alla padrona del gatto, ma l'utilità della foto, secondo me, è semplicemente per dire che il protagonista di questa creepypasta è un gatto e non un paziente del manicomio come fino a quel momento hai creduto.
Pensavo si trattasse dell'ennesimo manicomio ma fortunatamente non è stato così. Scritta davvero bene e capace di farsi leggere senza troppe difficoltà. Mi lascia un po' perplesso la frase che conclude il racconto; so che è stata messa per creare il colpo di scena finale, ma mi dà la sensazione che il protagonista non sapesse che fosse un gatto (e magari è pure così e non ci sarebbe nulla di male). Comunque sia, mi è piaciuta.
Mi è parso tutto un po' troppo... casuale? Ho faticato non poco a stare appresso al filo che collega tutto il racconto e la fine mi è sembrata totalmente messa a caso. Non mi è piaciuta.
La parte osé mi stava facendo chiedere se stessi leggendo una creepypasta o un porno ben descritto. Per fortuna è finito tutto in sbranamenti e sangue everywhere. Tutto nella norma, insomma.