people who think oikawa should've gone to shiratorizawa are banned.
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Corsi dritto al supermercato non appena seppi della bomba nucleare. Il governo aveva detto che una malattia mortale si stava diffondendo dove vivevo e che avrebbero eliminato chiunque l'avesse contratta. Quando arrivai al negozio, vidi che quasi tutti i cibi in scatola erano già spariti, infatti, quasi tutto era sparito. Afferrai tutte le lattine che riuscivo a portare, corsi fuori verso la mia macchina e realizzai che non era abbastanza per vivere nel mio rifugio antiatomico.
Chiedendomi cosa avrei fatto, essendo imminente l'attacco nucleare, vidi una donna e due bambini piccoli caricare un furgone di cibi in scatola. Ne avevano abbastanza per sopravvivere anni, pensai. Corsi verso la donna e le chiesi se potessi avere qualche lattina. "Mi dispiace, ho più persone da sfamare a casa mia, non posso dargliene nessuna", mi rispose.
Tornando indietro alla mia auto, deluso, calpestai qualcosa. Guardai in basso per vedere cosa avessi calpestato e vidi un cacciavite. A quel punto mi venne un'idea. Mi chinai, lo raccolsi e guardai la donna, che ancora caricava il furgone di cibi in scatola. Avevo bisogno di quel cibo. Quindi mi avvicinai. "Mi dispiace!" Mi disse. "Non posso dargliene n-..." fu interrotta dal cacciavite che le infilai nel petto.
"Mi dispiace..." dissi, mentre lentamente si spegneva. I suoi figli erano spariti, non so dove fossero andati e non mi importava. Chiusi il portello sul retro del furgone, ci entrai e tornai a casa. Per strada c'erano persone che mi imploravano di farle entrare nel furgone. La bomba nucleare avrebbe colpito presto, e non c'era spazio, quindi continuai a guidare. Quando iniziarono a provare a bloccare il furgone, accelerai. Non so quante persone abbia investito.
Saltai fuori dal furgone, ora in preda ad una crisi, e iniziai a sistemare il cibo in scatola nel bunker. Ci volle circa un'ora, e quando misi tutte le lattine nel rifugio, vidi gli aerei. Corsi a chiudermi nel bunker e, dopo alcuni minuetti, sentii una forte esplosione. Poi nient'altro. Ci sarebbero voluti alcuni mesi prima che le radiazioni scomparissero, quindi mi misi a sedere. Avevo fame, allora afferrai una lattina di cibo in scatola.
Fu allora che mi resi conto di aver lasciato l'apriscatole a casa.
Edited by & . - 11/9/2020, 13:07
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