"Voglio essere come te".

LNM

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    Mi scuso per la mia grammatica e per la prosa non molto curata. Sono ancora abbastanza scossa, poiché mi è accaduto un fatto spiacevole (o forse no, ditemi voi). Sto scrivendo mentre mi trovo in università, quindi la qualità del testo non sarà buona come dovrebbe essere.

    Qualche informazione: sono una ragazza sulla ventina, vivo in Europa... Che altro? Canto, compongo musica e scrivo, cose che hanno probabilmente affascinato la persona di cui parla questa storia.

    L'ho incontrata un anno fa. La chiamerò Anna. Qualcuno mi aggiunse ad un gruppo Facebook, di cui leggevo i post senza prendere parte alle discussioni. Una volta ne vidi uno parecchio disturbante, simile ad una richiesta di aiuto. Mandai ad Anna un messaggio e le chiesi se avesse bisogno di un aiuto. E lì iniziò tutto, penso.

    Iniziammo a conoscerci, era abbastanza simpatica. Non mi importava che fosse lesbica (sì, sono eterosessuale, questo è importante da specificare), né che fosse più giovane di me. Parlava spesso dei suoi problemi, si sfogava a proposito dei suoi genitori e della sua omosessualità. La trattavo come un'amica qualsiasi, una ragazza come tante, certo non come una persona speciale.

    Allora, Anna era decisamente intelligente, ma anche molto manipolativa.

    Una volta, una sua amica (che mi aveva aggiunta su Facebook - segnale di pericolo?) mi scrisse, dicendomi che Anna aveva disegnato un mio ritratto. Ero tipo "ok, forte". Mi disse anche che sua zia lo aveva buttato nella spazzatura (una zia pedofila gelosa... Non ci credetti molto). Ricevetti una richiesta di amicizia su Facebook. Era lei. Non la accettai, ma mi inviò ugualmente un messaggio. Scrisse che "Anna è sua". Le risposi che non ero interessata a lei, poiché eterosessuale e molto più grande. "Non ti ruberò Anna" - scrissi. Quindi la zia aggiunse: "È già tra le tue grinfie". Bene, non ci stavo capendo niente.

    Bloccai la zia e mandai un messaggio ad Anna. Volevo che mi desse delle spiegazioni. Scrisse di amarmi. Rimasi così scioccata da non risponderle per qualche giorno.
    Quindi le scrissi che andava bene, ma che non potevo darle ciò che voleva... e cose simili. Aggiunsi che alcune cose non potevano essere cambiate e lei sembrò averla presa bene. Eravamo ancora amiche su Facebook, perché pensavo che potesse dimenticarsi di me e incontrare qualcun altro. Sono stata un'adolescente, so come funziona (almeno credo).

    Un'altra persona, uno scrittore suo amico (tra loro c'era una grande differenza di età...) mi inviò un messaggio. Scrisse che gli piacevano le mie canzoni, che visitava spesso l'Europa e che voleva venire a trovarmi (grosso segnale di pericolo).
    Gli risposi gentilmente: "Grazie, ma primo, non ti conosco, secondo, non ho nessun posto in cui farti stare (mentii) e terzo, semplicemente non posso". Dopo un po' di tempo tornò da me e mi fece intendere tra le righe che "Anna vuole che andiamo a letto insieme". Ne rimasi disgustata e cancellai entrambi dagli amici.

    Quindi apparve un altro individuo poiché Anna voleva che fossi di nuovo sua amica, un ragazzo spagnolo nevrotico e parecchio strano. Mi aggiunse su Facebook e gli domandai se ci conoscessimo. Dopo diverse domande si aprì e mi disse che era stata Anna ad avergli chiesto di aggiungermi. Un altro tizio che confessava di essersi fottutamente innamorato di me e che sarebbe morto se non fossi andata in Spagna. Che diavolo...?

    Ho bloccato Anna permanentemente, ma lei aggiungeva i miei amici e scriveva alle persone che conosco. Due mesi fa scrisse ad un mio conoscente che, grazie a Dio, me lo riferì. La sbloccai per un po' e le chiesi cosa volesse. Lei scrisse: "Voglio essere talentuosa come te, bella come te. Voglio attrarre persone che non siano dei tossici. Voglio essere come te".
    Mi spaventai. E sono terrorizzata dal fatto che ieri, alle tre di notte, io abbia ricevuto venti chiamate dagli Stati Uniti. Ho controllato da che zona provenissero - era il suo liceo.
    Quindi, adolescente che mi perseguita, non incontriamoci.

    PS. Ho bisogno di un vostro consiglio. Cosa dovrei fare? È straniera e minorenne, quindi non posso prendere provvedimenti legali, ma devo fare qualcosa.
    EDIT: Anna ha visitato il mio Paese tre o quattro mesi fa. Ha implorato i suoi genitori di venire qui e loro l'hanno ascoltata. Questo è persino più disturbante.

    Edited by DamaXion - 15/5/2021, 23:57
     
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