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Ciò accadde molti anni fa, quando ero uno studente universitario. Lavoravo in una catena di minimarket molto conosciuta. In questa particolare notte di lunedì, lavoravo fino alle 23:30 e dalle nove ero l’unico impiegato.
Era un vecchio negozio e lo spazio era limitato, quindi era un posto angusto. Le uniche telecamere erano puntate sulla cassa. Il minimarket era situato tra la struttura universitaria e gli alloggi degli studenti. Era abbastanza vicino per arrivarci a piedi dal campus e per prendere snack e bibite tra le lezioni. Ma dopo le nove di sera dei giorni feriali, le vendite andavano a rilento.
Stavo sistemando gli scaffali quando entrò un uomo. Indossava una giacca marrone e dei jeans blu sbiaditi. Andò nella parte posteriore del negozio, dove c’erano i refrigeratori delle birre. Stava indossando degli occhiali da sole quando si avvicinò al bancone con una confezione di Bud da dodici. Un brivido mi percorse la schiena. C’era buio e questo cliente aveva gli occhiali da sole.
Tirò fuori una pistola, me la puntò in faccia e mi disse di svuotare il registratore di cassa. Non mi chiese dei contanti o della cassaforte. Prese i sigari sul bancone e mi disse di svuotare i ripiani delle sigarette e dei biglietti della lotteria. Mi prese anche il portafogli.
Quando mi disse di sdraiarmi dietro alla cassa, pensai che sicuramente sarei morto. Chiusi gli occhi ed iniziai a pregare. Esalai un grande sospiro di sollievo quando sentii suonare la porta.
Non era il ladro più sveglio che c’era in circolazione. Colpì diversi negozi di molte catene. Venne scoperto mentre cercava di incassare con i biglietti della lotteria. Aveva anche addosso carte di credito rubate.
Tizio con un’inquietante giacca marrone: non incontriamoci più.
Edited by DamaXion - 4/5/2017, 12:21. -
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Ripulisco e smisto . -
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Ecco, queste cose mi fanno passare la voglia di lavorare... Di notte. . -
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Cavolo 
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