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Ngyrr-Korath (The Ultimate Abomination, The Dream-Death, The Mad God of the Void) L'Ultima Abominazione, La Morte del Sogno, Il Dio Pazzo del Vuoto
Ngyr-Korath è una creatura mitica esistita prima dei pianeti infestando lo spazio.
Appare come una nebbia verdeazzurra e oscura che causa un forte senso di terrore al suo approssimarsi.
Non appena si trova vicino alla sua preda all'interno della sua massa si forma un occhio fiammeggiante.
All'arrivo della vita nell'Universo andò in preda a una folle ira e iniziò a divorare stelle.
Esiste un culto di Ngyr-Khorath.
La sua leggenda è narrata in molti libri antichi e in alcuni libri proibiti, tra cui il Libo di Thoth, Le Cronache di Thrang, il "Uralte Schrecken" ("antichi orrori?" ted.), e i Testi di Mloeng.
Apparizione: "Ngyr-Korath (short story)" di Walter C. DeBill, Jr.s
Noth-Yidik
«Idiota! Figlio di Noth-Yidik, effluvio di K'thun! Bastardo dei cani che ululano nel vortice di Azathoth! Saresti diventato una vittima sacra e immortale, ma preferisci tradire Lui e il Suo sacerdote! Attento, perché è affamato! Doveva toccare a Orabona... quel maledetto cane pronto a rivoltarsi contro di me e contro di Lui... invece ho concesso a te l'onore di essere il primo. Ora dovete stare attenti tutti e due, perché in assenza del Suo sacerdote Egli non guarda per il sottile.»
-H.P. Lovecraft e Hazel Heald: "L'Orrore nel Museo"
«Sì, io parlo dei Segugi di Tindalos, quei Cacciatori dall'Aldilà che sono la prole di Noth-Yidik e l'effluvio di K'thun, e che ululano per sempre nel maelstrom che è lo spaventoso e terrificante Azathoth; sì, loro non sono altro che i servitori del Demone Sultano, sotto i loro spettrali padre e madre, Noth-Yidik e il terrbilie K'thun.»
-Lin Carter, "The Madness Out of Time
Chiedo venia per la traduzione poco accurata, in ogni caso ecco il testo originale.
"Aye, I speak of the very Hounds Of Tindalos themselves, those Hunters From Beyond that be the Spawn of Noth-Yidik and the effluvium of K'thun, and that howl forever in the maelstrom that is dread and fearsome Azathoth; aye, They be none other than the very minions and servitors of the Daemon-Sultan, under Their ghastly sire and dam, Noth-Yidik and terrible K'thun."
Non vi sono altre fonti che citino Noth-Yidik oltre a queste due citazioni.
Apparizione: "L'Orrore nel Museo" di H.P. Lovecraft e Hazel Heald
Nyarlatothep (The Crawling Chaos, Ahtu, The Black Man, The Black Pharaoh, The Black Wind, The Bloated Woman, the Crawling Mist, The Dark Demon, The Black Demon, The Dark One, The Dweller in Darkness, The Faceless God, The Floating Horror, The Haunter of the Dark, Face Eater, Father of All Bats, Dark Wing, Sand Bat, Fly-The-Light, the Howler in the Dark, the God of the Bloody Tongue, or the Bloody Tongue, L'rog'g, Mr Tiddles, the Bat God of L'gy'hx, Messenger of the Old Ones, Mr. Skin, Randall Flagg, Shugoran, Thing in the Yellow Mask, The White Man, The Skinless One, The Masked Messenger) Il Caos Strisciante, Ahtu, L'Uomo Nero, Il Faraone Nero, Il Vento Nero, La Donna Gonfia, La Nebbia Strisciante, Il Demone Oscuro, Il Demone Nero, L'Oscuro, Colui Che Abita nell'Oscurità, Il Dio Senza Faccia, L'Orrore Fluttuante, L'Infestatore dell'Oscurità, Mangiatore di Volti, Padre di tutti i Pipistrelli, Ala Oscura, Pipistrello di Sabbia, Luce che Vola (?), Colui Che Ulula nell'Oscurità, Il Dio Dalla Lingua Insanguinata, o La Lingua Insanguinata, L'rog'g, Mr Tiddles, Il Dio Pipistrello di L'gy'hx, Messaggero degli Antichi/Dei Grandi Antichi, Mr. Skin, Randall Flagg, Shugoran, La Cosa nella Maschera Gialla, L'Uomo Bianco, Il Senzapelle, Il Messaggero Mascherato. È inoltre anche conosciuto come "Il Dio dai Mille Volti".
Nyarlatothep è uno degli Dei Esterni più potenti ed è il più fedele servitore di Azathoth, viene identificato tuttavia come un semplice messaggero che porta con sé caos e distruzione ovunque vada.
Secondo alcune versioni Nyarlatothep verrebbe incaricato della distruzione dell'intero universo al risveglio di Azathoth.
È inoltre famoso per la grande quantità di forme che può assumere e per i mille modi in cui è conosciuto.
È in grado di viaggiare tra le dimensioni.
Stranamente al contrario di tutte le altre entità che si presentano neutrali nei confronti degli esseri umani Nyarlatothep sembra provare piacere nella tortura e nel portare alla pazzia gli esseri umani. Prova inoltre un certo interesse verso molti comportamenti umani.
Non si conosce la sua reale forma ma spesso viene identificata come un essere semi-antropomorfo, contre gambe e al posto della testa un tentacolo sul quale si apre una bocca gigantesca.
Un'altra sua forma è quella definita "L'Abitatore dell'Oscurità", un essere simile a un gigantesco pipistrello munito di un solo occhio suddiviso in tre lobi, questa forma sembra temere la luce solare.
Nyarlatothep sembra temere i Magri Oscuri visto che, in quanto servitori di Nodens non sono influenzati da lui.
(Per Approfondire leggi l'articolo completo su Nyarlatothep)
Apparizione: "Nyarlatothep" di H.P. Lovecraft
Nyctelios
Nyctelios era originariamente un Dio Antico, ma venne punito da Nodens per via del suo tradimento, e imprigionato sotto il Mare Mediterraneo, ed è ora considerato un Dio Esterno.
Ha la forma di un grottesco umanoide simile a un ciclope il cui corpo è infestato di vermi.
Un giorno emergerà dalla città sommersa nella quale è stato esiliato e distruggerà gli Dei Antichi per vendetta.
Olkoth (God of the Celestial Arcs) Dio degli Archi Celestiali
Appare come un essere demoniaco in grando di reincarnarsi in corpi umani se le stelle si trovano nella giusta posizione.
Olkoth emerge nella nostra dimensione attraverso una grottesca statua della Vergine Maria senza occhi.
Shabbith-Ka
Appare come una massa aurea e purpurea senza forma, rozzamente a grandezza d'uomo, che sputacchia e scintilla di archi elettrici. Un senso di potere, malignità e intelligenza lo accompagna, e le persone in grado di guararla abbastanza a lungo possono vedere un volto rudimentale, o un insieme di volti all'interno della massa fluorescente.
Shub-Niggurath (The Black Goat of the Woods with a Thousand Young) Il Capro nero dei Boschi dai Mille figli
Shub-Niggurath è una Dea Esterna. Viene descrtta come una perversa divinità della fertilità, che si dice apparire come un enorme massa nebulose dalla quale si dipartono tentacoli neri, bocche che gocciolano melma, e corte, contorte, zampe di capro.
Piccole creature vengono contiunamente generate dalla sua massa e subito dopo vengono consumate dai miasmi oppure fuggono per condurre una vita mostruosa da qualche altra parte, in modo simile ai figli di Abhoth.
Tra tutte le divintà Shub-Niggurath è probabilmente la più adorata. I suoi adoratori includono gli Iperboreani, i Muviani e il popolo di Sarnath, insieme a molti culti druidici e barbarici.
È anche adorata da specie non umane quali i Funghi di Yuggoth (Mi-go), e i Nug-Soth di Yaddith.
Shub-Niggurath può essere evocate in ogni zona boscosa durante il periodo della nuova luna.
Non si sa tuttavia da dove provenga, è possibile che abiti nella corte di Azathoth o sotto il pianeta Yaddith, dove è servita dai Dholes.
È anche possibile che abiti un'altra dimensione.
È una delle divinità ad aver generato di più.
Tra i suoi figli sono inclusi Ithaqua, Zhar, e J'Zahar, Nug, Yeb e Yig.
Tra i suoi compagni sono inoltre inclusi sia Hastur che Yog-Sothoth.
(Per approfondire leggi l'articolo completo su Shub-Niggurath)
Star Mother
Appare come un frammento di pietra gialla grosso quanto un infante.
La sua forma suggerisce una donna dalle forme abbondanti e dal seno molto grande, senza faccia.
Da lei si protendono dozzine di fili spessi come una matita e simili a radici.
È una delle Larve degli Altri Dei (Larvae of the Other Gods) e non ha culto, nonostante ciò è servita e adorata da degli schiavi zombie.
Suc'Naath
Una delle divinità senza coscienza che si contorcono e danzano nella corte di Azathoth. Appare come un essere senza forma simile a un uragano che ruota in continuazione, con filamenti violetti e dorati che lo attraversa. Emette costantemente suoni fastidiosi e stridenti.
È attualmente diviso in tre parti, una è la cometa chiata Aiin, l'altra si trova in una statua da qualche parte nel mondo, mentre la terza parte si è trasmessa geneticamente attraverso gli eoni e ora è probabilmente presente in qualche particolare etnia umana, probabilmente quelle del Medio Oriente.
Gli Dei Esterni sembrano aver utilizzato un grande potere per ridurre Suc'Naath al suo stato di demenza. Se le tre parti venissero combinate Suc'Naath sarebbe finalmente libero.
È adorato e servito da un piccolo culto Medio Orientale conosciuto come Le Mani D'Oro di Suc'Naath, composto da intelletuali squilibrati e assassini allenati che desiderano solo resistuire a Suc'Naath la sua vendetta.
Apparizione: "Die Goldenen Hände Suc'naaths" di Peter Schott
Tru'nembbra (The Flautist of Azathoth) Il Flautista di Azathoth
È un Dio Esterno che risiede eternamente nella corte di Azathoth. Non possiede strumento se non sé stesso. È composto interamente da rumore in forma visibile e non sembra avere una propria intelligenza, proprio come il suo padrone.
Quando evocato porta con sé la folle melodia che usa per mantenere addormentato il suo signore, causando follia a coloro tanto sfortunati da sentirla.
Tru'nembra è stato fin'ora evocato solo una volta durante la fuga dei polpi volanti dai tunnel in cui gli Yithiani li avevano costretti.
Tulzscha (The Green Flame)
Appare come una grande sfera fiammeggiante che danza con i suoi Dei Esterni Minori nella corte di Azathoth. Quando chiamato nel nostro mondo assume una forma gassosa e penetra il pianeta fino al cuore, poi erutta dal sottosuolo come un pilastro di fuoco.
Non può muoversi da dove è emerso.
Apparizione: "La Ricorrenza" di H.P. Lovecraft (Il nome tuttavia gli è stato dato nel supplemento per il GDR Call Of Cthulhu: Malleus Monstrorum)
Fonti:
Edited by Qush-Nath - 27/7/2017, 13:22
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