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I casi di Candace Elizabeth Newmaker e Beth Thomas
Nel corso di questo articolo esamineremo le agghiaccianti storie di terapia clinica in merito ai casi di Candace Newmaker e di Beth Thomas, bambine affette entrambe dal Disturbo Reattivo dell'Attaccamento (RAD). Tratteremo subito delle storie solo dopo aver tratteggiato, brevemente, alcuni cenni sulla natura del RAD.
L'eziologia del Disturbo* è pressoché il medesimo in ogni caso: "gravi condizioni di trascuratezza ed esperienze traumatiche, avvenute fin dai primi mesi di vita". Non è detto che ogni vittima di abuso, in tenera età, poi possa essere affetto da RAD.
Attualmente, non è facile comprendere cosa implichi la presenza o meno del disturbo nella psiche di tutti i piccoli soggetti.
Il Disturbo è espresso a livello sintomatico con attitudini depressive e comportamento involuto.
Il soggetto tende a chiudersi, cercando raramente sostegno e conforto dalle proprie figure genitoriali di riferimento, né risponde alle loro ricerche affettive.
Rifiuta il contatto sociale in virtù di uno spiccato senso di inadeguatezza, e in situazioni di stress reagisce con violenza.
Le uniche emozioni di cui ha esperienza sono generalmente negative, alle quali la psiche del bambino prova a rispondere con rifiuto violento o chiusura.-----
Candace Tiara Elmore
Candace Tiara Elmore nacque il 19 novembre 1989 a Lincolton, nel North Carolina.
Sin da quando è nata, la bambina è stata vittima di abusi da parte dei suoi genitori, assieme a sua sorella e suo fratello. Venne allontanata quanto prima da casa, grazie all'intervento dei servizi sociali, affinché venisse riassegnata a una nuova famiglia.
Fu così adottata da Jeane Elizabeth Newmaker all'età di cinque anni, così ottenendo il nome di Candace Elizabeth Newmaker. La signora Newmaker, infermiera pediatrica di Durham (in North Carolina), ebbe modo di notare in Candace un comportamento antisociale piuttosto marcato nei primi anni di convivenza. In particolare, la bambina non sviluppava con nessuno, men che meno con la sua nuova madre, un significante rapporto affettivo.
Negli anni immediatamente successivi, Jeane fece visitare Candace da numerosi terapisti, i quali le prescrissero sempre differenti percorsi di recupero. Nonostante l'aiuto ottenuto e i passi avanti, Jeane era decisamente ancora in pensiero per Candace.
Jeane cercava da tempo, incessantemente, assistenza psichiatrica per la bambina. I risultati fiochi che venivano cavati fuori dalle sedute la spinsero a cercare metodi alternativi e, in potenza, drasticamente efficaci per superare le difficoltà della giovane Candace.
Ci troviamo nell'aprile del 2000.
Candace aveva 11 anni. La piccola famiglia giunse ad Evergreen, in Colorado, per partecipare ad una seduta condotta dalla Dottoressa Connel Watkins in merito alla Terapia dell'Attaccamento.
Una delle metodologie esposte dalla Watkins affinché il Disturbo Reattivo dell'Attaccamento venisse superata da Candace era denominata “Rebirthing” (“Rinascita”). Jeane trovò il metodo studiato dalla Watkins avvincente. La terapia sarebbe costata 7.000 dollari.
Candace Newmaker venne avvolta in un lenzuolo di flanella blu al fine di simulare il grembo materno. La ragazzina si sarebbe dovuta liberare dalla stretta del lenzuolo, come fosse un feto durante l’atto della nascita - lottando letteralmente per la propria vita. Tale “rinascita” avrebbe permesso a Candace Newmaker di vedere Jeane con occhi del tutto rinnovati, stando alla dottoressa, come fosse la "madre biologica" (anche se, a livello di studio psicologico, un essere umano sviluppa affetto specifico e i primi segni di marcata interdipendenza indipendentemente da questi fattori). Secondo la teoria, la Rinascita sarebbe stata totale - cancellando la vecchia Candace - e garantendo così la formazione, nello stesso corpo, di un nuovo individuo.
A partecipare alla terapia vi erano la dottoressa Julie Ponder e i terapisti Brita St. Clair e Jack McDaniel, oltre a Jeane e alla Watkins.
Quanto segue è la trascrizione del video registrato al fine di documentare le varie fasi della terapia, presentato alla giuria del tribunale cittadino, in seguito all'evento. Potrebbe urtare qualche sensibilità in giro.SPOILER (clicca per visualizzare)Tradotto.
00:00 - La terapeuta Julie Ponder ordina a Candace di collocarsi sul tappeto di flanella blu e di sistemarsi in posizione fetale.
Ponder: Immagina te stessa come una bambina piccola, minuscola dentro l'utero di tua madre e pensa a come ci si sente. Caldo, no? Ti sembra stretto perché il suo stomaco era tutto intorno a te. Candace è legata al lenzuolo, le estremità - mani e piedi - sono congiunte sopra la sua testa e bloccate da Ponder. È ricoperta di cuscini e quattro adulti iniziano a premere su di lei.
01:25 - Ponder: Cosa credi di aver pensato quando eri lì dentro?
Pensavo che sarei morta.
Ponder: Pensavi che saresti morta?
Sì.
Jeane Newmaker: Oh, sono tutto un fremito! Avrò una bambina nuova di zecca. Spero sia una bambina. La amerò, avrò cura di lei e le racconterò le sue storie... la terrò al sicuro... staremo assieme ogni giorno e lei sarà con me per sempre.
A Candace viene chiesto se crede a ciò che sta dicendo sua madre.
Uh Huh.
A Candace viene chiesto come ciò la faccia sentire.
Sono felice.
Watkins: Se un bimbo non vuole nascere, morirà. Ma quando il bimbo sceglie di nascere, è una cosa meravigliosa.
Ponder: Allora, piccola, sei pronta per rinascere?
Uh Huh.
Ponder: Fa uscire prima la testa. Devi spingere molto forte con i piedi. Se rimarrai lì dentro morirai e pure la tua mamma.
08:42 - Chi è seduto sopra di me? Non ci riesco.
08:53 - Non ce la faccio! Piange. Posso uscire le mie mani, prima?
Watkins: A volte per nascere ci si impiegano 18 ore.
09:36 - Urla. Non ci riesco! Non ci riesco! Non respiro. Non riesco a respirare!
10:16 - Anche se spingo fuori la testa non aiuta. Non ci riesco, non respiro. C'è troppo buio, qui. Per favore non schiacciatemi la testa, non ce la faccio. C'è qualcuno seduto sopra di me.
10:50 -- Si lamenta. C'è qualcuno sopra di me. Dov'è che esco, allora? Lì? Dove c'è il mio dito?
11:26 -- Non ce la faccio. Urla. Sto morendo.
Ponder: Vuoi rinascere oppure vuoi restartene qui e morire?
11:40 -- Non schiacciatemi. Vi prego. Si lamenta. Smettetela di schiacciarmi le gambe. Sto per morire. Urla.
Ponder: Desideri morire?
No, ma ci sono quasi.
12:10 -- Vi prego, vi prego, non respiro.
12:30 -- Non ce la faccio più.
12:40 -- Non schiacciatemi, basta.
13:12 -- Ho bisogno di aiuto! Aiuto! Aiuto! Aiutatemi!
Watkins: Stai già sentendo le contrazioni, mamma?
Newmaker: Le sento.
13:43 -- Dove dovrei andare? Lì? Lì? Forse devo andare da questa parte? Vi prego. Per favore. Urla. Ok, sto morendo. Va bene, sto morendo. Mi dispiace.
14:31 -- Sì, sto morendo.
14:38 -- Sto per morire.
15:30 -- Voglio morire.
16:08 -- Potete darmi un po' di ossigeno? Non volete che io muoia davvero?
Ponder: Uh huh.
Ora muoio e vado in paradiso?
Ponder: Continua e muori adesso. Veramente.
Sono morta, ecco.
Watkins: Vivere non è sempre facile. Devi essere molto coraggiosa a vivere una vita da essere umano.
17:07 -- Respira affannosamente. Basta. Sto male. Andate via. Dove devo uscire? Dove? Come vi arrivo?
Watkins: Devi solo continuare e morire. Così è più facile . . . ci vuole molto coraggio a rinascere.
18:26 -- Hai detto che mi davi l'ossigeno.
Watkins: Devi combattere per averlo.
19:50 -- Candace rimette. Sto vomitando. Ho appena vomitato. Vomita. Sento che devo fare la cacca.
21:24 -- Sta scendendo nei pantaloni.
Ponder: Continuiamo.
Watkins: Rimarrai lì con gli escrementi e il vomito.
23:22 -- Aiutatemi! Non respiro. Non respiro. Fa caldo. Non respiro.
Newmaker: Non vedo l'ora di avere la mia bambina... ti sto aspettando...
Ponder: Urla, Candace.
No.
Newmaker: Piccola mia, ti amo. Ti abbraccerò e ti amerò, ti terrò al sicuro per sempre... non perdere la vita ora che ne avrai una...
32:25 -- 33:44 -- Jack McDaniel si sistema su un cuscino sopra la testa di Candace.
Ponder: Candace? Nessuna risposta. Prende un altro cuscino dalla signora Newmaker. Ha bisogno di più pressione qui, altrimenti non... ha davvero l'urgenza di combattere.
Watkins: Si sta facendo piuttosto stretto, qui.
Ponder: Già... sempre meno aria...
35:39-40:00 -- Ponder e McDaniel cambiano ancora posizione.
Ponder: Dev'essere rimasta bloccata nel suo rigurgito ed escrementi.
Watkins: Uh huh. Alla fine è la sua vita. Si arrende facilmente.
40:01: No. Questa è l'ultima parola di Candace.
McDaniel: Signora, siamo arrivati fin qui, ora sta a lei.
Watkins: Candace era solita essere solo un problema per la vita degli altri. Non ha mai vissuto davvero la sua vita.
Ponder: Codarda. Debole, vigliacca, scansafatiche, vile, vile, vile. È una vigliacca.
Watkins si allontana, Newmaker si allontana. McDaniel prende il posto di Watkins. Watkins torna.
McDaniel: Questa bimba non ne vuole sapere di rinascere. È proprio pietosa.
Watkins consiglia a McDaniel e St. Clair di riposare.
Ponder e Watkins discutono di qualcuno che è stressato, poi chiacchierano in merito alle case dei loro sogni e ad una vicina tenuta da un milione di dollari recentemente rifatta.
Watkins: Torniamo all'idiota.
Scoprono Candace.
01:09:53 - Watkins: Oh, sta dormendo nel suo vomito.
Circa 70 minuti di agonia totale e lenta. Candace era ufficialmente morta asfissiata nel suo stesso vomito. I paramedici del 911 non poterono far altro che constatare la morte della bambina.
"Un anno dopo, le dottoresse Watkins e Ponder vennero processate e condannate a 16 anni di carcere per abuso sconsiderato di minori.
Brita St. Clair e Jack McDaniel, si dichiararono colpevoli di abusi minatori negligenti e subirono una pena di 10 anni, più 1000 ore di servizio in una comunità.
Jeane Newmaker, la madre adottiva, accusata di abbandono ed abuso di minore, ricevette una condanna a 4 anni di reclusione."
Il governatore del Colorado Bill Owens ha firmato "La legge di Candace", a Denver, il 17 aprile 2001, vietando la ricostruzione del processo di Rinascita quando comporta un contenimento implicante il rischio di morte o lesioni fisiche.------
Beth Thomas
Ricordiamo il caso di Beth Thomas come ancora più spiazzante rispetto a quello di Candace. La storia della bambina è simile a quella della protagonista del nostro articolo. Abusi sin da piccolissima, fino ad una nuova sistemazione adottiva. La seconda madre adottiva, Nancy Thomas, di cui si parlerà in seguito, la adotta senza essere a conoscenza, parrebbe, degli abusi subiti.
"La piccola si masturba così frequentemente da farsi sanguinare la vagina. Ferisce il fratello e gli animali domestici con degli aghi. Un giorno arriva addirittura a sbattere la testa del fratello contro il pavimento di cemento, così forte, che sembra proprio voglia ucciderlo.
[...]
Beth non è in grado di provare amore o compassione. La bambina arriva addirittura a dire che avrebbe voluto accoltellare i suoi genitori nel cuore della notte e causare la loro morte, senza mostrare alcuna emozione al riguardo."
La storia della bambina si conclude felicemente. I suoi problemi vengono risolti, come avrete intuito prima, godendo di una riconquista costante dei propri istinti pro-sociali. Vedremo pure in che modo la sua vita si è evoluta, anche a livello professionale.
La faccenda poteva concludersi con la storia di Candace.
Ma allora, perché inserire anche la sua storia? Invece, prosegue**. E sono strettamente collegate.
Questa è una diretta traduzione dell'articolo, che ho trovato interessante e degno di essere portato nella nostra lingua.CITAZIONEChildren of Rage: Beth Thomas e Mary Bell - I, II, III" (per chi volesse approfondire. Lingua inglese).
[...] Connell Watkins riabilitò Beth a casa sua, portando a compimento, si direbbe, un lavoro straordinario. C'è anche un dibattito in corso sull'attuale stato mentale di Beth, sulla sua scelta professionale di lavorare con i bambini e la sua guarigione. A causa del forte cambiamento della personalità di Beth Thomas e della sua capacità di legarsi con gli altri, ho modo di credere che sia pienamente guarita e un buon candidato per lavorare con bambini con RAD estremo. Da notare che Thomas, ad oggi, non lavora con i bambini con sintomi moderati di RAD, ma piuttosto bambini le cui gravi condizioni mentali le hanno fatto eco.
È Nancy Thomas, la madre adottiva di Beth, che mi riguarda. Attualmente è associata a una clinica fondata da Connell Watkins e Julie Ponder, entrambi le quali sono responsabili della morte per soffocamento di Candace Newmaker, 10 anni. Beth e Nancy avevano aperto, dopo il fatto, una clinica per prendersi cura dei bambini affetti di RAD.
Ricordiamo che Connel Watkins fu la dottoressa che si occupò personalmente del caso di Candace. La psicoterapista in questione è affiliata con la madre adottiva di Beth, Nancy. Colui che ha scritto questo articolo ha provato a portare avanti alcune prove dell'affiliazione tra Nancy e la Watkins, suggerendo non troppo esplicitamente il suo sconcerto: il caso di Beth era andato perfettamente, ma con Candace, un'altra bambina affetta dallo stesso disturbo, è stato il disastro. "È inspiegabile come e perché si sia oltrepassato il limite con la piccola Candace Newmaker".CITAZIONE[...]
È l'associazione di Nancy Thomas con Watkins e Ponder che trovo preoccupante, correlata al lavoro con Beth.
La signora Thomas possiede due cliniche "Families by Design" e "Stop America's Violent Youth".
È un avvocato e si intende delle pratiche impiegate nell'Attachment Therapy (AT). Alcune delle sue tecniche includono: urla sul viso del piccolo paziente, agitazione violenta del cranio del bimbo, costrizione ad eseguire esempi di esercizio e disciplina militare. Prima, l'isolamento. Poi la privazione di cibo, lo scherno, la rinascita e l'umiliazione.
[...] Nancy non ha credenziali educative o professionali, anche se una volta era una addestratrice di cani. Forse quella di curare cani può essere una competenza sovrapponibile alla cura dei bambini con AT. Le credenziali di Nancy Thomas includono l'apprendistato con le dottoresse Watkins e Ponder. Insieme, Feinberg, Deborah Hage, William Goble e altri.
Goble era il terapeuta che diagnosticò Newmaker senza neanche averla incontrata. Dichiara di avere un dottorato presso l'Union Institute in Ohio, tuttavia questa organizzazione non è riconosciuta dall'American Psychiatric Association (APA).
Hage è uno psicoterapeuta, registrato senza licenza, che è stato coinvolto in almeno una sessione di Rebirthing su un bambino con la Watkins, prima della morte di Newmaker.
Viene ripercorsa brevemente la storia professionale di Nancy e di altri colleghi, di cui viene messa in dubbio, a volte, la stessa legittimità e professionalità. Questi individui hanno lavorato insieme e condividono alcuni progetti.CITAZIONELa correlazione con tutta questa faccenda con Beth Thomas è che è stata vittima di un grave RAD, causato dai soprusi di un padre sessualmente violento. I suoi primi genitori adottivi, Tim e Julie, erano così preoccupati del comportamento distruttivo di Beth. Di notte la chiusero a chiave nella sua stanza. Alla fine abbandonarono la sua custodia, cedendola a Nancy Thomas. La Watkins non ha usato il metodo di Rinascita con Beth.
Invece, Beth viveva sotto regole severe nella sua casa, e aveva bisogno del permesso per qualsiasi cosa, dall'usare il bagno a prendere un bicchiere d'acqua. Sebbene sembrasse una situazione estrema, nel giro di un anno il comportamento di Beth era radicalmente mutato. Frequentava la chiesa con gli Watkins, cantava nel coro, frequentava la scuola e non era più considerata pericolosa. Le fu persino permesso di condividere una stanza con la figlia della Watkins. Certamente, nel caso di Beth, l'approccio terapeutico della Watkins ha portato cambiamenti positivi.
Tutti i sintomi legati ad un disturbo dell'attaccamento erano attribuibili a Beth Thomas. E nessuno era sicuro, in merito a Candace Newmaker, che alla bambina si potessero riproporre gli stessi trattamenti dacché i suoi presunti sintomi non sono stati resi noti al pubblico.
Candace, stando a Jeane Newmaker, mostrava un comportamento sconfortante a casa e creava attorno a sé un atteggiamento negativo, anche se non offriva dettagli specifici.
Candace fu trattata con farmaci, ma Jeane riferì che i comportamenti di Candace peggioravano.
Fu in quel periodo che Newmaker prese la fatale decisione di portare Candace alla clinica di Watkins e Ponder. I casi di Beth Thomas e Candace Newmaker si sono conclusi in modo molto diverso. Come e perché si sia oltrepassato il limite con la piccola Candace Newmaker è inspiegabile, ma una cosa è certa: Beth Thomas è fortunata ad essere ancora viva."
"La Watkins non ha usato il metodo di Rinascita con Beth."
Sono portato a pensare che l'unico motivo per il quale la figlia di Nancy è ancora viva sia per la vicinanza della madre adottiva con il resto della clinica, in seguito arrestata dopo l'evento. Approcci metodologici normali sono stati inclusi nella terapia di Beth, mentre, in via "sperimentale", al caso di Candace Newmaker ci si è approcciati seguendo l'insana cura della Rinascita, sortendo gli effetti raccapriccianti che abbiamo letto.
Cosa significherà?SPOILER (clicca per visualizzare)* - Sul RAD
** -Articolo riportato in Quote.
Altre fonti:
https://allthatsinteresting.com/candace-newmaker
http://theevolution.altervista.org/la-rina...969390869140625
www.telegraph.co.uk/news/worldnews...s-in-tears.html
Edited by Emily Elise Brown - 8/2/2019, 20:09. -
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Il caso Newmaker è l'unica cosa che di cui abbia letto che è stata sinceramente capace di farmi sentire male e non riesco ancora a capire perché: mi raccapriccia letteralmente la testimonianza riportata e ne ho viste - lette - di peggio. Altre cose te le ho dette in privato e vedo che sono state corrette. Altra cosa: non si capisce cosa s'intende per "affiliazione tra Nancy e la Watkins", esplicita che lavoravano insieme.
L'articolo è carino, il caso è intrigante.
Non lo trovo, in scorrevolezza, uno dei tuoi migliori articoli; lo trovo poco più che discreto, se debbo esserti sincera.
E' come se risentisse troppo dell'impianto di una traduzione, non riesce a suonarmi naturale. Penso si possa fare di più, magari appellandosi a maggiori fonti, ma in ogni caso... RC . Ovviamente è più che smistabile, ho soltanto suggerito delle migliorie.
Impostazione gradevole e curata, interessante.
Edited by ;Isabel - 3/8/2020, 12:21. -
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Ok, non avevo mai sentito di questi fatto e giuro... ho la pelle d'oca. Che brutto, povere bambine...
Per quanto riguarda l'articolo, dopo le dovute correzioni può andare bene, l'ultima parte è poco scorrevole ma per il semplice fatto che ci sono molti termini tecnici.
Edited by Emily Elise Brown - 8/2/2019, 20:14. -
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Ripulisco e smisto.
Entrambi i casi risultano agghiaccianti, seppur in maniera differente. Da una parte troviamo un esperimento atroce volto solo a far sentire i suoi pensatori come una sorta di dio; dall'altra troviamo una bambina deviata che a causa di numerosi abusi trova conforto solo nel creare gli stessi abusi sugli altri.. -
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E' grave se a leggere il nome di Candice Elizabeth Newmaker la prima cosa che ho pensato è stata Petscop?
La gente sta male, comunque. Avrebbero comunque vissuto male per colpa dei genitori pazzoidi. Mi spiace.. -
Darket.
User deleted
Una cosa intrigante, è che la stessa storia viene citata in una Creepypasta, relativa al gioco Petscope. Frauss ci ha fatto un video, e devo dire che leggendo ora il caso originale, trovo ancora ribrezzo a vedere che una psicologa abbia seriamente utilizzato una pratica di quel tipo su una bambina. Come minimo, questa psicologa è da internare. . -
.E' grave se a leggere il nome di Candice Elizabeth Newmaker la prima cosa che ho pensato è stata Petscop?
Non sei il solo. D'altronde, su Petscop ci sono molti riferimenti al Caso Newmaker.SPOILER (clicca per visualizzare)La parte nascosta del gioco, sbloccata con il trucco, è chiamata "Piano Newmaker"; "Michael" era anche il nome del fratello; "Quitter" ("codarda") è usato dalla dottoressa Julie Ponder nelle fasi finali della sessione; "Newmaker" è anche un soprannome di Rainer, senza contare i vari riferimenti alla rinascita, nonché il personaggio stesso di Belle.
In ogni caso, l'articolo è molto ben fatto. È vero che in alcune parti la terminologia è alquanto ostica, ma ne ho apprezzato la documentazione.CITAZIONESono portato a pensare che l'unico motivo per il quale la figlia di Nancy è ancora viva sia per la vicinanza della madre adottiva con il resto della clinica, in seguito arrestata dopo l'evento. Approcci metodologici normali sono stati inclusi nella terapia di Beth, mentre, in via "sperimentale", al caso di Candace Newmaker ci si è approcciati seguendo l'insana cura della Rinascita, sortendo gli effetti raccapriccianti che abbiamo letto.
Sono in parte d'accordo. In relazione al suo carattere violento, forse Beth sarebbe sopravvissuta alla Rinascita, ma probabilmente sarebbe solo peggiorata..
