Le frasi più inquietanti pronunciate da pazienti in fin di vita

Non sono un dottore, ma ho sentito per caso una vecchia signora sussurrare questo a suo marito che stava morendo per problemi ai reni.

"Ce la farai, sei scappato da un omicidio, questo non è niente."

Mio nonno sul letto di morte ha detto "non hanno gli occhi", mi fa ancora venire i brividi.

Mio suocero rimase seduto al letto di sua madre per giorni mentre stava morendo. Lei era più fuori che dentro e passava molto tempo a "conversare" con i suoi genitori e fratelli - che erano tutti morti da tempo.

Una delle ultime cose intelligibili che ha detto è stata: "Lascia aperto il cancello, Rodney. Sto arrivando".

Sono un paramedico.
donna di 17 anni, incidente d'auto: "Per favore, per favore, per favore... non dite ai miei genitori che ho bevuto."

Ero nell'esercito in Pakistan per il supporto umanitario dopo un terremoto. Ci fu un grave incidente con un autobus scolastico perché cedette una strada e una dozzina di bambini furono uccisi.

Il primo bambino che prendemmo dall'ambulanza e mettemmo sulla barrella per portarlo nella nostra tenda da pronto soccorso disse (meglio dire, urlò) qualcosa in Udru. Quando arrivammo lì, il dottore chiese ai traduttori cosa avesse detto; "i ragni stanno mangiando papà".

Ci guardammo tutti per un secondo, poi procedemmo con il triage.

"Devo dire a qualcuno dove scavare per trovarla."

Sono un chirurgo. Non sono sicuro che questo sia "inquietante", ma un uomo sul suo letto di morte continuava a ripetere "Il corpo è nel bosco vicino alla quercia" più e più volte fino a che non si è spento.

La polizia venne informata e cercò nei boschi dietro la casa dell'uomo, ma non è stato mai trovato nulla.

Ho avuto questo paziente che aveva avuto un ictus. Successivamente si era ripreso bene ma ha avuto la polmonite per 4 settimane, durante tutto il recupero. Le ultime parole che mi disse, erano le 4 del mattino:

"Hai preso la sua ragazza e brucerai all'inferno per questo."

Ho fregato la ragazza ad un mio amico. In qualche modo lui lo sapeva.

"Ma tieni lontano da me quel tizio in nero che sta fuori..." sì, paziente di 19 anni.

Un paziente mi ha detto di aver visto delle figure nere in piedi nell'angolo della stanza e che sua madre sarebbe "arrivata presto".

Sono un'infermiera e un uomo che usciva da un intervento chirurgico per una colonscopia mi chiese: "È perché ti ho violentata?".

La mia bisnonna gridava: "Non lasciate che mi prendano!" L'hanno costretta a calmarsi ed è morta dopo dieci minuti. Alla mia famiglia non piace parlarne.

Un vecchio giaceva sul letto e mi disse "Non lasciarmi qui con le luci spente, c'è qualcuno nell'angolo!"
Mentre me ne andavo, cominciò a piangere più forte: "Non lasciarmi qui da solo!" "Mi sta seguendo!"
È morto poco dopo che ebbi lasciato la stanza.