Posts written by Oessido

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    Molto interessante, mi è piaciuto tantissimo questo articolo!
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    +1 Perché ci sono delle belle idee in questo racconto, che mi sono sinceramente piaciute.
    Tuttavia non è affatto uno dei tuoi scritti migliori. Certo è un po' troppo semplicistico, poco approfondito e rapido come il tutto viene raccontato - e la parte che non mi è piaciuta assolutamente è quello del dialogo con la vecchia, personaggio che non mi è piaciuto, infantile e pateticamente folle per questo, dal background rivisto e rivisto ed un'obbiettivo da "malvagio" incredibilmente banale; in un modo o nell'altro, ha la sua coerenza, ma questo certo non me la rende più simpatica, anzi, fa coerentemente dispiacere ai miei occhi. Un momento un po' privo di ansia là dove la si voleva concentrare.
    Ovviamente quella che mi è piaciuta di più è stato il momento in cui il nostro protagonista scopre che gli alberi sanguinano, davvero bello. Non è stato grandioso vederlo indagare in maniera così drastica sulle prime, però più ci penso più sento di ricredermi, ad essere sinceri...

    Questa storia è surreale - e l'ambientazione, devo dirti, mi è piaciuta molto, è stato molto bello immaginare tutti i luoghi, me li sono figurati molto caldi ed accoglienti, anche la foresta, sai, per via della luce della lanterna e tanti altri piccoli fattori immaginativi che hanno contribuito ad una piacevole resa del tutto. Il finale è un normalissimo finale, nulla da dire, non sconvolgente ma neanche campato in aria.
    Inoltre, lo stile di trama e stile ricordano... me più o meno un anno fa. Piuttosto inquietante.
    Dialoghi buoni e descrizioni non intricate; a volte riescono ad essere molto incisive.

    Boh, sono stanco adesso, ho ripreso ritmi di sonno più o meno normali e... forse avrei dovuto strutturare meglio il commento? Ma i miei commenti sono troppo complicati, non si capisce un cazzo ed il mio pensiero è sempre poco interessante e riempito di paroloni handicappati.

    Si vede che ho sonno, eh? D:
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    Bellissima canzone, bellissima videoclip, molto significativa. Piuttosto curiosi, questi Unknown Mortal Orchestra!
    Aspetto solo che qualcuno posti qualcos'altro così che possa mostrarvi altre canzoncine carine senza sembrare assillante.
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    Molto carina. :D
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    Oh, io ho provato a parlare con Mustaine in maniera quanto più pacata possibile, siamo giunti anche a delle conclusioni - e, al di là della sua automatica presa di posizione in virtù del modello che la Corea del Nord segue e del suo essere apertamente contro l'asse Atlantico, credo che poco riesca a giustificare l'orrore nel vivere in un mondo monotono, organizzato rigorosamente, costruito e propagandato secondo una sola visione e violento contro gli ostacoli più innocui come quello della Corea del Nord.

    Nell'ambito sociale, almeno. Sicurezza ed equità... ceeerto, va bene, ma per quanto riguarda la politica estera... al comando c'è solo un pazzo eccentrico che minaccia il mondo per far sfoggio di un orgoglio ridicolo, mettendo in serio pericolo la vita non solo delle persone... ma del nostro stesso pianeta.
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    CITAZIONE (Theinception @ 2/9/2017, 19:35) 
    Non mi hai affatto offeso, io ho purtoppo uno stile di scrittura poco apprezzato cioè il lasciare al lettore vasta scelta nella personale costruzione della storia

    Niente affatto... la scelta di lasciare spazio alle interpretazioni della storia non è una cosa poco apprezzata, anzi... ma deve funzionare nei caratteri più essenziali; è un lavoro complesso, bisogna capire sin da subito come si vuole creare l'intreccio e cosa lasciare confuso e ambiguo per dare al lettore l'opportunità di partecipare in maniera più coinvolta al racconto - a colorare di acume artistico una nostra vicenda. Se la "libera scelta", tuttavia, compromette il lavoro allora c'è da pensarci su un po' più a lungo. Dico: "libera scelta" perché non credo sia così nel tuo caso, non sconvolge i fili della trama, non crea suspense nel lettore e non lo spinge a speculare, è solo un'informazione mancante. Il tuo racconto, dal tuo punto di vista, sarebbe perfetto e privo, totalmente privo di perplessità di questo genere - che turbano le fondamenta stessa della tua trama (parliamo solo di quella, adesso, eh) - se solo decidessi di correggere, inserire una minuscola informazione che ci faccia comprendere l'età del protagonista, o scrivere, per fare un esempio, eh, al posto di scuola.... liceo. Boh.

    Per il resto, io ho espresso la mia in maniera chiara D:
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    Innanzitutto non ti preoccupare, non sono arrabbiato con te perché non sei uno scrittore coi "controfiocchi", se ti sono sembrato offensivo ti chiedo umilmente scusa. XD

    Oh, ma non c'è niente nello scritto che ci indichi l'età del protagonista, è vero, può essere anche uno alla fine delle superiori. A quanto pare anche altri hanno figurato, visto che hai posto la tua domanda usando il "voi", un ragazzino delle medie, allora qui c'è un problema di immaginazione certamente nostro, eppure, implicitamente, tutto quello che accade nel sogno, sono timori che tutto sommato ricordano non la maturità di una persona giù pronta alla fine della scuola, ma un ragazzino che si becca bulli che mamma mia l'infantilità, gente che ride perché inciampa nello zaino... ripeto: l'espediente del sogno rende coerente comunque il tutto - non è successo niente davvero, e un sogno del genere anche per l'età che hai indicato tu può starci, certo anche quelli alla fine delle superiori ridono perché inciampi nello zaino, ovviamente... ma ho letto questo, io, ho visto un ragazzino delle medie andare in giro e fare violenza motivata solo dalla repressione che teneva dentro e che lentamente ha preso il sopravvento su tutti - prima di svegliarsi. Non certo qualcosa di miracoloso, anzi, dicevo, il racconto non lascia il segno e il tutto non si sviluppa in maniera brillante - ed io ho pensato ad un ragazzino delle medie - non ci posso fare niente, tali sono state le mie impressioni. XD

    Se è come dici tu, e io non l'ho capito non perché volessi farti il dispetto - allora sembra... paradossalmente più normale un tizio più adulto che si spreca in quella violenza. Ma nulla indica quello ed io, personalmente, ho pensato ad un ragazzino più piccolo. Ma, mi ripeto, non inquieta, non fa paura, e puoi semplicemente ideare qualcosa di meglio. Mi dispiace se ti ho offeso, guarda, mi sento male, veramente, solo a pensare di averti infastidito o abbattuto.
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    Cosa c'è da dire?

    Del tutto normale, non lascia affatto il segno - ed avevo giù intuito che si trattasse di un sogno del protagonista. Non è scritto neanche troppo male, comunque, sa... catturarti, io non mi sono annoiato durante la lettura. Non fa paura, non inquieta, anzi è piuttosto fastidioso leggere di ragazzini che diventano assassini inarrestabili da un momento all'altro, anche con la forte scusa della rabbia repressa, che manco le fan-art della Genocide di Undertale.
    Il colpo di scena finale, del sogno, viene accolto bene e senza difficoltà, e lascia un senso di completezza piacevole.
    Il fatto che sia stato tutto un sogno di un ragazzino spiega comunque tutto e dona salvezza e coerenza alla dignità dello scritto, il perché della violenza immotivata da yandere mestruata, il motivo per il quale accadano cose assurde narrate con semplicità allucinante, del perché resista a tre scariche elettriche micidiali... non certo la costruzione di : "Non ho fatto in tempo a rialzarmi che un altro mi è volato sulla schiena provocandomi un dolore atroce. " - cioè, quando l'ho letto ero davvero stranito; gli è volato chi, perché, cosa, va bene, non c'ho capito un cazzo. XD

    Puoi ideare qualcosa di meglio, questo è certo! :)
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    Ottimo racconto, QUASI da manuale, direi.
    Riesce ad essere coinciso e diretto, chiarissimo - surreale, con buoni colpi di scena e personaggi tutto sommato piacevoli. Durante la lettura ero come stregato - non ho pensato a niente, a nessuna osservazione da fare. Il finale è piuttosto veloce, forse un po' troppo rapido, dove tuttavia si concentra tutta l'angoscia.
    Il motivo per il quale lo commento è perché, una volta ultimata la lettura, ero tipo: "mm. Ok, carino." Poi però ho notato che: "«Ti prego!», urlò. «Maud! Per l’amor di Dio! Aiutami! Aiutami!»."
    Era la stessa striscia di dialogo che aveva ripetuto molte righe prima Maud durante la falsa seduta spiritica. Ed io ero in mezzo alla stanza, proprio dopo... quanto, dieci secondi dalla fine della lettura? - e ho sorriso come un'ebete dopo quest'ultima illuminazione. È stato semplicemente bello.

    Da qui ho capito che c'è stato un bel lavoro dietro, e mi fa credere che se decidessi a soffermarmi di più, magari potrei speculare di più sul racconto, anche se magari non c'è altro da dire, ma quando uno scritto ti viene voglia di RILEGGERLO, allora per me passa automaticamente a pieni voti.
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    Beh, pipino, io mi cagavo facilmente addosso alla tua età nei videogame... quando volevano farti paura, insomma, sono sempre stato il più lento a disarcionarmi dal fascino dell'immedesimazione, di qualunque tipo.

    Cribbio, sono ancora un bambino, io!
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    CITAZIONE (´ kagerou. @ 2/9/2017, 00:01) 
    Ne posso raccontare troppe comunque, soprattutto ora che ho ripreso la ps3 perché sulla ps4 non ho giochi oltre Uncharted e mi è finito il periodo di plus di 3 mesi, tipo... 7 mesi fa.

    Skyrim: stavo facendo una delle quest "obbligatorie" della gilda dei Ladri, quella con cui insomma ti guadagni la stima di tutti e sei super amato da tutti (e puoi cibarti di tutti senza problemi se diventi un vampiro per sbaglio, come lo sono diventato io). Mi avevano dato la quest dove bisognava andare in una caverna a prendere una pergamena o qualcosa del genere, e fin qui tutto ok. Entro nella caverna, ragnetti di qua e di là ma nessun particolare problema, finché non arrivo nell'ultima stanza della caverna. Mi appare di fronte un tizio che sparava fuoco dalle mani, sbraitando come un folle, incazzatissimo con me, che mi shotta in un colpo. Credo sia stato l'urlo e il ragequit (per lo spavento) più forte della mia vita. Solo successivamente (dopo 300 morti invane perché non avevo magie adatte, fottuto gatto ninja), lo sconfiggo e, di ritorno alla gilda, finalmente trionfante, scopro che il capo-gilda non mi aveva VOLUTAMENTE avvertito della presenza di un pazzo (perché effettivamente era tale) nelle profondità della caverna. La scusante? Una cosa del tipo "perché si tirano tutti indietro e avresti potuto fare lo stesso".

    Ah, ricordo quella missione, quella della distilleria dove devi contraffare, per affari, l'idromele del proprietario per far sì che venisse arrestato XD - o almeno credo. Spero di ricordare bene, non lo gioco da un sacco.
    Poverino, mi ha sempre fatto pena - nonostante fosse, sostanzialmente, un coglione.

    Allora, signori:
    Io giocai a Skyrim per la prima volta a 11 anni forse. Mi cagavo sotto dalla paura, più con Fallout 3 in realtà, (a quello ci giocavo da più tempo), cioè, mi cagavo così tanto che rimanevo sempre nelle città a bighellonare. Sempre. I dungeon, i mostri, ma soprattutto i tizi più forti di me... soprattutto in Fallout, sì, avevo terrore di esplorare, ero sempre povero... finivo per conoscere tutto sugli abitanti di Megaton e non avere neanche mai visto un Fucile da combattimento durante le mie avventure. Ciò rendeva il fascino della scoperta, comunque, più soddisfacente. Viaggiando, quando incontravo posti sicuri e strani, era come una goduria per me. E quando mi perdevo in un dungeon, non capendoci nulla tra l'altro, quando riuscivo a tornare fuori... la luce, la notte, la musica, insomma, ragazzi, sono stati giochi fenomenali per me. E veramente terrificanti. Ogni luogo sicuro, ogni alleato era per me una cosa bellissima.
    Ma ho fatto tante cose inutili e stupide in un videogioco, ma credo tutti, non me ne viene neanche una in mente. Spesso, quando giocavo ai videogame col protagonista muto, gli davo io la voce. Sembravo un malato da fuori, XD, ma ero solo un bimbo muccoso!11

    Ah sì, una volta in Mw2... adesso io non so se conoscete BENE quel gioco, io stavo giocando una partitina tranquilla, poi, preso dalla foga di un'azione di attacco dentro un edificio In Invasion (mappa demmerda) io ed un mio compagno corriamo verso una porta, io lancio una granata accecante e poi mi riparo dietro il ciglio della porta, il mio compagno fa lo stesso. Ora, le animazioni di merda del modello multigiocatore a volte fa un gesto con la mano A CASO, come a dire "va avanti!"... ma non lo aveva fatto il giocatore, ma lo avevo visto, era proprio COME NELLA GUERA VVERAH e quindi, convinto dal gesto del modello del mio compagno, entro nella porta tutto pieno di me e vengo crivellato perché uno... boh, non si era accecato.

    Edited by Oessido - 2/9/2017, 00:32
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    Mammaputtana.jpg
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    Ma cosa si vince arrivando a 500 pagine?
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    WDR che scherza, no vabbe!1 OMG

    Bene... questa mia divertentissima affermazione vede me schernire MALE - implicitamente - la condotta di un individuo particolare qui sul forum mediante una semplice costruzione briosa e divertente, rompendo tuttavia le palle all'individuo e mescolando la sua condizione di normalissima serietà e professionalità (WDR) con musoneria e un'apatia degna di riso, costruendomi tramite questo genere di riflessioni - che simulano stupore - un'alone di superiorità, di spettatore all'animalezza e peculiarità di un individuo, tutto sommato, normale. Tale comportamento è da ricercare in molte personalità umane che, sminuendo i tratti peculiari di un tizio con lo scherzo e la goliardia, in qualche modo lo allontanano dalla loro sfera personale, mantenendo le distanze, pur non affermando apertamente di non essergli amico, ma anzi, accettandolo come merce da baraccone durante le opportunità sociali e dunque sfruttarlo come trampolino di lancio per innalzare la loro personalità preminente, primaria, protagonista rispetto a quelle macchiette, comparse, di cui si circondano.
    Quando non uscivo di casa, trovavo sempre chi diceva: "Ah, che onore vederti qui" - oppure "Cosa è successo? È che è successo mai!" - tutte le volte che uscivo, e tali battutine sulla mia straordinaria presenza continuavano lungo tutto l'arco della tipica serata. Perché io esco poco. Ed io ero tipo "Ma perché... ah ah, sì, è vero, io sto sempre chiuso in casa, ah. "

    WDR OMG TU NON SEI UMANO TU SEI un robò!11
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    Nessuno ti ha dato il benvenuto quindi ci penso io.

    Saprai già a memoria che cosa dovresti fare, ore che sei iscritto, sai, regolamento e simili... buona permanenza :)
765 replies since 7/12/2016
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