Votes taken by Medea MacLeod

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    CITAZIONE
    ... e se in realtà non esistesse nessuna lei, ed è lui a portare i tacchi e a girare di notte così per casa, in preda al delirio?

    ahaha ti dirò, scherzando con le mie coinquiline lo dicevamo, che lui avesse un fetish di qualche tipo e la sera si veste da donna e porta i tacchi in casa XD

    CITAZIONE
    CITAZIONE (CreepyNutella @ 15/5/2016, 13:10)

    Prova a chiedere al signore con una scusa se ha un coinquilino bho. Tipo che se dividerebbe l'appartamento con un tuo finto amico.

    Scusa, ma non ha senso... a parte che ha detto che non lo vedono quasi mai, chi chiederebbe a uno sconosciuto: "Scusa, condivideresti il tuo appartamento con un amico?"

    In effetti non ha molto senso, anzi, non ne ha per niente
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    CITAZIONE
    Le esperienze e l'avere qualcuno al capezzale è solo un mezzo, con cui viene compreso un fine. La solitudine è l'unica malattia (eh già, lo è) che fa comprendere gli sbagli. Oltre ciò, rientrava proprio col tema "cose che non vorresti pensare" arrivati sul punto di morte.
    Ma infatti io non sono pro "facciamo pargoli a cazzo e via" :asd: Anzi, sono proprio contro, il mio è un discorso diametralmente diverso.
    Domanda da 1 milione di dollari: pensi davvero, che una persona ad 80 anni, possa sentirsi appagata facendosi pulire il culo da una ragazza extra-comunitaria (non è razzismo, è solo un classico esempio di badante nostrana) e un ragazzo che ti fa una carezza quando gli metti 50€ in mano? Mi spiace ma ho una visione diversa di amore familiare e delle emozioni che genera. Non riproducibili fra l'altro.

    Se vivo la mia vita come voglio io, facendo quello che voglio, difficilmente me ne pentirò ad 80 anni, penso vivere altre esperienze che quella di allevare pargoli, che è un lavoro vero e proprio, o ti ci dedichi, o li trascuri, le mamme (e i papà) in carriera è difficile, se non impossibile farli.

    Per quanto mi riguarda, a 80 anni spero di arrivare a pulirmi il culo da sola, e preferisco che sia una badante a farlo piuttosto che ipotetici figli che invece di vivere la loro vita devono pulirmi il culo perché li ho cresciuti , preferisco lo faccia la badante, almeno guadagna qualcosa. Se sei consapevole che il ragazzo ti fa una carezza perché gli dai 50 euro, non vedo cosa ci sia di male, uno spende i suoi soldi come vuole.
    Se in vecchiaia la mia ambizione è aver vissuto abbastanza esperienze e aver fatto abbastanza carriera da permettermi di infilare banconote nei perizomi di uomini che agitano il pacco in uno strip club, non vedo cosa ci sia di sbagliato, ognuno della sua vita fa quello che vuole.
    Inoltre, fin troppo frequentemente, vedo parenti, figli e nipoti che appena hai bisogno fuggono, l'amore dei parenti non è una garanzia.

    E bada bene, anche io sono per l'amore familiare, trovo sia una cosa bellissima, ma non sento il bisogno di perpetuare questo amore generando piccola prole satanica.

    CITAZIONE
    Non hai colto =P Viviamo in una società, in cui puoi avere veramente passato di tutto, ma se sei qui a scrivere, significa che hai una connessione, un pc, sicuramente anche uno smartphone, preferisci spendere i soldi per queste cose anzichè il cibo? Benissimo, però hai i soldi per scegliere almeno qualcosa. Non mi piace la gente che parla di sofferenza come se fossero caramelle e arriva a dire frasi del tipo: la morte per me sarebbe quasi un sollievo. A gente che tira fuori sparate simili, e dice: cos'è che fa muovere gli altri? Perchè gli altri sono felici ed io sono triste? Evidentemente quelli si stanno dando più da fare, anzichè piangersi addosso. qui non si arriva nemmeno a collegare le "proprie passioni" col "divertimento umano". Ho visto morire davanti ai miei occhi bambini malati di leucemia, e quando senti dalle bocche di bambini di 7 anni, in stato terminale, frasi come: "mamma ma non posso crescere come gli altri bambini e diventare alto?" O addirittura: "voglio vivere io però". Capisci che la gente che disprezza la vita, il 99% delle volte senza un vero motivo valido, non è che va compianta e bisogna dargli corda, quanto più farli rinsavire.

    Forse non hai colto tu: se uno si sta per buttare da un ponte perché è depresso, gli vai a dire tirati su di morale, c'è chi sta peggio? Non sai cosa patisce chi ti scrive e non sai nemmeno cosa stiano passando. è come se ti dicessi che non puoi essere felice perché vedi gli amici perché c'è chi è più felice di te. Non puoi giudicare nessuno se non ti metti prima nei suoi panni. Se uno per esempio ha un problema di depressione e pensa al suicidio pensi che dirgli "hey, ma lo sai che se muovi il culo la situazione migliora" serva a qualcosa? Spoiler: no, perché è una malattia, proprio come la leucemia e come tale va trattata.
    Se bastasse muovere il culo, la gente non si butterebbe sotto i treni.
    Se stessimo parlando di bambini che frignano perché non hanno l'iphone sarei d'accordo con te, ma non puoi dare giudizi generici su tutti senza sapere cosa passano: se bastasse dire "stai bene e fai qualcosa" perché non ci siano persone che stanno male, a quest'ora nessuno starebbe male.

    CITAZIONE
    Sulla parte evidenziata, non ci piove :asd: Ma è dalla padella alla brace. Il mio senza palle era riferito al fatto che incinta ci rimani in un modo ben preciso e sai cosa stai facendo. Prendi e non abortisci nemmeno. Arrivati al punto in cui il bimbo nasce, o che resta con lei/loro, o va in una struttura, una vita di merda la passa sicuramente. quindi: Perchè? Perchè non ha avuto le palle di comportarsi come una persona con la testa? Perchè non ha avuto le palle di prendere, probabilmente, la scelta più giusta a quel punto (aborto)? Perchè alla fine l'unico che paga le conseguenze dev'essere il bambino?

    1 se pensi che i bambini orfani siano mollati sui gradini degli istituti da ragazze madri, hai le idee confuse e hai visto troppi film

    2 se in un paese dove l'educazione sessuale è pari a zero, e dove ti insegnano che il coito interrotto e il sesso durante il mestruo sono sicuri, mi dispiace, ma non mi sento di incolpare due ragazzini che non hanno la ben che minima idea di quello che fanno, non nascono imparati, nessuno gliele insegna con la dovuta cura.

    3 non è che puoi prendere e abortire, a meno che lo fai con la stampella e ti uccidi anche tu nel tentativo. Fino a qualche mese fa (tipo due o tre) la pillola del giorno dopo era obbligatoria la ricetta, e spesso il medico obiettore non te la faceva. Non parliamo dei ginecologi antiabortisti, che sono una quantità smisurata e una donna per avere un aborto spesso deve andare in paesi come la Svizzera perché almeno se riesci ad abortire poi le infermiere non ti trascurano perché "sei una disgraziata" (notizia di un anno fa)

    4 la pressione sulle donne che abortiscono è immensa, come c'è la pressione sul fare figli "perché il figlio è un dono" "perché sei una disgraziata", come se un aborto fosse una passeggiata per una donna, figuriamoci per una ragazzina.



    Edited by Medea MacLeod - 16/5/2016, 01:41
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    Carta nera: i ricercatori oral-b hanno scoperto che _

    Carta bianca: Le marmotte che incartano cioccolata
    Cocomeri quadrati giapponesi
    I Pakistani che battono al finestrino per venderti accendini
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    Sono il Possessore delle Barbabietole
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    Ti espongo ora un argomentazione:

    Spiegherò senza mezzi termini... purtroppo ho passato una modesta parte della mia vita a stare in ospedali, un po' per me, un po' a causa dei miei nonni gravemente malati. Ho visto tanta gente praticamente in fin di vita, molta più di quella che vedrai nella tua intera esistenza (ammesso tu non faccia il dottore) e posso dirti, ogni volta, la situazione era sempre la stessa. Gente sull'ottantina che guardando i miei nonni con me vicino, diceva: "che stupido che sono stato, ho pensato tanto a me, e non ho capito che in anni a non voler tirare su una famiglia, facevo del male a me stesso, non dandomi il piacere di scoprire tante cose. Ora sono solo e forse è quel che mi merito per essere stato egoista quando ancora potevo rimediare". E dire che questa è gente che almeno muore in un letto d'ospedale, vedendo dei volti. Sai quanta se ne va via, bella seduta davanti alla TV senza nessuno vicino? Perchè si ad 80 anni puoi solo stare buono il poltrona a guardare quella. Bello lì, felice d'aver sempre fatto quello che hai sempre voluto, sollazzandoti al 100%. Io nel mentre, per quanto vecchio e impossibilitato, avrò un marmocchio su una gamba, ed una pupetta sull'altra e sai cosa mi sentirò dire? "nonno! nonno! raccontaci una storia!" Per quanto vecchio, non morirò solo come un cane con magari il mio cadavere in decomposizione da 3 giorni senza che nessuno se ne sia mia accorto. Avrò vissuto tutti gli anni della mia vita al massimo, e fino all'ultimo secondo avrò vita attorno a me.

    Beh Fa capisco il tuo punto di vista, ma quello che va bene a te, può non andare bene agli altri, io per esempio al momento non desidero figli e spero di non desiderarne mai. Volere figli per provare un'esperienza nuova e avere qualcuno al tuo capezzale, personalmente mi sembra la forma per eccellenza di egoismo. Il fatto che ci dobbiamo riprodurre per natura è una cosa sopravvalutata, perché un figlio è una responsabilità e un costo e ho visto fin troppe testimonianze di donne che si sono ammazzate/ vorrebbero ammazzarsi/ammazzare il figlio perché si vedono la vita rovinata e a loro volta la rovinano ai figli. Perché ci inculcano fin dalla nascita il concetto di "avere l'istinto materno" "vedrai che quando diventi più grande ne senti il bisogno" così alla fine ci credi davvero e poi devi fare i conti che in realtà il figlio non lo volevi. E penso sia lo stesso per gli uomini.
    Personalmente, spero di impiegare il tempo che dovrei devolvere per crescere un figlio per lavorare e guadagnare e vivere altre esperienze e possibilmente arrivare ad 80 anni con abbastanza risparmi per permettermi una badante e un Toy Boy invece che la famiglia del Mulino Bianco.
    De gustibus.


    CITAZIONE
    Vorrei concludere dicendoti che, questo, non era il topic corretto in cui scrivere. Dato che come tu stesso hai detto, odi (parola orribile, ma sorvolo) i bambini e sei terrorizzato dall'idea che la tua compagna possa rimanere incinta. Per queste cose esiste la discussione sulle fobie, dato che correttamente parlando (da un punto di vista psicologico) la tua si chiama pedofobia.

    Però devi ammettere che forse non pensiamo a qualcosa perché ci fa paura, altrimenti perché non ne dovremmo parlare? A questo punto sarebbe un discorso sugli argomenti tabù credo (?)

    CITAZIONE
    @eFesti: Questa invece si chiama sociofobia. Cosa vuoi che spinga la gente a vivere secondo te? - Cos'è che ti spinge a scrivere su questo forum? - Il divertimento, le passioni, l'interesse. Quando una cosa ti piace, la fai. Se ciò che ti piace fare, ha un costo: trovi un lavoro, anche se non ti piacerà e lo farai per il resto della vita. Io ne ho passate di tutti i colori, davvero di tutti. Ma mai mi sono permesso di parlare di esistenza di pietà e dolore. Non si permettono nemmeno i bambini del terzo mondo di dire cose simili, con quello che passano, e seriamente devo sentire della gente, che può avere anche sofferto, non c'è dubbio, ma che comunque ha un pasto tutti i giorni davanti alla bocca (e non dite di no, perchè fidatevi che altrimenti non paghereste la bolletta di internet) a differenza di chi è veramente sfortunato.

    Fin per carità, siamo fortunati, ma non sappiamo mai con chi abbiamo a che fare. Magari qualcuno non mangia per avere internet perché senza internet sei fuori dal mondo, saranno priorità sballate, però la gente fa quello che vuole.
    Non vedo perché uno non possa lamentarsi mentre si fa il culo. Sono la prima a dire che chi si lamenta, ma non fa nulla, è uno stupido, però non sappiamo chi c'è dall'altra parte della tastiera.

    CITAZIONE
    Forse, anziché arrangiarsi poeti e aforisti, sarebbe davvero il caso di muovere di più il culo e darsi da fare. E se veramente si ha avuto questa grande vita di merda, mettersi sotto, trovarsi un lavoro, e togliere dalla merda uno dei tanti bambini che oggi si trova in orfanotrofio perchè ha avuto la sfortuna di essere abbandonato su una gradinata, appena nato, da una persona che non aveva abbastanza le palle di impegnarsi per lui. In modo da salvarlo e non fargli passare questo inferno di cui tanto si parla.

    Non vedo nemmeno perchè una persona che abbandona un bambino sia una senza palle, che ne sai della loro vita? Che ne sai per giudicare? Magari abbandonano il figlio perchè per un motivo o per l'altro non possono crescerlo e sperano di dargli una vita migliore, sinceramente preferirei l'abbandono ad una vita con genitori incompetenti e non in grado di mantenere un figlio.
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    CITAZIONE
    Il ciaburo no, ma le donne greche se volevano suicidarsi usavano ciò che avevano nei pochi metri quadri a loro disposizione: nastri per impiccarsi e veleni

    Quello indubbiamente, ma a questo punto meglio tagliarsi una vena che bersi una scodellina di cicuta :asd:
    I veleni in caso dubito sarebbero stati cianuro, che da che ricordo è abbastanza difficile da reperire in natura, meglio altre piante come la digitale o l'aconito.
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    Flammy, io non credo che tu sia nel torto, anzi, credo che tu non abbia fatto niente di male.
    Devilz, anche tu hai ragione, la Shout non dovrebbe essere una chat, però è ormai passi comune in tutti i forum usarla come tale, personalmente parlando, non vedo ragione perché esista se viene usata solo per dire buongiorno e buona sera, ma questa è la mia personale opinione in merito.

    Inoltre, parli di "parti" e #TeamOldGen, personalmente, già questa distinzione mi ricorda tanto quando qualche anno fa c'era il TeamEdward e il TeamJacob per un famoso film di vampiri.
    Il prolema dei team, è che sono competitivi, il problema dei team competitivi come quelli sui vampiri ridurrà il forum ad un'enorme puntata di Ciao Darwin, ci manca solo Bonolis.

    Io invito tutti a ragionare come utenti, come gruppo e non come #TeamX, in modo da portare avanti il forum, invece che ammazzarlo con lotte intestine.
    Finiamola con le discussioni in Shout, dove si dice allo staff che non c'è dialogo.
    Abbiamo parlato tanto bene in altre discussioni, come in quella di Telegram, perché non possiamo farlo anche con questo?
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    CITAZIONE (ƒ a @ 10/5/2016, 00:25) 
    Venerdì sera anche per me. La butto lì: ma trovare un bel gioco online, anche di quelli leggeri (per chi ha pc scarsi) in salsa horror?

    Via di recording e tutto su YT :asd:

    Lo stiamo considerando, solo che ovviamente è qualcosa di più complicato da fare. Con questa cosa vorremmo coinvolgere il più possibile gli utenti in prima persona =)
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    Il canale lo abbiamo creato perché tiene aggiornati gli utenti che magari hanno poco tempo/non hanno voglia/fanno fatica a stare dietro alle nuove cose del forum ecc.
    Magari frequentano dal cellulare e preferiscono avere una via diretta per leggere le cose mentre sono fuori, in attesa di tornare a casa ed girarsi meglio il forum.

    Il gruppo invece siamo scettici, perché temiamo che il cazzeggio diventi troppo e che diventi una bolgia ingestibile, specialmente con molti utenti. Noi dello staff ne stiamo discutendo in privato, poiché è una questione piuttosto delicata.
    Anche a me da utente l'idea di un gruppo piace molto, ma come staffer non posso che avere i miei dubbi.
    Cercate di capire anche la nostra posizione

    Vorrei inoltre aggiungere, che la tagboard è stata creata apposta perché i messaggi e gli annunci importanti non vadano perduti nella shout
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    Abbiamo creato un canale Telegram!
    Lo trovate qui

    telegram.me/cpforum

    oppure cercando questo nome con l'apposita funzione di ricerca dell'app!

    @cpforum
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    Ti va bene anche in inglese?
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    Wow, che seguito, non la ritenevo una storia così interessante XD
    Comunque adesso vi rispondo uno per uno

    CITAZIONE
    Diciamo che se prese sul serio queste sono tutt'altro che "cose da poco".
    Riesco a pensare ad una sola soluzione: qualche tua coinquilina ha molto umorismo ed ha capito le tue preoccupazioni; morale della favola: si diverte e ti ha mentito sulla voce. Altrimenti, sister, ne hai di coraggio a rimanerci...

    Non credo fosse la mia coinquilina, anche perché a loro non ho mai parlato di questa cosa, inoltre per come sono fatte, lo escluderei. Una era di sicuro in università al momento della "vocina", l'altra è davanti a camera mia, quindi ben lontana dalla stanza del fattaccio. L'unica che rimane è dotata di uno scarso senso dell'umorismo, dubito che l'abbia fatto apposta.

    CITAZIONE
    Per il fatto dei rubinetti che si aprono soli, dai un'occhiata qui

    Non ci ho capito molto, ma da quel che ho capito ci deve essere qualcuno che chiude la valvola per creare la pressione giusto?
    E in questo caso dovrebbe essere la valvola centrale del condominio o qualcosa del genere?

    CITAZIONE
    -Quelli di sopra: vedi lui e non hai mai visto lei, è un pò improbabile, no? Ammesso che lei non esca mai di casa. Cosa può portare una persona a non uscire mai? Una grave malattia. Che tipo di malattia? Schizofrenia o simile. Probabile che il marito le lasci usare i tacchi, purtroppo chi non ci sta più con la testa, pur restando nelle 4 mura di casa, può immaginare di essere ovunque. Lei girerà per casa, pensando magari di essere ancora a lavoro. Non sorprenderebbe nemmeno lo spostare continuo dei mobili. Ed anzi, confermerebbe la tesi.

    Effettivamente è strano, noi li sentiamo solo la mattina presto e la sera tardi, per cui presumo vadano al lavoro. Inoltre non so quale donna sana di mente porti i tacchi in casa, e con le coinquiline scherzavamo dicendo che in realtà era lui che di professione faceva la dominatrice XD.
    Però non l'ho mai sentita parlare in casa o cose simili, anche lui lo vedo raramente e la vecchia (con cui c'è una faida in corso con loro a quanto pare, ma come ho detto, la vecchia è matta) parla sempre di "loro" e afferma che si alza dal letto solo dopo le 9 quando "loro" sono usciti di casa (il che conferma gli orari dei tacchi).

    CITAZIONE
    -La vocino che ha salutato: Immaginiamoci di stare in un vecchio condominio, quasi totalmente vuoto. Te prendi ed urli ciao, e sopra di te abita una persona con un disturbo della psiche. Ti risponde ciao a sua volta. Il totale silenzio favorisce sia il fatto che lei abbia sentito te, ma soprattutto quello che tu abbia sentito lei.

    Potrebbe essere, però deve esserci stato uno strano rimbombo che ha fatto in modo che il suono apparisse davanti a me e non sopra di me. E come ho detto, vista l'ora (era mattina inoltrata) e il fatto che non l'ho mai sentita parlare, mi fa dubitare che fosse quella del piano di sopra, però a questo punto non escludo nulla.

    CITAZIONE
    La cantilena che hai sentito di notte: partiamo dal presupposto che stare sdraiati nel letto favorisce terribilmente le vibrazioni sonore, espandendole per tutto il corpo (vibrazioni assorbite dal cemento -> pavimento -> piedi del letto -> materasso -> corpicino col pigiamino). Praticamente è come sentire una persona parlare, stando con un orecchio appoggiato contro alla parete adiacente. Finchè dei materiali in grado di trasportare il suono, sono poggiati in modo stabile l'uno all'altro, le vibrazioni viaggiano fra di loro. Sotto abita una vecchia pazza (quale vecchietta non canta canzoncine e ninna nanne?) e sopra un'altra probabile. Io stesso di notte, da sdraiato, quando sento parlare i miei vicini di sotto mi sembra quasi di averli in stanza, l'unica è mettersi supino senza avere l'orecchio appoggiato al cuscino.

    La vecchia non è direttamente sotto di noi: sotto di noi c'è un appartamento vuoto e accanto c'è quello della vecchia, dubito che sia stata lei a cantilenare. Per quanto riguarda la posizione, io di fatto ero supina, mi sono anche sollevata dal cuscino per sentire meglio e poi ovviamente mi sono imbacuccata sotto le coperte, perché sappiamo tutti che finchè sei sotto le coperte non c'è demone che ti possa prendere :asd:

    CITAZIONE
    -Rubinetti e la doccia: Sarei propenso a quotare un fenomeno paranormale, per quanto ne so io i rubinetti o scoppiano o restano chiusi. Che si svitino da sole le manopole mi sembra assurdo. Idem il fenomeno della doccia, mi sembra quanto meno "curioso".

    Il rubinetto non è manopole, ma a miscelatore (è cos ì che si dice?) in pratica è la levetta. La doccia è un mistero (e una scocciatura)

    CITAZIONE
    Pentolino: Anche fosse se l'hai raccolto tu, rimane il fatto che un pentolino non casca per terra da solo. E' anche abbastanza strana la pozzangherina fuoriuscita dal pentolino. A guardarla bene sembra quasi che sia stato colato il liquido sulla piastrina nera del gas, come se li ci fosse un bicchere. E' troppo diffuso attorno al fuoco di cottura. Sembra quasi che sia sgorgato/fuoriuscito a geyser. Il fuoco l'avevi trovato acceso o spento?

    Per il fatto che sia cascato non saprei, magari l'avevo appoggiato male io e ha mantenuto un equilibro precario per diverso tempo finchè è caduto, comunque sì, aveva sporcato anche il gas che era rimasto accesso.

    CITAZIONE
    Quindi avevo parzialmente ragione. Non avevo preso in effetti in considerazione il possibile meccanismo di un semplice lavello a leva =P

    Insomma fatta breve: Medea se i rubinetti di casa tua sono di quelli a manopola, fatti il segno della croce XD

    Quindi niente mi divorerà nella notte? :v:

    CITAZIONE
    Stavo solo cercando di farmi il disegno mentale della situazione, ma ho capito che mi sembra impossibile che una persona sana di mente sia in grado di creare tutte queste situazioni solo per spaventare la propria coinquilina.

    Mah, io dubito che siano state le mie coinquiline, dato che quando il water ha iniziato a dare problemi (correva continuamente l'acqua per intenderci e ha ricominciato a farlo di nuovo dopo averlo aggiustato) ho dovuto insegnare loro come si chiudesse l'acqua in bagno. Dubito che con queste conoscenze pari a zero e nessuno strumento siano riuscite a fare una cosa simile.
    Comunque se mi dite che in caso è la pompa dell'acqua ad essere la possibile causa del rubinetto, potrei provare ad andare a cercarla
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    Roxas scusa, ma questa pazza non l'hanno ancora cacciata?
    Perché già con le sue idee del cavolo non credo possa mantenere la cattedra, e se davvero ha fatto un esorcismo ad una ragazza in Shock Anafilattico, dubito che la possano tenere ancora lì, informatevi in merito magari.
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    Questa non mi dispiacerebbe

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    CITAZIONE
    il punto sai qual è? La medicina, più di una volta si è anteposta e detta contraria a fenomeni del genere, solo perchè l'evento non è spiegabile scientificamente. Per quanto assurdo, hanno classificato anche come falsi, certi casi di Lourdes, in cui gente con mezzo bacino (corredato di radiografie) completamento sbriciolato (casi senza speranza analizzati da Dottori facenti parte delle migliori università, pre e post "miracolo") nei successivi giorni hanno cominciato a guarire. Riacquistando non solo la struttura ossea, ma in breve tempo anche la possibilità di muoversi e camminare. Scientificamente non lo riescono a spiegare? Bene, non ti puoi comunque permettere di dire che è impossibile. Voi stessi avete fatto le radiografie.

    "solo perché non è spiegabile scientificamente" il punto è che la differenza fondamentale tra uno scienziato e un credente, è che la scienza indaga per rispondere alle domande e non imputa semplicemente la buona riuscita di qualcosa ad un essere superiore.

    Detto questo, le storie di Lourdes le ho sentite, ma finora non ho visto nemmeno una radiografia, in caso tu abbia una fonte affidabile che narri questa storia con le dovute prove, non vedo perché non credervi.
    C'è anche da dire che la maggior parte di questi miracoli sono avvenuti nei primi anni del secolo, ma ben pochi siano avvenuti negli ultimi anni, ora che la medicina ha fatto passi da gigante.



    CITAZIONE
    Imho, è un comportamento idiota. Se da un lato ci sono i "creduloni", che rappresentano davvero un cancro alla società e al comun pensiero logico; dall'altra si antepongono gli uomini di scienza, che cancro lo sono a loro volta. Obbiettivamente parlando cosa hanno detto o spiegato? Da un lato c'è un vecchio che fa delle cose decisamente inspiegabili (stando al suo dire). Dall'altro della gente che pensa di essere migliore e razionale, difendendo le proprie idee con un: Heeeey! Tutto questo è impossibile, prendete quello che diciamo come oro colato, perchè lo sanno tutti che non mangiando si muore di stenti.

    La differenza tra un uomo di scienza e un credulone, è che un uomo di scienza fa capire a tutti con argomentazioni valide e precise quello che pensa e ritiene vero, mentre il credulone segue il primo che passa che fa la voce grossa.

    Parliamo del caso del santone:

    Il credulone dice:
    - quest'uomo ha un buco nel palato
    -dice di non bere né mangiare
    -vive grazie all'aiuto di una dea
    - scienziati l'hanno confermato

    Conclusione: quest'uomo è un santo

    Uno scienziato dice:
    -Quest'uomo ha un buco nel palato
    -Il luogo dove avvenivano i test non era sigillato: fedeli potevano andare e venire
    -Gli veniva data acqua per il bagno e per i gargarismi, che non è stata in seguito misurata
    -ha perso peso in quei dieci giorni e ha prodotto urina
    -chi ha condotto i test non accettava che altri vi prendessero parte

    Conclusione: non possiamo dire che sia vero, abbiamo bisogno di altri test perché la faccenda puzza

    A me personalmente sembra molto più ragionevole la seconda.
    E dopo questo tuo commento mi chiedo se hai letto gli articoli che ho postato.

    Finora i progressi li ha fatti la scienza, non i santoni.
    Finora gli osteosarcomi sono stati curati dai medici, non da Lourdes.

    Di sicuro ci sono centinaia di migliaia di cose che non sappiamo ancora, ma la differenza tra uno scienziato e un credulone, è che la prima categoria vuole sapere perché una cosa è così e cosa si può ottenere da essa, mentre un credulone aspetterà solo che gli accada qualcosa di buono
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