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.E per quelli come me che dicono:
E che cavolo è?, Che rispondi?
Una sezione mi sembra eccessivo
Beh se non lo conosci potrebbe essere una buona occasione per rimediare XD.
Per il fatto che una sezione sia eccessiva, magari potrebbe essere una sottosezione di Horror Stories, alla fine si parla sempre di postare racconti, solo avrebbero un tema/universo in comune. -
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Il nuovo sole: rosso carminio, incandescente, cala dietro le dune arancioni. Quello che rimane dell'uomo cammina in quella che fu la sua casa: ora è un deserto, e su di esso si intervallano, incastonati nella rena i suoi fratelli, urlanti, rassegnati. A volte rimane fermo per ore a osservarli: <io sono quelle ossa> si dice, ma sa che non è così, sa di essere sopravvissuto ai suoi fratelli. Piange, sospira, parla con loro, li ama, li odia, talvolta ha paura di loro.
Riprende a camminare per quel cimitero, non pensa, non ricorda. Anche i ricordi sono morti, rimangono solo dolorose tracce del passato, scavate nella sabbia, tracce sottili, effimere, e se il vento non fosse morto anch'egli le cancellerebbe.
Cammina da solo sotto quel cielo rosso, i vestiti volano via, il bastone cade per terra. Non c'è più nulla, se non una carcassa rossa.SPOILER (clicca per visualizzare)Più che un racconto è uno sfogo, l'ho scritto di getto, senza pensarci troppo. Sinceramente non so nemmeno in che sezione potrebbe andare. Nello stile ho cercato di ispirarmi a "Il Figlio dell'Uomo" di Silverberg. Spero apprezziate.
Edited by Qush-Nath - 18/5/2016, 16:09 -
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Per me non è un granché, ma il modo in cui è scritta poteva risultare interessante. -
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Mi ha ricordato parecchio Allan Wake. A dirla tutta non mi ha colpito più di tanto, l'attenzione inizialmente si sposta tutta sull'autostoppista che poi alla fine non ha nessuna rilevanza nella trama. Peccato, secondo me sarebbe potuto venir fuori qualcosa di meglio con un concept simile. -
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Senza offesa, ma non mi ha trasmesso nulla, l'ho trovata abbastanza inconcludente -
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Bella, anche se verso il finale diventa un pò prevedibile rimane godibile. -
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Ecco la mia interpretazione:
In pratica Calliope prende possesso del protagonista solo alla fine del racconto quando diventa Calliope, difatti il mostro poteva controllare il corpo del tizio del supermercato ma non quello del protagonista per impedirgli il suicidio, infatti al inizio del racconto il protagonista dice che se avesse potuto tornare indietro avrebbe fatto la stessa identica scelta, inoltre il racconto che Calliope fa "leggere" al protagonista è la storia stessa e la parola che viene ripetuta un certo numero di volte come anche altri hanno scritto è No. Almeno questa è la mia interpretazione