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"Ehi, papà?”
“Sì, zuccherino?” risposi tiepidamente. Credi di sapere come gestire i bambini nonostante tutti gli orrori di cui gli altri genitori tentano di avvertirvi, ma poi pensi: "Oh, sono semplicemente melodrammatici. Posso cavarmela".
Beh, non puoi. Perlomeno non nel modo in cui vorresti.
“Noi scuotiamo la mano quando vogliamo dire ciao, giusto?”
“Ci puoi scommettere. Vuoi salutare le altre macchine, figliolo?”
Scorsi a malapena un gesto impercettibile nel mio specchietto retrovisore, seguito da: “Ciao, uomo al volante! Ciao, damerino! Ciao, grande camion! Ciao, stupida bambina! Ciao, donna al volante!”
Sono sicuro che alcuni di voi possano immaginare quanto durò. Rese una tortura il viaggio di ritorno dall’asilo, con il traffico dopo una pioggerella. Credetemi, sembra che alcuni dimentichino improvvisamente come si guidi.
Naturalmente, ritornammo senza problemi per un pranzo delizioso a tre portate preparato dal mio splendido marito. Colui che, in primo luogo, davvero aveva voluto figli. Ma vederlo felice rese anche me felice e ci divertimmo abbastanza da farmi sorridere ugualmente.
Solo quando misi a dormire il nostro piccolo riuscii ad avere una conversazione bidirezionale.
“Noi dobbiamo sorridere quando salutiamo, vero Papino?”
“Esatto, sapientona!”
“Quindi perché alcuni sembrano tristi quando salutano?”
Ok, mentii. Ho avuto a che fare con un bel po’ di malattie mentali (senza togliere i suoceri) e non volevo fare questa conversazione e distruggere l’innocenza di mio figlio. “Ne parleremo domani, ok?”
Pochi minuti dopo ero al secondo bicchiere di pinot nero, mentre leggevo tutte le atrocità di quel giorno.
“Ehi, quella non è la tua auto?” chiese mio marito. E infatti ero lì mentre guidavo nella strada.
Diedi un’occhiata in fondo allo schermo e vidi l’intestazione “Quinto bambino rapito in questo mese” svolazzante poco prima che spuntò sullo schermo un'immagine di una bimba con le codine.
“Per caso hai visto qualcosa?” potevo a malapena sentire le parole mentre gli eventi di quel giorno riaffioravano nella mia mente.
Agitiamo la mano quando vogliamo salutare.
Dobbiamo sorridere quando salutiamo.
Ciao, sciocca bimba.
La bimba sciocca… Lei non stava scuotendo la mano per salutare.
La stava scuotendo per cercare aiuto.
Edited by & . - 17/11/2020, 20:25
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