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RyokuP.
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Sono le tre del mattino e, come succede ormai da trent’anni, mi sveglio in quel preciso orario. Steso sul letto osservo le ombre in movimento sulla parete, ben marcate dalla luce lunare. Tutto tace, salvo qualche grillo che con il suo frinire vuol ricordare lo stadio avanzato della nottata. Mi rigiro, ma niente. Il caldo estivo contribuisce ad aggravare l’insonnia. La canottiera zuppa di sudore quasi mi incolla al lenzuolo. In sequenza, come da programma, segue il prurito alla natica destra e quello all'inguine. All’improvviso, mi accorgo della presenza che nel buio scrutava le mie insofferenti movenze. Due sfere perfette, luminescenti, osservano ogni mio minimo spostamento. Sono due fari. Un crampo fulminante coglie il polpaccio destro. In preda al dolore, tento invano di massaggiare il muscolo, ma nel frattempo, i due occhi si fanno sempre più vicini al letto. Inizio ad imprecare i santi del mese di agosto. Un dolore allucinante. Gli occhi sono a pochi centimetri dal mio corpo agonizzante. Soffro. Gli occhi distano millimetri. La presenza deforma il bordo destro del letto. Sento il suo fiato vicino al collo. Le piccole zanne si aprono. Salta e con uno scatto fulmineo si avventa sul mio stomaco. Gli artigli affondano nella canottiera.
Superato il dolore al polpaccio sono ora in bagno ad urinare. Il gatto che oramai conosceva il mio risveglio notturno sapeva che avrebbe avuto, alle 3.15 circa del mattino, i suoi croccantini.
Edited by RyokuP - 26/9/2017, 14:40. -
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Ripulisco e smisto . -
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"Inizio ad imprecare i santi del mese di agosto"
Già questo da solo vale un pollice in su.. -
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Molto carina. . -
RyokuP.
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CITAZIONE (Professor Zapotec @ 3/9/2017, 18:49)"Inizio ad imprecare i santi del mese di agosto"
Già questo da solo vale un pollice in su.
Una real experience. xD.